Come pensate sia trattato il tema del sesso?
e cambia a secondo i vari PDV?
in quale PDV il sesso è più presente?
ed è trattato in maniera volgare o abbastanza casta?
Mah, per me il sesso nella saga di Martin e' trattato veramente in modo "delicato", nel senso mi piace molto l'idea che lo Zio ha descritto e rappresentato nei suoi libri..
Non e' mai volgare, mi pare, e secondo me e' cmq una componente essenziale per la descrizione del carattere di certi personaggi (cito Tyrion per ovvieta')
Mi ha colpito abbastanza anche l'idea riguardante Daenerys e compagnia...
che non cito xche senno mi tokka mettere spoiler spoiler =) quindi nn so leggetevela :smack:
La parte sessuale infatti della trama di Dany e' particolarissima, piaciuta molto..
Ciao :smack:
Brienne, Fan di Dany !
Quando penso a Martin mi vengono inevitabilmente in mente certe scene...non xchè il sesso sia trattato molto spesso ma xkè in effetti lascia intendere più di quanto descriva...e non sono mai sc****e banali!!
(N.di Jaqen... Occhio alle parole)
...e non sono mai sc***te banali!!
fatta eccezione per gli stupri! :smack: :smack: :smack: :smack:
E' splendido il modo in cui riesce a trattare il sesso esattamente per quello che è: una parte essenziale ma quotidiana e normalissima della vita!
Tyrion è il pdv dove si parla di più di sesso, ma anche Jaime non scherza, specie alla fine. Una menzione particolare per la scena di Drogo e Dany e della loro prima notte! Che poesia! Inoltre è spettacolare il modo in cui rende il modo diverso a seconda del pdv di vivere e vedere il sesso, di subirlo o cercarlo....insomma samo a livelli stellari!
Sono d'accordo con Brienne e Davos, molto intriganti le scene di Daenerys .
Le scene di sesso sono raccontate con lo stesso stile del libro, quindi dettagliatissime e molto "crude". Molti autori avrebbero scelto uno stile più casto, questo è vero, ma io apprezzo molto la schiettezza di Martin.
Magari si potrebbe dire che "non lascia molto all'immaginazione personale"... :smack:
E' splendido il modo in cui riesce a trattare il sesso esattamente per quello che è: una parte essenziale ma quotidiana e normalissima della vita!Tyrion è il pdv dove si parla di più di sesso, ma anche Jaime non scherza, specie alla fine. Una menzione particolare per la scena di Drogo e Dany e della loro prima notte! Che poesia! Inoltre è spettacolare il modo in cui rende il modo diverso a seconda del pdv di vivere e vedere il sesso, di subirlo o cercarlo....insomma samo a livelli stellari!
Complimenti davos, nn avrei saputo scegliere parole migliori! Mi trovi pienamente d'accordo su tutto!
Drogo&Dany, la loro descrizione ti da l'idea di quando due corpi vengono travolti dall'estasi dell'amore e in
essa si consumano!
le scene di dany sono un'autentica poesia, vengono descritte in modo schietto e crudo, ma sn eccitanti anke le scene di tyrion e jaime.... :smack:
cmq il sex viene trattato come una cosa quotidianissima, senza molte restrizioni o tabu come farebbero altri autori, ma anche senza allusioni o doppi sensi....quello che succede viene descritto, e anche nei minimi particolari !!! si tratta senza dubbio della schiettezza di martin.........
Che dire di più, il sesso nell'opera di Martin è trattato benissimo.
O ci si arriva con una lieve progressione o con momenti di vera passione, ogni volta descritti benissimo senza mai arrivare alla volgarità , anche se le scene lasciano poco all'immaginazione.
Martin anche in questo caso da prova della sua bravura.
Davos, sottoscrivo.. dove devo firmare?
...be è realistico, se consideriamo la sottigliezza di Martin nell'uso di termini e "stili" diversi per descrivere le scene per ogni pg diverso. :smack:
DIMENTICAVO!!!!(grazie per l'apprezzamento a tutti cmq)
SPOILER P 40 Il trono di Spade
Che dire della scena in cui Bran vede Jaime e Cersei che lo fanno? Era difficile renderla, un bambino in equilibrio precario che vede e non capisce..... grande!
Riferendomi al primo msg non troverei le scene proprio delicate.anzi tutt'altro...a volte cosi come sottolineato alcune sono abbastanza crude.
non mi sorprendono i toni entusiastici di Davos, ma non sono un bastian contrario e anche a me sono piaciute, sia nello stile applicato nelle varie situazioni che nei tempi dettati dalla storia.
non c'e' ne sono ne troppe, ne poche...direi nella giusta misura e quando la storia necessitava...insomma non sono mai gratuite, che e la cosa che maggiormente mi infastidisce, ma di compedio alla storia.
Ma che ne pensate di un parallelismo?
sono sicuro che scene del genere non sono presenti in Tolkien, meno sicuro in Brooks (a memoria non ricordo sesso nella saga di Shannara); eppure i paragoni in questo caso mi sorgono spontanei. La domanda che mi sono fatto e: perche?
Forse perche Tolkien nasce come letteratura adolescienziale? Forse perche descrivere la sessualita di un hobbit era troppo complicato e alienava poesia al personaggio? O semplicemente perche non ci ha pensato? Perche Martin si discosta sia nelle crudezza delle scene di guerra (il sangue scorre a fiumi) che nella realta dei personaggi che nel caso di Dany
spoiler
ha anche incontri saffici con la sua ancella? e sottolineo questo punto. Come pure la descrizione dell'esercito di eunuchi. Questo rende il romanzo non certo adatto agli adolescenti di 10-15 anni ma punta diritto ad un pubblico piu adulto. A mio avviso in questo c'e stata una decisa scelta di campo. D'altronde sarebbe improponibile per i fruitori piu piccini un romanzo dove molti beniamini ci lasciano le penne e mai per morte naturale...con o senza la presenza dei draghi. A mio avviso il punto e proprio qui. Giacche non era possibile indirizzarlo verso il lettore di Harry Potter (io ho provato a leggerlo, ma non ci riesco proprio, a differenza dei films che mi sono assai piaciuti); tanto vale rendereli ancora piu "umani" inserendovi anche le pusioni sessuali.
o no?
Ma sì..... in Tolkien il sesso era tabù, ma "niente sesso, siamo inglesi" è una cosa vera, specie per uno che fa il prof di filologia e che è del 1892! La sua saga era al di sopra di queste cose umane, molto più allegorica, il sesso era trascurabile e poco importante ai fini della storia e del msg che voleva trasmettere!
In Brooks c'è sesso accennato, a volte (tra cui una scena di una poesia travolgente ne "il Druido di Shannara") ma diciamo che è raro e molto "magico", ossia una cosa molto molto speciale e che viene raccontata solo se conta davvero ai fini della storia.
In Martin (e ti vado a spiegare il mio entusiasmo) il sesso, come tutte le attività umane, è raccontato con un realismo e una chiarezza (in modo sempre dipendente dal pdv poi) senza pari. Questa è una delle grandezze di Martin: ha creato un mondo e ce lo descrive con un realismo cinematografico perfetto, ci fa sentire lì, ce lo trasmette palpitante vita e sensazioni, suoni, paure, odori, pulsioni.
Tu ci vedi una scelta di mercato..... che ti devo dire...... in Tolkien manco a dirlo (mercato? cos'era per lui?); in Brooks semplicemente è una impostazione che viene da lontano e che gli ha portato fortuna (ma i suoi libri non sono da 10-15 anni, magari 13 in su). La scelta del target Martin di sicuro la considera, e credo che il realismo e la crudezza spingano verso un pubblico giovane ma non sotto i 15. Però non solo per il sesso, anche per tutto il resto!
soddisfatto iradiDavos?
