io leggendo SDA Aragorn però mel'ero immaginato praticamente uguale all'attore che scelsero poi per Piton. Infatti quando vidi il primo HP pensai "ma quello è Aragorn!" " />

invece vedendo la versione cinematorgrafica pensai "Ah, ma almeno così è un bell'uomo" " />

io leggendo SDA Aragorn però mel'ero immaginato praticamente uguale all'attore che scelsero poi per Piton. Infatti quando vidi il primo HP pensai "ma quello è Aragorn!"

omg... " />

cioè, stiamo parlando di Alan Rickman, ovvero lo sceriffo di nottingham del robin hood di kevin costner (e lì ha pure la barba e i capelli lunghi)... uno dei cattivi più carismatici, pervertiti e schizzati degli ultimi 20 anni...

cosa diavolo avevi mangiato per immaginarti così aragorn?????

io di solito i personaggi li immagino in maniera random " />

tanto per capirci, questi erano i "miei" personaggi dell' SDA

Gandalf era un nanerottolo con barbone e capelli color carota, un cilindro blu in testa, una palandrana verde bottiglia e le ghette blu sugli staivali marroni;

Gli hobbit erano delle specie di bambini con i riccioli biondi e una tuta da metalmeccanico, tutti uguali fra loro e senza faccia;

L'unico forse abbastanza federe era Saruman, ma lì era facile, mi immaginavo un vecchio segaligno vestito di bianco.

Senza nessuno dubbio voto Aragorn

Koorlick, sì, sono sicurissimo di aver letto Le Tombe di Atuan...solo che l'ho letto insieme agli altri due che componevano la trilogia qualcosa come una ventina di anni fa, e, come per Kindra, non ho mai provato il desiderio di rileggerlo. Di tutti i protagonisti o un qualche ricordo di Ged, Estarrion, Diaspro, il drago Y'vaud, di un mago Kargad dai capelli gialli "come il burro fuso" che studiava le regnatele, e del maestro e dell'ombra che insegue Ged...e non mi ricordo manco i nomi, vedi un po'.

L'unico che può battere Aragorn è....Gandalf

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Opinione personalissima,ma per me Aragorn è mooooolto meglio di Gandalf.Sarò fatto strano io... ">

 

Tranquillo, non è un'opinione così strana, anzi. Credo dipenda tutto dal fatto che alcuni preferiscono l'aspetto più nobile/guerresco, incarnato appunto da Aragorn, rispetto a quello magico-sacrale rappresentato da Gandalf. E' un po' quello che avviene nella letteratura arturiana: preferisci Artù o Merlino? Personalmente, sono sempre stato più affascinato da Merlino. E quando dico sempre intendo fin dall'infanzia, se consideri che in una recita scolastica lo interpretai "> . All'università invece ci feci la mia tesi di laurea. Però ho conosciuto altre persone, mio fratello in primis, che non scambierebbero Artù o Aragorn con nessun altro.

cioè, stiamo parlando di Alan Rickman, ovvero lo sceriffo di nottingham del robin hood di kevin costner (e lì ha pure la barba e i capelli lunghi)... uno dei cattivi più carismatici, pervertiti e schizzati degli ultimi 20 anni...

 

cosa diavolo avevi mangiato per immaginarti così aragorn?????

 

Il verbo "mangiare" è la scelta sbagliata "> ...

io di solito i personaggi li immagino in maniera random ">

 

tanto per capirci, questi erano i "miei" personaggi dell' SDA

 

Gandalf era un nanerottolo con barbone e capelli color carota, un cilindro blu in testa, una palandrana verde bottiglia e le ghette blu sugli staivali marroni;

 

Gli hobbit erano delle specie di bambini con i riccioli biondi e una tuta da metalmeccanico, tutti uguali fra loro e senza faccia;

 

L'unico forse abbastanza federe era Saruman, ma lì era facile, mi immaginavo un vecchio segaligno vestito di bianco.

 

Questa me l'avevi raccontata e ricordo che mi era sembrata fantastica come cosa. Assolutamente lontana dal LOTR, ma decisamente fantastica. Neil Gaiman potrebbe anche farci uno splendido racconto, secondo me "> .

Senza ombra di dubbio Aragorn,era il mio personaggio preferito del Signore degli Anelli

Koorlick, sì, sono sicurissimo di aver letto Le Tombe di Atuan...solo che l'ho letto insieme agli altri due che componevano la trilogia qualcosa come una ventina di anni fa, e, come per Kindra, non ho mai provato il desiderio di rileggerlo. Di tutti i protagonisti o un qualche ricordo di Ged, Estarrion, Diaspro, il drago Y'vaud, di un mago Kargad dai capelli gialli "come il burro fuso" che studiava le regnatele, e del maestro e dell'ombra che insegue Ged...e non mi ricordo manco i nomi, vedi un po'.

 

Io l'ho letta due anni fa e mi ricordo meno nomi di te....mentre con Martin, Erikson e Jordan ho minore difficoltà a memorizzare un numero ben maggiore di personaggi.

voto Tenar, e mi appello al vostro senso della decenza: che esca con meno voti di Nihal no, per pietà XD

Aragorn 20

Tenar 5

Sigh...io ODIO lo script di estrazione del DM ...

@Eddard, il nome del maestro Kargad non è dato - come di molti dei nove del resto - ovvio che non si ricordi ^^'. Il nome dell'ombra...ecco quello invece è assurdo che non si ricordi :P. Ma sei sicuro di aver letto i primi tre libri e non invece solo I Draghi di Earthsea (che raccoglie terzo e quarto o in alcune pazze edizioni il terzo e i racconti) oO?

Voto Tenar. Più che altro perché Aragorn non merita di vincere... perlomeno non con tutto questo distacco.

cioè, stiamo parlando di Alan Rickman, ovvero lo sceriffo di nottingham del robin hood di kevin costner (e lì ha pure la barba e i capelli lunghi)... uno dei cattivi più carismatici, pervertiti e schizzati degli ultimi 20 anni...

 

cosa diavolo avevi mangiato per immaginarti così aragorn?????

Se nel film fosse stato interpretato da Alan Rickman, probabilmente ora lo voterei. " />

Voto Aragorn

Non conosco nessuno dei due. Sono in attesa di propaganda per decidere per chi votare.

Sul serio non conosci Aragorn, nemmeno nella trasposizione cinematografica?

Boh allora sarà un problema mio. La letteratura per ragazzi in linea di massima non mi piace. La Troisi non mi piaceva per questo, ma continuo a pensare che per il target fissato vada più che bene.

Oggi ho ripreso il mano, dopo tanti anni, il volume della prima trilogia della Troisi. Ho dato un'occhiata qua e là: sintassi e stile non sono forse eccelsi, ma il rileggere i nomi di alcuni personaggi mi ha provocato qualche sensazione, perlopiù positive. Significa che qualcosa me l'aveva trasmesso, e io a dodici-tredici anni non ero propriamente un deficiente debosciato. Avevo già letto opere di un certo peso.