Quoto Balon
La Spada di Excalibur è piaciuto molto anche a me.....anche se avrei dei dubbi a considerarlo fantasy vero e proprio:me la ricordo come una saga abbastanza orientata al realismo.
Voto Derfel,comunque..... " />
Derfel è un fottutissimo idolo " />
la saga di excalibur è una lettura godibilissima e non banale, ricordo che la lessi nel giro di una settimana.
voto Derfel senza dubbi
Senza alcun dubbio il grandissimo Derfel Cadarn e le sue Code di lupo " />" />" />" />
Per quanto negli anni sia stato indirizzato più volte verso i 2 personaggi adesso in gara, in verità non mi sono mai convinto a fare il passo deciso per conoscerli. Questi nomi mi ricordano infatti più due volti noti di barriera che i personaggi così come sono creati. ">
Attenderò notizie più dettagliate e poi deciderò.
Addio Got
"Lo scempio ha due teste"
Mai letto quel ciclo di Cornwell. In effetti mi sono annoiata abbastanza con Stonehenge, quindi non ho mai più preso in considerazione lo scrittore. La zia Pol invece mi ha fatto fare parecchie risate.
Ovviamente voto Polgara.
Dell'antipatica Polgara ricordo poco, dell'altro non so nulla...ma questo Derfel è un personaggio fantasy o pseudo storico? Cioè, ha a che fare con magia, spiriti, cose del genere o si parla di romanzi come quelli di Whyte?
La Saga di Excalibur la accosterei tranquillamente a Martin. Storico-fantasy ma con un 15-20% in più di magia rispetto allo Zio. Derfel nello specifico però non ha nulla di magico.
Comunque voto Derfel Cadarn, più per la saga (davvero ottima) che per il personaggio (discreto ma nulla di più). Polgara non la conosco.
PS.: a me pare che nella breve introduzione al personaggio di Derfel ci sia uno spoiler un po' troppo grosso.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Non conosco nessuno dei due, ma istintivamente mi piacciono entrambi... Voto Polgara, mi ispira troppo!
@kindra: ti consiglio di leggere Excalibur e il resto di Cornwell, rispetto a Stonehenge è tutta un'altra cosa..
@Neshira: si è abbastanza alla White, ma molto più staccato dal ciclo arturiano (ed è tutto dire) e decisamente più "realistico"..
In effetti Excalibur come tutti i libri di Cornwell è un romanzo storico (o meglio di ambientazione storica), di fantasy ha veramente poco se non nulla..
Detto ciò voto lord Derfel (pronuncia Dervel!) Cadarn, condottiero delle Code di Lupo dagli scudi stellati!
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
Chiarisco meglio quanto detto riguardo allo spoiler.
quando nell'introduzione al personaggio di Derfel si dice che è figlio di Aelle, si rivela uno spoiler pesantissimo che nella saga viene scoperto piuttosto in la. A memoria mi pare di 3-4 libro.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
quoto Sharingan, attenti agli spoiler!
Tral'altro non avrei mai immaginato di vedere personaggi della saga di Exalibur di Cornwell in questo DM... di fantasy c'è poco o nulla (forse le citazioni ad Avalon, ma manco quelle a dirla tutta). Ma visto che il buon Derfel c'è lo voto con sommo piacere, e farò di tutto per portarlo alla vittoria " />
A me piacciono tutti e due i personaggi...ci devo pensare su un po'...
Meravigliosa la saga di excalibur!!! Senza ombra di dubbio Derfel Cadarn
um...no non mi ispirano, mi sa che mi astengo. Non ho capito poi...per sharingan c'è un 20% di elemento fantasy in pi+ che in Martin, e per Lochlann ce n'è meno che in Whyte (dove imho è zero?) oO.
Mah, potrei votare Derfel per la pronuncia interessante ... :P
Forse 20% è un po' esagerato. Diciamo 5% e tenendo presente che l'ho letto diversi anni fa. Correggete l'introduzione però.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
um...no non mi ispirano, mi sa che mi astengo. Non ho capito poi...per sharingan c'è un 20% di elemento fantasy in pi+ che in Martin, e per Lochlann ce n'è meno che in Whyte (dove imho è zero?) oO.
Secondo me è molto più fantasy Martin rispetto alla saga di Cornwell..