Ormai AlQaeda conferma esplicitamente la morte di Bin Laden. Da questo momento in poi quindi chi decide di fare il terrorista lo fa a prescindere dalla presenza o meno di Bin Laden. A me sembra che non si cerchi più di buttarla sul piano morte/non morte, ma da quello dell'uccisione vigliacca, dell'oltraggio del corpo buttato in mare, etc... mi pare che i terroristi stessi abbiano rinunciato alla negazione della morte del leader e puntino di più a venderlo come il capo-martire che si è sacrificato per il bene della jihad.
strano comportamento... forse a breve termine scatenerà una reazione d'odio maggiore, ma senza Bin Laden scommetto che nel giro di poco tempo al qaeda finirà per essere smantellata, dagli americani ma anche da conflitti interni (al qaeda, non il terrorismo islamico).
tra l'altro, volendo continuare a giocare ai complottisti... chi ci dice che gli utenti che nei forum jihadisti confermano la morte di bin laden non siano in realtà agenti della cia? http://www.labarriera.net/forum/public/style_emoticons/default/jaqen2.gif
si sa che gli amici di langley sono bravi a smanettare con i computer...:figo:
Chi si può fidare di loro?
perché? c'è qualcuno che si è mai fidato del pakistan?
strano comportamento... forse a breve termine scatenerà una reazione d'odio maggiore, ma senza Bin Laden scommetto che nel giro di poco tempo al qaeda finirà per essere smantellata, dagli americani ma anche da conflitti interni (al qaeda, non il terrorismo islamico).
RIAD - Uno tra i più ricercati esponenti sauditi di al-Qaeda si è consegnato alle autorità di Riad, in quello che si registra come il primo caso di resa dopo l'uccisione di Osama Bin Laden. Secondo fonti del ministero degli Interni saudita citate dal Guardian, si tratta di Khaled Hathal al-Qahtani, il cui nome appare nella lista dei most wanted in Arabia Saudita ed è collegato dall'Interpol alla rete terroristica guidata da Bin Laden. L'uomo si è consegnato alle forze saudite all'inizio della settimana. Non sono chiare le circostanze della resa di al-Qahtani, considerato personaggio chiave della cellula di al-Qaeda nella Penisola arabica, che operava in Yemen. Secondo il generale Mansour al-Turki, un portavoce del ministero degli Interni saudita, il terrorista ha contattato le agenzie di sicurezza «esprimendo la volontà di ritornare nel regno e consegnarsi alle autorità». Già nel 2006, il governo saudita h alanciato un programma per indurre i terroristi a rinunciare alle armi e consegnarsi.
http://www.ilmessaggero.it/articolo_app.php?id=38261&sez=HOME_NELMONDO&npl=N&desc_sez=
C'è anche chi dice che sia stato tradito da Al-Zawahiri.
Però sarebbe interessante chiedersi una cosa. Se non ci fosse stata la guerra in Afghanistan, Bin Laden ora sarebbe ancora vivo? Difficile rispondere, però con i talebani al Governo era più facile che se ne stesse al riparo. Il principale errore americano secondo me è sempre stato quello di non aver concentrato tutte le risorse in Afghanistan e di avventurarsi nella guerra in Iraq (lì sì che c'è il complotto, vedi armi di distruzione di massa finte).
perché? c'è qualcuno che si è mai fidato del pakistan?
Una fiducia totale no, però gli americani hanno sempre più o meno sostenuto il Pakistan di recente, soprattutto con Bush jr. al Governo. Con la nuova amministrazione le cose sono cambiate in peggio, nel senso che la fiducia è quasi scomparsa. Notare che la questione era già emersa durante la campagna elettorale in cui ha vinto Obama e dove egli già parlava di cambiare i rapporti con questo Stato.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
ma voi lo sapevate che i Seal che hanno ucciso Bin Laden sono morti (alcuni dicono tutti, altri solo alcuni, in ogni caso un bel po') questo agosto in afghanistan, quando l'elicottero su cui viaggiavano è stato abbattuto dai talebani?
:mellow:
che strane coincidenze...
Non sono informazioni che si trovano facilmente. Dove l'hai letto?
Comunque si, strane coincidenze...
trovata l'ho trovata un link a caso, però ho controllato un po' in giro e la notizia (a parte i soliti siti/blog che saltano subito a conclusioni) è riportata in modo neutro anche su repubblica tgcom di mediaset e così.
Insomma non proprio no global estremisti. Quindi immagino che i fatti siano veritieri.
però è passata davvero sotto silenzio... magari è una triste e sfortunata casualità, però insomma... imho meritava tutto un altro risalto e una buona dose di approfondimento.
Tanto in silenzio non direi, la davano persino su televideo. E' stato quando questo settembre hanno abbattuto quell'elicottero dove ci son stati circa 30 morti. E si diceva che erano uomini dello stesso reparto che aveva ucciso Osama. Inoltre, si diceva che l'attacco, un vero e proprio agguato, sia stato organizzato proprio come vendetta per Osama. L'unica cosa che non era stato detto (e non ne vedo l'utilità), era se erano proprio gli uomini che avevano stanato il leader di Al qaeda.
L'unica cosa che non era stato detto (e non ne vedo l'utilità), era se erano proprio gli uomini che avevano stanato il leader di Al qaeda.
:stralol:
dai, non fare il paradossale...
il punto fondamentale è proprio quello
già tutta l'operazione è abbastanza nebulosa (niente video, niente foto, niente corpo), se poi gli uomini che materialmente hanno partecipato vengono ammazzati in massa pochi mesi dopo, beh... come dicevo, le coincidenze esistono ma quelle di questo tipo fanno pensare.
Ma secondo te facendo fuori quei 30 uomini hanno fatto fuori tutti quelli che si trovavano coinvolti nell'attacco? Ma ci credi sul serio?
i "marmittoni" può darsi benissimo di sì. I rambo che materialmente sono entrati in casa di Bin Laden fucili spianati, per intenderci.
non è che a queste operazioni solitamente partecipino più di 20-30 uomini.
sono solo loro a conoscere "la verità"? ovviamente no. Chissà quanta altra gente c'è che sa perfettamente cosa è successo ed è stata coinvolta più a lungo e più seriamente dei Seal (da Obama al capo della Cia ai servizi segreti pakistani), però quelli che sono morti sono (erano) gli unici testimoni oculari degli eventi di quella notte.
una volta cancellata/occultata eventuale documentazione e fatti sparire i testimoni oculari, la "versione ufficiale" dei fatti diventa praticamente inattaccabile.
ogni altra versione potrà essere tranquillamente liquidata come fantapolitica o manie di protagonismo da parte di qualche ingranaggio dell'operazione che ormai in pensione vuole fare pubblicità al suo libro di memorie (ma che non ha visto niente, e non ha in mano niente di concreto).
Ricordi che i seal erano in collegamento diretto con la casa bianca e relativo staff con telecamere etc.? Facciamo fuori pure loro?
Poi, stai facendo una bella cosa divertente. Il fatto noto è che uomini dello stesso reparto di quelli che hanno stanato e ucciso Osama sono stati uccisi in un agguato nel quale dei due elicotteri attaccati uno è stato abbattuto.
Da questo, tirare fuori che sono stati uccisi gli uomini che hanno ucciso osama è già un azzardo piuttosto pesante.
Da quello che sappiamo, sono possibili un bel pò di opzioni:
1) nessun uomo che era stato impegnato nel blitz
2) un sottoinsieme di uomini impegnati nel blitz
3) tutti gli uomini impegnati nel blitz
La terza sarebbe l'ipotesi che porta più informazione, ossia la più improbabile. Perché presupporrebbe che c'erano solo loro nel blitz, che si è potuto rimettere insieme la stessa identica squadra senza che nessuno di loro aveva la diarrea quel giorno (decisamente vicino nel tempo, vien da chiedersi com'è che nessuno stava in licenza o simili), che c'era qualcuno che voleva farli fuori in massa, che c'era qualcuno che poteva farli fuori in massa, che sapeva quale elicottero dei due poteva limitarsi ad abbattere...
Insomma se se se se se... detto in probabilità (1/n)*(1/n)*(1/n)*(1/n)*(1/n)...
Ossia è più probabile che domani sbarcano gli alieni nel mio cortile di casa e nel tuo in contemporanea.
Mah, le manie complottiste di martin vi stanno contagiando ^_^
Del resto, basta considerare la crisi dei rapporti tra americani e pachistani per capire che qualcosa di grosso è successo. Crisi che è seguita dalla vendita dei resti dell'elicottero distrutto ai cinesi (diverse voci nel mondo militare lamentano che gli americani avrebbero preferito mancare ancora una volta osama piuttosto che perdere quell'elicottero), e dalla cessione degli aiuti militari americani ai pachistani.
Insomma, tutta una serie di congetture che ricordano il complottismo sullo sbarco sulla luna.
Ricordi che i seal erano in collegamento diretto con la casa bianca e relativo staff con telecamere etc.? Facciamo fuori pure loro?
testimoni oculari. Quale parte della frase di sfugge?
telecamere e filmati sono semplici da occultare, i testimoni oculari meno.
Da quello che sappiamo, sono possibili un bel pò di opzioni:
1) nessun uomo che era stato impegnato nel blitz
2) un sottoinsieme di uomini impegnati nel blitz
3) tutti gli uomini impegnati nel blitz
ma tu parti dal presupposto che in casa di Bin Laden siano entrati in 100mila.
io invece credo che se erano più di 15 è già tanto (più un altra ventina a fare da copertura, toh).
fatte queste considerazioni, e considerato che quasi sicuramente i componenti dei plotoni/squadre che compongono il famoso team 6 (il quale a sua volta sarà composto da 100-200 elementi massimo) non fanno a rotazione ma sono sempre le stesse persone, beh, se in un incidente aereo sono morti una ventina di militari di quel particolare plotone, l'ipotesi n°3 è plausibile quanto le altre.
sia che si tratti di una triste casualità, sia che la cosa si stata "voluta"... il tuo discorso sulle probabilità esponenziali è completamente sballato ^_^
No, i team variano e sono composti di volta in volta in base alla missione e in base alle caratteristiche delle persone. Spiacente, hai sballato ^_^, si torna al calcolo della probabilità.
Per cui, rimettere insieme gli stessi per una missione a distanza veramente ravvicinata avrebbe allertato gli stessi incursori, se loro per primi sapevano che c'era stato qualcosa di anomalo nella missione. "Guarda un pò, ci concentrano su un elicottero tutti noi testimoni. Oh, è bella, ci voglion ammazzare. Aspé che faccio testamento e dico a mia moglie che se ci fanno fuori lo pubblica."
No Ser Balon, questo è semplice dietrologia.
Poi te l'ho detto, mi dovresti spiegare che gli americani si son giocati nell'operazione un elicottero che manco si conosceva. E che è finito in Cina. E che conseguentemente gli americani si son moltp innervositi con i pachistani e han chiuso diversi rubinetti. Bella pesante come montatura no?
No, i team variano e sono composti di volta in volta in base alla missione e in base alle caratteristiche delle persone. Spiacente, hai sballato
mi dispiace (ma anche no) deluderti, ma non funziona assolutamente così :)
i navy-seal come ogni altro gruppo di forze speciali sono divisi in gruppi, team eccetera, ma l'unità operativa di base è sempre un plotone di 15-20 elementi, tant'è che una parte fondamentale dell'addestramento ricade proprio sul "lavoro di squadra" dei singoli plotoni, al fine di rendere l'intesa e gli automatismi praticamente perfetti.
poi ovviamente a seconda della esigenze potranno partecipare all'azione più o meno uomini di un singolo plotone, o più plotoni, o potranno interagire con altri elementi diversi (supporto, intelligence), ma non è che si spezzettano i plotoni a casaccio durante le operazioni.
oi te l'ho detto, mi dovresti spiegare che gli americani si son giocati nell'operazione un elicottero che manco si conosceva. E che è finito in Cina. E che conseguentemente gli americani si son moltp innervositi con i pachistani e han chiuso diversi rubinetti. Bella pesante come montatura no?
io non ho mai sostenuto che si trattasse di una "montatura". C'è sicuramente una grossa parte di verità in quello che è stato detto, sia sulla vita e i miracoli di bin laden, sia sulla sua morte.
Ma ci sono anche delle cose parecchio strane, e una mancanza di prove sulla sua morte francamente un po' sospetta.
Ora, questi aspetti "strani" e/o avvolti dal mistero (e ci sono, inutile negarlo) potrebbero essere:
1. dei dettagli di scarsa rilevanza
2. dei segreti di Stato inimmaginabili, tipo "bin laden agente della cia" e simili
3. una via di mezzo
comunque la si veda, la "casuale" dipartita di un plotone di navy seal dello stesso team che ha ucciso bin laden imho non contribuisce certo a rendere più plausibile l'ipotesi numero 1, ti pare?
Vabbé, vediamo un pò:
"Kabul, 6 agosto 2011- Un elicottero Chinook è stato abbattuto dai ribelli afgani nella provincia centrale di Wardak, limitrofa a quella di Kabul: sono morti 30 membri delle forze speciali americane, un interprete e 7 militari afgani. Ne danno conferma le autorità provinciali di Wardak, che prima avevano indicato che l'elicottero era precipitato nel corso di un'operazione militare notturna congiunta con le forze afgane. Fonti militari hanno riferito alla Cnn che fra i 31 soldati americani rimasti uccisi 22 erano Navy Seals, le forze speciali della marina Usa. Di questi, molti facevano parte dell'unità di élite 'Team 6', la stessa che la notte del primo maggio ha compiuto il raid in Pakistan in cui è stato ucciso Osama bin Laden. Tra di loro, tuttavia, nessuno aveva partecipato a quell'azione."
e con questo cosa hai dimostrato? che avevo ragione io? :stralol:
eri partito con il dire
"L'unica cosa che non era stato detto (e non ne vedo l'utilità), era se erano proprio gli uomini che avevano stanato il leader di Al qaeda."
e sei finito con il citare una fonte riporta il contrario di quanto affermavi :)
come vedi l'alto comando si è sentito in dovere di esplicitare e specificare che non erano gli stessi.
tale fatto (se lo prendiamo per buono) sposta decisamente la tacca verso l'ipotesi numero 1.