I mortali, o gli spiriti dei mortali, possono ascendere e divinizzarsi. L'adorazione conferisce potere

 

non ho letto Erikson e chiedo ragguagli..in sostanza (banalizzando un poco) funziona che 'se molti credono in te, tu hai potere?'

 

In linea di massima il concetto è questo, anche se naturalmente dipende dal tipo di adorazione [...]

 

thanks

voto Piton

Una domanda a proposito della magia in Erikson. Da quello che ho letto della descrizione di Lord Beric, la magia è direttamente collegata alle divinità. Significa forse che ogni mago (inteso come "praticante di magia") è allo stesso tempo e necessariamente un sacerdote (inteso come "colui che diffonde il culto di un dio e ne officia i riti")? Oppure esistono anche maghi non sacerdoti?

no, non è automatico, anzi spesso non è così.

Voto per Ben Adaephon Delat

Non esistono le classi come in D&D, questo senza alcun dubbio. La capacità di accedere ai Canali/Sentieri non è un dono divino. Il Mago è colui che sa usare i Canali, quindi il termine indica la capacità o meno di usare energia magica. il Sacerdote è colui che amministra un culto, quindi il termine indica una professione.

Ci possono essere sacerdoti in grado di usare i Canali (generalmente il culto della fede relativa alla divinità di riferimento del Canale a cui hanno accesso), ma ci possono essere tranquillamente sacerdoti non in grado di usare la magia (e sono la maggioranza) e maghi non votati al culto del dio di riferimento del Canale (e sono la maggioranza).

Prendiamo proprio l'esempio di Ben: Ben è stato High Priest del culto dell'Ombra, ma poi ha voltato le spalle a quella religione ed è finito dopo varie peripezie del background della saga nell'esercito Malazan a farsi crollare gallerie in testa durante gli assedi e altre amenità della vita da soldato. Non per questo ha perso la facoltà di accedere ai Canali, tantomeno al Sentiero dell'Ombra.

Scusate l'OT " />

Ho iniziato a leggiucchiare I Giardini della Luna... ma la saga è conclusa o è ancora in corso d'opera?

Uscito il decimo e ultimo quest'anno in inglese, mentre in italiano siamo al settimo.

Ci sono poi dei racconti di spin-off (tipo Dunk&Egg di Martin), dei quali ne sono usciti tre solo in inglese e non si sa bene quanti saranno in totale.

Inoltre ci sono romanzi scritti da Esslemont (amico e collega di Erikson) ambientati nel medesimo universo anche con alcuni personaggi in comune con la saga principale. Mi pare al momento siano due romanzi, ovviamente solo in inglese.

La saga è comunque autoconsistente con i 10 romanzi, il resto è un di più anche molto utile e piacevole ma appunto un di più.

sì ma questi tecnicismi sul funzionamento della magia e delle divinità dell'ambientazione di erikson ancora non dicono molto sul personaggio.

anche io concordo nel considerare molto controproducente la descrizione iniziale che nulla dice sul personaggio se non le sue capacità magiche di cui tra l'altro fa sfoggio molto raramente e in modo riluttante.

sarebbe stato come descrivere piton dicendo le branche della magia in cui eccelleva e basta: pozioni, arti oscure (brr, paura).

dei personaggi di erikson ben è uno di quelli che meno si presta a essere descritto ricorrendo a singoli episodi ma che si svela nel corso dei vari libri.

dalla descrizione comunque potrà sembrare qualcosa di onnipotente, ma nell'ambientazione è pieno di personaggi con poteri immensi e lui a confronto come raw power non può proprio competere. infatti l'unico episodio dove dà fondo a tutte le sue risorse (contro la sua volontà ma era vincolato da un debito nei confronti di un dio) riesce a malapena a tenere a bada il suo avversario per un po' per poi rimanere spompato per lungo tempo (non ricordo bene se si parla di qualche settimana o qualche mese).

la sua magia caratteristica riguarda le illusioni e come già è stato detto cerca di risolvere le situazioni con l'intelligenza e bluffando spudoratamente. nei casini fa di tutto per non finirci piuttosto che sboroneggiare con i suoi poteri, anche perché fa di tutto per non attirare l'attenzione su se stesso visto anche che l'imperatrice ha l'abitudine di far giustiziare o assassinare tutti i maghi dei territori conquistati o che comunque potrebbero rappresentare una minaccia.

di personaggi che è più facile descrivere con qualche episodio mi viene in mente spindle che è un altro mago dell'esercito malazan che è anche un geniere (zappatore nella traduzione italiana) e che indossa un cilicio fatto con i capelli della madre morta e che non lava mai rendendosi molto repellente agli occhi dei commilitoni e giustifica la cosa in questo modo: "mia madre non si è mai lavata i capelli quando era in vita e non vedo perché dovrebbe cominciare a farlo da morta".

oppure un altro dell'esercito che mi pare si chiami toes che tagliava le dita dei piedi dai cadaveri dei nemici per poi appuntarli alla corazza per disorientare degli spiriti che secondo lui lo infesterebbero. e la cosa gli dà l'odore di una cripta quando è bel tempo e di una fogna quando piove.

ma come dicevo ben non ha molti episodi di questo tipo, è un personaggio che si svela man mano e quindi non mi vengono in mente episodi particolari...

Uscito il decimo e ultimo quest'anno in inglese, mentre in italiano siamo al settimo.

 

Ci sono poi dei racconti di spin-off (tipo Dunk&Egg di Martin), dei quali ne sono usciti tre solo in inglese e non si sa bene quanti saranno in totale.

Inoltre ci sono romanzi scritti da Esslemont (amico e collega di Erikson) ambientati nel medesimo universo anche con alcuni personaggi in comune con la saga principale. Mi pare al momento siano due romanzi, ovviamente solo in inglese.

 

La saga è comunque autoconsistente con i 10 romanzi, il resto è un di più anche molto utile e piacevole ma appunto un di più.

 

Al primo impatto trovo la scrittura di Erikson abbastanza complessa da comprendere tanto che alcuni passaggi mi è toccato rileggerli più di una volta per comprenderli bene. Chissà com'è in inglese ^^

Sono indecisa, aspetterò ancora " />

Per ora stiamo Piton 7 - Ben lo Svelto 11

BEN BEN BEN BEN BEN BEN!

al rogo harry potter! muahahahaha