De André
Pink Floyd.
A meno di un'ora dalla fine del match, la classifica dice De Andrè 14 - Pink Floyd 18.
Voto per l'indimenticabile Faber Fabrizio De André
Dai, voto De Andrè perché l'ho ascoltato questa settimana
Qualora il grandissimo dovesse perdere....mi ritirerò definitivamente in esilio (dopo aver pagati i debiti), con un buon whisky da assaporare nella mia ora di libertà...
mentre ascolto il canto del servo pastore
Pink Floyd!
Mastro Architetto dei giochi
Indiscusso Campione dell'errore di battituraù
`·.¸¸.·´´¯`·._.·`Proudly Stark!`·.¸¸.·´´¯`·._.·`
`·.¸¸.·´´¯`·._.·`LaBarriera Fanlover`·.¸¸.·´´¯`·._.·`
`·.¸¸.·´´¯`·._.·`Ned Wannabe`·.¸¸.·´´¯`·._.·`
"O Wind, If Winter comes, can Spring be far behind?"
(P.B.Shelley)
Voto Pink Floyd
Voto De André =)
Via alla sfida per il posto di quarto cavaliere: due artisti che sono arrivati a questo livello lottando con le unghie e con i denti. Vedremo cosa servirà per superare anche questo scalino.
Voto Muse!
Voto i Muse
Eccoci qui, ancora una volta sulla breccia, per citare Shakespeare. Ma quando hai fatto del rock la tua ragione di vita, poco importa chi siano i tuoi avversari, quali le difficoltà o quali le possibilità a tuo favore. Devi solo prepararti bene, salire sul palcoscenico e dare tutto te stesso e al diavolo l’esito finale, l’importante è provarci.
Così è il Boss, che da più di 40 anni calca i palcoscenici di tutto il mondo con performance fiume in grado di arrivare anche a 4 ore di concerto. A 63 anni suonati, non è affatto poco. Specialmente se ogni volta riesci a trascinare il pubblico, americano o estero che sia, con canzoni che possono aver sentito mille e mille volte, ma che chissà come ogni volta è come la prima. Canzoni che ti entrano dentro e non escono più, che ti parlano di un’America vera come poche cose al mondo, ma che vengono da uno dei meno americani tra i cantautori, lontano anni luce da un certo divismo.
Canzoni che attingono al folk, al blues, al country, al rock ‘n roll, al jazz, al soul e al funk. Un miscuglio di generi, una melting pot tipicamente americana che ha dato vita a quell’heartland rock che trova in Bruce Sprinsteen uno dei suoi interpreti migliori. Un rock lineare, semplice, con riferimenti alla vita americana di ogni giorno, quella dell’uomo della strada, ma capace, proprio per questa sua semplicità, di coinvolgere persone in ogni parte del mondo, che finiscono per ritrovarsi in quelle canzoni, in quel mondo. Perché quel rock, al suo meglio, non è fatto solo per intrattenere (anche se ci riesce benissimo), ma anche per smuovere le coscienze, per far riflettere. Per colpirti allo stomaco e lasciarti là a riprendere fiato, cambiato per sempre dopo aver sentito quelle note, quelle parole, quell’energia.
A pensare a cosa è la guerra, a quanto può fare male anche se sei uno che quella guerra la combatte, la subisce, la vive. E magari finisci pure per essere odiato in patria per questo, come se non bastasse quello che stai passando, come se la colpa fosse la tua e non di chi ti ha mandato a combattere là.
TESTO DELLA CANZONE (messo sotto spoiler per non occupare troppo spazio)
I got my finger on the trigger
But I don't know who to trust
When I look into your eyes
There's just devils and dust
We're a long, long way from home, Bobbie
Home's a long, long way from us
I feel a dirty wind blowing
Devils and dust
I got God on my side
And I'm just trying to survive
What if what you do to survive
Kills the things you love
Fear's a powerful thing, baby
It can turn your heart black you can trust
It'll take your God filled soul
And fill it with devils and dust
Well I dreamed of you last night
In a field of blood and stone
The blood began to dry
The smell began to rise
Well I dreamed of you last night, Bobbie
In a field of mud and bone
Your blood began to dry
And the smell began to rise
We've got God on our side
We're just trying to survive
What if what you do to survive
Kills the things you love
Fear's a powerful thing, baby
It'll turn your heart black you can trust
It'll take your God filled soul
Fill it with devils and dust
It'll take your God filled soul
Fill it with devils and dust
[Harmonica solo]
Now every woman and every man
They wanna take a righteous stand
Find the love that God wills
And the faith that He commands
I've got my finger on the trigger
And tonight faith just ain't enough
When I look inside my heart
There's just devils and dust
Well I've got God on my side
And I'm just trying to survive
What if what you do to survive
Kills the things you love
Fear's a dangerous thing
It can turn your heart black you can trust
It'll take your God filled soul
Fill it with devils and dust
Yeah it'll take your God filled soul
Fill it with devils and dust
[Harmonica solo]
Oppure a renderti conto di quanto il tuo Paese sia cambiato, di come certe cose che credevi non sarebbero mai successe invece sono accadute. E ti trovi spaesato, ma ricordi ancora cosa significa essere una parte di quel Paese, sapere “who we are, what we’ll do and what we won’t”. E allora puoi trovare la forza di rimboccarti le maniche e darti da fare per sistemare le cose, anche se il cammino sarà lungo…
TESTO DELLA CANZONE (messo sotto spoiler non occupare spazio)
Last night I stood at your doorstep
Trying to figure out what went wrong
You just slipped something into my palm and you were gone
I could smell the same deep green of summer
'Bove me the same night sky was glowin'
In the distance I could see the town where I was born
It's gonna be a long walk home
Hey pretty darling, don't wait up for me
Gonna be a long walk home
A long walk home
In town I pass Sal's grocery
Barber shop on South Street
I looked in their faces*
They're all rank strangers to me*
Well Veteran's Hall high upon the hill
Stood silent and alone
The diner was shuttered and boarded
With a sign that just said "gone"
It's gonna be a long walk home
Hey pretty darling, don't wait up for me
Gonna be a long walk home
Hey pretty darling, don't wait up for me
Gonna be a long walk home
It's gonna be a long walk home
[Guitar break]
[sax break]
Here everybody has a neighbor
Everybody has a friend
Everybody has a reason to begin again
My father said "Son, we're lucky in this town,
It's a beautiful place to be born.
It just wraps its arms around you,
Nobody crowds you and nobody goes it alone"
"Your flag flyin' over the courthouse
Means certain things are set in stone.
Who we are, what we'll do and what we won't"
It's gonna be a long walk home
Hey pretty darling, don't wait up for me
Gonna be a long walk home
Hey pretty darling, don't wait up for me
Gonna be a long walk home
It's gonna be a long walk home
It's gonna be a long walk home
Hey pretty darling, don't wait up for me
Gonna be a long walk home
Hey pretty darling, don't wait up for me
Gonna be a long walk home
It's gonna be a long walk home
It's gonna be a long walk home
[guitar break]
[sax break]
…e anche se la gente sembra aver dimenticato cosa vuol dire aiutarsi l’un l’altro. Perché la crisi, quando colpisce, spinge tutti istintivamente a chiudersi, a rendere il proprio cuore “dry as bone”. E ti domandi se mai troverai invece qualcuno con “hearts that run over with mercy” e “eyes with the will to see”.
(niente testo della canzone sotto spoiler, visto che compare in sovrimpressione sullo schermo del video)
Nel caso non si fosse capito, voto il grande Bruce Sprinsteen.