Con tutti i targaryen sposati fra di loro, è capitato che questa coppia di gemelli si innamorasse (almeno Jaime, Cersei non so). Da noi la cosa fa specie, ma in Westeros e in altre epoche storiche reali la cosa è accettata.
Falso. A Westeros era accettata solo per i Targaryen, gente esotica proveniente da paesi con altre usanze e al di sopra delle leggi della gente comune. Nel mondo reale, concepire un figlio con un parente stretto è uno dei tabù più largamente diffusi: storicamente pochissimi casi accettavano questa usanza, tra cui il più noto è il caso dei faraoni egiziani (che, in ogni modo, lo facevano a scopi pseudoreligiosi di conservare la purezza del loro sangue semidivino). Questo ha un preciso senso biologico, e infatti anche tra gli animali gli incesti sono eccezioni rare.
Oki allora devo precisare una cosa: di solito era fatto per motivazioni dinastiche.
Mi sa che sai meglio di me i casini che la regina Vittoria ha attaccato a metà dei nobilotti d'europa con la sua politica dei matrimoni stretti...
Intendo dire che non venivano visti con disgusto dalla popolazione, una specie di "eccezione" mentre se si trattava dei vicini di casa apriti cielo.
In Westeros mi sembra di capire che il problema era la mancanza di altro sangue valyriano a parte i Velaryon e qualcuno così...
Tornando in topic, Jaime fa qualcosa di biologicamente poco sano (e abbiamo almeno una prova su tre della cosa), il fatto è che cerca di legittimarla in base al fatto "perchè loro sì e noi no?".
In ogni caso non riesco a vederlo come deviato perchè è la sua gemella, se fosse stata una sorella penso che non gli avrei dato le attenuanti della simbiosi.
Sorry Snowina ma se Martin stesso ha detto che erano una coppia, meglio che ti ci abitui ^^;
Un testo è un organismo a sé stante e lo si deve leggere astraendo da chiavi di lettura fornite dall'Autore, altrimenti lo stesso evento finisce per assumere interpretazioni diverse a seconda che si sia venuti a conoscenza o meno del parere dell'Autore in proposito. Martin deve scrivere per TUTTI, non solo per chi, EVENTUALMENTE, ha la possibilità di leggere le interviste che rilascia su Internet. Una volta che un libro è stato scritto cessa di appartenere all'Autore e diventa proprietà di ogni singolo lettore, che lo interpreta come oggetto concluso in se stesso. Trovo molto indisponenti questi "asides" telematici per "pochi intimi".
Per incesto io intendo solo parenti di primo grado (genitori-figli, fratello-sorella). Tra cugini primi è accettato ma, come tu fai notare, dopo eccessivi incroci sorgono problemi. Tra parenti primi sorgerebbero molto più velocemente.
Visto che non ci sono questioni dinastiche in ballo, sì, vedo questo rapporto come depravato.
In effetti io non l'ho mai pensata come un'attrazione di coppia comune, cioè "mi guardo intorno e mi piace quella persona". Ho sempre immaginato una sorta di completamento e di condivisione di ogni aspetto della vita, compresa la sessualità. Poi Cersei la usa come una faccenda fra le altre per ottenere qualcosa, e come un vivere per interposta persona la vita di un uomo. Lui invece si innamora.
Almeno, è così che l'ho letta, non so come l'abbia pensata Martin. :wacko:
E' per questo che escludo che Jaime sia omosessuale, perchè è innamorato ed essendo una questione esclusiva fra "due metà" in senso affettivo e biologico la vede come una cosa troppo esclusiva per dare spazio a qualsiasi altra persona. Se invece fosse stato gay non sarebbe andato a letto con lei cercandola intenzionalmente...
@ Qyburn
D'accordo sul libro che appartiene a tutti, però non è neanche corretto negare una lettura dei fatti oggettivamente plausibile solo perchè in base alle nostre convinzioni o simpatie non ci piace...
Nel primo libro Cersei è chiara con Nedd. Solo con Jaime si sente completa. Ed è descritto come un momento di sincerità. Poi nell'ultimo se ne esce che in realtà desiderava un altro... boh.
In effetti io non l'ho mai pensata come un'attrazione di coppia comune, cioè "mi guardo intorno e mi piace @ Qyburn
D'accordo sul libro che appartiene a tutti, però non è neanche corretto negare una lettura dei fatti oggettivamente plausibile solo perchè in base alle nostre convinzioni o simpatie non ci piace...
Ma se la lettura è plausibile "di per sé" non ho nulla da recriminare. Quanto ai personaggi della saga continuerei a dormire sonni tranquilli anche se Martin mi telefonasse nel cuore della notte dicendomi che quando Daenerys dorme Belwas va in giro in giarrettiera, non è questo il punto. >_>