inconfondibile, vero " /> ?
mi fa sganasciare ogni volta che la rileggo XD
Quella che il mio professore di greco aveva invitato generazioni di studenti a non leggere "perché troppo sconcia"...e che mancava regolarmente dalla biblioteca di scuola! (così regolarmente che non riuscii mai a prenderla in prestito....e che non ho mai più letto)
beh, che aspetti a leggerla, è fenomenale " />
sarà pure sconcia, ma è sconceria fatta con arte, ogni battuta è praticamente un fine rimando a qualche sconcio doppiosenso XD
Io ho visto a teatro la festa delle donne, e pure non ci scherzava... il protagonista si travestiva da donna per spiare le mosse delle donne alla festa, e per evitare di essere scoperto si doveva ingegnare in modi piuttosto inenarrabili...
Ragazzi questo non è il topic adatto per discuterne, rientriamo IT. " />
Ecco la mia citazione:
'Quando l'ombra del telaio si disegnò sulle tendine era tra le sette e le otto del mattino, e fui di nuovo dentro il tempo, sentendo il ticchettio dell'orologio. Era quello del nonno e quando me lo diede il babbo disse: xxxxxx, eccoti il mausoleo di ogni speranza e desiderio;'
nome criptato. " />
mi fa un pò pensare alla recherche proustiana
Giusto il periodo, sbagliata la collocazione geografica. " />
Vi proseguo la citazione:
'è molto probabile purtoppo che te ne serva anche tu per ottenere il reducto absurdum di ogni umana esperienza, che non farà per i tuoi bisogni individuali più di quanto fece per i suoi o per quelli di suo padre. Non te lo do perchè tu possa ricordarti del tempo, ma perchè ogni tanto tu possa dimenticarlo per un attimo e non sprecare tutto il fiato nel tentativo di vincerlo'.
Vi finisco la citazione:
'Perchè, disse, le battaglie non si vincono mai. Non si combattono nemmeno. L'uomo scopre, sul campo, solo la sua follia e disperazione, e la vittoria è un'illusione dei filosi e degli stolti.'
E no, non è italiano. " />
E' uno dei più grandi romanzieri statunitensi.
Uno scrittore statunitense con uno stile cosi "liricheggiante" è sicuramente William Faulkner,quindi provo:"L'urlo e il furore"? (l'inizio del secondo capitolo,quello di Quentin,se non erro......) " />
" />" />" />
Bravissimo Joramun! " />
Sì, è l'inizio del secondo capitolo, il nome nascosto era Quentin. A te! " />
Grazie mille! " />" />" />
E mò che ci metto.....uff,la solita scelta tra "libro che adoro ma che conoscono tutti" e "libro difficile ma che magari non mi piace".......
Ah ecco trovato......(la prima opzione,per la cronaca):
"Era un mercante di pillole confezionate che calmavano la sete.Se ne inghiottiva una e,per una settimana, non si sentiva piu il bisogno di bere.
-Perchè vendi questa roba?-
-E una grossa economia di tempo:gli esperti hanno calcolato che si risparmiano cinquantatre minuti alla settimana!-
-E che se ne fa uno di questi cinquantatre minuti?-
-Quello che vuole!-
-Io,se avessi cinquantatre minuti da spendere,camminerei tranquillo verso una fontana........"
Da uno dei libri piu belli che io conosca.......a voi...... " />" />" />
Hai battuto ogni record Neshira......complimenti! " />
Beh, Il Piccolo Principe è il Piccolo Principe ">
Adesso aspettate un dieci minuti perchè io scelgo la terza opzione...qualcosa che non conosceranno proprio tutti tutti ma che non mi faccia schifo :P
--edit--
''C'è un vantaggio nello stare a sentire le parole. Dio non condannò affatto Caino. Anche Dio può avere le sue preferenze no? Supponiamo che Dio preferisse l'agnello alla verdura. Anch'io del resto la penso così. Forse Caino gli portò un mazzo di carote. E Dio disse: 'Questo non mi piace. Riprova. Portami qualcosa che mi piaccia e io ti metterò a pari di tuo fratello'. Ma Caino s'infuriò. La sua sensibilità fu ferita. E quando succede questo uno è pronto a colpire qualsiasi cosa gli si pari davanti, e toccò ad Abele''