@Metamorfo
Però secondo me non è neanche vero che in ASOIAF non ci siano personaggi "buoni" (alcuni dicono "totalmente buoni", "positivi", ma bisognerebbe mettersi d'accordo su ciò che intendiamo). Per come la vedo io non è che Euron Greyjoy, Ramsay Bolton e Arya/Sansa Stark li classifichi tutti come "personaggi grigi" e li metti sullo stesso piano. Ci sono comunque personaggi che puoi definire buoni o cattivi nel senso classico del termine secondo me, e concordo con @Jacaerys Velaryon sul fatto che non sia un'opera nichilista. Anche i personaggi "buoni" possono commette errori ed essere interessanti, dipende da come sono scritti e dalla storia, non serve sempre il Jamie Lannister della situazione.
Il nichilismo però non è tanto negare che possano esistere persone autenticamente buone e oneste (nei limiti della natura umana) ma che il perseguire il bene e l'onestà abbia un qualche "senso o merito oggettivo".
Ned o Davos sono buoni, ma il massimo che possono ottenere è la consapevolezza e la soddisfazione personale di aver ben vissuto, senza tradire i propri valori.
Ma non c'è alcun fine/bene superiore da riconoscere e a cui tendere , nessuna ricompensa alla fine della strada, nessun "vantaggio" per chi è buono, è ingenuo nutrire aspettative tipo "alla fine il bene e la giustizia trionferanno, perché nell'universo c'è una qualche sottile misteriosa forza che fa pendere la bilancia da quel lato".
Asoiaf è effettivamente un opera sulle aspettative tradite e irrealizzate.
Sogni amori illusioni progetti... tutto naufraga, quasi sempre. Nulla si compie "come dovrebbe" e come il lettore vorrebbe e si aspetterebbe.
Giusto, poeticamente, che naufraghi la stessa opera (?)
Jacaerys Velaryon ha scritto:L'avevo vista.
Secondo me la tesi è viziata dal luogo comune che l'opera di Martin sia nichilista, cosa che non è.
Se il finale di GOT dovesse rivelarsi realmente canonico credo che Asoiaf come saga letteraria non possa non essere definita nichilista ma soprattutto una sorta di apologia della mass surveilance e di decostruzionismo dell'eredità orwelliana
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
Di questo mi pare non avevamo parlato.
Secondo r/asoiaf sarebbe un commento su un post facebook con l'attore che interpreta Hodor, fatto da Shawn Speakman.
Fermo restando che potrebbe semplicemente parlare per sentito dire, o riferirsi alle 1100-1200 pagine a cui siamo rimasti anche noi, la parte interessante è che Shawn Speakman è uno scrittore, che conosce personalmente Martin, e col quale sembra essere stato anche in contatto in passato per consigli su alcune parti di Asoiaf.
Link alla discussione su reddit: https://www.reddit.com/r/asoiaf/comments/1e8e2bd/copium_fellow_scifi_and_fantasy_authors_believe/
Molto molto interessante, anche il riassunto su reddit... Dai George, siamo con te, un ultima sforzo.
Mi chiedo se lui sia a conoscenza di questo amico che dà informazioni per suo conto, probabilmente è un modo come un altro per lasciare che le informazioni sì diffondano senza metterci la faccia
...Wild as a winter storm...
"Are we going home? [ ...]Â I want my horse. And I want applecakes and butter and honey, and Shaggy. Are we going where Shaggydog is?"
"Yes" Bran promised.
"Take me home!" Rickon demanded. "I want to be home!"
Ciao a tutti, venerdì sono stata all'incontro con Martin a Oxford. Non è stato interessante (ha detto più o meno sempre le stesse cose), ma volevo condividere tantissimo qui il fatto che a sentirlo parlare è abbastanza evidente che TWOW non uscirà mai.
TWOW non è concluso, né vicino alla conclusione - quando gli hanno chiesto "C'è qualcosa che vorresti cambiare nei libri?" Ha risposto "Finirli" con tono rassegnato.
Trova Bran il POV più difficile da scrivere, ed è anche il POV con più magia (e considerando dove siamo nella storia, non è un buon segno).
Ha anche fatto capire che se potesse cambierebbe qualcosa nei libri pubblicati, ma non ha specificato cosa ("le erbacce nel giardino").
In generale era di buon spirito e di mente lucida, ma ogni volta che veniva menzionato ASOIAF aveva questo cavolo di velo di tristezza, e parlando con altri partecipanti, anche loro hanno avuto un'impressione di stanchezza relativa ai libri.
Poi vabbè, come al solito ha un botto da fare, (7 adattamenti di ASOIAf, progetti personali). In generale, l'incontro ha confermato l'immagine che molti ci eravamo fatti di lui, un uomo un po' contradditorio, che si lamenta degli adattamenti televisivi ma poi ne fa altri mille, molto attento ai soldi, e con questo peso sulle spalle che si è messo da solo. Mi ha dato un po' fastidio quando per esempio ha detto "Sono un gardener, ho provato a cambiare, non ci riesco". Non va bene dopo 13 anni da ADWD, e 20 da AFFC.
Insomma, non mi ha dato l'impressione di uno pronto a pubblicare da qui a 6 mesi, e secondo me non vedremo mai TWOW.
Complimenti per questa bella esperienza! Mi sarebbe piaciuto molto andare lì.
Finire ADOS è quasi impossibile, ma per TWOW non sono così pessimista.
In realtà pare che TWOW uscirà il 3 aprile 2032.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
No One ha scritto:Ciao a tutti, venerdì sono stata all'incontro con Martin a Oxford. Non è stato interessante (ha detto più o meno sempre le stesse cose), ma volevo condividere tantissimo qui il fatto che a sentirlo parlare è abbastanza evidente che TWOW non uscirà mai.
TWOW non è concluso, né vicino alla conclusione - quando gli hanno chiesto "C'è qualcosa che vorresti cambiare nei libri?" Ha risposto "Finirli" con tono rassegnato.
Trova Bran il POV più difficile da scrivere, ed è anche il POV con più magia (e considerando dove siamo nella storia, non è un buon segno).
Ha anche fatto capire che se potesse cambierebbe qualcosa nei libri pubblicati, ma non ha specificato cosa ("le erbacce nel giardino").
In generale era di buon spirito e di mente lucida, ma ogni volta che veniva menzionato ASOIAF aveva questo cavolo di velo di tristezza, e parlando con altri partecipanti, anche loro hanno avuto un'impressione di stanchezza relativa ai libri.
Poi vabbè, come al solito ha un botto da fare, (7 adattamenti di ASOIAf, progetti personali). In generale, l'incontro ha confermato l'immagine che molti ci eravamo fatti di lui, un uomo un po' contradditorio, che si lamenta degli adattamenti televisivi ma poi ne fa altri mille, molto attento ai soldi, e con questo peso sulle spalle che si è messo da solo. Mi ha dato un po' fastidio quando per esempio ha detto "Sono un gardener, ho provato a cambiare, non ci riesco". Non va bene dopo 13 anni da ADWD, e 20 da AFFC.
Insomma, non mi ha dato l'impressione di uno pronto a pubblicare da qui a 6 mesi, e secondo me non vedremo mai TWOW.
Io spero sinceramente che metta da parte TWOW per far uscire altre storie di D&E o F&B, che a me interessano parecchio e hanno un bel vantaggio: sono molto più facili da scrivere (in teoria).
Il Podcast del Ghiaccio e del Fuoco ha partecipato all'incontro di Oxford con GRRM. Sulla questione TWOW, l'impressione avuta dal Podcast è moderatamente ottimistica. Qui il resoconto:
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
Me le ricordo, una di loro ha fatto una domanda. Davvero sono ottimiste? Come mai? Vedi i diversi punti di vista, a me e ad altri è sembrato esattamente l'opposto.
@No One
Io seguo il podcast e sono stati ottimisti fin dall'inizio di quest'anno (secondo loro il 2024 poteva essere l'anno buono per l'annuncio o addirittura per l'uscita del libro), ma secondo me progressi significativi su TWOW non ci sono più stati dal 2022 e Martin si è di nuovo bloccato (forse questo lungo viaggio in Europa è un modo per cambiare aria e pensare ad altro).
A loro Martin è parso in ottima forma e sono convinti che almeno una parte del libro sia stata finalizzata, dato che Martin edita in corso di scrittura.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
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It's a measure of a life
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The way you live, the gifts that you give
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Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
Jacaerys Velaryon ha scritto:A loro Martin è parso in ottima forma e sono convinti che almeno una parte del libro sia stata finalizzata, dato che Martin edita in corso di scrittura.
Una parte l'ha terminata sicuramente (di Tyrion potrebbe scrivere tranquillamente 50 capitoli) ma il problema è il resto (Jon, Daenerys, Bran).
Comunque questo è il weekend per in cui Martin dovrebbe annunciare di aver finito
Daemon Targaryen ha scritto:Jacaerys Velaryon ha scritto:A loro Martin è parso in ottima forma e sono convinti che almeno una parte del libro sia stata finalizzata, dato che Martin edita in corso di scrittura.
Una parte l'ha terminata sicuramente (di Tyrion potrebbe scrivere tranquillamente 50 capitoli) ma il problema è il resto (Jon, Daenerys, Bran).
Esatto, non credo neanche io debba finire tutti i POV, ma quelli più importanti per portare avanti la narrazione non-politica, e tutto l'arco finale, sono secondo me ancora appesi. Bran è un grandissimo problema, il fatto che abbia detto di nuovo come sia difficile scrivere Bran e lui sia il POV con più magia è molto significativo, soprattutto alla luce di