Concordo con Andrea. Bran è sicuramente uno dei personaggi più importanti e solo ora inizierà ad avere un ruolo chiave nelle vicende di Westeros. Tra l'altro i suoi capitoli mi hanno sempre affascinato, essendo così "mistici" e dark. Dire che Bran possa essere buono o cattivo mi sembra un po' riduttivo, io lo vedo come un elemento superpartes che a breve agirà secondo un disegno più grande di quello che si possa immaginare ad una prima occhiata
Si, Andrea! Esatto! " />
E chissà cos'altro è in grado di fare... O in quali eventi ha già preso parte e non lo sappiamo.
Bardo, sì, è vero, buono o cattivo è un po' riduttivo, comunque sta già agendo secondo me.
Non il Bran di cui seguiamo il POV, ma il Bran che diventerà...
Forse, se qualcuno ha davvero inviato i Metalupi, quel qualcuno è lui. la vedo più come qualcosa che avrebbe potuto fare Bran, piuttosto che Bloodraven.
Bran (futuro Bloodraven) sapeva che i suoi fratelli sarebbero stati in difficoltà e i Metalupi (simbolo della loro casata e non un corvo che non si sarebbero filati) erano perfetti per tenerli d'occhio (magari anche avvertirli tramite loro, per alcuni ha funzionato, per altri no, per altri solo per un po') ma anche per tenersi d'occhio e guidare il piccolo Bran che era stato, perchè sapeva che ne aveva avuto bisogno...
Tempo circolare.
E del resto, il primo POV è il suo con il ritrovamento dei Metalupi...
(Che bei pensieri di prima mattina ahahahahah)
Io non sono affatto convinto che Bran (ma neppure il suo maestro) possa intervenire a suo piacimento nel passato per condizionare gli eventi e il corso della storia, anche solo attraverso un sogno o una visione; modificare il tempo, la vita, la memoria delle persone è qualcosa di estremamente pericoloso (mi viene in mente Hermione col giratempo), specialmente per la memoria della persona che viene influenzata. Dubito poi che gli Esseri Verdi dispongano di questo genere di poteri, anche se certamente possono influenzare il tempo presente, come ha fatto Rivers nei sogni che hanno avuto Bran e Jojen... E' una delle prime cose che Bloodraven dice a Bran quando ha la sua prima visione, quando vede suo padre che prega nel parco degli Dei. Il succo è: "E' inutile che cerchi di chiamarlo, lui non può sentirti, lascia stare i tuoi fantasmi, non puoi entrare in nessun modo contatto con lui"...
poi chiaramente tutto può essere ! " />
Bloodraven ha interferito con Bran, parlandogli in sogno, dicendogli di raggiungerlo... Perché non potrebbe farlo anche Bran in futuro?
Ovviamente, non può cambiare gli eventi, però potrebbe lasciare messaggi qua e là a gente particolarmente predisposta ad ascoltarlo.
Con Ned non poteva, ma con Jon e Arya che fanno sogni da lupo, forse può.
E poi non è ancora un albero-diga quando Bloodraven gli dice quella cosa, ma in futuro, chissà, magari può diventare più potente di quest'ultimo...
Ma probabilmente per comunicare deve sempre avere uno spiraglio, la persona in questione deve essere predisposta a poter ascoltare o vedere... Se no Bloodraven avrebbe cercato un bambino qualunque e non proprio Bran Stark
forse è pericoloso, vero, forse per questo Bloodraven gli dice che non può farlo, perché è meglio che neppure si metta in testa di provare a farlo... ma se bran imparasse a farlo e decidesse di farlo comunque?
poi non lo vedrei come un cambiamento del tempo, ma come un cerchio.
ad esempio, ipotizzando un cerchio temporale... mettiamo il caso che...
per arrivare da Bloodraven, Bran ha avuto bisogno del suo metalupo.
il metalupo gli è stato inviato proprio da lui, dal bran del futuro.
il bran del futuro lo scopre solo nel futuro che è stato lui ad inviare il metalupo, quindi sa che ne ha avuto bisogno, sa che lo ha fatto e quindi lo rifà.
il bran del passato trova Estate.
chi ha iniziato prima questa storia? il bran del passato o del futuro? tutti e nessuno... è un cerchio, per accadere una cosa deve accadere anche l'altra, è sempre accaduta e sempre accadrà (ok, guardo troppo Doctor Who e Da Vinci's demons, colpa loro ahahahahahahah)
comunque, certo, sono solo ipotesi. " />
*comunque, per citare Doctor Who (visto che l'ho nominato),
è come se Bloodraven guardasse nel Vortice del Tempo e quindi è come se tutti gli eventi del mondo accadessero in contemporanea alla sua vista. E ciò, pare, che sarà così anche per Bran... Perciò è come se ciò che per noi è futuro o passato, per loro è un unico presente...
*comunque, per citare Doctor Who (visto che l'ho nominato),
è come se Bloodraven guardasse nel Vortice del Tempo e quindi è come se tutti gli eventi del mondo accadessero in contemporanea alla sua vista. E ciò, pare, che sarà così anche per Bran... Perciò è come se ciò che per noi è futuro o passato, per loro è un unico presente...
Qualcuno che cita DW ">
Bloodraven dice a Bran che è impossibile cambiare il passato (facendogli l'esempio dei suoi cari, che può vedere ma con cui non può interagire), ma sappiamo anche che Bran "parla" attraverso l'albero diga e, nel caso di Theon, il sentirsi chiamare per nome è la spinta finale al suo percorso di liberazione psicologica.
Io poi sono convinta che i metalupi siano opera di Bloodraven, per cui a mio parere qualche intervento mirato lo fa.
Bloodraven poi dice a Bran che gli alberi diga non risentono dello scorrere del tempo, per cui egli può aprire ogni "porta" in qualunque momento e trovarsi davanti un'epoca/scenario diverso.
All that is gold does not glitter,
Not all those who wander are lost;
The old that is strong does not wither,
Deep roots are not reached by the frost.
From the ashes a fire shall be woken,
A light from the shadows shall spring;
Renewed shall be blade that was broken,
The crownless again shall be king.
Any man who must say ‘I am the king’ is no true king at all. Tywin Lannister
The War of the Ninepenny Kings? So they called it, though I never saw a king, nor earned a penny. It was war, though. That it was.
TWOW
They were dancing. In my dream. And everywhere the dragons danced the people died.
Mercy, thought Dany, They shall have the dragon’s mercy
A Son(g) Of Ice and Fire
We swore a vow.
Bloodraven ha interferito con Bran, parlandogli in sogno, dicendogli di raggiungerlo... Perché non potrebbe farlo anche Bran in futuro?
Certo, sicuramente anche Bran potrà farlo, ma solo dopo aver sostituito l'Essere Verde in carica e aver appreso da lui tutte le sue arti e i suoi poteri. Blooodraven per me interviene pesantemente nelle vicende dgli uomini... sicuramente agisce attraverso i sogni (ne abbiamo la prova), magari pure wargandosi negli animali (per esempio metalupi e corvo di Mormont), ma con la sua azione sembra intervenire nel presente e non nel passato... per dire: il sogno di Jon che citavi all'inizio è assai più probabile che sia stato ispirato dallo stesso Bloodraven, piuttosto che da un Bran divenuto Essere Verde da un ipotetico tempo futuro... " /> Bello Doctor Who comunque! " />
Gli esseri verdi non possono intervenire nel passato, lo dice espressamente Bloodraven a Bran: "Non puoi parlare con lui, anche se ci provi. Lo so. Anch'io ho i miei fantasmi privati, Bran. Un fratello che amavo, un fratello che odiavo, una donna che desideravo. Attraverso gli alberi li vedo ancora, ma nessuna delle mie parole li ha mai raggiunti. Il passato resta passato. Possiamo trarne un insegnamento, ma non lo possiamo modificare".
Viva DW!!! Ahahah " />
Comunque, nel sogno di lupo Jon non vede Bloodraven, ma suo fratello, e anche se non dice il nome di suo fratello, non può essere che Bran... In questo sogno Bran gli parla attraverso l'Albero-diga, ha tre occhi, gli dice che acquista il terzo occhio quando incontra il corvo a tre occhi (ovvero Bloodraven) e lo tocca in modo da aprirgli (o aiutarlo ad aprire) il terzo occhio per poter vedere ciò che accade all'accampamento di Mance...
Come lo interpretate allora questo?
Come è possibile?
Potrebbe essere non direttamente Bran, ma la propria natura di metamorfo che si fa sentire...Jon fa sogni profetici (pochi, ma li fa) e quindi potrebbe essere uno di questi!
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The old that is strong does not wither,
Deep roots are not reached by the frost.
From the ashes a fire shall be woken,
A light from the shadows shall spring;
Renewed shall be blade that was broken,
The crownless again shall be king.
Any man who must say ‘I am the king’ is no true king at all. Tywin Lannister
The War of the Ninepenny Kings? So they called it, though I never saw a king, nor earned a penny. It was war, though. That it was.
TWOW
They were dancing. In my dream. And everywhere the dragons danced the people died.
Mercy, thought Dany, They shall have the dragon’s mercy
A Son(g) Of Ice and Fire
We swore a vow.
Sì, è quello che ho pensato subito anch'io ad una prima lettura.Potrebbe essere non direttamente Bran, ma la propria natura di metamorfo che si fa sentire...Jon fa sogni profetici (pochi, ma li fa) e quindi potrebbe essere uno di questi!
Bran qui, se non sbaglio, non si è ancora neppure messo in viaggio verso La Barriera, ma attraverso il sogno di Jon, Martin ci fa vedere il futuro di Bran, chi e cosa diventerà...
Solo che Jon non lo vede e basta, interagisce con lui... Sembra proprio che lo aiuti a non avere paura dei suoi sogni da lupi, a continuare a guardare attraverso gli occhi di Spettro, attraverso il suo terzo occhio...
Sente anche odore di morte intorno a Bran/Albero e non so questo cosa possa significare (che sia visione del futuro o futuro che si rivolge indietro)...
Aveva sentito odore di morte anche al Pugno dei Primi Uomini e infatti Spettro non vuole avvicinarsi, come nel sogno non vuole avvicinarsi a Bran/Albero...
Nel primo libro, non ricordo il dettaglio, il corvo con 3 occhi mostra, nel nord, il nemico che Bran dovrà affrontare. Bran ne rimane sconvolto, se ricordo bene.
Sembra che Bran debba combattere contro L'Estraneo, e non a favore.
Io sono convinta che i Figli della Foresta non siano per niente buoni. Da dove sono usciti fuori gli Estranei? Credo che siano implicati nella loro creazione. Di sicuro i Figli/Estranei hanno obiettivi abbastanza misteriosi, chissà, oltre alla vendetta contro i Primi Uomini e gli Andali, potrebbe esserci qualcos'altro. Forse con la storia del Re della Notte gli Estranei hanno preso "coscienza" e i Figli potrebbe voler rimediare ad una cosa che è sfuggita loro di mano? Addirittura cercare redenzione? Oppure vendetta? Starà a Bran capire quanto lo stanno manipolando. Perchè Bloodraven e i Figli lo stanno manipolando, non si spiega tutto l'interesse per questo bambino. Sì, avrà grandi poteri, ma non credo sia l'unico, soprattutto a Nord della Barriera. Finora è stato un po' passivo e non particolarmente sveglio. Anche Jojen non me la conta giusta, sa/sapeva molto di più di quanto ha detto a Bran.
Nel primo libro, non ricordo il dettaglio, il corvo con 3 occhi mostra, nel nord, il nemico che Bran dovrà affrontare. Bran ne rimane sconvolto, se ricordo bene.
Sembra che Bran debba combattere contro L'Estraneo, e non a favore.
Mi pare fosse un po' più generica, cioè che non nomina gli Estranei.
Comunque, sì, lo ricordo anch'io... Lui vede al di là della Barriera, vede le profondità del Nord, vede l'inverno e ne rimane sconvolto...
Nel primo libro, non ricordo il dettaglio, il corvo con 3 occhi mostra, nel nord, il nemico che Bran dovrà affrontare. Bran ne rimane sconvolto, se ricordo bene.
Sembra che Bran debba combattere contro L'Estraneo, e non a favore.
Mi pare fosse un po' più generica, cioè che non nomina gli Estranei.
Comunque, sì, lo ricordo anch'io... Lui vede al di là della Barriera, vede le profondità del Nord, vede l'inverno e ne rimane sconvolto...
Si, non nomina gli estranei, ma un "nemico" a nord
Ho di recente riletto il POV di Melisandre e la pulce nell'orecchio (o nell'occhio) me l'ha gettata: probabilmente il Corvo con Tre Occhi e Bran (suo discepolo) contribuiranno in qualche modo a contrastare il Signore della Luce ma non credo lo faranno per supportare gli Estranei, probabilmente avranno una loro direzione che esula dall'obiettivo del Re della Notte e del suo concilio.
Quello che mi fa rimanere perplessa è che comunque Melisandre in quel POV è cosciente che le sue visioni sono a volte da lei interpretate in maniera errate ma era proprio sicura che Bran e il Corvo fossero identificati come nemici.
Da qui credo che ne derivi che Bran e il Corvo non sono nè buoni nè cattivi e dipende dal punto di vista dal quale li si guarda: in sostanza non credo vogliano la distruzione di nulla nè tantomeno della Barriera (come gli Estranei...credo perché nulla è certo) ma solo riportare in auge le vecchie divinità.