E si sente, anzi una registrazione del genere era già anacronistica nel 1974. Evidentemente i protagonisti si son divertiti a registrare questa jam session e adesso qualcuno ha ritrovato la registrazione e vuole farci un po di money. C'é da dire che comunque si tratta di un brano di sano e sudato rock'n roll anni 60, ce ne fosse di musica così "grezza" oggigiorno, che siamo arrivati agli eccessi del sound pulito e perfetto anche nell'ambiente rock/metal.
A proposito di sound pulito, sono sempre alle prese con il Live at The Royal Albert Hall degli Alter Bridge. Come dicevo il live che vede gli Alter Bridge affiancati alla Parallax Orchestra come suoni é abbastanza sbilanciato verso i primi, l'orchestra nella maggior parte dei brani ha solo un ruolo di contorno. La forza di questo live é soprattutto visiva, peccato che non riesca a trovare su YouTube un video decente. Mi dovrò accontentare di un brano audio, uno di quelli veramente riusciti bene, in cui l'orchestra non fa solo da sfondo, ma eleva veramente il pezzo a un nuovo e intenso livello:
Un capolavoro della musica trash contemporanea. La collaborazione con Maccio Capatonda è perfetta:
Trash fino a un certo punto dato che gli Elii, oltre a essere grandi musicisti, fanno anche satira politica in questo pezzo.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
Con trash non intendevo sminuirli, io adoro il trash. Però è indubbiamente un pezzo demenziale, come dimostra la collaborazione con il mitico Maccio.
Sulla satira politica nessun dubbio, e questo me lo fa apprezzare ancora di più.
Sì, hai ragione.
Purtroppo in Italia c'è uno stigma nei confronti del rock demenziale, a partire dall'aggettivo "demenziale"; gli anglofoni più correttamente lo chiamano comedy rock, "rock comico".
Mi hai fatto ricordare un altro video con la partecipazione di Maccio e compagnia, quello di Ignudi fra i nudisti, il cui finale geniale ha indubbiamente ispirato Cristopher Nolan per Inception.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
Eh, in Italia abbiamo dei problemi con chi dice cose serie (o fa musica vera, o scrive strepitosamente) con un linguaggio umoristico: vedi gli immensi Pratchett e Moers, che qui si continuano a considerare scrittori per bambini (quando, oltre ad essere talenti enormi, per leggerli ed apprezzarli davvero si deve non solo essere adulti, ma spesso anche avere una buona cultura letteraria per coglierne le citazioni). Nella musica, mi sa, succede lo stesso: scegli di essere ironico e, anche se hai scritto un pezzo di storia della musica leggera italiana quasi creando un genere, ti bollano come robetta buona per farsi due risate, senza vero valore.
Ma ero passata di qua per postare una canzone in cui mi sono appena imbattuta per puro caso.
Clubbed to Death: composizione strumentarle dell’Australiano Rob Dougan rilasciata nel 1995. Ha acquisito una certa notorietà cinque anni più tardi, quando venne inserita nella colonna Sonora del film The Matrix.
Ritorno all'infanzia, a uno dei primi gruppi Rock/Metal che ho ascoltavo assieme ai compagni di classe, oltre a Iron Maiden e ai Litfiba . Inizio inizio anni 90 proprio. Il testo è sconcio, la canzone rozza, ma all'epoca i Böhse Onkelz erano dei ganzi!
Tratta da uno degli album meno conosciuti dei Metallica, forse perché mai distribuito dalle grandi aziende discografiche. Si tratta di un concerto interamente acustico registrato nel 2018 per promuovere la fondazione Helping Hands e pubblicato in vinile a numero limitato. L'album è costruito sulla voce di James Hetfield, in forma eccezionale, e su adattamenti veramente osati e originali (sentire l'opener Disposable Heroes - irriconoscibile!).
La canzone da me proposta è una delle più terribili della discografia dei Metallica. All Within My Hands, in originale un mattone ripetitivo e ossessivo di quasi 9 minuti, senza capo ne coda, e soprattutto senza apice. Un vero brutto anatroccolo, che si trasforma in modo incredibile in resa acustica. La mutazione ha dell'incredibile, la canzone diventa espressiva, grintosa, accattivante. Provare per credere:
Stamattina porto con me una sana dose di "tamarraggine" intrinseca; anche se mi sono vestita "da brava bambina" le origini non si possono rinnegare
Sentita per la prima volta alla radio qualche giorno fa (lo so, non me ne intendo di classici), mi sento di condividerla:
Wow.....fa strano sentire che i Nickleback siano considerati dei "classici".....è pur vero che ormai sono in giro da qualche annetto.....e, soprattutto all'inizio, qualcosa da dire l'avevano pure loro!
Invece io vi propongo una chicca nuova nuova di quest'anno, molto disgraziato per musicisti ed affini, ma non sul lato creativo, quello no per fortuna!
I Sixx:AM, la band di Nikki Sixx, ha pubblicato lo scorso agosto una nuova versione di un loro singolo datato 2016, "Maybe it's Time", con un carrozzone di ospiti di tutto rispetto; da Corey Taylor (degli Slipnot), a Joe Elliot (Def Leppard - OMG quasi non lo riconoscevo nel video!!!), dall'artista country Brantley Gilbert, ad Ivan Moody (dei Five Finger Death Punch), da Tommy Vext (Bad Wolves) a Slash (che non ha bisogno di troppe presentazioni, ma che non compare nel video).
Il tutto per una buona causa; sensibilizzare l'audience contro l'uso di oppiacei, che pare in America sia una nuova (l'ennesima) piaga.
(P.S.: le primissime note dell'intro con la chitarra ricordano vagamente il giro iniziale di Stairway to Heaven......o è solo una mia impressione???)
2 hours fa, Darklady dice:è pur vero che ormai sono in giro da qualche annetto.....
Credo che ormai siano un paio di decenni che fanno musica. A me non dispiacevano all'inizio, poi si sono un po' omologati
Grandissimi Sixx:AM, sono uno dei pochi, pochissimi gruppi Rock degli ultimi 10 anni, che hanno tentato di innovare il genere! Io sono stato veramente folgorato dal loro primo album, tanto che mi sono comprato anche il loro EP acustico Ultimamente peró non so se sono ancora attivi. Il loro chitarrista ed ex Guns N Roses DJ Ashba ha appena pubblicato un album solista rock di musica estremamente tamarra..
Io invece oggi vado di Power Metal. Il weekend é alle porte, il tempo é bello, ora di spezzare le catene
Primal Fear, dal loro album di esordio, la canzone Chainbreaker!
Ultimamente ho ripreso ad ascoltare questo gruppo. Mi era passato di mente, quanto brillante fosse il cantante Ralf Scheepers. Uno delle voci più possenti e allo stesso tempo più versatili del metal, accompagnato dai riff di acciaio dell'inossidabile Mat Sinner, formano una combinazione unica tra potenza sonora e le componenti melodiche del power metal.
La canzone in oggetto é tratta dal loro Best Of, che contiene un CD con le loro migliori tracce e un CD di cover. Questa é una cover dei Deep Purple, la leggendaria Speed King, in cui Scheepers sfida autorevolmente l'ugola di Ian Gillan.