come sopra... un conto è il blockbuster di buona fattura, rimane un blockbuster ma di certo non è un film scadente. Poi se a uno non piace il genere fatti suoi, esiste anche la roba "leggera" o da ombrellone.No. Ma senza i bestseller non ci sarebbe nemmeno tutto il resto. Quindi gran parte degli autori campa grazie agli introiti dei "big" che vendono tantissimo, tra cui anche la Troisi.
Licia Troisi è peggioo di Transformers o American Pie? Non credo. Aggiungo che non voglio dire che mi piaccia la Troisi (ho già scritto che ho mollato il primo libro quasi subito), solo non sono così d'accordo che abbia necessariamente conseguenze negative sul genere.
che libri hai letto?
Quelli che hanno letto tutti. La saga di Eragon, quella di Twilight, Artemis Fowl, Harry Potter, Licia troisi etc... per me è molto raro che un libri indirizzato agli adolescenti mi piaccia. Non è snobismo, è che proprio non mi interessano quegli argomenti. Però quando avevo quell'età li apprezzavo molto di più. Quindi posso dire con sicurezza che Licia Troisi non mi piace, ma non escludo che una decina d'anni fa avrei anche potuto gradirla. L'unico libro per ragazzi che mi rileggerei volentieri è "Il giornalino di Gian Burrasca".
ma pubblicare direttamente qualcosa di commercialissimo ma dignitoso, no?
Non credo che nel mondo la narrativa fantasy si divida tra capolavori per intellettuali e menate scritte coi piedi.
Vedi sopra.
scrivi un libro sull' onda di twilight che sia un minimo leggibile, fatti fare una megacampagna e ahivoglia che vendi. Poi ogni caso fa storia a sè, magari finisce che vendi addirittura di più oppure di meno, ma con una buona campagna pubblcitaria un ottimo numero di copie lo piazzi.
Harry Potter e Twilight non hanno avuto tutto questo. Non all'inizio almeno. Sono esplosi semplicemente perchè sono piaciuti, il baraccone mediatico è arrivato in un secondo momento. E poi la campagna può avere moltissima influenza per la prima uscita, ma quando le saghe si espandono e uno continua a leggere significa che i libri precedenti sono piaciuti.
Il problema è che i libri della Troisi e di Paolini non sono letti solo dai dodicenni, ma dai ventenni (ed oltre).
Se fossero davvero opere dedicate esclusivamente ai più giovani, allora ci potrebbero anche stare come percorso di avvicinamento al Fantasy (io personalmente ho cominciato con Dragonlance quando avevo 15 anni, romanzo che con tutti i suoi difetti è comunque tre spanne sopra a Nihal e compagnia bella; io comunque sono contrario a far leggere ai bambini delle schifezze, perchè poi vengono su tarati da esse).
Il fatto è che non è così.
C'è anche gente più grande ma il nocciolo duro è composto dai ragazzini.
A causa della pubblicità che ricevono, e sull'ondata di certe "mode", certi obbrobri diventano il vero e proprio "sinonimo" di Fantasy, almeno qui in Italia.
E più persone leggono a 18-20 anni Troisi e Paolini, trovandoli dei BEI libri, meno si approcceranno ad autori decisamente più validi.
Io ricordo quando andavo alle medie ed ero uno dei pochi della mia classe che leggeva con buona frequenza. A distanza di anni me ne sono chiesto il motivo. Secondo me gli insegnanti ci obbligavano a leggere libri troppo impegnativi e pesanti per essere apprezzati da 12-14enni. Soprattutto ricordo i tentativi di far digerire libri come "Se questo è un uomo", o comunque letture considerate "impegnate". Secondo me facendo così, i ragazzini associano inevitabilmente il leggere a qualcosa di pesante e noioso e finiscono con il non leggere più. Così può valere anche per il fantasy: tra la Troisi ed Erickson, i ragazzini devono leggere prima la Troisi, altrimenti cresceranno con l'idea che il fantasy è un mattone terrificante (ho iniziato il Ciclo Malazan e non ci sto capendo una cippalippa).
A livello merceologico, rubano spazio e visibilità a chi lo meriterebbe più di loro (in questo c'è ovviamente il concorso di colpe di Case Editrici interessate solo al guadagno e non alla qualità di ciò che pubblicano, intendiamoci).
Capisco il ragionamento, ma non sono sicuro che sia quello giusto. Come detto sopra, ritengo che i meccanismi di vendita, promozione e visibilità siano un po' più complessi di "il brutto ruba spazio al bello".
PS: ho appena fatto scoprire ASOIAF ad una mia amica di 15 anni, che se ne è letteralmente innamorata.
Per dire che in realtà prima si comincia a leggere roba di qualità e meglio è.
A parte che 15 anni non è 12 (a 15 anni io studiavo greco), ma è chiaro che a nessuno è precluso un proprio percorso individuale di conoscenza. Ma se guardi il forum troverai pochissimi 15enni.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
A me i personaggi di Tolkien non dicono nulla.
Tenar non la conosco, ma ho letto altro della Le Guin e mi è piaciuto. Visto che se ne parla anche bene, voto Tenar nella speranza che sia migliore di Aragorn.
Finalmente è arrivato LUI!!!
E' dall'inizio del FDM che aspetto questo personaggio, forse il mio preferito nell'intera letteratura fantasy, che dico, nell'intera letteratura!!
Voto per Aragorn, figlio di Arathorn, Re Elessar, Signor di Gondor, senza esitare, senza riserve, senza neanche voler sapere chi è il suo avversario (non me ne vogliano i sostenitori di Tenar)!!
sì vabbè, voto aragorn, però mi sembra un po' sgravato rispetto ai personaggi precedenti.
vincerebbe tranquillamente di almeno 10 lunghezze con chiunque dei concorrenti già visti.
spero che arrivi gente più tosta o aragorn ha già la vittoria in tasca
Conosco Tenar, avendo letto i primi quattro libri del ciclo della LeGuin, e devo dire che lei non mi è mai parsa tutto sto che come personaggio.
Invece Aragorn mi è sempre piaciuto moltissimo. Non solo è uno dei tre personaggi centrali tra le forze del bene (Frodo-uomo comune, Aragorn-nobiltà guerriera, Gandalf-casta sacerdotale), ma è anche uno dei personaggi più complessi dipinti da Tolkien. Certamente l'interpretazione di Viggo Mortensen al cinema ormai pesa su questa considerazione, ma io credo che l'attore abbia avuto il merito di trasporre sullo schermo quello che, in fin dei conti, era il personaggio dipinto da Tolkien: un re in esilio che non sa se sarà in grado di essere un buon re, che dubita ed esita. Il fatto di essere un grande guerriero e un abile uomo dei boschi aggiunge il fascino dell'azione ad un personaggio che resta comunque segnato dal passato dei suoi antenati, in particolare dall'elemento numenoreano: Aragorn (come ci ricorda lui stesso nella versione estesa del film) non è un uomo sui 40 anni come potrebbe sembrare, ma ne ha "qualcuno" di più. Questo gli dona un'altra dimensione rispetto ad un uomo comune come Boromir. Il suo legame con quella schiatta di grandi Uomini ai quali SPOILER SUL SILMARILLION
i Valar concessero lunga vita ed altri doni per le sofferenze patite ed il contributo dato durante la guerra contro Morgoth e che, forse inevitabilmente, finirono per tradire questa fiducia condannando quasi tutti i membri della loro razza all'estinzione, gli dona un dimensione tragica che travalica l'arco temporale in cui si svolge il LOTR. L'ultimo erede di Isildur non è solo un grande guerriero, ma anche l'ultima speranza per questa razza un tempo grande di cancellare il peccato di aver creduto alle parole di Sauron (sfidarono il divietro dei Valar di salpare verso Tol Eressea per cercare l'immortalità, fomentati da Sauron che fece leva sulla loro paura della morte e sul loro orgoglio).
Ecco, Aragorn va interpretato tenendo presente tutto questo, come del resto aveva in mente Tolkien quando diceva che il LOTR andava letto insieme al Silmarillion. Senza il Silmarillion, Aragorn resta comunque un grande guerriero, tormentato eppure capace di compiere il suo dovere, che compie un grande percorso di maturazione, ma gli manca comunque quel qualcosa che gli dona la sua giusta dimensione epica.
In conclusione, il mio voto va ad Aragorn figlio di Arathorn, discendente di Isildur, re di Gondor e Arnor col nome di Elessar (termine in Quenya per "Gemma Elfica"). Per ricordare questo straordinario personaggio, citerò le parole del buon Bilbo:
"All that is gold does not glitter,
Not all those who wander are lost;
The old that is strong does not wither,
Deep roots are not reached by the frost.
From the ashes a fire shall be woken,
A light from the shadows shall spring;
Renewed shall be blade that was broken,
The crownless again shall be king."
Mah...esistono quintalate di ottimo fantasy per ragazzi:la già citata Storia Infinita,molti romanzi di Neil Gaiman come Stardust o Anansi boys,Il Talismano di King e Straub eccetera eccetera....
Questo ammesso che davvero tale categoria esista,cosa di cui dubito fortemente.Anche perchè quali sarebbero le caratteristiche peculiari di un romanzo "per ragazzi"?
ho detto blockbuster di buona fattura, i due film che hai citato non li ho visto quindi non ti so dire. MA ci sono tanti film che pur non essendo originali o avendo chissà quali storie son comunque un buon intrattenimento. Se invece prendi un film recitato da cani, con effetti scenici orrendi, una storia banalissima, una sceneggiatura bucherellata...Licia Troisi è peggioo di Transformers o American Pie? Non credo. Aggiungo che non voglio dire che mi piaccia la Troisi (ho già scritto che ho mollato il primo libro quasi subito), solo non sono così d'accordo che abbia necessariamente conseguenze negative sul genere.
credimi c'è molto di meglio in giro. Oltre a quelli citati da Joramun ci sono i libri di Moers, quelli di Pullman, c'è tanto roba che pur essendo per ragazzi non è scritta male.Quelli che hanno letto tutti. La saga di Eragon, quella di Twilight, Artemis Fowl, Harry Potter, Licia troisi etc... per me è molto raro che un libri indirizzato agli adolescenti mi piaccia. Non è snobismo, è che proprio non mi interessano quegli argomenti. Però quando avevo quell'età li apprezzavo molto di più. Quindi posso dire con sicurezza che Licia Troisi non mi piace, ma non escludo che una decina d'anni fa avrei anche potuto gradirla. L'unico libro per ragazzi che mi rileggerei volentieri è "Il giornalino di Gian Burrasca".
scrivi un libro sull' onda di twilight che sia un minimo leggibile, fatti fare una megacampagna e ahivoglia che vendi. Poi ogni caso fa storia a sè, magari finisce che vendi addirittura di più oppure di meno, ma con una buona campagna pubblcitaria un ottimo numero di copie lo piazzi.
Harry Potter e Twilight non hanno avuto tutto questo. Non all'inizio almeno. Sono esplosi semplicemente perchè sono piaciuti, il baraccone mediatico è arrivato in un secondo momento. E poi la campagna può avere moltissima influenza per la prima uscita, ma quando le saghe si espandono e uno continua a leggere significa che i libri precedenti sono piaciuti.
ma hai nominato i capostipiti di due mode, ma quelli della Troisi son venuti fuori grazie ad Eragon (che volendo fare i pignoli è stato costruito a tavolino tramite campagna mediatica ad hoc).
Beh,dai....siamo allo scontro 12 di 32...ne restano altri 20:direi che abbiamo buone speranze di vedere qualcosa di meglio di Aragorn figlio di Arathorn,nipote di Sbirulino,prozio di Borghezio e tutto il resto...vincerebbe tranquillamente di almeno 10 lunghezze con chiunque dei concorrenti già visti.
spero che arrivi gente più tosta o aragorn ha già la vittoria in tasca
Voto Tenar. Il libri della LeGuin ce li ho in wishlist, Aragorn per quanto mi fosse simpatico l'ho sempre trovato piatto per i miei gusti, un po' come tutti quelli dell'SDA.
Beh,dai....siamo allo scontro 12 di 32...ne restano altri 20:direi che abbiamo buone speranze di vedere qualcosa di meglio di Aragorn figlio di Arathorn,nipote di Sbirulino,prozio di Borghezio e tutto il resto...
Nemmeno la sconfitta di Sauron avrebbe potuto lavare quel peccato "> .
L'unico che può battere Aragorn è....Gandalf " />
Aragorn.
Se della saga della Le Guin ricordo ben poco e non ho mai provato il desiderio di rileggerla, mentre ho letto quattro volte il Signore degli anelli e amato Aragorn (versione libro, non film), vorrà pur dire qualcosa.
" /> " />L'unico che può battere Aragorn è....Gandalf
Opinione personalissima,ma per me Aragorn è mooooolto meglio di Gandalf.Sarò fatto strano io... " />