23 minuti fa, Ser Kotober ha scritto:Piuttosto non capisco il perché rimanga fermo sulla sue riguardo a un'eventuale conclusione senza la sua firma.
Perchè ne è geloso e pensa che un altro autore, che non "vive" in quel mondo e nella testa di quei personaggi da 30 anni, probabilmente rovinerebbe la storia.
Ha vietato pure le fan finction degli amatori (per capire quanto è possessivo verso la sua opera).
Dal punto di vista dei lettori può essere definito un atteggiamento egoistico.
Bisognerebbe anche chiedersi se avrebbe senso leggere un ultimo libro scritto da qualcun altro, che appunto non conosce alla perfezione la mente dei personaggi e i segreti dettagli di Planetos (e i simboli, le profezie, le relazioni, e tutto quello che nella serie è nascosto e che solo George conosce).
Io penso di essere abbastanza critico nei confronti di GRRM ma su questo aspetto proprio no, l'opera è sua, se la finisce lui bene altrimenti resterà incompiuta ed è giusto così. Personalmente a leggere una conclusione scritta da altri non ho alcun interesse.
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
Secondo me nemmeno ha senso, più che altro perché tanto il libro scritto da altri verrebbe denigrato a prescindere come e peggio di quanto accaduto con la serie TV perché tanto Martin non avrebbe mai fatto così, Martin lo avrebbe fatto meglio. E allora che resti così.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
14 ore fa, Lyra Stark ha scritto:Secondo me nemmeno ha senso, più che altro perché tanto il libro scritto da altri verrebbe denigrato a prescindere come e peggio di quanto accaduto con la serie TV
Rimango dell'idea che preferirei di gran lunga un finale scritto da altri, persino di qualitá non eccelsa, piuttosto che nessun finale.
É proprio il senso di incompletezza ad infastidirmi. Se anche il finale non fosse perfetto, beh, nessuna saga fantasy lo é. Ma (e mi riallaccio con l'atro thread) tutte le sage fantasy che leggiamo hanno in comune il fatto di essere complete 
Il finale imperfetto c'è già: quello della serie TV.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
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Ma sembra che il vento sia in entrambi
4 minuti fa, Lyra Stark ha scritto:Il finale imperfetto c'è già: quello della serie TV.
Ed è un gran bel finale
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
39 minuti fa, Lyra Stark ha scritto:Il finale imperfetto c'è già: quello della serie TV.
Eh, ma io parlo di un finale scritto, da poter avere sulla mensola vicino agli altri libri e definire completa la saga. Altrimenti é come il film animato del signore degli anelli, con la vittoria su Sauron che viene lasciata "ad altri" 
39 minuti fa, Lyra Stark ha scritto:Il finale imperfetto c'è già: quello della serie TV.
Che risolve a malapena il 20/30 % delle cose dei libri e pure in modo non del tutto sensato 
Il 5/11/2021 at 08:25, Manifredde ha scritto:Rimango dell'idea che preferirei di gran lunga un finale scritto da altri, persino di qualitá non eccelsa, piuttosto che nessun finale.
Appunto si parlava di qualità non eccelsa, ma per quanto mi riguarda comunque indicativo riguardo alla conclusione di molte linee narrative. Che poi ad alcuni non sia piaciuta la deriva presa da certi personaggi è storia 
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
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18 ore fa, Lyra Stark ha scritto:Il finale imperfetto c'è già: quello della serie TV.
Quello è un palliativo, un finale cartaceo è doveroso, anche scritto da un altro. Concordo con Manifredde, un finale qualunque, anche brutto e scritto non da Martin, mi sta bene ma basta che venga scritto, anche perché come ho detto tante volte senza finale ASOIAF non sarà mai ricordata a lungo.
Comunque, se ASOIAF non sarà ricordata sarà un problema di GRRM e dei suoi eredi. Chi ama la storia, pur nella sua incompletezza, la ricorderà. Certo, sarebbe più amabile se fosse completata (in maniera degna, aggiungo).
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
A me sembra chiaro che George ha ufficialmente rinunciato a finire la saga 8 mesi fa, quando ha firmato il nuovo contratto multimilionario con HBO per 5 anni.
Non può non sapere che è impossibile impegnarsi in tutti i progetti televisivi che quella società chiede (oltre agli altri a cui sembra non voler rinunciare, tipo Wild Card o il suo cinema) e contemporaneamente scrivere, soprattutto per un tipo come lui.
Nei prossimi 5 anni sarà già difficile che trovi il tempo per finire TWOW (se è quasi alla fine può riuscirci, altrimenti non vedremo nemmeno quello).
ADOS inizierebbe a scriverlo a 78 anni. Ammesso che sia in buona salute fisica e mentale, che non abbia ancora dei progetti all'epoca e che non decida di scrivere invece la seconda parte di F&B, come ha lasciato capire da un'intervista di un paio di anni fa.
Non mi dispiacerebbe se terminasse almeno Fire & Blood e Dunk & Egg. Per scriverli ci metterebbe sicuramente meno tempo e fatica rispetto alla saga principale.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
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Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
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In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
A questo punto possiamo al massimo sperare in un testamento in cui rivela ai posteri come va a finire. Ma dispettoso com'è non farà manco quello
5 ore fa, Jacaerys Velaryon ha scritto:Non mi dispiacerebbe se terminasse almeno Fire & Blood e Dunk & Egg. Per scriverli ci metterebbe sicuramente meno tempo e fatica rispetto alla saga principale.
Ma D&E hanno venduto poco? Martin mi sembra ci tenga eppure non è più andato avanti con loro, nonostante siano ben più facili da scrivere di asoiaf e fire and blood
