Ma scusa.....se anche tu sei d'accordo che la legge è vergognosa,e che bisogna cambiarla,perche un referendum che propone proprio questo,sarebbe una "provocazione pura"? ^_^
Perchè tramite referendum le leggi si abrogano, non si cambiano...
Si,ok.....ma da qualcosa si dovra pure cominciare.....per ora iniziamo a togliere una legge-vergogna,poi si pensera ad una nuova legge........
Sì però lasciamo perdere i giornali. E' logico che i giornali siano controllati da gruppi di interesse, se no da chi? Solo grandi aziende possono avere il denaro necessario per finanziare l'editoria. E' così d'appertutto.
E se il Corriere non dice nulla sul crac Telecom,su quello Parmalate su glia ltri perchè nel CdA del corriere ci sono i dirigenti delle banche coinvolte in quegli stessi scandali?.......come la mettiamo?
Si,ok.....ma da qualcosa si dovra pure cominciare.....per ora iniziamo a togliere una legge-vergogna,poi si pensera ad una nuova legge........
Sì però lasciamo perdere i giornali. E' logico che i giornali siano controllati da gruppi di interesse, se no da chi? Solo grandi aziende possono avere il denaro necessario per finanziare l'editoria. E' così d'appertutto.E se il Corriere non dice nulla sul crac Telecom,su quello Parmalate su glia ltri perchè nel CdA del corriere ci sono i dirigenti delle banche coinvolte in quegli stessi scandali?.......come la mettiamo?
Questa però è una mera speculazione. Fra i giornalisti del Corriere c'è anche Stella. Siete in grado di dire che il CdA del Corriere ha imposto a Stella e agli altri giornalisti di non svelare i retroscena Parmalat? Suvvia non troviamo il complotto segreto a ogni angolo di strada. Non diamo retta a priori a tutto ciò che dice Grillo. Altrimenti potrei legittimamente sospettare che tutto ciò che fa lo fa per arricchirsi, vista la sua dichiarazione dei redditi. E così via il dicorso è ripetibile per tutti.
Il problema italiano, a differenza di altri paesi, è che questi gruppi di potere fanno capo a poche persone, quasi sempre le stesse, che quasi sempre fanno affari insieme, che quasi sempre sono ammanicati con la politica o i loro gruppi dipendono da essa. In sostanza quello che voglio dire è che giornali che hanno alcuni interessi e che quindi decidono una linea editoriale per curarli, si spacciano per essere indipendenti, ma non lo sono.
Perchè dici a differenza degli altri Paesi? Perchè Murdoch secondo te è chiamato ''il magnate dei media''? E poi decidiamoci cos'è l'indipendenza? Scrivere quello che si vuole senza che l'editore dica niente? Suvvia questa libertà non esiste in nessuna parte del mondo. Poniamo che io sia un editore politicamente vicino alla sinistra, perchè non dovrei orientare verso quella fazione politica la mia attenzione? Per quale strano motivo dovrei chiamare Giuliano Ferrara se so che il mio pubblico è composto da persone di sinistra? Onestamente non ci vedo niente di male e non vedo differenze in questo con il resto del mondo. I giornali, chi più chi meno, si schierano, anzi a mio parere dovrebbero pure dichiarare pubblicamente la prorpia tendenza politica come si fa all'estero con la pratica dell'endorsement.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Il problema italiano, a differenza di altri paesi, è che questi gruppi di potere fanno capo a poche persone, quasi sempre le stesse, che quasi sempre fanno affari insieme, che quasi sempre sono ammanicati con la politica o i loro gruppi dipendono da essa. In sostanza quello che voglio dire è che giornali che hanno alcuni interessi e che quindi decidono una linea editoriale per curarli, si spacciano per essere indipendenti, ma non lo sono.
Perchè dici a differenza degli altri Paesi? Perchè Murdoch secondo te è chiamato ''il magnate dei media''? E poi decidiamoci cos'è l'indipendenza? Scrivere quello che si vuole senza che l'editore dica niente? Suvvia questa libertà non esiste in nessuna parte del mondo. Poniamo che io sia un editore politicamente vicino alla sinistra, perchè non dovrei orientare verso quella fazione politica la mia attenzione? Per quale strano motivo dovrei chiamare Giuliano Ferrara se so che il mio pubblico è composto da persone di sinistra? Onestamente non ci vedo niente di male e non vedo differenze in questo con il resto del mondo. I giornali, chi più chi meno, si schierano, anzi a mio parere dovrebbero pure dichiarare pubblicamente la prorpia tendenza politica come si fa all'estero con la pratica dell'endorsement.
Credo che tu non abbia capito precisamente quello che volevo dire.. ^_^
La libertà che manca in Italia è quella di imparzialità, non perchè ci debba essere un giornale completamente indipendente, ma perchè tra tutti i giornali presenti dovrebbe essere coperto ogni spicchio di verità. COme detto prima, invece, alcune notizie in Italia non arrivano proprio sui giornali. Anche nello stesso V-day ti sembra normale che bessuno dei 6 tg principali si sia occupato della notizia finchè non sono stati i politici a rilasciare dichiarazioni?
In Italia ci sono una decina di giornali forti a livello nazionale, equamente distribuiti tra destra e sinistra, apertamente o quasi schierati con i partiti. Quando uno li legge sa bene cosa legge e cosa ci troverà. Sa bene il taglio dato alle notizie, quelle che saranno principali e quelle che verranno relegate al trafiletto basso.
Quello che manca, a differenza degli altri Stati più civili del nostro, è l'indipendenza di un giornale rispetto all'altro e la competizione reale tra i giornali diversi. Sicchè se uno la spara grossa, l'altro lo dice il giorno dopo. (Ho fatto notare prima il perchè, sfruttando la composizione dei cda dei gruppi editoriali)
Esempio 1: se un giornale di destra pubblica un articolo sul nuovo presidente del senato Schifani elogiandolo, dalla parte opposta non c'è nessuno che ha la libertà di pubblicare tutte le dichiarazioni dei mafiosi Mandalà e Campanella che avevano rapporti con lui, perchè i partiti di sinistra hanno dato la loro linea guida di riconciliazione.
Esempio 2: In Italia gli editori fanno anche altre cose. Sono bancheri, industriali, e soprattutto politici. Murdoch è solo un editore. Ha un impero televisivo, ma non potrà mai candidarsi a presidente degli Stati Uniti. Che poi abbia delle idee tutti lo sanno in America, quindi se dovesse schierarsi apertamente con un politico, gli americani si regolano come accade in Italia guardando il tg4.
Il punto focale è che in Italia la vita dei giornali non è regolata dal mercato, ma dagli investimenti dei gruppi e dagli aiuti statali. La qualità viene quindi lasciata alla bontà di alcune collaborazioni, ma non è il perno centrale. In Italia manca quella corsa alla competitività che invece dovrebbe essere la molla per spostare gli introiti pubblicitari da un giornale all'altro.
Spero di essere stato più chiaro. :D
l
Questa però è una mera speculazione. Fra i giornalisti del Corriere c'è anche Stella. Siete in grado di dire che il CdA del Corriere ha imposto a Stella e agli altri giornalisti di non svelare i retroscena Parmalat? Suvvia non troviamo il complotto segreto a ogni angolo di strada. Non diamo retta a priori a tutto ciò che dice Grillo. Altrimenti potrei legittimamente sospettare che tutto ciò che fa lo fa per arricchirsi, vista la sua dichiarazione dei redditi. E così via il dicorso è ripetibile per tutti.
Quoto in toto cio che ha detto Prete Rosso......aggiungo solo che almeno Grillo il reddito lo dichiara........
Ti vorrei chiedere,allora,perchè (se questo conflitto di interessi non esiste come dici tu) perchè le notizie sul caso Telecom (40.000 famiglie sul lastrico a causa delle speculazioni borsistiche dei dirigenti) non è stato praticamente nominato.....Forse perchè nel CdA del corriere ci sono quegli stessi manager?
E ti pare piossibile che una delle piu grandi industrie del settore possa finire sul lastrico senza che nessuno ne sapesse nulla?E se per i qutidiani era impossibile sapere,perchè Grillo lo sapeva da due anni che la Parmalat era in bancarotta?
La libertà che manca in Italia è quella di imparzialità, non perchè ci debba essere un giornale completamente indipendente, ma perchè tra tutti i giornali presenti dovrebbe essere coperto ogni spicchio di verità. COme detto prima, invece, alcune notizie in Italia non arrivano proprio sui giornali. Anche nello stesso V-day ti sembra normale che bessuno dei 6 tg principali si sia occupato della notizia finchè non sono stati i politici a rilasciare dichiarazioni?
Secondo me l'imparzialità non esiste e credo che se ogni giorno ci mettessimo a leggere tutti i quotidiani italiani questa verità sarebbe più o meno del tutto coperta. Per quanto mi riguarda mi è capitato di leggere delle identiche notizie ma raccontate in modo completamente diverso su diversi giornali. Per avere un riscontro più preciso dovremmo leggere ogni giorno tutti i quotidiani italiani per filo e per segno.
Riguardo al V-day nei telegiornali è stato dato uno spazio adeguato e mi sembra che Grillo giochi la carta della persecuzione per sembrare più eroico e ganzo.
In Italia ci sono una decina di giornali forti a livello nazionale, equamente distribuiti tra destra e sinistra, apertamente o quasi schierati con i partiti. Quando uno li legge sa bene cosa legge e cosa ci troverà. Sa bene il taglio dato alle notizie, quelle che saranno principali e quelle che verranno relegate al trafiletto basso.
Il Corriere non è schierato, La Stampa nemmeno, Il Messaggero neppure. Per quanto riguarda il taglio dato alle notizie mi sembra normale che segui un percorso abbastanza definito. E' la linea editoriale.
Quello che manca, a differenza degli altri Stati più civili del nostro, è l'indipendenza di un giornale rispetto all'altro e la competizione reale tra i giornali diversi. Sicchè se uno la spara grossa, l'altro lo dice il giorno dopo. (Ho fatto notare prima il perchè, sfruttando la composizione dei cda dei gruppi editoriali)
Perchè Il Giornale non è indipendente rispetto a La Repubblica? E Libero rispetto a L'Unità? Riguardo alla competizione è vero ma è più per motivi di tradizione giornalistica. In questo a me piacciono i giornalisti anglosassoni.
Esempio 1: se un giornale di destra pubblica un articolo sul nuovo presidente del senato Schifani elogiandolo, dalla parte opposta non c'è nessuno che ha la libertà di pubblicare tutte le dichiarazioni dei mafiosi Mandalà e Campanella che avevano rapporti con lui, perchè i partiti di sinistra hanno dato la loro linea guida di riconciliazione.
Possiamo supporlo che la motivazione sia questa. La libertà ce l'hanno tutti se vogliono adoperarsi. Su Schifani in effetti si parla poco perchè è un personaggio furbo che si nasconde bene. Bisognerebbe che i giornalisti facciano più domande su suoi rapporti con certi personaggi, questo è vero. In questo caso specifico non c'è stata una grande azione da parte della stampa.
Esempio 2: In Italia gli editori fanno anche altre cose. Sono bancheri, industriali, e soprattutto politici. Murdoch è solo un editore. Ha un impero televisivo, ma non potrà mai candidarsi a presidente degli Stati Uniti. Che poi abbia delle idee tutti lo sanno in America, quindi se dovesse schierarsi apertamente con un politico, gli americani si regolano come accade in Italia guardando il tg4.
Il punto è che Murdoch possiede giornali e riviste anche concorrenti tra loro. Adesso ha acquistato pure il Wall Street Journal e ha deciso di scrivere lui stesso l'editoriale ^_^
Sul conflitto d'interessi è vero è uno dei mali dell'Italia, alla fine è il vero problema alla base del discorso informazione.
Il punto focale è che in Italia la vita dei giornali non è regolata dal mercato, ma dagli investimenti dei gruppi e dagli aiuti statali. La qualità viene quindi lasciata alla bontà di alcune collaborazioni, ma non è il perno centrale. In Italia manca quella corsa alla competitività che invece dovrebbe essere la molla per spostare gli introiti pubblicitari da un giornale all'altro.
C'è anche da dire che in Italia si legge poco e se si legge poco il mercato conta di meno.
Gli aiuti statali vanno eliminati, l'ho già detto, ma teniamo presente che in questo modo i saranno proprio i quotidiani controllati dai gruppi di potere a rimanere a galla.
aggiungo solo che almeno Grillo il reddito lo dichiara........
Anche i miei genitori. E allora? :D
Ti vorrei chiedere,allora,perchè (se questo conflitto di interessi non esiste come dici tu) perchè le notizie sul caso Telecom (40.000 famiglie sul lastrico a causa delle speculazioni borsistiche dei dirigenti) non è stato praticamente nominato.....Forse perchè nel CdA del corriere ci sono quegli stessi manager?
Cioè spiegami secondo te chi dovrebbe possedere un giornale, il panettiere? E con quali soldi? In editoria il conflitto d'interessi è consustanziale all'ambito stesso. Chi ha i giornali ha i soldi, chi ha i soldi ha aziende/imprese.
E ti pare piossibile che una delle piu grandi industrie del settore possa finire sul lastrico senza che nessuno ne sapesse nulla?E se per i qutidiani era impossibile sapere,perchè Grillo lo sapeva da due anni che la Parmalat era in bancarotta?
Si vede che Grillo è stato più bravo. E' così difficile credere a questo? O c'è per forza il motivo segreto, il gran complotto, la teoria alternativa.
Una cosa per i sostenitori di Grillo. Siete d'accordo sugli attacchi rivolti all'oncologo Veronesi?
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
La libertà che manca in Italia è quella di imparzialità, non perchè ci debba essere un giornale completamente indipendente, ma perchè tra tutti i giornali presenti dovrebbe essere coperto ogni spicchio di verità. COme detto prima, invece, alcune notizie in Italia non arrivano proprio sui giornali. Anche nello stesso V-day ti sembra normale che bessuno dei 6 tg principali si sia occupato della notizia finchè non sono stati i politici a rilasciare dichiarazioni?
Secondo me l'imparzialità non esiste e credo che se ogni giorno ci mettessimo a leggere tutti i quotidiani italiani questa verità sarebbe più o meno del tutto coperta. Per quanto mi riguarda mi è capitato di leggere delle identiche notizie ma raccontate in modo completamente diverso su diversi giornali. Per avere un riscontro più preciso dovremmo leggere ogni giorno tutti i quotidiani italiani per filo e per segno.
Riguardo al V-day nei telegiornali è stato dato uno spazio adeguato e mi sembra che Grillo giochi la carta della persecuzione per sembrare più eroico e ganzo.
Fare così sarebbe la cosa più giusta, ma sarebbe anche la più impegnativa. Se però al tg (almeno quelli della RAI) dicessero giorno per giorno nei vari approfondimenti, come e quando sono state dette idiozie, sono sicuro che in qualche mese questo problema si ridurrebbe di molto.
Quello che manca, a differenza degli altri Stati più civili del nostro, è l'indipendenza di un giornale rispetto all'altro e la competizione reale tra i giornali diversi. Sicchè se uno la spara grossa, l'altro lo dice il giorno dopo. (Ho fatto notare prima il perchè, sfruttando la composizione dei cda dei gruppi editoriali)
Perchè Il Giornale non è indipendente rispetto a La Repubblica? E Libero rispetto a L'Unità? Riguardo alla competizione è vero ma è più per motivi di tradizione giornalistica. In questo a me piacciono i giornalisti anglosassoni.
Ma questi giornali sono diretta o indiretta emanazione di partiti o di personaggi politici, mentre quelli che dicevi tu essere non schierati sono quelli cui mi riferisco. Quelli che predicano una certa libertà, ma sono condizionati esternamente dai propri finanziatori. Se l'Unità predica l'innocenza di D'Alema nel caso Unipol so bene che è una voce di parte e così la considero. Se lo stesso ragionamento lo fanno giornali non schierati, ci penso più attentamente e dico "potrebbe essere così".
Una cosa per i sostenitori di Grillo. Siete d'accordo sugli attacchi rivolti all'oncologo Veronesi?
Nei modi Grillo non mi piace. Il suo turpiloquio secondo me toglie molto peso politico alle affermazioni che fa, relegandole ad uno spettacolo.
Il lavoro di Veronesi, negli anni più attivi delle sue ricerche è stato essenziale per la lotta ai tumori e nel suo campo è un genio. Se veronesi dice alle 20:30 di domenica sera ospite di Fazio "Da un inceneritore esce Zero" in un programma seguitissimo, la sua parola vale più di qualsiasi esperto che dica il contrario. Ecco perchè a quella affermazione Fazio avrebbe dovuto alzare la schiena e ricordare i finanziatori della sua fondazione, per correttezza di informazione. Perchè come so che Fede è pagato da Berlusconi, così vorrei sapere da chi è pagato Veronesi. Solo questo. Basta ascoltare le perizie degli esperti chiamati a deporre nei processi per capire che potrebbero dire tutto e il contrario di tutto se noi non fossimo informati, quindi anche sui rifiuti da inceneritore Veronesi potrebbe benissimo mentire sapendo di mentire. Preferisco quindi non fidarmi completamente di lui, almeno in questo caso. ^_^
l
Anche i miei genitori. E allora?
E allora,lo stesso non fanno gli abili manager che sembri difendere,gente che ha stappato bottiglie di spumante quando è stato depenalizzato il falso in bilancio e che dice placidamente che evadere il fisco non è poi questo gran reato.....in altri paesi i reati finanziari sono una cosa serissima (negli Stati Uniti c'è chi si beccato piu di 40 anni),qui da noi sono una barzelletta........
Cioè spiegami secondo te chi dovrebbe possedere un giornale, il panettiere? E con quali soldi? In editoria il conflitto d'interessi è consustanziale all'ambito stesso. Chi ha i giornali ha i soldi, chi ha i soldi ha aziende/imprese.
Quindi dovremmo accettare il fatto che i giornali omettano fatti come quello che ti riportato prima (e su cui non hai risposto) perche " In editoria il conflitto d'interessi è consustanziale all'ambito stesso. Chi ha i giornali ha i soldi, chi ha i soldi ha aziende/imprese"?
Si vede che Grillo è stato più bravo. E' così difficile credere a questo? O c'è per forza il motivo segreto, il gran complotto, la teoria alternativa.
No aspetta.......il fatto che un comico abbia potuto raccogliere informazioni piu chiare ed esaurienti rispetto alla TOTALITA dei mezzi di informazioni perchè "è stato piu bravo",è piu credibile del fatto che i suddetti mezzi di informazione abbiano omesso tali fatti perchè gesttiti dagli stessi gruppu manageriali coinvolti nel suddetto crac?Se la FIAT domani fosse coinvolta in uno scandalo finanziario,non scommetterei 1 euro sull'imparzialita della Stampa,che prima sembravi dare cosi per scontata.......
A me pare molto piu improbabile la seconda ipotesi....e ti ricordo che queste non sono "teorie complottiste",ci sono le prove di questi conflitti di interessi.....
Riguardo al V-day nei telegiornali è stato dato uno spazio adeguato e mi sembra che Grillo giochi la carta della persecuzione per sembrare più eroico e ganzo.
Questa è bella......me lo ricordo solo io l'allora direttore del tg2 Mazza fare tanto di editoriale per attaccare Grillo,dicendo che se qualche pazzo avesse premuto il grilletto (con tanto di accompagnamento gestuale),la colpa era di Grillo che lo aveva fomentato......quando in sostanza,tutto quello che aveva fatto era di impuntarsi a fare un referendum,una cosa SANCITA DALLA COSTITUZIONE,con l'appoggio di centinaia di migliaia di persone.........ecco l'informazione che abbiamo in italia......
Una cosa per i sostenitori di Grillo. Siete d'accordo sugli attacchi rivolti all'oncologo Veronesi?
La penso come Prete Rosso....
Il lavoro di Veronesi, negli anni più attivi delle sue ricerche è stato essenziale per la lotta ai tumori e nel suo campo è un genio. Se veronesi dice alle 20:30 di domenica sera ospite di Fazio "Da un inceneritore esce Zero" in un programma seguitissimo, la sua parola vale più di qualsiasi esperto che dica il contrario. Ecco perchè a quella affermazione Fazio avrebbe dovuto alzare la schiena e ricordare i finanziatori della sua fondazione, per correttezza di informazione. Perchè come so che Fede è pagato da Berlusconi, così vorrei sapere da chi è pagato Veronesi. Solo questo. Basta ascoltare le perizie degli esperti chiamati a deporre nei processi per capire che potrebbero dire tutto e il contrario di tutto se noi non fossimo informati, quindi anche sui rifiuti da inceneritore Veronesi potrebbe benissimo mentire sapendo di mentire.
Il programma di Fazio non prevede che il conduttore faccia il mazzo all'intervistato. E' un colloquio tranquillo e Fazio non è certo un mastino. Non è che tutte le trasmissioni debbano prevedere per forza il ''conflitto''. A me non interessa sapere da chi è pagato Veronesi, mi basta che faccia bene il suo lavoro. Per gli illeciti c'è la magistartura, se tutto viene fatto seguendo la legge e questo contribuisce a salvare vite umane non ci sarebbe neanche da discutere. Il problema è che a Grillo non importa la discussione, lui vuole che si accetti il suo verbo e chi dice cose opposte alle sue è automaticamente ''servo'' di qualcuno.
E allora,lo stesso non fanno gli abili manager che sembri difendere,gente che ha stappato bottiglie di spumante quando è stato depenalizzato il falso in bilancio e che dice placidamente che evadere il fisco non è poi questo gran reato.....in altri paesi i reati finanziari sono una cosa serissima (negli Stati Uniti c'è chi si beccato piu di 40 anni),qui da noi sono una barzelletta........
Io non difendo gli ''abili manager''. Il mio discorso è che se bisogna sospettare a priori di tutti è legittimo sospettare anche di Grillo. Invece mi pare che Grillo sia ormai ammantato di un tale alone di santità da renderlo quasi infallibile, onesto(un condannato per omicidio certo), qausi un salvatore della patria. Prendiamo la questione dei redditi on-line. Bene Grillo si è sempre battuto per la trasparenza fiscale: ora vengono pubblicati i redditi di tutti gli italiani e lui se la prende con Visco. Seguendo gli stessi ragionamenti sospettosi che lui fa allora ne devo dedurre che a Grillo da fastidio far sapere che è molto ricco e che la sua attività di blogger anti-tutto sia soprattutto un modo per far soldi. Io la penso così? No perchè non ho la minima prova di dire questo. Invece per Grillo Veronesi è Cancronesi solo perchè è a favore degli inceneritori. Seguendo questo ragionamento abbiamo visto cosa è successo in Campania. Se a voi piace questo... ^_^
PS: non ce l'aveva anche con la Montalcini? Mi pare l'avesse definita qualcosa come ''donna di facili costumi'' o sbaglio? Mi sembra alquanto squallido un comportamento del genere.
Quindi dovremmo accettare il fatto che i giornali omettano fatti come quello che ti riportato prima (e su cui non hai risposto) perche " In editoria il conflitto d'interessi è consustanziale all'ambito stesso. Chi ha i giornali ha i soldi, chi ha i soldi ha aziende/imprese"?
No no io non ho proprio detto questo. I giornali hanno omesso quei fatti(e ho risposto), perchè lo hanno fatto? Io non lo so. Tu lo sai? Qual'è la tua proposta? Chi deve possedere i giornali?
No aspetta.......il fatto che un comico abbia potuto raccogliere informazioni piu chiare ed esaurienti rispetto alla TOTALITA dei mezzi di informazioni perchè "è stato piu bravo",è piu credibile del fatto che i suddetti mezzi di informazione abbiano omesso tali fatti perchè gesttiti dagli stessi gruppu manageriali coinvolti nel suddetto crac?Se la FIAT domani fosse coinvolta in uno scandalo finanziario,non scommetterei 1 euro sull'imparzialita della Stampa,che prima sembravi dare cosi per scontata.......
Può essere. Ma ripeto qual'è l'alternativa? La limitazione della libertà di stampa? La stampa si occupa di tutto, indi chiunque sia proprietario di un giornale è in conflitto di interessi con qualcosa. Se un fruttivendolo acquista un giornale e si scopre che tra i fruttivendoli c'è un traffico di prostituzione, i giornalisti di quel giornale difficilmente farnno un articolo contro il loro padrone.
A me pare molto piu improbabile la seconda ipotesi....e ti ricordo che queste non sono "teorie complottiste",ci sono le prove di questi conflitti di interessi.....
Quindi la tua proposta sarebbe questa: ''Chi ha un giornale non deve possedere nulla''. Credo che in questo modo i quotidiani italiani crollerebbero da un giorno all'altro....
Questa è bella......me lo ricordo solo io l'allora direttore del tg2 Mazza fare tanto di editoriale per attaccare Grillo,dicendo che se qualche pazzo avesse premuto il grilletto (con tanto di accompagnamento gestuale),la colpa era di Grillo che lo aveva fomentato......quando in sostanza,tutto quello che aveva fatto era di impuntarsi a fare un referendum,una cosa SANCITA DALLA COSTITUZIONE,con l'appoggio di centinaia di migliaia di persone.........ecco l'informazione che abbiamo in italia......
Beh lo spazio però gliel'ha dato, solo non era d'accordo con lui. Se la pretesa è quella di trasmettere Grillo e stare in silenzio quando insulta a destra e a manca, mi sembra un tantino demagogico. Se attacca i ''poteri forti'' cosa si apetta? Il trionfo per le strade di Roma? La beatificazione al Tg?
PS: Mazza è comunque un personaggio di partito, non voglio difenderlo, solo pretendere che Grillo venga esaltato... l'assurdità è dire che i Tg non parlano di lui....
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mi pare che Grillo sia ormai ammantato di un tale alone di santità da renderlo quasi infallibile, onesto(un condannato per omicidio certo), qausi un salvatore della patria
Per quanto condivida che ormai sia ammantato di un'aura d'infallibilità, tale per cui l'Uomo medio arriva a preferire credere a una sua affermazione infondata che a dati portati da esperti, a quanto ne so l'omicidio è colposo, cosa che non inficia l'onestà.
Mazza è comunque un personaggio di partito, non voglio difenderlo, solo pretendere che Grillo venga esaltato... l'assurdità è dire che i Tg non parlano di lui
C'è da dire che, favorevoli o contrari che si sia, i V-Day sono fenomeni sociali non da poco; prima che i politici ne parlassero, i mezzi di informazione quanto ne avevano parlato?
Per quanto condivida che ormai sia ammantato di un'aura d'infallibilità, tale per cui l'Uomo medio arriva a preferire credere a una sua affermazione infondata che a dati portati da esperti, a quanto ne so l'omicidio è colposo, cosa che non inficia l'onestà.
Sì mi sono spiegato male. Il senso era che per me è difficile credere in un moralizzatore che è stato condannato per omicidio, fatto tra l'altro di cui non si parla mai. Mi chiedo per esempio in questo caso perchè. Seguendo la tesi del sospetto(che non è la mia) uno sarebbe tentato di dire che ''c'è sotto qualcosa''...
C'è da dire che, favorevoli o contrari che si sia, i V-Day sono fenomeni sociali non da poco; prima che i politici ne parlassero, i mezzi di informazione quanto ne avevano parlato?
Dei due Vday se ne è parlato molto. Io seguo soprattutto il Tg1 e il Tg3 e in occasione dei due eventi hanno dato ampio spazio alla vicenda. Ricordo anche alcune trasmissioni di Matrix in cui si facevano sentire ampi stralci delle sue dichiarazioni. Onesatmente non credo che la copertura mediatica sia assente dalle sue iniziative.
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PS: Mazza è comunque un personaggio di partito, non voglio difenderlo, solo pretendere che Grillo venga esaltato... l'assurdità è dire che i Tg non parlano di lui....
29 secondi in coda al Tg....quando al V-day c'erano la CNN,la BBC,la TV australiana e pure Al Jazeera!
Quindi la tua proposta sarebbe questa: ''Chi ha un giornale non deve possedere nulla''. Credo che in questo modo i quotidiani italiani crollerebbero da un giorno all'altro....
Non è assolutamente vero....negli altri paesi non funziona cosi....ci sono le leggi sul conflitto di interessi,ci sono gli editori che fanno gli editori e gli altri che fanno altro.....e non mi pare che di giornali non ce ne siano.....
Per gli illeciti c'è la magistartura, se tutto viene fatto seguendo la legge e questo contribuisce a salvare vite umane non ci sarebbe neanche da discutere. Il problema è che a Grillo non importa la discussione, lui vuole che si accetti il suo verbo e chi dice cose opposte alle sue è automaticamente ''servo'' di qualcuno.
L'accusa non è di illecito,ma di conflitto di interessi.....e Fazio non aveva bisogno di urlare,bastava che prendesse un PC e andasse sul sito della fondazione Veronesi e ne controllasse i finanziatori........io l'ho fatto e l'azienda costruttrice di inceneritori c'è....il dubbio mi viene....quello che si chiede e che queste precisazioni vengano fatte,che la gente venga informata,non che sidia addosso a Veronesi 8i cui meriti come oncologo sono fuori di dubbio) per mezza puntata ......poi ognuno si fa l'idea che vuole.....
I giornali hanno omesso quei fatti(e ho risposto), perchè lo hanno fatto? Io non lo so. Tu lo sai?
O lo hanno fatto perchè sono in conflitto di interessi.....o devo pensare che siano dei totali inetti,visto che messi insieme non riescono a fare quello che un comico aveva fatto gia 2 anni prima.....entrambe le motivazioni mi sembrano piu che sufficienti per firmare i referendum e mandarli a casa.......
Io non difendo gli ''abili manager''. Il mio discorso è che se bisogna sospettare a priori di tutti è legittimo sospettare anche di Grillo.
Certo che bisogna sospettare di tutti,Grillo compreso.....quando si apprende una notizia bisognerebbe sempre domandarsi "ma sarà vero?" "perchè ha mentito?" "perchè ha detto la verita?"......è questo il senso,fondamentalmente,del blog di Grillo e dell'esaltazione che lui fa delle potenzialita della rete......se io mi fido di quello che dice è perche vai a controllare una volta......vai a controllare due volte......tre.......quando alla quarta ti accorgi che ci azzecca dici "ok,forse un po di verita la dice.....".......quanti di quelli che legono i giornali e guardano i tg fanno questa operazione di controllo?Pochi.....(dei pochi che leggono i giornali e guardano i tg).....i media lo sanno e ci marciano........
Il lavoro di Veronesi, negli anni più attivi delle sue ricerche è stato essenziale per la lotta ai tumori e nel suo campo è un genio. Se veronesi dice alle 20:30 di domenica sera ospite di Fazio "Da un inceneritore esce Zero" in un programma seguitissimo, la sua parola vale più di qualsiasi esperto che dica il contrario. Ecco perchè a quella affermazione Fazio avrebbe dovuto alzare la schiena e ricordare i finanziatori della sua fondazione, per correttezza di informazione. Perchè come so che Fede è pagato da Berlusconi, così vorrei sapere da chi è pagato Veronesi. Solo questo. Basta ascoltare le perizie degli esperti chiamati a deporre nei processi per capire che potrebbero dire tutto e il contrario di tutto se noi non fossimo informati, quindi anche sui rifiuti da inceneritore Veronesi potrebbe benissimo mentire sapendo di mentire.
Il programma di Fazio non prevede che il conduttore faccia il mazzo all'intervistato. E' un colloquio tranquillo e Fazio non è certo un mastino. Non è che tutte le trasmissioni debbano prevedere per forza il ''conflitto''. A me non interessa sapere da chi è pagato Veronesi, mi basta che faccia bene il suo lavoro. Per gli illeciti c'è la magistartura, se tutto viene fatto seguendo la legge e questo contribuisce a salvare vite umane non ci sarebbe neanche da discutere. Il problema è che a Grillo non importa la discussione, lui vuole che si accetti il suo verbo e chi dice cose opposte alle sue è automaticamente ''servo'' di qualcuno.
Non ci siamo capiti..
Io stimo moltissimo Veronesi. Se ci fosse da amministrare un centro tumori, sarebbe la prima persona a cui penserei, visto come è riuscito a far diventare l'Oncologico (?). Se dovesse diventare ministro della salute, idem...
Però se mi viene a dire "Da un inceneritore esce zero" io avrei risposto "Come lei sa però ci sono molti studiosi che li ritengono nocivi" Avrei fatto nomi e cognomi degli studiosi e delle loro pubblicazioni e avrei aspettato una risposta di Veronesi che avrebbe dovuto specificare nel merito la sua affermazione, senza contrasto, ma con un confronto calmo. La sua affermazione, secondo me dettata dai suoi interessi in quel campo, allora sarebbe risultata smorzata e avrebbe avuto un impatto minore sull'opinione pubblica, invece per come è stata detta sembrava una verità assoluta e inconfutabile. Non dico che Fazio avrebbe dovuto cercare lo scontro, ma almeno riportare anche l'altra campana.
Io non difendo gli ''abili manager''. Il mio discorso è che se bisogna sospettare a priori di tutti è legittimo sospettare anche di Grillo. Invece mi pare che Grillo sia ormai ammantato di un tale alone di santità da renderlo quasi infallibile, onesto(un condannato per omicidio certo), qausi un salvatore della patria. Prendiamo la questione dei redditi on-line. Bene Grillo si è sempre battuto per la trasparenza fiscale: ora vengono pubblicati i redditi di tutti gli italiani e lui se la prende con Visco. Seguendo gli stessi ragionamenti sospettosi che lui fa allora ne devo dedurre che a Grillo da fastidio far sapere che è molto ricco e che la sua attività di blogger anti-tutto sia soprattutto un modo per far soldi. Io la penso così? No perchè non ho la minima prova di dire questo. Invece per Grillo Veronesi è Cancronesi solo perchè è a favore degli inceneritori. Seguendo questo ragionamento abbiamo visto cosa è successo in Campania. Se a voi piace questo... ^_^
PS: non ce l'aveva anche con la Montalcini? Mi pare l'avesse definita qualcosa come ''donna di facili costumi'' o sbaglio? Mi sembra alquanto squallido un comportamento del genere.
Grillo ha difetti come tutte le persone di questo mondo. Ha il grandissimo difetto, imho, di generalizzare e di utilizzare l'invettiva come suo unico modo di comunicare. Ha detrattori molto accaniti tra i giornalisti e gli opinionisti, ma anche tra quelli che hanno seguito le sue iniziative. Io sono uno di questi.
Grillo mi ha fortemente deluso perchè dopo l'8 settembre mi sarei aspettato un impegno politico da parte sua. Dopo aver detto le cose che non vanno nel sistema, mi sarei aspettato da lui una fase propositiva che invece non c'è stata; così ho capito che alla fine dei conti Grillo non ha voglia di passare al livello successivo, o perchè non ne è in grado o per qualsiasi altro motivo. Non m'importa.
Questo mio giusizio personale su di lui però non mi fa dire sempre e comunque "le sue idee sono sbagliate"..
In occasione di questi referendum lui ci da l'occasione di parlare dell'anomalia della situazione italiana in ambito di telecomunicazione e informazione e quindi ben venga Grillo!
Quando si tratterà di valutare una sua proposta alternativa agli inceneritori, per esempio, se ne ha una, la valuterò. Finora si è limitato a dire rifiuti zero-raccolta differenziata porta a porta, senza guardare alle diverse realtà locali e i meet up, molte volte sono pieni di buone intenzioni, ma pagano lo scotto di una mancanza di esperienza politica e non conoscono quella pratica che è la ricerca del compromesso che fa fare passi in avanti nel confronto. Quindi aspetto di vedere Grillo candidato, oppure persone con esperienza candidarsi per lui per giudicare la sua fase propositiva. In attesa ascolto l' informazione che fa. Meglio avere qualche dubbio in più che prendere tutto così come ce lo danno in pasto i giornali :D
29 secondi in coda al Tg....quando al V-day c'erano la CNN,la BBC,la TV australiana e pure Al Jazeera!
29 secondi in quel Tg, in altri hanno fatto servizi ben più completi e anche trasmissioni apposite. Tra parentesi anche i raduni di Amici fanno scendere ''in piazza'' migliaia di persone, però nei Tg nazionali(a parte Studio Aperto) non ne parlano. Potrebbero protestare. ^_^ Aggiungo che la CNN, la BBC, etc. erano anche presenti in massa all'entrata in carcere di Paris Hilton, quindi non credo che la loro presenza debba per forza significare qualcosa.
Non è assolutamente vero....negli altri paesi non funziona cosi....ci sono le leggi sul conflitto di interessi,ci sono gli editori che fanno gli editori e gli altri che fanno altro.....e non mi pare che di giornali non ce ne siano.....
Le leggi sul conflitto d'interessi mi pare però che riguardano gli intrecci tra politica e altro. Ci sono leggi che vietano a un banchiere di possedere un giornale?
Comunque ho controllato un po' in giro. Faccio degli esempi:
_ El Mundo. E' controllato da RCS, il primo gruppo editoriale italiano che controlla il Corriere dentro al quale non ci sono solo semplici editori ma banchieri e altro.
_ Le Figaro. Il gruppo che lo controlla ha una squadra di calcio, una compagnia di aviazione, qualcosa nell'elettricità, etc.
_ Le Monde. Questo è il modello considerato più virtuoso perchè è controllato dai suoi stessi giornalisti peccato che sono andati sull'orlo del baratro finanziario.
Poi anche il fatto di Murdoch mi sembra significativo. E' vero che lui si occupa solo di quello però è anche vero che in quell'ambito è quasi monopolista in alcuni Paesi. In GB per esempio possiede Sun e Times, in USA New York Post e Wall Strett Journal, in Australia ce li ha praticamente tutti. Non mi sembra ci sia una gran concorrenza.
L'accusa non è di illecito,ma di conflitto di interessi.....e Fazio non aveva bisogno di urlare,bastava che prendesse un PC e andasse sul sito della fondazione Veronesi e ne controllasse i finanziatori........io l'ho fatto e l'azienda costruttrice di inceneritori c'è....il dubbio mi viene....quello che si chiede e che queste precisazioni vengano fatte,che la gente venga informata,non che sidia addosso a Veronesi 8i cui meriti come oncologo sono fuori di dubbio) per mezza puntata ......poi ognuno si fa l'idea che vuole.....
Ho capito. Ma il punto è che Fazio non fa questo tipo di trasmissione. Queste cose le fa la Gabbanelli, Santoro, Ballarò, Le iene, etc., il programma di Fazio è tutta un'altra cosa.
Certo che bisogna sospettare di tutti,Grillo compreso.....quando si apprende una notizia bisognerebbe sempre domandarsi "ma sarà vero?" "perchè ha mentito?" "perchè ha detto la verita?"......è questo il senso,fondamentalmente,del blog di Grillo e dell'esaltazione che lui fa delle potenzialita della rete......se io mi fido di quello che dice è perche vai a controllare una volta......vai a controllare due volte......tre.......quando alla quarta ti accorgi che ci azzecca dici "ok,forse un po di verita la dice.....".......quanti di quelli che legono i giornali e guardano i tg fanno questa operazione di controllo?Pochi.....(dei pochi che leggono i giornali e guardano i tg).....i media lo sanno e ci marciano........
Secondo me le potenzialità della rete vengono troppo esaltate. Intanto perchè anche in rete c'è la pubblicità e i grandi gruppi finanziari e poi perchè spesso la rete è il luogo in cui nascono le leggende e i miti dell'epoca moderna(esempio: nessun ebreo è morto negli attentati dell'11 settembre. E' falso ma molti ci credono perchè lo ha detto la ''rete''). Si punta sulla delegittimazione dei media tradizionali e si finisce per credere un po' a tutto.
Grillo mi ha fortemente deluso perchè dopo l'8 settembre mi sarei aspettato un impegno politico da parte sua. Dopo aver detto le cose che non vanno nel sistema, mi sarei aspettato da lui una fase propositiva che invece non c'è stata; così ho capito che alla fine dei conti Grillo non ha voglia di passare al livello successivo, o perchè non ne è in grado o per qualsiasi altro motivo. Non m'importa.
Però se vuoi distruggere il sistema e poi ci entri dentro ti rendi meno credibile. Inoltre Grillo è un condannato e non potrebbe mai scendere direttamente in politica altrimenti si sbugiarderebbe da solo. Ha proposto delle ''liste civiche'' che non ho ben capito a cosa servano. Qualcuno mi sa spiegare?
In occasione di questi referendum lui ci da l'occasione di parlare dell'anomalia della situazione italiana in ambito di telecomunicazione e informazione e quindi ben venga Grillo!
Infatti anche io fin dall'inizio ho subito detto che parteciperò al referendum e voterò a favore. Il mio appunto riguarda soprattutto la differente situazione di stampa e TV.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
l
Però se vuoi distruggere il sistema e poi ci entri dentro ti rendi meno credibile. Inoltre Grillo è un condannato e non potrebbe mai scendere direttamente in politica altrimenti si sbugiarderebbe da solo. Ha proposto delle ''liste civiche'' che non ho ben capito a cosa servano. Qualcuno mi sa spiegare?
Si tratta sostanzialmente di gruppi di ragazzi che agiscono sul territorio cordinandosi tramite la rete e prendendo come spunto le idee che girano sul blog (che non sono solo quelle di Grillo).
Qui da noi,ad esempio,sono in prima linea per la lotta contro la privatizzazione dell'acqua......a Pordenone sono riusciti a far installare le antenne per Wi-Max,senza far partecipare le aziende che gia sono presenti sul mercato della telefonia (battaglia che è in corso anche a livello nazionale)....si tratta essenzialmente di iniziative del genere..... ^_^