Eh sì, paesi come Algeria e Azerbaigian sono fonti sicure per l'approvvigionamento energetico.
7 ore fa, Lyra Stark ha scritto:
Lo so benissimo, infatti che nel Nord siano di sinistra sinistra non è una mia teoria, anzi. Io ho presente molto bene quello che ho messo in neretto e penso che non fosse nemmeno una casistica limitata a quel periodo.
Allora perdonami ma non ho inteso bene il senso del quote.
Però se siamo d'accordo sulle affermazioni sopra tanto meglio.
Che dire, proprio il momento migliore per fare certi errori:
https://www.ft.com/content/4d38e508-6b0a-4074-8978-3feca795a90f
10 ore fa, Lord Beric ha scritto:Il problema di fondo è SD.
In epoca WWII non furono pochi i simpatizzanti nazisti in Svezia, e come ovunque, quando la memoria storica si affievolisce cade l'argine verso certe proposte politiche.
Basta leggersi i romanzi di Stieg Larsson per farsene un'idea. Di certo i tempi di crisi che viviamo da vari anni a questa parte uniti a diversi altri fattori (scollamento tra elettorato attivo e passivo, tanto per dirne uno) hanno favorito l'emersione di formazioni populiste o la radicalizzazione di partiti conservatori già esistenti.
In ogni caso, dubito altamente che SD riporterà indietro la Svezia agli anni Quaranta.
11 ore fa, Lord Beric ha scritto:C'è da dire che il baricentro da quelle parti è proprio più spostato a sinistra rispetto a noi, cioè, probabilmente un esponente del centrodestra svedese potrebbe tranquillamente militare in partiti progressisti in quasi ogni altro paese del continente.
Cosa vera per la Scandinavia in generale. Credo che fu l'anno scorso che in Norvegia un governo conservatore estendeva la legge locale contro l'omofobia ai transessuali, mentre da noi andava avanti l'infinita e ben nota discussione sul ddl Zan.
14 ore fa, Euron Gioiagrigia ha scritto:Cosa vera per la Scandinavia in generale. Credo che fu l'anno scorso che in Norvegia un governo conservatore estendeva la legge locale contro l'omofobia ai transessuali, mentre da noi andava avanti l'infinita e ben nota discussione sul ddl Zan.
Assolutamente.
Ti cito un piccolo aneddoto raccontatomi da un esponente politico ormai un po' in là con gli anni.
Bologna, anni '70, giusto per far capire il contesto.
Delegazione svedese, due tizie del partito di centro ad un certo punto fanno, "Sì, noi siamo di del partito di centro, ma qui ci sentiamo socialdemocratiche".
Giusto per dire che la Bologna degli anni '70 era più di destra del partito di centro svedese.
Per tornare all'attualità e a temi ben più importanti... Putin lancia la mobilitazione generale a questo punto? Non mi sembra gli siano rimaste molte altre frecce al suo arco, pulsantone rosso a parte.
Uno stato ridotto a comprare munizione dalla Corea del Nord e droni dall'Iran... mamma mia.
La situazione potrebbe essere più grave del previsto per zio vlad:
A Kherson l'offensiva avanza lentamente ma avanza, nel nord diverse unità russe sono praticamente circondate e secondo voci di corridoio (pinze, pinze ovunque!) starebbero già trattando la resa, se così fosse l'obbiettivo di Nova Kakhovka sarebbe a portata di mano.
La vittoria ad Izyum avrebbe stabilizzato il fronte tra 2 fiumi, riducendo il numero di uomini necessario a presidiarlo e liberandone molti che potrebbero essere dirottati verso altri teatri, in quest'ottica si inseriscono gli attacchi missilistici russi verso i centri energetici ucraini, non sarebbero ritorsioni terroristiche verso la popolazione civile ma mosse strategiche per tagliare l'elettricità al settore ferroviario ed evitare che le truppe ucraine vengano rapidamente riassegnate al comando est per un offensiva verso Mariupol e Melitopol.
Con la perdita di Izyum la Russia non può più spostare le truppe tramite in donbass ma deve fare il giro largo passando in profondità nel territorio di casa, quindi non sarebbe un grado di rinforzare il fronte sul mare d'azov in tempo, un eventuale offensiva ucraina nella zona sarebbe disastrosa perché la Russia perderebbe la città di Berdyansk, il principale porto per i rifornimenti nel sud dell'ucraina e renderebbe possibile un attacco aereo/missilistico sul ponte di Kerch che, altra principale linea di rifornimento per il settore, se reso inagibile le truppe russe in Crimea e nella sponda sud del Nipro si troverebbero nella stessa situazione delle truppe sulla sponda nord del fiume: in trappola senza grossi rifornimenti.
A conferma di questa, possibile, terza offensiva ci sarebbero le varie incursioni con i droni nel ponte di Kerch con i quali l'ucraina avrebbe sondato le difese aeree della zona e gli attacchi (missilistici o di forze speciali, non si sa) avvenuto un paio di giorni fa nella regione russa di Rostov sul Don proprio alle spalle del possibile fronte, oltre al fatto che Kiev avrebbe ammassato molte truppe nella regione di Zaporizhzhia.
Interessante che qualche giorno fa siano arrivate le prime richieste di dimissioni da parte di putin, da semplici consiglieri comunali di Mosca e San Pietroburgo ma comunque interessante (ci saranno tante tazze di tè corretto? Tanti casi di defenestrazione accidentale?).
Il bottone rosso nel caso potrebbe sembrargli appetibile ma spero abbia ragione @Euron Gioiagrigia sulla lungimiranza della sua cerchia ristretta.
/lo-stallo-russo-e-il-senso-di-putin-per-il-mare io sto leggendo questo articolo e l'opinione pubblica russa sembra sempre più bipolare : una parte è in modalità patriottica (" il mio paese, nel bene e nel male"," come fanno gli ucraini a stare senza di noi ? È come al solito colpa degli americani e dei polacchi che vivono solo per denigrare la Russia"), l'altra è in modalità semi rassegnata( "la vita è già dura, finiamola finché a morire sono caucasici e siberiani, tanto Putin se ne andrà solo in modo violento e noi russi non siamo ancora così stufi da ribellarci; in fondo prendere la crimea è stata cosa buona"). Stante la forma dell'esercito russo, non mi stupirei se Vladimir pensasse davvero che valga la pena sperare che il generale inverno ci pieghi, visto che una vittoria militare sembra sempre più lontana. Certo, se non funzionasse neanche questo piano .... Hai qualche link su questa possibile offensiva per rompere il corridoio crimea- donbass ?
Secondo me se Putin dovesse davvero ricorrere ai russi russi sarebbe la sua fine. A patto di continuare con la nostra guerra economica e il sostegno all'Ucraina ovviamente.
"It may be a reflection on human nature, that such devices should be necessary to control the abuses of government. But what is government itself, but the greatest of all reflections on human nature? If men were angels, no government would be necessary. If angels were to govern men, neither external nor internal controls on government would be necessary. In framing a government which is to be administered by men over men, the great difficulty lies in this: you must first enable the government to control the governed; and in the next place oblige it to control itself".
Federalist No. 51, The Structure of the Government Must Furnish the Proper Checks and Balances Between the Different Departments, in The Federalist Papers, a collection of essays written in favour of the new Constitution as agreed upon by the Federal Convention, September 17, 1787
Alexander Hamilton, James Madison, John Jay
Trovare un articolo unico è difficile, io sto seguendo gli aggiornamenti giornalieri da diversi canali quindi è un collage di informazioni (un buon canale per avere una panoramica è questo: https://www.understandingwar.org/publications), posso allegarti articoli che riportano alcuni degli avvenimenti,
Gli attacchi alla rete elettrica:
I droni ucraini sul ponte di Kerch (in questo caso abbattuto dalla contraerea):
Le esplosioni nella zona di Rostov sul Don:
Sull'importanza strategica del ponte di Kerch e del porto di Berdyansk se ne è discusso ampiamente in questi mesi ma trovare un articoli dedicati è tosta, per le truppe ammassate a Zaporizhzhia lo stesso Institute for the study of war aveva riportato i rumors tempo fa (infatti l'offensiva su Melitopol era data come secondo fronte proprio per quello, poi kiev ha spiazzato tutti attaccando su Izyum) se vai indietro di qualche settimana dovresti trovare l'articolo che ne parla ma credo che dovremmo fidarci delle voci di corridoio e scoprire se son corrette solo a fatto compiuto.
@Mar tutti gli analisti sembrano concordare sul fatto che sia proprio il rischio di rivolta quello che ha impedito a Putin&co di dichiarare la mobilitazione generale.
Siamo in una botte di ferro per l'energia https://www.difesaonline.it/geopolitica/analisi/litalia-letto-con-il-nemico
Mezza misura da parte di putin&co:
Riaddestrarli ed equipaggiali richiederà del tempo e anche dopo non credo possano ribaltare la situazione ma potrebbero tranquillamente prolungare la guerra e mettere a dura prova la risolutezza occidentale nell'aiutare l'ucraina.
La mobilitazione parziale non serve tanto in ucraina ma nelle altre zone di possibili conflitti.. Georgia, armenia/azerbaijan, siria, libia etc.. Su chi stia vincendo in ucraina è difficile dirlo visto la propaganda feroce da ambo le parti.
Con l'arrivo delle piogge poi si fermerà tutto, siamo nei minuti di recupero del primo tempo quindi si, possiamo considerare la partita in parità.
Interessante è l'annuncio dei referendum per l'annessione delle 2 repubbliche separatiste che, rendendole de iure territorio russo, potrebbe sbloccare tutta una serie di possibilità come l'esigere il supporto militare dai membri del CSTO o giustificare l'uso dell'atomica, anche se sono tutte ipotesi a doppio taglio.
Edit: come facilmente intuibile non la stanno prendendo proprio benissimissimissimo (comunque in questa guerra i russi hanno mostrato un'eccellente abilità nel creare code chilometriche )
https://www.open.online/2022/09/21/russia-cittadini-confine-finlandia-video/
Vediamo poi se ci saranno effettivamente proteste:
Grottesco quello che è successo in Iran a Mahsa Amin (qui un riassunto di Internazionale). Mi auguro sinceramente che lo scontro tra vecchie e nuove generazioni, tra conservatorismo e progressismo che ciclicamente affligge l'Iran questa volta possa avere un esito diverso e che le nuove generazioni possano conquistare quell'apertura verso il mondo e quella libertà che cercano.
19 minuti fa, joramun ha scritto:le nuove generazioni possano conquistare quell'apertura verso il mondo e quella libertà che cercano.
... e che le vecchie generazioni avevano, tra l'altro, prima della Rivoluzione.