Ho detto che è privo di vergogna e che per me lui è imbarazzante. Mai scritto che sia vergognoso e imbarazzante trarre profitto dal proprio lavoro, semmai ho affermato di non nutrire interesse alcuno per un brodo allungato e riscaldato (spin off ecc.) posto in essere per sfruttare al massimo la gallina dalle uova d'oro. Spero sia chiaro.
"Vigilare non vuol dire cercare di sapere una cosa precisa. Tutto, anche l’irrilevante, può tornar buono un giorno. L’importante è sapere quello che gli altri non sanno che tu sai." U. Eco
Il 15/6/2017 at 12:22, NonnoOlenno dice:Gli annunci di Martin hanno sempre meno valore ogni anno che passa... Prego che ciò che dice sia vero, ma a mio parere è lui che si dà false speranze... considerando tutte le volte che ci ha illuso sulla data di pubblicazione di Winds of Winter ormai non mi fido più di nulla detto dallo Zione
Il 31/8/2017 at 20:49, NonnoOlenno dice:Vorrei tanto credere a questa ipotesi ma io propendo per il 2019-2020 per TWOW... ADOS è una chimera... Spero di essere smentito...
Il 27/12/2017 at 22:51, NonnoOlenno dice:Ha fatto progressi in altri campi: su Twitter mi inonda la bacheca di foto intento a provare buffi cappelli; sicuramente per il suo guardaroba il 2017 è stato un anno molto proficuo.
Seriamente, la faccenda che più mi turba sono le sue promesse da marinaio. Se candidamente ammettesse di essersi bloccato sarei meglio disposto nei suoi confronti e lo comprenderei. Invece si crogiola nel suo vittimismo e nella sua ironia da mercato dell'usato, forse non consapevole della provenienza della sua cospicua ricchezza (NOI!). Il 2018 sarà un anno amaro per TWOW... confido almeno in Fire&Blood in assenza di altro.
Il 7/1/2018 at 12:08, NonnoOlenno dice:Secondo me il "finale agrodolce" che ha in mente Martin è questo: "passerete momenti agri perché la straordinaria saga che ho scritto non avrà una conclusione, ma subito dopo ne passerete altri dolci perché ognuno potrà terminare le Cronache come più gli aggrada"...
Il 16/9/2018 at 14:47, NonnoOlenno dice:La stima che ho per GRRM (come persona, non come autore) si abbassa a ogni nuova intervista che rilascia. Ho sempre sostenuto che Martin non badasse troppo ai denari che ASOIAF e GOT gli hanno portato e che fosse interessato più al lavoro artistico-letterario che c'è dietro a una saga di questa mole. Ma visti i traumi passati, ossia il perdere la casa e indebitarsi per il fallimento commerciale di una sua opera, ormai credo che Martin, un autore fino ad allora di racconti medio-brevi, abbia iniziato una saga fantasy, genere che va molto, solo per fare soldi (obiettivo ormai raggiunto, e dunque la motivazione per continuare la saga viene meno). Frasi come "You’ve given more thought to her name than I have" o "What was inspiration behind Davos Seaworth? Don’t know in particular. Needed Stannis POV" sembrano rafforzare i miei sospetti.
Poi magari mi invento le cose. L'unico fatto certo in tutto ciò è che la mia passione/ossessione per questa saga scema sempre più (anche per le cantonate di proporzioni epiche della serie, che nonostante tutto sarà l'unico e vero completamento della saga) e che il mondo va avanti, e così i miei interessi.
Ok, ora mi sono sfogato.
Credo di aver passato tutte le cinque fasi del lutto riguardo a TWOW. A settembre sono arrivato a delirare circa possibili complotti economici di Martin... Perdonatemi, ma era la fase della rabbia. Credo di aver superato la fase dell'elaborazione e della depressione, non volevo sentir nemmeno nominare ASOIAF (o GOT, ma questo è un altro discorso...).
Ora sono finalmente giunto ai lidi dell'accettazione: The Winds of Winter sarà un Dream of Spring. Alla fine, con le milioni di teorie che circolano su TWOW, mi sono fatto una mia personalissima idea del prosieguo della saga, dunque più che leggere il nuovo libro per scoprire trame nuove, lo leggerò per scoprire se avevo ragione. 
Godrò di quello che abbiamo già e che arriverà dal fantastico mondo creato da Martin, che siano libri collaterali o serie spin-off, in assenza della continuazione della saga. In fondo, se tutti ci troviamo a parlare su questo forum, è perché l'opera di George ci ha toccato nel profondo, e non credo che basti un colpo di spugna per cancellare la nostra passione per ASOIAF. 
P.S.: uno può anche ritirarsi nel bel mezzo del Sahara, ma se si porta dietro computer, smartphone, tablet e chissà cos'altro è come se fosse a Times Square...
@NonnoOlenno Come ti capisco.
Anche io ho subito le stesse fasi di un innamoramento: la passione iniziale diventata quasi ossessione, la fiducia totalizzante in zio Martin, la negazione dell'evidenza, l'idealizzazione, la disillusione, la rabbia... e ora sono in pace.
Sarebbe terribile non avere un finale da Martin e accontentarsi di quello televisivo, ma per ora solo questo abbiamo.
In ogni caso, le Cronache mi hanno nutrito come nessuna saga ha mai fatto e il mio rispetto se lo è guadagnato a prescindere.
Questa è l'unica Odissea: gli Argonauti partono in cerca della realtà per trovare, alla fine,
colui che la sta sognando. (Il pappagallo dalle sette lingue)
Flectere si nequeo superos, Acheronta movebo. ( Virgilio - Eneide )
Tutte le fini sono il mio inizio, tutti i cammini sono il mio sentiero.
(benedettini disertori)
Vedrete che TWOW uscirà. Il problema vero è ADOS.
Quante balle!
David Parenzo, La Zanzara del 19.09.2024
L'egoismo è un diritto, lo vogliamo dire o no? L'egoismo è il motore del mondo. Senza l'egoismo, quello che si manifesta nella cura per la propria famiglia, o dei propri interessi, quello che ogni giorno pratichiamo, non esisterebbero nemmeno sviluppo e progresso. È necessario sempre diffidare dei buoni samaritani, quelli che affermano di agire esclusivamente per il bene comune. Sono spesso degli impostori.
Giuseppe Cruciani, Via Crux
So di essere di media statura, ma... non vedo giganti intorno a me.
Giulio Andreotti interpretato da Toni Servillo, Il divo di Paolo Sorrentino
- Lei quindi crede? - le domanda la giornalista.
La moglie del premier scuote il capo. - Spero. È un po' diverso. Non penso sia proprio uguale.
- Non lo so, - fa la Reitner, poi aggiunge tra sé: - Nemmeno io sono una grande esperta.
Niccolò Ammaniti, La vita intima
Far away and far away
Flows the river of pure Day;
Cold and sweet the river runs
Through a thousand, thousand suns.
Fredegond Shove, The River of Life
Sarà che sono particolarmente serafica, sarà che F&B ha parzialmente placato la mia sete di TWOW, ma ormai non mi angustio più per la sua uscita e voglio essere fiduciosa come @Metamorfo.
Del resto, con quanto evidentemente finora ci ha dato la saga, come ci ricorda bene l'intervento di @NonnoOlenno, preferisco aspettare anche il giorno del mai ma avere un prosieguo del livello dei tomi precedenti. Evidentemente, George non ritiene di essere a questo punto e credo che sia il primo a non voler far uscire una ciofeca. Quindi anche io, come te:
5 hours fa, NonnoOlenno dice:Godrò di quello che abbiamo già e che arriverà dal fantastico mondo creato da Martin, che siano libri collaterali o serie spin-off, in assenza della continuazione della saga. In fondo, se tutti ci troviamo a parlare su questo forum, è perché l'opera di George ci ha toccato nel profondo, e non credo che basti un colpo di spugna per cancellare la nostra passione per ASOIAF.
ASOIAF ci ha toccato, ci ha fatto venire voglia di condividere analisi, opinioni, idee, ci ha fatto espandere il nostro filosofeggiare dal romanzo alla vita, e chi più ne ha, più ne metta. Per cui grazie George! XD
Se lo finirai mai meglio, ma se non lo finisci va bene anche così. XD
Poi, in generale, allargando il contesto, credo che anche il sentire espresso da @Kevan Lannister sia molto significativo, specialmente, quello nel finale di post è un qualcosa che è stato sollevato e risollevato in altre occasioni e in diverse salse e declinazioni, ma che non ha mai suscitato grosso interesse. Immagino che non lo susciterà adesso, probabilmente è pure OT, ma lo sono anche la maggior parte delle pagine di questo topic. *disse cacciando la polvere sotto il tappeto* XD
"And now at last it comes. You will give me the Ring freely! In place of the Dark Lord you will set up a Queen. And I shall not be dark, but beautiful and terrible as the Morning and the Night! Fair as the Sea and the Sun and the Snow upon the Mountain! Dreadful as the Storm and the Lightning! Stronger than the foundations of the earth. All shall love me and despair!”
She lifted up her hand and from the ring that she wore there issued a great light that illuminated her alone and left all else dark. She stood before Frodo seeming now tall beyond measurement, and beautiful beyond enduring, terrible and worshipful. Then she let her hand fall, and the light faded, and suddenly she laughed again, and lo! she was shrunken: a slender elf-woman, clad in simple white, whose gentle voice was soft and sad.
“I pass the test”, she said. “I will diminish, and go into the West and remain Galadriel.”
***
"A ruler needs a good head and a true heart," she famously told the king. "A cock is not essential. If your Grace truly believes that women lack the wit to rule, plainly you have no further need of me." And thus Queen Alysanne departed King's Landing and flew to Dragonstone on her dragon Silverwing. [...] The queen died of a wasting illness in 100 AC, at the age of four-and-sixty, still insisting that her granddaughter Rhaenys and her children had been unfairly cheated of their rights. "The boy in the belly," the unborn child who had been the subject of so much debate, proved to be a girl when born in 93 AC. Her mother named her Laena. The next year, Rhaenys gave her a brother Laenor.
31 minutes fa, Euron Gioiagrigia dice:Vedrete che TWOW uscirà. Il problema vero è ADOS.
Giunti a questo punto mi sembra che anche TWOW sia un problema.
"Vigilare non vuol dire cercare di sapere una cosa precisa. Tutto, anche l’irrilevante, può tornar buono un giorno. L’importante è sapere quello che gli altri non sanno che tu sai." U. Eco
Io però posso capire Martin (fino a un certo punto, è ovvio). TWOW è un libro incredibilmente complesso, incredibilmente lungo e GRRM è incredibilmente perfezionista. Ha perso tempo a scrivere TWOIAF e la prima parte di F&B oltre ai vari progetti collaterali targati HBO perché vuole avere il controllo su tutto (e perché gli piacciono i soldi, inutile negarlo). Non scrive mai quando è fuori città, e lo è molte volte: ci credo che ci vuole tutto stò tempo per TWOW.
Ovviamente non lo giustifico, spiego solo le cause di tale disastro. Io credo che TWOW uscirà perché sono passati 7 anni e mezzo, e non posso credere che in tutto stò tempo Martin non abbia scritto almeno tre quarti del libro. Per me esce...prima o poi.
Quante balle!
David Parenzo, La Zanzara del 19.09.2024
L'egoismo è un diritto, lo vogliamo dire o no? L'egoismo è il motore del mondo. Senza l'egoismo, quello che si manifesta nella cura per la propria famiglia, o dei propri interessi, quello che ogni giorno pratichiamo, non esisterebbero nemmeno sviluppo e progresso. È necessario sempre diffidare dei buoni samaritani, quelli che affermano di agire esclusivamente per il bene comune. Sono spesso degli impostori.
Giuseppe Cruciani, Via Crux
So di essere di media statura, ma... non vedo giganti intorno a me.
Giulio Andreotti interpretato da Toni Servillo, Il divo di Paolo Sorrentino
- Lei quindi crede? - le domanda la giornalista.
La moglie del premier scuote il capo. - Spero. È un po' diverso. Non penso sia proprio uguale.
- Non lo so, - fa la Reitner, poi aggiunge tra sé: - Nemmeno io sono una grande esperta.
Niccolò Ammaniti, La vita intima
Far away and far away
Flows the river of pure Day;
Cold and sweet the river runs
Through a thousand, thousand suns.
Fredegond Shove, The River of Life
@NonnoOlenno@Oathkeeper@***Silk***@Euron Gioiagrigia condivido il vostro pensiero. La rabbia, se mai c'è stata, è acqua passata. Non rimane che aspettare, con fiducia, e nel frattempo dibattere e divagare. Speriamo che la lunga (lunghissima) attesa venga premiata.
@thedoor scusami se ti ho risposto in modo scorbutico. Ma non condivido il tuo astio, tutto qua. E i dollaroni, vista la qualità del suo lavoro (anche F&B non è niente male), direi che son tutti meritati. Non trovi?
Tornando all'ultima dichiarazione del nostro zione, secondo me, anche rispetto al passato, vi sono più luci che ombre.
L'unica luce che riesco a vedere è quella dell'ennesima perculata. Detto ciò ognuno è più che libero di pensarla come vuole, sia rispetto alla qualità, che alla professionalità.
"Vigilare non vuol dire cercare di sapere una cosa precisa. Tutto, anche l’irrilevante, può tornar buono un giorno. L’importante è sapere quello che gli altri non sanno che tu sai." U. Eco
Ci mancherebbe! Rispetto massimo per le opinioni di tutti.
22 hours fa, Menevyn dice:
Me lo immagino a soffocare le risate mentre scriveva 'sta roba...
Secondo me invece è sincero, altro che risate
Non gli auguro nulla di male, mai, ma potrei non aspettarlo ancora a lungo
Cisa rischia ? Un lettore in meno ? Sopravviverebbe
23 minutes fa, Kevan Lannister dice:Secondo me invece è sincero, altro che risate
Mah, secondo me Martin lo sa perfettamente in che razza di situazione s'è cacciato, e se non se la gode (un'esagerazione, ok, però...!), la cosa come minimo non lo disturba, al limite lo irrita che ci sia gente che si permette di mettergli un pò di fretta dopo anni di annunci e rimandi.
Io ho iniziato a seguire la saga credo dal suo esordio in Italia, non muoio mica se un'autore se la prende comoda e un libro lo fa uscire in tre anni invece che in uno e mezzo, per dire, ma l'atteggiamento di Martin dopo un pò arriva ad urtare.
Il 11/12/2018 at 14:34, Euron Gioiagrigia dice:Io però posso capire Martin (fino a un certo punto, è ovvio). TWOW è un libro incredibilmente complesso, incredibilmente lungo e GRRM è incredibilmente perfezionista. Ha perso tempo a scrivere TWOIAF e la prima parte di F&B oltre ai vari progetti collaterali targati HBO perché vuole avere il controllo su tutto (e perché gli piacciono i soldi, inutile negarlo). Non scrive mai quando è fuori città, e lo è molte volte: ci credo che ci vuole tutto stò tempo per TWOW.
Ovviamente non lo giustifico, spiego solo le cause di tale disastro. Io credo che TWOW uscirà perché sono passati 7 anni e mezzo, e non posso credere che in tutto stò tempo Martin non abbia scritto almeno tre quarti del libro. Per me esce...prima o poi.
Con tutto il rispetto per Asoiaf, Thomas Mann in 12 anni ha scritto la Montagna Incantata e Marcel Proust ce ne ha messi 13 per la Ricerca. Cioè, adesso...
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
Sì però non sono paragoni da fare dai.
Avrebbe senso fare il paragone se Thomas Mann avesse suddiviso l'opera in più volumi, avesse pubblicato il primo lasciano il finale in sospeso, avesse fatto attendere anni e anni per leggere il secondo, con la prospettiva di veder pubblicato il terzo chissà quando ...
Senza contare che Mann iniziò a scrivere la Montagna Incantata nel 1912 e lo pubblicò nel 1924, ma nel periodo in questione successe una robetta tipo la prima guerra mondiale ad interromperne il lavoro, non un comicon.
non è proprio la stessa cosa !
