Mike Shinoda si è scelto bene la nuova cantante dei Linkin Park.
Quante balle!
David Parenzo, La Zanzara del 19.09.2024
L'egoismo è un diritto, lo vogliamo dire o no? L'egoismo è il motore del mondo. Senza l'egoismo, quello che si manifesta nella cura per la propria famiglia, o dei propri interessi, quello che ogni giorno pratichiamo, non esisterebbero nemmeno sviluppo e progresso. È necessario sempre diffidare dei buoni samaritani, quelli che affermano di agire esclusivamente per il bene comune. Sono spesso degli impostori.
Giuseppe Cruciani, Via Crux
So di essere di media statura, ma... non vedo giganti intorno a me.
Giulio Andreotti interpretato da Toni Servillo, Il divo di Paolo Sorrentino
- Lei quindi crede? - le domanda la giornalista.
La moglie del premier scuote il capo. - Spero. È un po' diverso. Non penso sia proprio uguale.
- Non lo so, - fa la Reitner, poi aggiunge tra sé: - Nemmeno io sono una grande esperta.
Niccolò Ammaniti, La vita intima
Far away and far away
Flows the river of pure Day;
Cold and sweet the river runs
Through a thousand, thousand suns.
Fredegond Shove, The River of Life
Si é veramente brava! Ed é un animale da palco. E fa degli scream eccezionali. Ed é anche carina! I "nuovi" LP possono fare tanta strada..
Io invece alzo di una tacca e propongo un brano killer eseguito al concerto che ho visto qualche settimana. La canzone é Inner Self, del 1989 (!!) tratto dall'album Beneath The Remains. Il gruppo sono i Sepultura. In giro per la loro tourneé d'addio purtroppo. Mai visto un gruppo cosí in forma ritirarsi. Ultracinquantenni, ma non hanno sbagliato un colpo e hanno fatto un concerto memorabile!
Enjoy ;)
Inizio questa settimana prenatalizia con uno dei brani più belli degli ultimi anni. Un capolavoro degli italianissimi DGM, il gruppo più sottovalutato di sempre.
Godetevi le progressioni metalliche eseguite con eccezionale bravura, senza MAI scadere nell'autocelebrazione. Qui c'é tutto, melodia avvicente, ritmiche accattivanti, accelerazioni continue. L'unica pecca é il leitmotiv del video. Un po' deprimente ad essere sinceri Meno male che c'é il ghigno soddisfatto del batterista Flavio Constantino a sdramatizzare.
Tra poco nevica, si sente l'odore nell'aria. Finché inizia lo spettacolo qui continua ad essere buio e deprimente.
Time for Poisonblack: (attenzione, canzone lenta e triste, non adatta per tutti i momenti)
Dalla neve passiamo all'Amazzonia. I Gojira (per chi non gli conosce, sono quelli dei giochi olimpici) ci regalano questa canzone selvaggia. I richiami al celebre Roots dei Sepultura sono evidenti, ma i Gojira, orgogliosi ambientalisti riescono comunque a rimanere sul loro binario stilistico (e tematico).
PS: Oltre al brano, che ha ricevuto una candidatura ai Grammy Awards anche il video é assolutamente degno di essere visto. Buona Amazzonia!
Oggi nuovo anno, ci vuole un po' di allegria.
Wir singen und tanzen die ganze Nacht...
Partiamo dai primordi di una delle più famose rock/metal band tedesche (no, non i Rammstein), i Böhse Onkelz
Gli Skanners, istituzione dell'heavy metal altoatesino sono appena stati confermati headliner (beh, co-headliner) dell' Isola Rock.
In preparazione di scapocciare per loro nel Veronese, vi propongo un loro brano, di quelli storici:
Oggi pataccone romantico di una delle prime band metal che ho visto dal vivo (penso sia stata la seconda), questa é Born Again, dei Primal Fear (anche loro in attesa della calata italica in occasione del Luppolo in Rock di luglio).
PS il cantante Ralf Scheepers sembra la Montagna che Cavalca. Vederlo a fare il romanticone sul palco, non ha prezzo
Ehhh, ogni tanto ci ricasco e mi metto ad ascoltare i Manowar. Che ci volete fare, sono dei palloni gonfiati rimbecilliti ma il loro sound é cosí incredibilmente epico, che non ne posso fare a meno.
Oggi vi propongo King Of Kings (giá il titolo la dice tutta), insieme all'epico inno e intro The Ascension. Entrambe in una versione dal vivo tratta dall'EP Sons of Odin.
Enjoy
Felice e determinato di aver passato un esame importante, oggi mi dedico a uno dei miei gruppi schiacciasassi preferiti. Questa é Old, classico dei Machine Head, qui in sede live (che é tra l'altro uno dei migliori album dal vivo di sempre).
Nel 2020, in pieno lockdown, gli italiani Lacuna Coil, fanno un tentativo singolare. Per raggiungere i fan con la loro musica dal vivo, suonano senza pubblico nell'Alcatraz di Milano. Il concerto viene trasmesso da una piattaforma di streaming al prezzo di, se mi ricordo bene 10 €.
Il risultato é stato un mix tra il nostalgico e il grottesco, con gli spettatori online che avevano la possibilitá di scambiarsi messaggi in diretta mentre i Lacuna Coil suonavano ad un pubblico immaginario. Nonostante tutto il live che ne é stato estratto é abbastanza valido, e una importante testimonianza storica del periodo, inoltre devo ammettere che alcuni brani sono venuti veramente bene:
Ecco una chicca della storia recente dei Metallica. Tratto dal sampler gratuito Wolrd Wired in Europe, Spit Out The Bone é uno dei brani più spinti (e come tale uno dei meglio riusciti) degli Metallica più recenti, qui in versione live:
Forse la band italiana più interessante degli ultimi anni, i Messa hanno stravolto canoni e trend con un'uscita doom metal intrisa di elementi folk e di world music. Nell'album Close la voce languida di Sara aleggia su una nuvola di suoni grigi, fancendo sembrare il risultato pesante e fresco allo stesso tempo. Una produzione attenta ma volutamente ruvida, eleva i Messa al disopra di tutti gli schemi.
E quindi eccovi la mia canzone del giorno: Dark Horse.