No match, voto per Derfel Cadarn
La saga di Excalibur mi è piaciuta un botto, in particolare il finale, veramente esaltante.
sulla magia... io direi che è paragonabile a quella di r'hollor.
è tutto un po' ambiguo, qualcosa succede, ma non si capisce bene come, con quali regole, cosa sia una coincidenza e cosa sia dovuto al potere del mago... le profezie si avverano, ma è la profezia che avvera sè stessa o c'è dell'altro? mah...
non ci sono estranei e draghi e gente che spara fulmini dalle mani, insomma.
diciamo che il livello di magia è più o meno quello di Westeros (quindi esclusi est e oltrebarriera)
Non ho letto la saga di Excalibur di Cornwell, mentre conosco invece molto belle sia il ciclo dei Belgariad che quello dei Mallorean, in entrambi i quali Polgara è un personaggio centrale e uno dei migliori. Maga potente che non rinuncia mai ad essere donna e che anzi dona alla magia tutto un nuovo significato. Memorabili i suoi battibecchi col padre, col quale si trova frequentemente in disaccordo ma che adora senza riserve, così come le manifestazioni del suo potere.
In conclusione, il mio voto va a Polgara.
ah, a proposito...
potente maga descritta come la donna più affascinante dell'universo
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non del regno, non della terra, manco della galassia... dell'intero universo... ammazza che pezzo di figliola deve essere!
c'è un significato dietro questa frase o è solo un esilarante delirio tipo
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ah, a proposito...
potente maga descritta come la donna più affascinante dell'universo
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non del regno, non della terra, manco della galassia... dell'intero universo... ammazza che pezzo di figliola deve essere!
c'è un significato dietro questa frase o è solo un esilarante delirio tipo
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L'errore di fondo è prendere Eddings troppo sul serio. I suoi personaggi sono volutamente stereotipati...per il 90% sembrano presi da una sessione di D&D, ma questo secondo me non rovina il valore dell'opera che risulta maledettamente divertente. Probabilmente detto così sembra una sciocchezzuola, ma a me è capitato molto raramente di divertirmi così leggendo un libro.
Voto senza ombra di dubbio Derfel! Di Eddings avevo provato a leggere il primo libro del ciclo di Belgariad ma l'ho mollato perchè mi annoiava un sacco
Edulcorata la descrizione, grazie per la segnalazione. Voto Derfel pure io.
Derfel " />
Come potrei non votare la primissima saga della mia vita di lettrice
Grandissimo personaggio!!!
Qua mi sa che ci scappa la prima "cappotta" seria del FDM.... " />
Buh per me in Excalibur di magia a livello concreto non ce n'è proprio niente, ma niente niente.. infatti Merlino mi piaceva proprio per questo, riusciva a gabbare tutti alla grande lo stesso.. " />
Poi c'era un'aura di fondo, più legata alle credenze e a quello che sarebbe potuto accadere, ma che alla fine non accade mai, volendo possiamo metterci questo come unico particolare "fantasy", ma è davvero relativo..
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
Allora forse mi ricordo male io. Mi pareva di rammentare
di un grande rito che si avvera, o qualcosa di simile
. E poi Nimue, davvero non faceva nessuna magia?
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
PS.: a me pare che nella breve introduzione al personaggio di Derfel ci sia uno spoiler un po' troppo grosso.
ehehe...si, in effetti c'era uno spoilerino mica da ridere!!!...per fortuna è stato modificato!
Non conosco i personaggi ma ho una vaga idea delle saghe e degli autori in questione. In onore al primo libro di Excalibur che attende nella mia libreria, voto Derfel.
Derfel 16 - Polgara 3
Allora forse mi ricordo male io. Mi pareva di rammentare
di un grande rito che si avvera, o qualcosa di simile
. E poi Nimue, davvero non faceva nessuna magia?
niente di tutto questo :P
non c'è MAI nulla di magico. persino la celebre 'mano che dal lago afferra excalibur' (presente nella tradizione arturiana e comunque molto usata nelle trasposizioni) è "un'impressione di Derfel, dovuta alle lacrime". Insomma, è una storia in cui MAI nessun avvenimento è 'inspiegabile' o magico " />
detto questo, Derfel, l'omaccione 'semplice' e tostissimo, è un personaggio divertente. ma appunto, di fantasy nemmeno l'ombra. avete presente 'ROME' della HBO, giusto? ecco, a volte alcuni personaggi si rivolgono agli dei per chiedere favori, o per chiedere la morte di qualcuno, e poi questa avviene. Ma nessuno (spettatore) pensa davvero che, nel mondo di ROME, siano stati gli dei a far avvenire quelle morti. Ecco, ROME è fantasy tanto quanto Excalibur " />
EDIT: ah, probabilmente ricordi quando, nel finale, Nimue
fa ammalare la moglie di Derfel. Quello è l'evento più 'inspiegabile' del libro...ma francamente, per quanto mi riguarda, vista anche la 'vaghezza' del tutto, non mi basta certo per metterlo negli scaffali dei fantasy