«Be', intanto avrebbero dovuto tutte e due essere letali e non lo sono state per pura fortuna. E poi né il veleno né la collana sembrano aver raggiunto la persona che doveva essere uccisa. Naturalmente» aggiunse meditabonda, «questo rende il colpevole ancora più pericoloso, in un certo senso, perché sembra che non gli importi quanta gente fa fuori prima di colpire il bersaglio».
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
Non posso non rispondere a questa, giuro che la prossima volta lascio indovinare a qualcun altro! :)
E' Harry Potter e Il Principe Mezzosangue!
Brava! speravo fosse più complessa XD
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
Effettivamente a primo impatto poteva sembrare una frase presa da un romanzo giallo, il fatto è che ho riletto tutti i libri di Harry Potter milioni di volte
Concluse scaraventandomi -servivo spesso da proiettile coniugale- addosso a X, il quale, felice di tenermi tra le braccia comunque, mi trasferì nell'angolo del camino, e senza parere mi mise al riparo della sua grande gamba.
mmmm...cosìsui due piedi sparerei Grandi Speranze di Dickens...
Bravo,è proprio Grandi Speranze!
"Perché parlate così bene il tedesco?"
"Perchè, sempre perchè. Ho fatto il soldato in Boemia e ho lavorato per tutte le terre dove comanda l'imperatore Francesco Giuseppe."
"Chi era il vostro comandante in Boemia?"
"Il maggiore Fabini."
"Il feldmaresciallo von Fabini, volete forse dire. Ma allora siete un suddito fedele." disse il maggiore con un certo entusiasmo.
"No." rispose "Sono solamente un piccolo pastore e un vecchio proletario socialista."
"Allora siete una spia degli italiani e siete rimasto qui per questo!"
"Al diavolo voi e gli italiani. Lasciatemi andare per i fatti miei."
Nessuno che ci prova???
Va bene...l'autore è famoso, soprattutto per un altro romanzo (autobiografico)...e nessuno dei suoi romanzi "lunghi" supera le cento pagine o poco più.
Io avevo promesso di non indovinare a questo giro visto che ne avevo appena indovinati due! E il passaggio non mi aveva fatto accendere nessuna lampadina... vedendo l'indizio che hai appena dato, ho pensato a Mario Rigoni Stern, i romanzi che ha scritto sono tutti abbastanza brevi, e quello autobiografico potrebbe essere Il Sergente nella Neve. Poi più che altro non mi vengono in mente altri autori da me conosciuti che parlino di guerre e italiani, ammetto la mia ignoranza!
Solo che non saprei dirti il titolo! Se è lui mi sfoglierò tutti i libri di Rigoni Stern che ha mio padre :)
è lui
Dovrebbe essere Storia di Tönle!
Esatto. A mio avviso, il suo libro migliore.
A te.
Ecco qui:
"Anch'io avevo suonato una volta alla porta del mostro... ovviamente senza saperlo!... avevo dovuto innescare qualche segnalazione elettrica... Rammentavo le due braccia uscite dalle acque nere come l'inchiostro... Chi era quell'altro sventurato smarritosi in riva al lago?"
Se serve un indizio, la parola 'mostro' è un grande aiuto per individuare il titolo!
Si tratta inoltre di un romanzo da cui sono stati tratti numerosi film, e non solo, infatti l'adattamento probabilmente più famoso non è cinematografico!