Voto il Mocciosus Severus Piton.
No, me lo ricordo bene...proprio per questo secondo me non c'è minimamente storia contro un personaggio come Piton.Diamine, non mi dire che non ti ricordi niente nemmeno del protagonista...oO
Ho letto il primo libro su Ged e mi era piaciuto, certo ero un ragazzino, ma ho bei ricordi.Voto Ged
Mmm... una volta tanto, conosco entrambi i cintendenti.
Ged era partito bene, ottimi nei primi due libri, poi si è spento.
Piton ottimo dall'inizio alla fine.
Voto per Severus 'Il triangolo no' Piton
Ho letto solo un racconto breve della saga di Erthsea, e non mi é piaciuto per niente l'approccio cavaliere-drago della LeGuin. In piu Snape, é uno dei personaggi migliori (se non IL migliore) della saga di Harry Potter.
Quindi il mio voto va a Severus Snape (mi rifiuto di usare il ridicolo e goffo nome italiano, Piton) .
Si che l'ho letto...ma non ci ho visto incoerenze oO. Il secondo è scritto esclusivamente dal punto di vista dei GDG, il primo è 'scritto' esclusivamente dai GDN, e anzi mi è piaciuto non poco il fatto che non ci sia un 'punto di vista dell'autore umano' tra i due. Non è che 'si passa' da una lotta tra bene e male a una tra tutti e il singolo...è così che le rispettive fazioni vedono la lotta stessa. E se leggi il terzo (che forse è meno riuscito ma perchè cerca di integrare un terzo punto di vista che non rivelo causa spoiler), probabilmente nessuno dei due punti di vista è quello 'giusto' o 'completo'. Infatti uno dei miei pg preferiti è Edgar :P
Poi i 'tagli alle spese' sono un tentativo di affiancare il tutto sempre più al mondo reale e attuale...il primo è, più o meno, ambientato prima del 2000 perchè prima è stato scritto (o comunque prima sono state raccolte le idee), anche se è uscito nel 2006, e c'è il primo tentativo di calare la realtà fantasy in quella nostra anche dal punto di vista cronologico...solo che tra il raccogliere le idee e presentarle come 'contemporanee' e la pubblicazione c'è un decennio di valori cambiati. E' un tentativo sempre molto pericoloso, un po' come scrivere un libro di SF con una data a non più di 5 anni nel futuro, ma i libri che ci provano, e più ancora i fumetti, a me piacciono tantissimo XD.
Lascia perdere...hanno sbagliato persino l'aspetto dei personaggi...mi piacerebbe vederlo rifatto dall'autrice di Inuyasha XD.Sono pure curioso di vedere l'anime.
Mannaggia, lo sapevo che tra due maghi che vivono 'in sordina' il loro destino e il loro potere per nulla indifferente, quello con più pagine internet sarebbe andato meglio XD. Comunque non mi sento proprio di fare campagna 'contro', penso che sosterrò chiunque esca da qui fino alla fine...
(si, contando in tutte le lingue SS è il pg di Harry Potter con più pagine web dedicate, oltre che fanfic in cui è assolutamente OOC XD)
Ged 6
Severus 13
Senza ombra di dubbio Severus Piton " />
Voto Piton assolutamente
Eh, invece una delle cose che non è riuscito a fare è un libro dei guardiani del giorno. A me è sembrato evidente che continuava a non riuscire a mettere a fuoco delle ragioni per l'esistenza del popolo della notte, e come ricaduta si è andati a finire che di veri punti di vista dei guardiani del giorno ce ne sono un paio e mal fatti. Addirittura, alla fine come protagonista ritorna Anton.
Sul discorso dei soldi, macchine etc., c'è l'esempio della massima incoerenza. Nel primo libro sono descritti i macchinoni che i guardiani della notte si comprano, di come non hanno problemi economici, di come riescano a farsi scarrozzare in giro per la città da auto blu etc.
E invece nel secondo libro se ne esce con viaggio aereo in classe economica e riflessioni sul fatto che gli onesti non si arricchiscono. Tradotto, in russia se non ti schieri contro i nuovi ricchi vieni mal considerato. E questo è il primo esempio di provincialismo. Il secondo, già presente ma in maniera minore nel primo libro, era il fatto che descriveva come in america non c'erano buoni maghi. Vabbé, questo per compiacere lo spirito slavofilo. Ma le braccia cadono quando si mostra un pilota di caccia americano che aveva fatto bombardamenti in Serbia e si sentiva nel giusto. Mi sarebbe piaciuto un'analoga riflessione sui bombardamenti russi in Afghanistan, ma da libro provincialotto è difficile arrivare a una tale considerazione. Quindi pazienza, ma è e resta un libro provinciale. Nemmeno slavofilo (alla Dostoevskij, per intenderci, dove lo spirito russo è spesso protagonista, ma senza sentire la necessità di vedere gli errori degli altri senza voler guardare i propri).
Quanto al discorso del bene/male VS collettivismo/individualismo, non vorrei sbagliare ma analoghi cambiamenti li avevo trovati anche nelle riflessioni di Anton, insomma, da quanto ricordo era proprio un'inversione di rotta perché bene/male era passato di moda.
PS difficile considerare la vicenda dello "specchio" come vicenda dei guardiani del giorno.
Piton!!!
Piton.
Ged mi piaceva, ma non abbastanza... E poi ho letto solo i primi episodi della sua saga, quelli dove era un pischello sfigato perseguitato dall'Ombra.
La mia preferenza è assolutamente per Piton.
Addio Got
"Lo scempio ha due teste"
Appunto, ce ne sono più d'uno proprio perchè i GDG sono più individualisti...poi malfatti no. MOLTO meno simpatici di sicuro ma non peggiori in senso letterario.Eh, invece una delle cose che non è riuscito a fare è un libro dei guardiani del giorno. A me è sembrato evidente che continuava a non riuscire a mettere a fuoco delle ragioni per l'esistenza del popolo della notte, e come ricaduta si è andati a finire che di veri punti di vista dei guardiani del giorno ce ne sono un paio e mal fatti.
Oddio...è una 'traduzione' che da italiana non riesco a vedere considerare provinciale. Purtroppo XD.E invece nel secondo libro se ne esce con viaggio aereo in classe economica e riflessioni sul fatto che gli onesti non si arricchiscono. Tradotto, in russia se non ti schieri contro i nuovi ricchi vieni mal considerato. E questo è il primo esempio di provincialismo.
Il passaggio dalla prima alla seconda 'realtà' l'ho spiegato sopra ma concordo che ha voluto correre un rischio da principiante.
Una riflessione sui piloti russi in Afghanistan...ehi, il libro è stato pubblicato prima a casa sua, davvero ti aspettavi un esempio che non fosse il più possibile lontano? XD
Comunque ti ricordo che la Guardia più potente (e Geser dice 'di gran lunga') è
quella francese
:P. E che gli americani non sono 'cattivi maghi' per costituzione ma
hanno fatto fuori i maghi originali che conoscevano la magia del proprio territorio e questo li ha per forza di cose indeboliti
.
Se proprio vuoi sottolineare il provincialismo, è molto più evidente quando descrive abitudini (come il modo di far festa) e sentimenti -immagino- russi senza spiegarli, con cui è stato difficile identificarsi da lettrice dell' 'ovest'; ma insomma succede molto di più con i libri della Yoshimoto che pure ha vissuto qui e in Italia vende tantissimo...
Lo Specchio in sè
come personaggio
è una deriva verso il terzo punto di vista del terzo libro (che cala rispetto ai primi due, ma per altri motivi), ma i personaggi che girano intorno a quella vicenda (come appunto, Edgar) sono perfetti esempi della seconda guardia.