"Quando non c'è nulla da temere,il peggiore dei vili può essere coraggioso quanto il più valente degli uomini.E quando non c'è alcun prezzo da pagare,tutti noi sappiamo fare il nostro dovere.Eppure,presto o tardi,nella vita di ogni uomo viene un giorno in cui nulla è facile,un giorno in cui si deve compiere una scelta."
"Dicevano che il re amava andare a caccia.Ma le cose che amiamo finiscono sempre col distruggerci."
"Non siamo noi a scegliere il nostro destino.Ma dobbiamo...dobbiamo compiere il nostro destino,non è così?Grande o piccolo che sia,dobbiamo compiere il nostro dovere."
Nostra è la furia.
Darkosaggio, la scelta dei video va motivata con almeno due parole di spiegazione sul perché è stata scelta proprio quella canzone. Questo per evitare che la discussione si trasformi in un mero elenco di video, più assimilabile ad una playlist molto eterogenea che non ad una discussione.......
Grazie.
Darkosaggio, la scelta dei video va motivata con almeno due parole di spiegazione sul perché è stata scelta proprio quella canzone. Questo per evitare che la discussione si trasformi in un mero elenco di video, più assimilabile ad una playlist molto eterogenea che non ad una discussione.......
Grazie.
Scusami è stata una svista,tant'è che il video da me linkato prima di questo ha qualche parolina di spiegazione.
Me ne ricorderò in futuro :))
"Quando non c'è nulla da temere,il peggiore dei vili può essere coraggioso quanto il più valente degli uomini.E quando non c'è alcun prezzo da pagare,tutti noi sappiamo fare il nostro dovere.Eppure,presto o tardi,nella vita di ogni uomo viene un giorno in cui nulla è facile,un giorno in cui si deve compiere una scelta."
"Dicevano che il re amava andare a caccia.Ma le cose che amiamo finiscono sempre col distruggerci."
"Non siamo noi a scegliere il nostro destino.Ma dobbiamo...dobbiamo compiere il nostro destino,non è così?Grande o piccolo che sia,dobbiamo compiere il nostro dovere."
Nostra è la furia.
L’Alt in Tour di Renato Zero il 28 e 30 novembre a Torino Pala Alpitour, in uno show in puro stile Zero, con travestimenti del cantautore romano che non finiscono mai di stupire, una scaletta con più di trenta brani di cui 14 inediti.
La donna uscì dalla costola dell’uomo, non dai piedi per essere calpestata, non dalla testa per essere superiore ma dal lato, per essere uguale, sotto il braccio per essere protetta, accanto al cuore per essere amata. (William Shakespeare).
Visto che siamo in vista del referendum (finalmente!!) questa è stata la mia situazione al referendum sulle trivelle. Ho fatto lo scrutatore ma non ho votato come tanti altri.. Al referendum non farò lo scrutatore ma andrò a votare.
Ispirato da una discussione sul tema, ecco un brano molto forte, datato anno 2000, prima dell'11/09. Ovviamente l'accezione del termine terrorista é cambiata da allora, forse un motivo per cui questa perla di canzone é stata "dimenticata" dalla band.
Un brano che si gioca in primis sullo spettacolare duetto Max Cavalera/Araya in gran forma durante il loro periodo migliore. Come in ogni brano dei Soulfly fanno capolino strumenti esotici, dal berimbau (breve assolo) e dai conga, usati sia in apertura che durante l'apice del brano. Il finale é un tipico finale á la Soulfly, dall'heavy metal estremo si passa ad un ambient melodico e riflessivo.
Violeta Parra è stata un’artista poliedrica. Oltre che una grande cantautrice – viene considerata la madre della Nueva Canción Chilena – è stata anche pittrice e poetessa.
Nella sua raccolta Décimas – dalla quale alcune poesie sono state messe in musica - si trova il tributo che Violeta fece agli “esiliati” del sud del Cile - la zona più povera e dimenticata del Paese - dopo essersi resa conto di quanto aspre fossero le condizioni in cui versavano, tanto che finì col sentirsi un’esiliata proprio come loro.
Tornando per un po’ in certi luoghi credo di aver provato delle emozioni – non lo nascondo, forse un po’ ambigue ma - non troppo diverse da quelle provate da Violeta Parra, che per amore di quelle persone immaginò di lasciare in ognuno di quei luoghi, un pezzo di sé.
La mia canzone del giorno è La exiliada del Sur.
«Mi si impigliò a San Rosendo
un piede a un incrocio,
e l’altro nella Quiriquina
mi sprofondò in alto mare.
Il mio cuore scontento
batté con pena a Temuco
e ha pianto a Calbuco
di freddo per una brinata.»
Oggi non può non essere questa! :P
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
Questa mattina molto presto, bardata come un buttero maremmano, c’erano alcuni gradi sotto zero, mi sono recata alla stazione per prendere un collega di lavoro che arrivava con il treno. Camminando sotto i portici, il mio sguardo è caduto su diversi indigenti che dormivano avvolti alla bell’e meglio nelle loro misere coperte, e per riparo una scatola di cartone. Uno di loro dormiva abbracciato al suo cane, si scaldavano a vicenda. Vedendo quella scena non vi nascondo che mi sono venute le lacrime agli occhi.
Sentendomi fortunata per tutto quello che Dio mi ha dato finora, il mio pensiero è andato a questa canzone.
La donna uscì dalla costola dell’uomo, non dai piedi per essere calpestata, non dalla testa per essere superiore ma dal lato, per essere uguale, sotto il braccio per essere protetta, accanto al cuore per essere amata. (William Shakespeare).
Ascoltare enya fa sempre piacere. Questa canzone è il leit motiv delle sue opere successive. Ci sono artisti che fanno sempre la stessa canzone pur a distanza di anni e tra questi oltre a enya abbiamo i red hot chili peppers e i rem. Ovviamente è una mia opinione. ;)
Ascoltare enya fa sempre piacere. Questa canzone è il leit motiv delle sue opere successive. Ci sono artisti che fanno sempre la stessa canzone pur a distanza di anni e tra questi oltre a enya abbiamo i red hot chili peppers e i rem. Ovviamente è una mia opinione. ;)
Enya è una tra le mie cantanti preferite.
La donna uscì dalla costola dell’uomo, non dai piedi per essere calpestata, non dalla testa per essere superiore ma dal lato, per essere uguale, sotto il braccio per essere protetta, accanto al cuore per essere amata. (William Shakespeare).
New York, 2 dicembre 1923 nasceva Maria Callas e morì a soli 54 anni, oggi la più grande soprano della storia, dotata di una voce con un timbro unico avrebbe compiuto 93 anni.
Vi propongo questo brano, ascoltatelo. Ai minuti 2:35 c’è, a parere mio, la parte più bella:
Ma quando vien lo sgelo il primo sole è mio,
il primo bacio dell’aprile è mio…il primo sole è mio.
Germoglia in un vaso una rosa foglia a foglia la spio,
cosi gentil il profumo di fiore, ma i fior che io faccio ahimè,
i fior che io faccio ahimè, non hanno odore
altro di me non le saprei narrare
sono la sua vicina che la viene fuori d’ora a importunare.
Però vi consiglio di andare fino alla fine, anche se non siete amanti dell’opera lirica. Io quando sento questo brano mi viene la pelle d’oca. Spero che possa succedere anche a voi.
Buon ascolto.
La donna uscì dalla costola dell’uomo, non dai piedi per essere calpestata, non dalla testa per essere superiore ma dal lato, per essere uguale, sotto il braccio per essere protetta, accanto al cuore per essere amata. (William Shakespeare).
L' unione fa la forza!! E infatti i Foo Fighters andarono a suonare a cesena ! :)
ma che bello, che bellissimo
Oggi comunque si va di miserabili. ancora.
"My friends, My friends, don't ask me
What your sacrifice was for
Empty chairs at empty tables
Where my friends will sing no more"
Visto che tra poco volerò sulle ali di morfeo è ora di imparare a volare..