La mia canzone del giorno è una dedica doverosa agli Stato Sociale.

Siete stati capaci di andare a San Remo e piazzarvi secondi, semplicemente essendo voi stessi, senza applicarvi, quasi per gioco, come in gita, con leggerezza. E chi vi conosce da più di una settimana sa che la semplicità e la leggerezza sono la vostra bandiera, il vostro stile. Avete sempre portato avanti molte tematiche attuali ma fuori moda, come se le persone si dimenticassero di essere essere umani con tutti i loro difetti e necessità. Lo avete sempre fatto senza peli sulla lingua, con opinioni spigolose e sarcastiche. E lo avete sempre fatto dichiarando il vostro essere scarsi e rivendicando il diritto di essere sé stessi. Chi vi conosce sa che cantate tutti per esercizio di libertà, nonostante solo alcuni abbiano la capacità di farlo, altri di comporre, alcuni di suonare, alcuni di scrivere. In una realtà che richiede la perfezione, il sacrificio, "le esperienze che fanno curriculum", avete sempre elogiato l'ozio ed il disordine, la socialità, l'essere "primati", il gusto di fare qualsiasi cosa, il divertimento. Giustamente vi siete sempre definiti "la musica della mutua", necessaria e popolare, pur non essendo scontata o trasversale. Pungendo con verità che scavalcano buonismo e rassegnazione. E con la stessa faccia tosta e pigrizia siete saliti su quel palco, svogliati e scarsi. Cantando molto peggio rispetto a quanto fate di solito. In maniera diametralmente opposta a quando vi ho visto riarrangiare i vostri pezzi, organizzare gag, cadere dal palco, spuntare durante i brani in mezzo a quei 4 gatti "al prezzo di un apericena", che vi erano venuti a sentire al parco archeologico di Vulci e aprire il concerto proponendo al pubblico di andare poi a farsi il bagno al fiume, nella location di tre uomini e una gamba. Questo perché siete umili, ovvero riconoscete i vostri limiti, agite di conseguenza e ve li portate appresso in qualsiasi sfida. E siete andati a san remo con leggerezza, con un brano semplicissimo, quando già con il singolo precedente avreste potuto sbancare un festival con una offerta deludente. Chi vi paragona a Gabbani piglia una cantonata. Un conto è un collage espressionista furbescamente e sapientemente realizzato, un conto è un pigro elenco con ritornello a prova di beota. Soprattutto non conosce il vostro repertorio. Avevate già ottenuto la fama nazionale col precedente album, ora avete raggiunto la dimensione che vi rappresenta, "così indie" da essere pop. Siete una delle mie concessioni pop e mentre ipotizzavate, da bravi paraculi, di ritrovarvi "a fare il benzinaio", vi siete meritati "una vita in vacanza". Non vi siete snaturati per san remo, pur maturando di più ad ogni album, mi auguro continuiate così.
 

Io lo so che nel profondo del vostro quore voi come me vi stavate chiedendo che fine avesse fatto miley cyrus. E allora eccovela in tutto il suo splendore di codette e vestitini sulla spiaggia e vicino ad una casata..

Ero in macchina ed è partita questa canzone, presente anche in una delle migliori serie televisive mai fatte, Lost. 

Siccome in questo periodo ho dovuto compiere diverse scelte e prendere una posizione, sia in ambito privato che professionale, probabilmente deludendo anche qualcuno lungo la strada, mi pareva adatta.

Yiruma l' ho conosciuto perchè questa canzone era associata ad uno spot di non so quale macchina. Ho provato ad ascoltare altro ma tralasciando la bravura tecnica non mi ha mai preso..

Ultimamente mi è capitato spesso di sentire questa canzone, il cui ritornello mi ha portato a fare delle riflessioni 

Non lo so se amo la mia vita perché mi ha regalato delle botte proprio brutte negli ultimi anni, tuttavia proprio queste ultime mi hanno insegnato ad apprezzarla.

Non sono affatto potente o importante.

Non mi ritengo particolarmente bella. 

Vorrei essere libera ma temo di essere imbrigliata dalle responsabilità.

Mi piace pensare di essere meravigliosa nella mia unicità, come chiunque.

Non credo di essere magica, anche se a volte mi sorprendo di me stessa.

Ma di sicuro sono io.

Dedicata a tutti, specie a quelli, capita a tutti prima o poi, che si ritrovano a dubitare.

Ultimamente mi gira

@ziowalter, la pubblicità a cui ti riferisci è quella della Fiat 500, il primo spot (mi pare) dopo la presentazione del modello attuale (ridisegnato sulla base di quella storica); tra l'altro era un advertising stupendo! Lo si potrebbe inserire nel topic dei tormentoni.........

Parlando d'altro, sabato scorso, mentre da brava massaia strofinavo casa e come al solito avevo l'I-Pod con volume a palla (da buona tamarra quale sono), il random mi ha riproposto una canzone che non ascoltavo da aaaaaaaaaaaaannni!!! Canzone di un gruppo che della "tamarraggine" ha fatto quasi una bandiera.....no scherzo! Però è vero che sapevano, e sanno tuttora, essere tanto tamarri quanto epici.....

Ascoltare De André è un po' come riflettere in compagnia, essere soli ma senza solitudine. Concede il lusso di isolarsi dagli altri, da ciò che ci circonda e di continuare a sentirsi diversi ma non inadeguati. Il mood di una giornata che tende all'eterno ritorno.

Sono un paio di giorni che mi ascolto gli Enter Shikari, soprattutto i primi splendidi lavori, visto che gli ultimi album per me hanno perso un po' di forza. E questa è indimenticabile, la più ballata durante il concerto di Cardiff. 

L'ultima volta avevo lasciato in sospeso qualcosa degli At the drive-in.

Il tempo è il maggior lusso di cui disponiamo oggi probabilmente. E non è clemente.

And if this clock keeps ticking away 
Will time be hesitated? 
Of all the minutes that were taken away 
Will your watch be waiting? 
Sand falls through 
Time portals 
These landfills, immortal 

And if this clock keeps beating down 
Let the branded time keep playing 
Of all the minutes that were taken away 
Will your watch be waiting?

@Darklady i manowar!!!!

Quella canzone è fantastica, mi piace assai.

Sì, sono molto tamarri

Perchè postare video di bella musica quando si possono mettere trashate simili?? Questo video mi compariva sempre nella home di youtube e sinceramente pensavo fosse una prova canora di elettra lamborghini. Grande delusione mi ha colto ascoltando guè pequeno o come cavolo si scrive..

Non so se tra i vari video postati qui, abbia già proposto questa splendida "Declaration Day" degli Iced Earth.....e se anche l'avessi fatto, vabbé pace, sarà passato tanto tempo da allora.....

BTW, gli americani (statunitensi) sono un popolo strano, pieno di contraddizioni e tanta ipocrisia, fanatismi ed eccessi, ma in una cosa sono praticamente imbattibili; il patriottismo. E lo dimostrano non solo piantando ovunque bandiere a stelle e strisce (negli stati del Sud, quasi ogni casa espone la sua bandiera), cantando con convinzione l'inno nazionale, ma anche raccontando in musica (e non sono certo i primi, pensiamo agli Iron Maiden, ad esempio, che sono britannici, ma lo fanno da una vita....e non solo la storia inglese, anche quella più antica e "classica") la loro Storia o parte di essa......

Dato il titolo, è facile capire a quale periodo storico si fa riferimento, in questo caso........

A quanto pare i tool pubblicheranno un nuovo album dopo un decennio http://www.rollingstone.it/musica/news-musica/tool-maynard-james-keenan-ha-detto-che-il-nuovo-album-e-quasi-pronto/2018-02-21/

Ho preso una canzone a caso visto che non li ascolto da parecchio.

Ritrovata a caso nella playlist stamane grazie alla funzione random.

Un po' di nicchia, forse. Ma mi piace, benché non sia molto amante dell'elettronica...