Vainamoinene Stonehenge non è una mia ipotesi. Ho riportato pari pari un'intervista a Martin, Stonehenge fa parte dell'intervista.Stonehenge non credo possa funzionare. Il calco del movimento si calcola in base ai solstizi, a loro volta generati dall'inclinazione dell'asse terrestre. Se su Westeros l'asse varia, anche i solstizi sono irregolari, e quindi niente calcolo delle rivoluzioni intorno al sole!
Bisogna trovare un nuovo punto di riferimento: le costellazioni. Il loro variare può determinare lo scorrere del tempo!
Una curiosità .
Il sistema di puntare le stelle per determinare la posizione fra l'altro è in uso per fare il punto sui bombardieri e ricognitori strategici dell'ex-Strategic Air Command (NAS-23)
Fortuna in battaglia
Vainamoinen
Allora bisognerà spiegarlo a Martin...
Rispolvero questo vecchio topic che è stato chiamato in causa da alcuni interventi:
dal punto di vista scientifico l' irregolarità dell'alternarsi delle stagioni si può spiegare
facilmente :la causa più probabile è la perturbazione dovuta ad altri corpi celesti,
pianeti molto grandi che un determinati momenti "spingono" dalla stessa parte il pianeta in questione, oppure altri tipi di congiunzioni con anche corpi che hanno orbite di grande eccentricità (tipo le comete, anche rosse...); queste perturbazioni possono spostare l'orbita di un pianeta, più difficile che spostino l'asse di rotazione. Le teorie dei due soli non spiegano
nulla (se si mettono 2 stelle vicine, anche con grande differenza di massa, la loro orbita
avrà comunque un periodo molto, molto breve e non si avvertiranno evidenti differenze di temperatura su un pianeta che orbita loro attorno, sopratutto tali differenze non durerebbero anni).
La causa di una variazione repentina e duratura dell'asse di rotazione è un po' più complicata, dagli studi sul nostro sistema si è dedotto che l'orientamento di tale asse dipende principalmente dagli ultimi stadi di formazione del pianeta, gli ultimi urti tra il
protopianeta e grandi asteroidi; i pianeti del sistema solare hanno assi di rotazione che non variano su scala breve (qualche anno terrestre) e sono tutti vicini alla verticale del piano di rivoluzione tranne saturno che ha un'inclinazione di 98 gradi ( ha delle stagioni un po' strane, ad un polo il sole è allo zenith e non si muove, sull'altro buio pesto, durante gli equinozi ai poli si vede il sole che fa un bel cerchio ad altezza orizzonte!)
Spero di non avervi tediato troppo, ma sono un fisico e ho fatto un seminario sulla sistemi planetari extrasolari.
tediare? assolutamente no, è molto interessante.
Ottimo intervento Benjen.
Anche se rimango dell'idea che le stagioni variano non per motivi fisici ma per qulcosa di diverso legato al Cuore dell'Inverno ed agli Estranei. (perchè le due cose sono collegate)
in fondo qualche cosa di fantasy dovrà pur esserci...
su questo vorrei ricordare solamente che nel mondo di tolkien le stelle sono state create da varda e "appiccicate" sulla volta celeste (tutte meno che la stella di earendil); il sole e la luna sono carri guidati da maiar (dei minori) che una volta tramontati passano sotto la terra nell'oscurità per poi ritornare dall'altra parte e ricominciare il giro.
è fantasy ragazzi...è bello per questo " />
" />
p.s. per quanto la spiegazione di benjen sia assolutamente interessante (mi piacciono molto ste cose " /> )
Che f***i i fisici!
Volevo fare pure io Fisica, poi ho ripiegato su Ingegneria... per fortuna cmq, visto che sono riuscito in ogni caso a restare indietro con gli esami!
Ma perchè, Benjen, non è possibile che un pianeta ruoti liberamente sul suo asse di rotazione? c'è una regola matematica - che ovviamente ignoro - o è un dato statistico/rilevato con esperienze?
Ruotare liberamente, nel senso di svincolato da altre forze, implica che l'asse di rotazione non varia ,il principio fisico è la conservazione del momento angolare,se l'asse varia direzione vuol dire che c'è una forza o meglio un momento che cambia il mometo angolare.
Per quanto riguardo l'origine magica dell'inverno io ho qualche perplessità , da lettore fantasy, non da fisico: non mi sembra che ogni inverno sia associato ad una minaccia degli estranei, infatti anche i nostri confratelli sulla barriera sembrano aver smarrito il ricordo della sua vera funsione. Il vecchio Mormont, che deve aver già visto degli inverni non sa che il vetro di drago è l'unica arma in grado di uccidere gli estranei dunque l'inverno che sta arrivando è un inverno un po' particolare.
L'inverno che sta arrivando non è solo un po' particolare ma è la riedizione della Lunga Notte di tremila anni prima.Per quanto riguardo l'origine magica dell'inverno io ho qualche perplessità , da lettore fantasy, non da fisico: non mi sembra che ogni inverno sia associato ad una minaccia degli estranei, infatti anche i nostri confratelli sulla barriera sembrano aver smarrito il ricordo della sua vera funsione. Il vecchio Mormont, che deve aver già visto degli inverni non sa che il vetro di drago è l'unica arma in grado di uccidere gli estranei dunque l'inverno che sta arrivando è un inverno un po' particolare.
Ed è per questo che io associo la minaccia Estranea al particolare alternarsi delle stagioni. Perchè se gli Estranei ritornano vuol dire che non sono mai spariti e che un qualche loro potere ma soprattutto la fonte di esso può modificare l'alternarsi delle stagioni nei Sette Regni.
Aegon, potresti illuminarmi sulla Lunga Notte di 3000 anni fa?
SPOILER
Durante le Cronache si fa riferimento alla Lunga Notte, un periodo seguito ad una lunga estate (proprio come lo è stata quella attuale) in cui dal nord sono arrivati gli Estranei. Nella Lunga Notte la disperazione era totale, le madri uccidevano i loro bambini per non vederli morire di fame, gli uomini erano spezzati. Alcuni cercarono l'aiuto dei Primi Uomini mentre i più vennero distrutti dagli Estranei.
A mettere fine a tutto questo arrivò Azhor Ahai, il campione degli Uomini che con la sua spada, Portatrice di Luce (riforgiata per ben tre volte e temprata col sangue della mogli Nissa Nissa); sconfisse gli Estranei ricacciandoli al Nord.
Da quel momento venne eretta la Barriera e nacquero i Guardiani della Notte.
Col passare del tempo gli Estranei divennero leggenda e poi favole per bambini, fino all'inizio della nostra storia. La paura è che la Lunga Notte torni.
FINE SPOILER
Grazie Aegon ma ti ricordi da dove si desumono le parti principali della vicenda io mi
ricordo soltanto alcuni discorsi della vecchia Nan e di Melisandre...
8000 anni prima, se non erro, non 3000...L'inverno che sta arrivando non è solo un po' particolare ma è la riedizione della Lunga Notte di tremila anni prima.
E a proposito di Azor Azhai e Lunga Notte, era Azor l'Ultimo Eroe di cui raccontava la vecchia Nan? Non mi sembra ci siano mai state identificazioni, però...
Potrebbe essere lui, la storia della vecchia Nan finisce con una fuga impietosa da dei ragni giganti.E a proposito di Azor Azhai e Lunga Notte, era Azor l'Ultimo Eroe di cui raccontava la vecchia Nan? Non mi sembra ci siano mai state identificazioni, però...
L'evolversi della situazione potrebbe aver visto l'eroe salvarsi per poi forgiare Portatrice di Luce.
Ci sono poche informazioni quindi tutto è possibile.
BENJEN:
Le informazioni sulla Lunga Notte non sono poi molte, oltre a quello che ho scritto prima non mi viene in mente nient'altro.
Prova a dare un'occhiata su Westeros.org, sezione Citadel, sotto sezione Concordance.