Sono la prima a ritenere più appropriato giudicare i personaggi da un punto di vista letterario piuttosto che da un punto di vista umano e morale, ma anche il tuo discorso in fondo mi sembra un po’ un luogo comune riduttivo.rispondo per me: è una questione di ragionarci sopra a freddo.
anch'io la prima volta che ho letto le cronache tifavo per gli stark, più o meno (anche se per esempio Stannis mi è subito piaciuto). E viceversa destavo jaime, joff, cersei, tywin, bolton, frey e tutta la compagnia.
Ma quello per gli stark era un amore "de panza", instintivo. Terminata la lettura, uno realizza che alla fin fine sono solo una cricca di deficienti o al meglio dei bambinetti sperduti sballotati in giro senza cognizione di causa. Passivi: questa è la parola giusta. Subiscono gli eventi, e quando cercano di metterci del loro finiscono ammazzati come cani.
Reagiscono, non agiscono. E quando agiscono lo fanno male.
Uno capisce che chi fa muovere la saga, chi crea quella rete di intrighi, tradimenti, colpi di scena e le mosse politiche da maestro che rendono ASOIAF unico, sono altri personaggi. Ditocorto, Varys, Tywin, Bolton... sono loro che rendono ASOIAF diversa dal Signore degli Anelli o Shannara.
E' la loro presenza (seppur odiosa e nefasta) che mi fa adorare ASOIAF. E, paradossalmente, questo me li fa amare.
Insomma l'apprezzamento quanto a personaggi letterari, per il modo in cui sono sapientemente costruiti dall'autore e usati per rendere la trama unica e appassionante, piano piano si trasforma in un apprezzamento a tutto tondo se non in vero tifo.
Poi c'è sicuramente il fattore "figaccione che spacca tutto", ma questo vale più per i jaqen e i sandor e gli oberyn.
quanto a Jaime... a me non è che piaccia tanto. I suoi capitoli sono tra i migliori perché vede, dice, ricorda e fa cose interessanti (e in AFFC è uno dei pochi che tiene su la baracca), ma come personaggio in sé non mi dice granché. E' un passivo pure lui, e come figaccione spacca tutto è altamente sopravvalutato.
Gli Stark passivi? Ci sarebbe da discuterne… Prendendo solo Ned (lo Stark per eccellenza), si può notare che ha agito molto, nel senso che ha fatto svariate scelte cruciali, mosso tra l'altro da motivazioni proprie che sfidavano l'ambiente circostante. Poi sì, le sue scelte sono state delle reazioni ad azioni fatte prima da altri, ma anche reagire è agire (il fatto di non agire per primo non vedo perché debba per forza detrarre valore letterario al personaggio).
Quanto all'agire o al reagire male, non vedo come questo lo renda letterariamente inferiore. La cosa può anzi conferirgli maggiore umanità e spessore. Nel giudicare male un personaggio perché “scemo” o "incapace" si commette lo stesso errore del giudicarlo male perché “cattivo”: si parla della persona e non del personaggio.
Quanto al “subire”, non lo prenderei come un elemento a sfavore del valore letterario, bensì l’esatto contrario. Trattandosi di un romanzo e non di un saggio storico (a cui la tua analisi mi sembra più correttamente applicabile), è importante che i personaggi principali abbiano obiettivi difficilmente raggiungibili e soffrano nel tentare di raggiungerli (che poi li raggiungano o meno è un altro discorso. A volte il fallimento rende il personaggio più memorabile della vittoria). E’ insomma importante la dimensione del dramma. Questa non è una mera questione di pancia, perché dietro alle figure tragiche e drammatiche ci sono studi letterari e quella della fatica e della sofferenza del protagonista è anche una delle norme nei manuali di scrittura creativa/sceneggiatura. Un Ditocorto, un Varys o un Illyrio è vero che muovono gli eventi politici che influenzano tutti, ma lo fanno da dietro le quinta e questo li rende relativamente carenti sotto quest’altro aspetto (senza contare che li rende anche meno approfonditi).
Insomma: per me un Jaime e un Ned valgono entrambi più di un Ditocorto o un Tywin da un punto di vista letterario (anche se pure questi ultimi sono buoni personaggi), e non certo per una questione di bontà/cattiveria (anzi, trovo tendenzialmente i grigi più complessi e interessanti dei buoni, anche se non è certo una regola assoluta).
Per me inoltre anche Eddard svolge un ruolo importante nel rendere ASOIAF diverso dal cosiddetto “tipico fantasy”: il fatto di aver “giocato male”, di aver perso e di aver fatto “la figura dello scemo” lo rende una decostruzione del tipico eroe fantasy, anziché una ripetizione di quel cliché.
Se immagino di togliere personaggi come Eddard o Jaime, ASOIAF ai miei occhi rimane sì diverso da Shannara, ma diventa anche più freddo e superficiale (senza contare che anche di storie di mere intrighi e tradimenti ce ne sono stati trilioni sia prima che dopo ASOIAF).
Spero di non aver scatenato troppo un vespaio " />
Gli Stark passivi? Ci sarebbe da discuterne… Prendendo solo Ned (lo Stark per eccellenza), si può notare che ha agito molto, nel senso che ha fatto svariate scelte cruciali, mosso tra l'altro da motivazioni proprie che sfidavano l'ambiente circostante. Poi sì, le sue scelte sono state delle reazioni ad azioni fatte prima da altri, ma anche reagire è agire (il fatto di non agire per primo non vedo perché debba per forza detrarre valore letterario al personaggio).
Quanto all'agire o al reagire male, non vedo come questo lo renda letterariamente inferiore. La cosa può anzi conferirgli maggiore umanità e spessore.
il tuo concetto di buon personaggio "letterario", personaggio che piace, è molto più intimistico e meno "fabulistico" del mio, ormai dovresti averlo capito... cioè, a me importa relativamente di tutte le seghe mentali, ricordi e speranze eccetera di tizio o di caio, anzi se vanno oltre un certo livello mi infastidiscono pure, più di tutto a me piace l'intreccio, le relazioni tra personaggi e situazioni. L'affresco
eddard è un personaggio interessante, approfondito e tutto quanto, ma non di suo fa una mazza. Di importante almeno. Agire male è come non agire, è come il mulo che gira intorno alla macina, fa migliaia di chilometri ma non va in nessun posto. Stessa cosa per Ned. Fa un sacco di cose ma gira a vuoto, la trama la fanno andare avanti gli altri. Lui prova a fermarli ma quelli lo asfaltano.
non dico che sia ininfluente. Passivo è diverso da ininfluente.
Nel giudicare male un personaggio perché “scemo” o "incapace" si commette lo stesso errore del giudicarlo male perché “cattivo”: si parla della persona e non del personaggio.
no, perché lo scemo non FA trama (se non inconsapevolmente e/o involontariamente e/o subendo), il cattivo invece sì (anche non necessariamente eh)
Trattandosi di un romanzo e non di un saggio storico (a cui la tua analisi mi sembra più correttamente applicabile), è importante che i personaggi principali abbiano obiettivi difficilmente raggiungibili e soffrano nel tentare di raggiungerli (che poi li raggiungano o meno è un altro discorso. A volte il fallimento rende il personaggio più memorabile della vittoria). E’ insomma importante la dimensione del dramma.
soffrire, dramma... non che mi dispiaccia, ma vedi sopra.
a freddo sono altre le cose che mi intrigano. Se rileggo un libro lo rileggo per il piacere dell'intreccio, della scoperta di nuovi dettagli e riferimenti, non per la sofferenza e il dramma, quelli dopo la prima lettura stanno a zero.
Questa non è una mera questione di pancia, perché dietro alle figure tragiche e drammatiche ci sono studi letterari e quella della fatica e della sofferenza del protagonista è anche una delle norme nei manuali di scrittura creativa/sceneggiatura. Un Ditocorto, un Varys o un Illyrio è vero che muovono gli eventi politici che influenzano tutti, ma lo fanno da dietro le quinta e questo li rende relativamente carenti sotto quest’altro aspetto (senza contare che li rende anche meno approfonditi).
sicuramente Eddard e Jaime sono personaggi da manuale o quasi, ma qui si parla di gusti personali e per me ci sono cose più importanti della sofferenza del protagonista che cerca di raggiungere il suo obbiettivo.
non è quello che mi fa apprezzare tizio rispetto a caio.
Insomma: per me sia un Jaime e un Ned valgono entrambi più di un Ditocorto o un Tywin (anche se pure questi ultimi sono buoni personaggi), e non certo per una questione di bontà/cattiveria (anzi, trovo tendenzialmente i grigi più complessi dei buoni, anche se non è certo una regola assoluta).
valgono di più come approfondimento sicuramente, come personaggi in grado di far suscitare empatia o emozioni o interesse per le loro vicissitudini e pensieri.
ma come "motori" della fabula imho valgono di più Tywin e Ditocorto.
Per me inoltre anche Eddard svolge un ruolo importante nel rendere ASOIAF diverso dal cosiddetto “tipico fantasy”: il fatto di aver “giocato male”, di aver perso e di aver fatto “la figura dello scemo” lo rende una decostruzione del tipico eroe fantasy, anziché una ripetizione di quel cliché.
Se immagino di togliere personaggi come Eddard o Jaime, ASOIAF ai miei occhi rimane sì diverso da Shannara, ma diventa anche più freddo e superficiale.
vero, ma sinceramente non mi riesce di attribuire il merito a Ned per essersi fatto "decostruire" " />
sono stati Ditocorto e in misura minore Varys e Cersei a "decostruirlo" quindi il merito fa a loro... insomma, bravo lo dico al cattivo che riesce a vince contro pronostico, non al buono che si fa fregare come un pollastro
o al massimo dico bravo a Martin in generale, ma questo è un altro discorso.
in ogni caso non è che Ditocorto e Tywin siano in cima alla mia lista delle preferenze.. semplicemente esponevo i motivi per cui mi sono tutto fuorché sgraditi (a differenza di altri che li detestano profondamente).
anch'io amo personaggi ben approfonditi caratterialmente, o vado per simpatie "de panza" nei confronti di personaggi che il massimo che fanno è ganzeggiare in giro e fare battute..
comunque... io continuo anche ma non vorrei intasare la discussione con approfondimenti esagerati... dimmi tu se è meglio recuperare qualche altra discussione sul tema per non andare OT o va bene proseguire qui " />
Buona pace ? a me Theon sta simpatico e dopo Dance è inevitabile, ma primo.....
Comunque volevo solo aggiungere che (come dissi nella mia presentazione) io semplicemente idolatro Martin più di ogni altro, lui, la sua sagacia, il modo in cui scrive, la capacità di caratterizzare ogni personaggio, di saper far parlare e ragionare ogni personaggio esattamente in base al tipo (adoro quando stanno i contadinotti o i barbari o simili, con i loro linguaggi terra terra, e poi leggere di lord e lady che si offendono all'insegna del galateo....)
quindi io non discuto il personaggio inteso come creatura di Martin, ma, ad un livello più alto, accettando tutto ciò che Martin fa o dice di lui, lo discuto come se fosse una persona reale
Martin è....Martin ! e scrive da Martin, Tywin, Jaime, Roose, Ditocorto, Cersei e tutti gli altri sono spettacolo puro, sono poesia, ed è proprio x il totale rispetto nei confronti del mondo creato da Martin che io passo a giudicare i personaggi come veri in carne e ossa; può sembrare un modo di leggere e giudicare banale, ma non è così, nel mio caso come detto nasce proprio dall'amore (si l'ho detto) per tutto quello che Martin ha creato e dal profondo rispetto e ammirazione che nutro
detto questo non so se rivalutare ai fini del Gioco Jaime e Davos che pensavo fossero più su
Parlare delle posizioni nelle classifiche di personaggi già svelati (come Theon) non crea alcun danno. E' per quelli ancora non rivelati che bisogna fare attenzione.Per buona pace di Ser Alexander Stark ,e per mia pesante curiosità, e se secondo Anya non rovina troppo il gioco: chi è l'altro giocatore che ha messo Theon primo in classifica? **
Però forse è meglio che sia l'utente in questione a fare "coming out", se vuole. Da quel che ho capito, non tutti vogliono che io riveli la loro classifica senza il loro consenso " />
Comunque vi ricordo che avete tempo fino a domenica sera o anche lunedì per votare. Io da domani mattina a domenica sera non ci sono. Fate i bravi. " />
Al post di Balon per sicurezza ho risposto QUI
Ci ho pensato abbastanza provo con :
1.Davos
2. Bran
3. Ser Barristan
Mi sembra assurdo che Sam sia così alto in classifica ma probabilmente , mi farò prendere da altri dubbi e tornerò a modificare
"Pensavo che il mio canto fosse solo all'inizio quel giorno, invece era quasi alla fine"
1)Davos
2)Jaime
3)Bran
Io non so se tentare il colpo gobbo per recuperare punti o mantenere la media... sperando che calino gli altri. Le ultime posizioni saranno le più semplici per esclusione e salvo bannare tutti quelli più avanti di me in classifica per evitare che postino ancora sarà difficile recuperare.
CI penso un po'...
Per adesso
Addio Got
"Lo scempio ha due teste"
Che figo questo gioco, è davvero un peccato averlo visto solo ora " />. Mi butto cmq:
Davos
Samwell
Brienne di Tarth vale come uomo? XD
1) Sam
2) Bran
3) Davos
Colpo di scena…
20)Robb Stark (68)
19)Melisandre (70)
18)Jaqen H’ghar e Tywin Lannister (75)
17)Stannis Baratheon (84)
16)Petyr Baelish (93)
15)Daenerys Targaryen (94)
14)Theon Greyjoy e Varys (96)
13)Jaime Lannister (105)
Curiosità:
Punti totali: 105
Classifiche in cui si è piazzato: 9 su 21
Posizioni occupate: 3, 4, 4, 5, 7, 9, 15, 18, 19
Uno dei personaggi-simbolo di ASOIAF, direi. Si dice spesso che “in ASOIAF non ci sono buoni e cattivi, ma tanti grigi” e Jaime è uno dei principali esempi di questo, così come della capacità dei PDV di far vedere a molti lettori un personaggio sotto una luce diversa. Posizione buona in senso assoluto, ma bassa rispetto a quello che ci si poteva aspettare da Jaime.
Classifica utenti:
Lochlann: 20
Emma Snow: 18
sharingan: 18
Ser Balon Swann: 17
Lord of Castamere: 16
Oggettivista: 16
XMarcoClaX: 16
Lady Robyn Snow: 15
alleraS: 14
Eddard Stark_: 14
Viserion: 13
maester: 12
moglie di lancia: 12
Metamorfo: 11
Sir Alexander Stark: 11
Khal Rhaego: 10
La Mastina: 9
Rhaenys: 9
Sara l’addolorata: 7
Ficca: 5
Timett figlio di Timett: 5
Koorlick: 4
lady snow: 3
The Cheesemonger: 3
Neshira: 2
Axel8: 1
Lord Beric: 1
Ma passiamo alla dodicesima posizione, avvicinandoci sempre di più alla top 10…
Indizio:
12) Desideroso di uccidere qualcuno per vendetta
L’indizio non si riferisce a un personaggio che magari ha soltanto pensato qualche volta di sfuggita “Mi ha fatto un torto, vorrei vederlo morto”. Si tratta proprio di un sentimento molto forte e importante per la caratterizzazione del personaggio. A tutti o a quasi tutti sarà capitato di augurare la morte a qualcuno o addirittura volerlo uccidere, ma solo per alcuni di essi la vendetta è stata tra gli obiettivi principali.
Caspita, Jaime liquidato con indizio "pov maschile"... bene bene.. il fatto che sia così lontano dalle prime posizioni mi fa piacere più di quanto mi dispiaccia non aver preso punti... anche perché per me non dovrebbe nemmeno stare tra i 20 preferiti!
Mi piace il prossimo indizio.. non sarà mai arya ovviamente, ma nessuno più di lei avrebbe questo piacere!
Addio Got
"Lo scempio ha due teste"
Anche io me lo aspettavo un po' più in alto! Era il mio 19 ma pensavo che altri lo apprezzassero molto di più...
Per il nuovo indizio invece mi è subito venuto in mente il Mastino...
Più della metà dei listaioli non ha messo Jaime neppure tra i primi 20? " />
A sto punto inizio a pensare che aveva ragione chi pensava ad una lista "Mulino Bianco", con tutti i "bravi e buoni" nella top ten.
Per il nuovo indizio, mi vengono in mente zombettaCat, Sandor, Oberyn, Brienne.