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se Roma è sicura non oso immaginare Sofia....
Ma è vero......cioè la statistica della Stampa si riferiva alle nazioni in generale,quindi non so sul discorso delle capitali,ma l'italia è superata da Francia,Gran Bretagna,Germania,Spagna ecc. per quanto riguarda i reati contro la persona (omicidi,aggressioni,stupri,)......quello per cui siamo in svantaggio sono i furti d'auto e gli scippi,e i reati amministrativi,finanziari e di corruzione......mi dispiace solo di non riuscire a reperire il link.... :figo:
se Roma è sicura non oso immaginare Sofia....
Penso che, per fare un nome a caso, Londra sia molto peggio sia di Roma che di Sofia. E direi anche Parigi, senza alcuna difficoltà...
Per numero di reati Roma potrà anche essere sotto Parigi e Londra..ma ha anche meno della metà di abitanti. Non va paragonato il numero ma il pro-capite.
Oggi al Telegiornale ho sentito che a Parma le ronde saranno affidate a ex poliziotti ed ex carabinieri ora in pensione.
Ma infatti il dato della criminalità ovviamente era già rapportato al numero di abitanti, altrimenti non avrebbe senso...
Non paragoniamo il clandestino al ladro, per favore. Il ladro sta commettendo il reato, il clandestino ancora no
Premettendo che condivido che si può rimandarlo a casa senza pestarlo, essere qui clandestinamente non è un reato? Un clandestino di fatto commette un realto in ogni momento che sta in Italia, no? :wub:
Il ragazzo è stato aggredito da un gruppo di cinque persone, italiani non ancora identificati
A quanto ho sentito al telegiornale, si è capito che sono italiani perché parlavano dialetto; certo, gli immigrati non possono impararlo... :figo: Non dico siano stati immigrati, sia chiaro, ma l'implicazione tra "Parla dialetto" e "È italiano", per quanto probabile, non mi pare questa prova assoluta... spero ci sia di piú.
Premettendo che condivido che si può rimandarlo a casa senza pestarlo, essere qui clandestinamente non è un reato? Un clandestino di fatto commette un realto in ogni momento che sta in Italia, no?
certo che sta commettendo un reato, ma anche un bambino che ruba un lecca lecca o uno che parcheggia in doppia fila lo fa... mica per questo li ammazziamo dalle botte :figo: per questo il paragone con il ladro non regge, criminalità e illegalità non sono la stessa cosa
ci mancherebbe solo.le ronde.
spero proprio non vengano mai create.lo spero davvero...
Se le ronde devono rispondere al desiderio di sicurezza laddove lo Stato non è presente, perché a nessun campano (dove il cdx ha ottenuto altissime percentuali alle scorse elezioni) ha mai proposto ronde contro la camorra? Contro lo spaccio? Contro lo smaltimento illegale dei rifiuti?
La domanda non è mia, è di Famiglia Cristiana, la ripropongo a chi interpreta le ronde come risposta ad un bisogno di sicurezza. Forse elementi come camorra o altre forme di criminalità organizzata non rendono la gente insicura?
Tutt'altro!! Chi paga il pizzo alla mafia o alla comorra rinuncerà anche a una buona parte del suo reddito, ma ha la garanzia che nessuno verrà a rubare a casa sua o nel suo negozio, che nessun albanese violenterà la figlia (perchè mafia e camorra, i ladri e gli stupratori, a differenza dello Stato, li ammazzano il giorno dopo)...
paradossalmente, mafia e camorra, pur impoverendo la popolazione, ne garantiscono la sicurezza
paradossalmente, mafia e camorra, pur impoverendo la popolazione, ne garantiscono la sicurezza
Questo è un dato di fatto...ma è allarmante!
Lo stato in alcune zone del paese non esiste più e questo va a scapito sia delle persone che vivono in quella zona, che devono dipendere solo da camorristi e mafiosi, sia a chi vive "al nord", in quanto un certo tipo di delinquenza si deve per forza di cosa spostare in questa zona.
Lo stato è carente e manca in molti punti del sud d'italia.
Ci vogliono anni, governi col pugno di ferro e un radicale cambiamento della mentalità dei campani, calabresi e siciliani per ridurre se non azzerare la forza delle "famiglie".
Credo non ci si riuscirà mai...a meno di cataclismi sociali e politici...
Per quelli che con la camorra hanno un rapporto molto stretto hanno benefici non indifferenti la protezione da scippi e aggressioni, lavoro, "previdenza sociale" e moltissime altre cose... intendetela come un secondo stato...ora la scelta da parte delle persone di buttarsi nella protezione cammoristica è una scelta quasi obbligata (ma non sempre giustificabile) per coloro che vivono nei quartieri più degradati >_>
Per esempio la mia ultima vista a Napoli l'ha vista particolarmente vuota di rom :figo: credo a causa del rogo avvenuto a Ponicelli...ora noi abbiamo sempre "convissuto decentemente" con i rom (ricordo che la Campania ha la più alta percentuale di rom sul teritorio) finche essi compievano "lavori" (accationaggio, raccolta rifiuti metallici...anche loro fanno la riciclata :unsure: ) che non interferivano troppo con lo staus quo .
Credo quindi che l'opinione pubblica di certi quartieri napoletani a fronte delle "malefatte" dei rom sul suolo napoletano ma anche per effeto mediatico abbia spinto la camorra a stringere il pugno su questi individui...questa è la mia opinione ma non ho prove a suffragarla
in maniera molto trasversale la camorra è la ronda del nord...anche se andrebbero fatte dele precisazioni che però non mi sembra il luogo i fare :mellow:
Lo stato è carente e manca in molti punti del sud d'italia.
Ci vogliono anni, governi col pugno di ferro e un radicale cambiamento della mentalità dei campani, calabresi e siciliani per ridurre se non azzerare la forza delle "famiglie".
Credo non ci si riuscirà mai...a meno di cataclismi sociali e politici...
basterebbe la presenza costante dello stato e permettere al cittadino napoletano di poter condurre una vita decente nella legalità (cosa che ancora non avviene)
Dunque è ormai un po' che non si parla di ronde. Il fatto è che sono state un vero flop: Link. Sul Corriere di oggi c'è un'articolo di Galli della Loggia che evidenzia proprio come per mesi si è parlato del tema in maniera del tutto sproporzionata rispetto a quello che effettivamente è. Da un lato i leghisti, convinti che il cittadino morisse dalla voglia di difendersi da sè e che volesse avere voce in capitolo sulla "difesa del territorio"; dall'altro la sinistra, per la quale le ronde preconizzavano un futuro di squadrismo, violenze politiche e soprusi sugli immigrati. Ecco il risultato....
Insomma mi sembra proprio uno di quei casi in cui la montagna ha partorito il topolino.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Dunque è ormai un po' che non si parla di ronde. Il fatto è che sono state un vero flop: Link. Sul Corriere di oggi c'è un'articolo di Galli della Loggia che evidenzia proprio come per mesi si è parlato del tema in maniera del tutto sproporzionata rispetto a quello che effettivamente è. Da un lato i leghisti, convinti che il cittadino morisse dalla voglia di difendersi da sè e che volesse avere voce in capitolo sulla "difesa del territorio"; dall'altro la sinistra, per la quale le ronde preconizzavano un futuro di squadrismo, violenze politiche e soprusi sugli immigrati. Ecco il risultato....
Beh ci asrebbe da domandarsi se e quanto le proteste dei secondi hanno avuto effetto sulle convinzione dei primi....
Io resto comunque contento di aver denunciato le ronde per la cavolata che erano..... ^_^ ^_^ ^_^
Dunque è ormai un po' che non si parla di ronde. Il fatto è che sono state un vero flop: Link. Sul Corriere di oggi c'è un'articolo di Galli della Loggia che evidenzia proprio come per mesi si è parlato del tema in maniera del tutto sproporzionata rispetto a quello che effettivamente è. Da un lato i leghisti, convinti che il cittadino morisse dalla voglia di difendersi da sè e che volesse avere voce in capitolo sulla "difesa del territorio"; dall'altro la sinistra, per la quale le ronde preconizzavano un futuro di squadrismo, violenze politiche e soprusi sugli immigrati. Ecco il risultato....
questo mi ricorda un pò la difesa di Berlusconi sulle veline in Europa... "avete parlato di nulla, visto che non ci sono?" bè, se la polemica è servita a fargli fare marcia indietro, non è stata inutile.
Inoltre, il "futuro" evocato da della Loggia non è ancora finito. Il futuro non finisce mai ^_^ Finchè resta legislazione che lo consente, rimane ancora la possibilità di un futuro di squadrismo, violenze politiche e soprusi sugli immigrati (su questo ci pensano già alcuni sindaci leghisti in atmosfera natalizia, a sentire le ultime novità ^_^). Insomma, bene che non ci siano state tante ronde, per quanto mi riguarda. Ma sorgono due grosse considerazioni:
1) se non c'era richiesta, perchè farle? Forse solo per dare l'impressione di lavorare per la sicurezza, quando contemporaneamente si tagliano fondi alle forze dell'ordine serie?
2) la legislazione è stata fatta, che se ne approfitti ora o tra tre anni non fa differenza. Ciò che non va bene a livello teorico è sacrosanto contestarlo sia che venga messo in pratica subito che tra tre anni ^_^ Quindi il fatto che finora ci siano state poche ronde non mi tranquillizza, mi inquietano i messaggi che manda la politica. ^_^
Insomma... se già all'inizio si erano attirate così tante critiche teoriche, se poi nella pratica la gente se ne frega pure di usarle... che le teniamo a fare?
Beh certo ognuno può inquietarsi per quello che gli pare. ^_^ A me le ronde non hanno mai inquietato ma nemmeno le apprezzo più di tanto. Volevo solo vedere quale effetto pratico avrebbero avuto e, se il fallimento sarà confermato andrebbero eliminato. Ma non ho mai avuto il timore che qualcuno mi manganellasse per strada.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »