Entra Registrati
Martin vs Dragonlance
M di Megatron il Distructor
creato il 26 aprile 2008

Questa discussione è stata archiviata, non è più possibile rispondere.
S
Skie Lannister
Confratello
Utente
1427 messaggi
Skie Lannister
Confratello

S

Utente
1427 messaggi
Inviato il 01 maggio 2008 20:47

dragonlance? certo! ormai è un classico del fantasy, e nonostante le critiche che abbiamo detto resta una buona opera. è solo che il paragone con martin non ha storia, ma dragonlanceè molto meglio di tante cose, ad esempio non c'è storia tra weis hickmann e t. brooks. i primi 2 stravincono


E
Erin
Confratello
Utente
1460 messaggi
Erin
Confratello

E

Utente
1460 messaggi
Inviato il 01 maggio 2008 20:58

Anche io non posso che quotare Skie e consigliartelo :D

 

Dragonlance preso da solo lo considero un ottima opera, un primo amore che non dimentico mai e che ho riletto tantissime volte ^_^

Come ho detto nel mio primo post, lo stiamo mettendo a confronto con qualcosa di totalmente differente.

Poi ovviamente giocano tantissimo i gusti: per esempio da un punto di vista personale, preferisco dragonlance dal punto di vista delle divinità. Mi piace che abbiamo una parte così attiva nelle vicende di Krynn, che possano scendere nella terra per combinare disastri o altro a loro piacimento. (eh, il fascino di Nuitari, il dio della magia nera, non posso scordarlo ^_^ :D )

 

Per esempio andrei in delirio se Martin decidesse (ma non credo proprio :lol: ) che all'improvviso gli dei del nord si manifestino e rimettano a posto un pò di cose ^_^


T
the Imp
Confratello
Utente
1445 messaggi
the Imp
Confratello

T

Utente
1445 messaggi
Inviato il 01 maggio 2008 21:00

Da GdRolista sfegatato, volevo far presente che un'ambientazione riguarda anche il mondo di Martin. So che mentre per dragonlance si è presa una storia e la si è adattata a un gioco di ruolo esistente qui si è fatto l'inverso (si è preso un romanzo e si è tirato fuori un gioco), ma secondo me questo dimostra che una storia tratta da giochi di ruolo o, comunque, rivolta (anche) a giocatori di ruolo può essere di buon livello.

Dragonlance non è malissimo, ma sono decisamente d'accordo a dire che le Autrici, semplicemente, non sono al livello del nostro Maestro.

C'è un' abissale differenza fra trarre un romanzo da un gdr e trarre un romanzo da un gdr.

Nel primo caso, ritengo che sia ai limiti dell'impossibile ottenere qualcosa di veramente valido, nel secondo, qualsiasi cosa venga tratta dal romanzo non influisce sulle modalità con cui il romanzo è fatto.

Mi chiedo solo perché il ciclo di Martin è molto meno conosciuto che quello di Dragonlance (almeno, stando alla mia personale esperienza).

A parte che tutti conoscono il codice da vinci e pochi il pendolo di foucault, cmq Dragonlance è in giro da più tempo, e ha il marchio D&D che lo rende più facilmente distinguibile.

 

me lo consigliate?

Personalmente, no. Ma dipende da cosa ti aspettii... se cerchi un'avventura senza troppe pretese (ma io piuttosto preferirei Dumas, Verne o Salgari), puoi leggerlo (ma personalmente ho storto il naso su parecchie cose), se cerchi qualcosa di più impegnativo, lascia perdere.

 

 

dragonlance? certo! ormai è un classico del fantasy, e nonostante le critiche che abbiamo detto resta una buona opera. è solo che il paragone con martin non ha storia, ma dragonlanceè molto meglio di tante cose, ad esempio non c'è storia tra weis hickmann e t. brooks. i primi 2 stravincono

 

A Napoli si dice "fare il galletto sulla monnezza". E non sono sicuro di chi sia il galletto e chi la monnezza.

Tutto sommato, per quel che ho letto, preferisco Terry Brooks


S
Skie Lannister
Confratello
Utente
1427 messaggi
Skie Lannister
Confratello

S

Utente
1427 messaggi
Inviato il 01 maggio 2008 21:10

sui gusti non discuto, io amo dragonlance come opera coinvolgente, al di là del valore oggettivo, ma anche perchè è stato il mio primo amore fantasy.

ovviamente è una lettura senza troppe pretese

 

p.s.

mi sono accorto di aver scritto brooks...sorry intendevo goodkind, per capirci quello della spada della verità. di brooks ho letto solo landover, che ho detestato. però siccome shannara non l'ho letto su di lui sospendo il giudizio


B
Black Rose
Confratello
Utente
220 messaggi
Black Rose
Confratello

B

Utente
220 messaggi
Inviato il 02 maggio 2008 9:22

Dragonlance non l'ho mai letto personalmente,ma mia sorella dice che fanno abbastanza schifo...fino ad adesso mi sono fidata...e poi anche altri amici appassionati di fantasy non me ne hanno parlato meglio...

Alla luce di questi avvenimenti dico che Martin sarà sicuramente migliore....!


M
Megatron
Confratello
Utente
846 messaggi
Megatron
Confratello

M

Utente
846 messaggi
Inviato il 02 maggio 2008 15:47 Autore

C'è un' abissale differenza fra trarre un romanzo da un gdr e trarre un romanzo da un gdr.

Nel primo caso, ritengo che sia ai limiti dell'impossibile ottenere qualcosa di veramente valido, nel secondo, qualsiasi cosa venga tratta dal romanzo non influisce sulle modalità con cui il romanzo è fatto

 

Non sono d'accordo, in nessuno dei due casi. Una buona storia masterata bene si presta alla grande ad un romanzo. E un romanzo DEVE avere certe caratteristiche per poter trarne un GdR.


T
the Imp
Confratello
Utente
1445 messaggi
the Imp
Confratello

T

Utente
1445 messaggi
Inviato il 02 maggio 2008 17:22

1)Il problema è che una storia pensata per un gdr, per quanto masterata bene, risente di tutta una serie di schematismi che la realtà non ha.

E' come se tu fotografassi la foto di un oggetto anzichè fotografare direttamente l'oggetto... la qualità non sarà mai la stessa.

Pensa all'allineamento: nella realtà i personaggi non sono mai legali buoni o caotici malvagi...

 

2)Ok, un romanzo DEVE avere certe caratteristiche per poter trarne un GdR... ma se quando si scrive un romanzo non si pensa a limitarsi per rendere più facile a un adattatore futuro trarne un gdr i risultati sono migliori. Poi, se a romanzo finito, l'adattatore arriva e riesce a farne un buon gdr cmq, ben venga.


M
Megatron
Confratello
Utente
846 messaggi
Megatron
Confratello

M

Utente
846 messaggi
Inviato il 02 maggio 2008 20:45 Autore

Per il punto sub 2), mi trovi d'accordo. E' chiaro però che l'ipotesi viene falsata se chi scrive il romanzo si pone il problema dell'adattamento. Ti faccio un esempio SPOILER SU IL PORTALE. 261ac52aff6f9003c00c21b41167b7e8'261ac52aff6f9003c00c21b41167b7e8

Pensa al duello tra Oberyn e Gregor Clegane. Se Martin avesse pensato al GdR non avrebbe reso possibile che uno ridotto a 1 o 2 PF avesse la meglio su uno a pieno. L'adattamento, così, è più difficile, ma è un problema che Martin, ovviamente, non si pone. Non vuol dire però che sia impossibile.

 

Per il punto sub 1), è chiaro che se vuoi adattare una storia pensata per un GdR certe cose le devi modificare. L'allineamento, per esempio, come dicevi, deve essere inteso con molta flessibilità. Te lo dico per esperienza, per un pò ho tentato a scrivere storie sulle campagne che facevo, e l'allineamento (anche perché i miei compagni di gioco erano un pò particolari) non lo consideravo MAI.

 

Questo per esempio in Dragonlance non accade. Sturm è falsissimo nel suo ruolo di legale buono, senza macchia, senza paura, senza defezioni, SPOILER I DRAGHI DELLA NOTTE D'INVERNO1e259ec5836d02fc526a52437c56dea0'1e259ec5836d02fc526a52437c56dea0

e infatti muore come un imb****le.

Anche Eddard Stark, in un certo qual modo, potrebbe essere inquadrato nello schema del legale buono... ma Eddard è uno che ha avuto un figlio bastardo, che ha impugnato le armi contro il suo legittimo Re... è un UOMO, insomma, non un personaggio di GdR.

 

 

ndKhal: tirata di orecchie per lo spoiler segnalato malissimo! :figo:



Neshira
Pescatrice delle Carte Dimenticate
Guardiani della Notte
10281 messaggi
Neshira
Pescatrice delle Carte Dimenticate



Guardiani della Notte

10281 messaggi
Inviato il 02 maggio 2008 22:43

Sturm non è falsissimo in realtà...se il giocatore ha preso un paladino, DOVEVA giocarlo così, o dovevano eliminare la regola dell'allineamento (ma Dragonlance non mi sembrava un'ambientazione in cui questo sia facile). Insomma, più scontati e piatti dei paladini ci sono solo le madri drow :P!

E un master bravo poi non cambia i personaggi dei giocatori, nè quando li muove, nè quando racconta. Rientra tutto nei problemi che da raccontare una campagna invece di scrivere quello che ti pare.

In questo Martin ha avuto decisamente la strada più facile ^^.

(NdT: personalmente Sturm mi è sempre sembrato il tipico png LB che un master disperato affianca ad un gruppo di caotici e/o cazzeggiatori, ma il risultato sarebbe comunque quello...)


chanTelegram.jpg

chatTelegram.jpg

wikibarriera.jpg

facebook.jpg

LaBarriera@not_a_forum

alysanne-Shamememe.png Greyjoy.png
E
Erin
Confratello
Utente
1460 messaggi
Erin
Confratello

E

Utente
1460 messaggi
Inviato il 03 maggio 2008 10:09

Posso concordare con Neshira, un master non fa pesare l'allineamento...(altrimenti nelle campagne giocate da me sarebbe stato difficilotto :figo: )

 

Per quanto concerne i personaggi di dragonlance, anche essi vengono a volte meno ai loro principi. Per restare nel cado di Sturm SPOILER LA SECONDA GENERAZIONE 81bdc28905b85f243315669e9c3a1fb9'81bdc28905b85f243315669e9c3a1fb9

veniamo a sapere che ha avuto un figlio da Kitiara, contravvenendo ai suoi principi di castità prima del matrimonio. Ma in questo caso tendiamo a giustificarlo, perchè era giovane, perchè lei era una sedutrice e l'ha praticamente obbligato ecc ecc

 

 

Vorrei inoltre sottolineare una cosa. La mia difesa di dragonlance come una buona opera, va anche al fatto di aver continuato la lettura oltre la prima trilogia. Per esempio le Leggende le trovo molto meglio come trilogia, l'introspezionde diventa notevole dove si scoprono forze e debolezze dei personaggi che nella prima trilogia non avremmo mai pensato (anche se poi nella seconda generazione, cronologicamente dopo le leggende, il caso di Raistlin mi ha fatto sogghignare per ore SPOILER LA SECONDA GENERAZIONE aba17526695f65989bc7f180c6aa8770'aba17526695f65989bc7f180c6aa8770

 

Palin: "Hai sacrificato te stesso per il bene del mondo!"

"Io?-lo interrupper Raistlin-Io avrei sacrificato me stesso per il bene del mondo?-chiese quindi cominciando a ridere...."E' questo quello che dicono di me?"....."Sappi questo Palin, io ho sacrificato me stesso per me stesso...ho visto cosa sarei diventato inevitabilmente se avessi avuto successo. Nulla!...."ma in questo modo c'era ancora per me una possibilità di tornare!"

 

 

:wub:


S
Skie Lannister
Confratello
Utente
1427 messaggi
Skie Lannister
Confratello

S

Utente
1427 messaggi
Inviato il 03 maggio 2008 14:39

Posso concordare con Neshira, un master non fa pesare l'allineamento...(altrimenti nelle campagne giocate da me sarebbe stato difficilotto :figo: )

 

Per quanto concerne i personaggi di dragonlance, anche essi vengono a volte meno ai loro principi. Per restare nel cado di Sturm SPOILER LA SECONDA GENERAZIONE 106515add1596c8768188e34c3daef5d'106515add1596c8768188e34c3daef5d

veniamo a sapere che ha avuto un figlio da Kitiara, contravvenendo ai suoi principi di castità prima del matrimonio. Ma in questo caso tendiamo a giustificarlo, perchè era giovane, perchè lei era una sedutrice e l'ha praticamente obbligato ecc ecc

 

 

Vorrei inoltre sottolineare una cosa. La mia difesa di dragonlance come una buona opera, va anche al fatto di aver continuato la lettura oltre la prima trilogia. Per esempio le Leggende le trovo molto meglio come trilogia, l'introspezionde diventa notevole dove si scoprono forze e debolezze dei personaggi che nella prima trilogia non avremmo mai pensato (anche se poi nella seconda generazione, cronologicamente dopo le leggende, il caso di Raistlin mi ha fatto sogghignare per ore SPOILER LA SECONDA GENERAZIONE 3183e0bb32b40e813e87215ed441f109'3183e0bb32b40e813e87215ed441f109

 

Palin: "Hai sacrificato te stesso per il bene del mondo!"

"Io?-lo interrupper Raistlin-Io avrei sacrificato me stesso per il bene del mondo?-chiese quindi cominciando a ridere...."E' questo quello che dicono di me?"....."Sappi questo Palin, io ho sacrificato me stesso per me stesso...ho visto cosa sarei diventato inevitabilmente se avessi avuto successo. Nulla!...."ma in questo modo c'era ancora per me una possibilità di tornare!"

 

 

:wub:

 

decisamente, leggende è una buonissima trilogia, un lavoro molto molto migliore, che ha ovviamente avuto il vantaggio di potersi poggiare su personaggi già conosciuti ed amati dal pubblico. oltretutto, raistlin è di certo il personaggio più affascinante, mentre il gemello caramon era l'idolo delle ragazze. 397409097e2507cb9873fc3c6627b1c6'397409097e2507cb9873fc3c6627b1c6

certo, hanno avuto un bel coraggio a farlo partire in leggende come un ubriacone rozzo e grasso, lui che in cronache era bellissimo e muscoloso

con la caratterizzazione già consolidata, hanno svolto un lavoro più introspettivo e maturo, che poi si è molto più evoluto in darksword (che molti odiano ma io apprezzo, soprattutto padre saryon), e soprattutto death gate. su la seconsa generazione, non mi è piaciuto molto, lo ammetto. sarebbe stato molto meglio terminare con leggende.


M
Megatron
Confratello
Utente
846 messaggi
Megatron
Confratello

M

Utente
846 messaggi
Inviato il 03 maggio 2008 15:05 Autore

 

E un master bravo poi non cambia i personaggi dei giocatori, nè quando li muove, nè quando racconta.

(NdT: personalmente Sturm mi è sempre sembrato il tipico png LB che un master disperato affianca ad un gruppo di caotici e/o cazzeggiatori, ma il risultato sarebbe comunque quello...)

 

Non sono stato chiaro. Non dicevo che un Master bravo NON fa pesare l'allineamento. Dicevo che, se vuoi scrivere una storia da una tua campagna, devi prenderti un pò di libertà rispetto a quello che è successo nel gioco... Altrimenti, il tuo romanzo (o il tuo racconto, o quello che sia) appare... falso. Una cosa è raccontare quello che è successo in un gioco, un conto è scrivere.

 

PS:

Sorry per gli spoiler mal segnalati, ma non so come fare: ho provato a cliccare su tutto, non ce la faccio a farli nascosti!!! :figo:



Neshira
Pescatrice delle Carte Dimenticate
Guardiani della Notte
10281 messaggi
Neshira
Pescatrice delle Carte Dimenticate



Guardiani della Notte

10281 messaggi
Inviato il 03 maggio 2008 18:53

Non sono stato chiaro. Non dicevo che un Master bravo NON fa pesare l'allineamento. Dicevo che, se vuoi scrivere una storia da una tua campagna, devi prenderti un pò di libertà rispetto a quello che è successo nel gioco... Altrimenti, il tuo romanzo (o il tuo racconto, o quello che sia) appare... falso. Una cosa è raccontare quello che è successo in un gioco, un conto è scrivere.

 

PS:

Sorry per gli spoiler mal segnalati, ma non so come fare: ho provato a cliccare su tutto, non ce la faccio a farli nascosti!!! :figo:

 

 

No sei stato chiaro...ma io dicevo proprio il contrario: se scrivi le cronache di una campagna, e mi stravolgi il personaggio, io da giocatore l prendo male ^^

 

Spoiler: se non riesci con il tasto tag prova a scrivere così:

{spoiler} QUI DENTRO SCRIVI QUELLO CHE DEVI NASCONDERE {/spoiler}

solo metti le parentesi quadre invece delle graffe ^^


chanTelegram.jpg

chatTelegram.jpg

wikibarriera.jpg

facebook.jpg

LaBarriera@not_a_forum

alysanne-Shamememe.png Greyjoy.png
M
Megatron
Confratello
Utente
846 messaggi
Megatron
Confratello

M

Utente
846 messaggi
Inviato il 04 maggio 2008 13:07 Autore

I miei ne erano felici, solo che le mie cronache erano un pò... comiche... Se ti interessa ti mando il sito.

 

 

PS.

 

(spoiler) Prova: Grazie Koorlick!!! ^_^ (/spoiler)


I
Iskall Ytterligare
Confratello
Utente
3997 messaggi
Iskall Ytterligare
Confratello

I

Utente
3997 messaggi
Inviato il 05 maggio 2008 0:07
è meno conosciuto perchè è ancora in corso di pubblicazione, e forse il modo in cui la mondadori lo presenta graficamente non è il massimo. le copertine di elmore o parkinson sono decisamente migliori.

E' meno conosciuto perchè la maggior parte della gente ha un livello culturale medio-basso e a leggere Martin si trova in imbarazzo. Un testo più elementare, fruibile anche da chi non ha idea di cosa sia la qualità letteraria, è sicuramente più venduto.

 

me lo consigliate?

No perchè le giornate hanno solo 24 ore, di cui non proprio tutte dedicate alla lettura, e sulla fiducia ritengo che tu abbia moltissimi libri migliori in lista d'attesa.

 

Sul resto the Imp ha espresso anche la mia opinione.

 

Soltanto una nota: si parla molto di caratterizzazione dei personaggi, ma quando uno scrive un libro ambientato in un mondo di sua creazione deve mantenere la finzione in tutta l'opera, non solo nel contesto. Quindi se quell'ambientazione è un mondo credibile, anche chi vi svolge delle vicende dev'essere credibile: stiamo parlando di ritrarre delle persone. In un gioco da tavolo hai dei personaggi, ma se descrivi un pianeta con una flora, una fauna, delle civiltà che siano possibili in una nostra realtà alternativa, allora vi inserisci delle figure umane che possano esistere in un nostro mondo alternativo. In un romanzo non ci può essere un "pg LB", dev'essere una persona con la sua psicologia, la sua storia, il suo carattere, non per forza a un grande livello di profondità ma almeno quanto basta per essere realistico. Che cosa vieta un mondo in cui gli alberi cambiano colore ogni tanto e i draghi appaiono con un "pof" e spariscono con un fuoco d'artificio? E se la frutta crescesse schioccando le dita per nutrire gli eroi, che hanno il potere magico di saltare sulle nuvole? Ci renderemmo conto che pur con tutta la licenza di creare un mondo da zero ci sono delle regole non scritte di coerenza e verosimiglianza. E forse non vale anche per le figure umane?

 

Insisto inoltre che un libro è un'opera letteraria prima di tutto. Scrivere una canzone sulle Cronache in modo stonato e a casaccio non la rende bella "perchè tanto parla delle Cronache", è una cacofonia che dà fastidio alle orecchie. Quindi perchè un libro che parla di qualcosa ma è scritto da cani dovrebbe essere bello?


Messaggi
64
Creato
16 anni fa
Ultima Risposta
16 anni fa

MIGLIOR CONTRIBUTO IN QUESTA DISCUSSIONE