Ci sono anche le teorie su
Jon come Corn King, l'agnello sacrificale che sconfigge l'inverno e porta all'affermazione di Bran Re dell'Estate, oppure l'alternanza fra Holly King (Inverno) e Oak King (Estate), o ancora la leggenda celtica di Brân il Benedetto....
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
Ridendo e scherzando, è proprio questo aspetto ai problemi più terra terra a rendere ASOIAF e per estensione GOT, cosi particolare.
Nel senso, non è che pretende di sapere tutta la politica fiscale di regno X, ma il fatto è che mentre Tolkien scrive una favola o un problema epico in cui i regni umani sono alle prese con problemi più grandi di loro che riescono a fronteggiare solo uniti e non paiono mai esserci dei contrasti o dei problemi che non riguardino mostri e simili, in ASOIAF invece i personaggi possono anche essere messi in crisi da problemi più terreni come la mancanza di denaro, il bisogno di sfamare il popolo, eserciti nemici, complotti politici ecc
Se questi aspetti non ci fossero stati, dubito che la saga avrebbe sfondato e sarebbe stato un fantasy generico e non molto interessante per il pubblico medio.
Si a suo tempo avevamo discusso di tutte queste teorie che avete detto e ci sono fondamenti di verità motivo per cui non mi stupisce che il finale sia proprio quello là.
11 ore fa, JonSnow1992 ha scritto:Prima di criticare o fare battutine infelici su Tolkien, zio George conti fino a dieci e ci spieghi come può un ragazzino paraplegico,proveniente dal bistrattato e desolato Nord, considerato in modo unanime dagli altri 6 regni, uno stato semibarbarico dove si adorano falsi dei e alberi diga, senza né oro né esercito, diventare Re dei 7 Regni. Poi forse avrà il diritto di chiamare in causa Tolkien e Aragorn..
Più che altro io mi chiederei anche solo come si può immaginare che sopravviva alla sua epopea dato che dovrebbe essere un fantasy con più attenzione al realismo comunque mi sa che quello è un loop da cui non si esce.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
2 minuti fa, King Glice ha scritto:e non paiono mai esserci dei contrasti o dei problemi che non riguardino mostri e simili
Secondo te non ci sono?
La figura di Denethor? Boromir? Saruman? Rohan? Gollum? Solo per citare qualcosina poi per carità magari è perché di LOTR abbiamo la fine, di ASOIAF non sappiamo come finirà.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Saruman non lo considererei un nemico umano va XD
Boromir alla fine è uno dei tanti personaggi vittima di un potere più forte e alla fine si redime, giusto Denethor che comunque nei libri ne esce un po meglio.
Rohan uguale, alla fine i suoi problemi sono dovuti all'influsso di un nemico esterno....
1 ora fa, King Glice ha scritto:e non paiono mai esserci dei contrasti o dei problemi che non riguardino mostri e simili, in ASOIAF invece i personaggi possono anche essere messi in crisi da problemi più terreni come la mancanza di denaro, il bisogno di sfamare il popolo, eserciti nemici, complotti politici ecc
Mai sentito della Guerra delle Stirpi (giusto per dirne una )?
Non mi pare che sia la prima cosa che viene in mente a chi pensa a LOTR.
3 ore fa, Lyra Stark ha scritto:un fantasy con più attenzione al realismo
Anche questa cosa mi sembra un po' un grosso fraintendimento dei fan. O meglio, dipende da cosa si intende per realismo ( Martin non mi pare abbia mai usato questo termine per descrivere la sua opera ). In realtà la storia inganna il lettore facendogli credere che al centro ci sia il gioco politico ma la magia è presente e anche in quantità abbondante. Poi se si guarda al singolo libro, tipo il primo, è un conto, ma la storia nel suo complesso è chiaramente un fantasy.
Insomma, lo "inganna" fino a un certo punto. Più che altro secondo me è questione di cosa piace ai singoli: chi cerca geopolitica trova quella, chi cerca magia trova l'altra e ovviamente poi si focalizza su quella.
2 ore fa, King Glice ha scritto:Non mi pare che sia la prima cosa che viene in mente a chi pensa a LOTR.
perchè essendo finito si capisce dove si voglia andare a parare. E anche il messaggio che si vuole dare. Ma anche qua dipende da chi ci pensa probabilmente.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
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Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
3 ore fa, King Glice ha scritto:Non mi pare che sia la prima cosa che viene in mente a chi pensa a LOTR.
Perchè LOTR è una saga epica fantasy, nella quale non mancano elementi più "realistici" ma che nonostante la presenza di questi, non perde mai di vista la sua colonna portante: lo scontro tra il Bene e il Male.
O volevamo vedere Elfi e Uomini comminare sanzioni internazionali a Sauron? Colpire gli oligarchi di Mordor? "Sequestrato lo yatch di Saruman a Dol Amroth, lo Stregone: illegittimo, farò ricorso".
3 ore fa, Daemon Targaryen ha scritto:In realtà la storia inganna il lettore facendogli credere che al centro ci sia il gioco politico ma la magia è presente e anche in quantità abbondante.
Mah, non mi pare che Martin inganni qualcuno facendogli credere alcunchè. Senza dover eccedere con questa difesa d'ufficio al Maestro, si può dire che semplicemente, quasi banalmente, la storia procede lungo due binari paralleli che presto o tardi dovranno incontrarsi. Ma al momento, oltre a non vederlo ancora neanche col JWST, 'sto punto di contatto, il binario "geopolitico", per usare il termine di Lyra, è nettamente prevalente su quello fantasy.
Se consideriamo questo sviluppo, e lo uniamo ai ritmi lavorativi di Martin e, soprattutto, alla sua tendenza a stratificare e caricare troppo la trama, non penso sia difficile capire il perchè di certe situazioni.
Intanto il protagonista delle nostre discussioni ha pubblicato un nuovo aggiornamento.
https://georgerrmartin.com/notablog/2022/03/21/this-that-and-tother-things/
In sintesi:
* Chiarisce alcuni dubbi che serpeggiavano sul web in merito ai due nuovi libri annunciati, tra cui la natura di The Rise of the Dragon: non è un'enciclopedia in stile TWOIAF, ma un "art book" destinato a chi apprezza le illustrazioni fantasy;
* Smentisce una teoria su di lui che riguarda Elden Ring;
* Svicola in merito a TWOW (nihil sub sole novum):
CitaMany of you reading this are fantasy fans, I know. Waiting for WINDS OF WINTER, I know, I know… but looking forward to the new TV shows as well.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
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In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
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George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
Quindi, in sostanza, le solite non-novità dal non-blog.
2 ore fa, Menevyn ha scritto:Mah, non mi pare che Martin inganni qualcuno facendogli credere alcunchè. Senza dover eccedere con questa difesa d'ufficio al Maestro, si può dire che semplicemente, quasi banalmente, la storia procede lungo due binari paralleli che presto o tardi dovranno incontrarsi. Ma al momento, oltre a non vederlo ancora neanche col JWST, 'sto punto di contatto, il binario "geopolitico", per usare il termine di Lyra, è nettamente prevalente su quello fantasy.
Se consideriamo questo sviluppo, e lo uniamo ai ritmi lavorativi di Martin e, soprattutto, alla sua tendenza a stratificare e caricare troppo la trama, non penso sia difficile capire il perchè di certe situazioni.
Forse mi sono espresso male ma non era una difesa a Martin. Semplicemente mi riferivo a quei fan che fraintendono parlando di realismo come se fosse sinonimo di "è un fantasy con poca magia", guardando solo a ciò che si vuole vedere, come diceva Lyra ( la storia inganna un lettore poco attento, che sottovaluta certi aspetti della storia; era questo il senso, NON Martin che vuole fare questo o quest' altro ).
La prossima volta meglio specificare, sennò chi apprezza un tantino di più la saga viene subito visto come il difensore dell' indifendibile.
Comunque nei primi libri il filone geopolitico è nettamente prevalente, ma in Feast e Dance mi sembra che questa nettezza non ci sia più.
1 ora fa, Jacaerys Velaryon ha scritto:Svicola in merito a TWOW (nihil sub sole novum):
CitaMany of you reading this are fantasy fans, I know. Waiting for WINDS OF WINTER, I know, I know… but looking forward to the new TV shows as well.
Sbattere così in faccia ai fan il "consiglio" di pensare ai nuovi show temo sia controproducente.
1 ora fa, Daemon Targaryen ha scritto:La prossima volta meglio specificare, sennò chi apprezza un tantino di più la saga viene subito visto come il difensore dell' indifendibile.
Non sia mai apprezzare ASOIAF senza al contempo sottolineare le mancanze di GRRM!
1 ora fa, Daemon Targaryen ha scritto:Sbattere così in faccia ai fan il "consiglio" di pensare ai nuovi show temo sia controproducente.
Non capisco proprio perché debba accennare a TWOW se tanto deve poi cambiare subito argomento. Se non ha nulla di rilevante da dire sul libro, allora che eviti di menzionarlo!
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
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A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)