Io se bevo una o due birre sono perfettamente lucido ma non guido, perchè non voglio rischiare di prendere multe. Allo stesso modo se mi esplode una gomma, e che non succeda, uccido qualcuno quello non lo faccio apposta. Se invece bevo, e bevo più di quanto il mio corpo possa reggere, e nonostante questo guido...allora sono un idiota irresponsabile e quindi nel caso io uccida qualcuno...bè allora per come la vedo io la pena deve essere maggiore di un caso da "esplosione di gomma" o simili. La differenza è palese, poi se la legge nonostante questo le equipara è una legge del cavolo, come ho già scritto.
ovvio che ci sia differenza se c'è l'aggravante dell'ubriachezza. ma è un'aggravante, come il caso del pirata della strada di qualche giorno fa che è entrato in una pista ciclabile... è un aggravante, sono entrambi delle teste di caxxo per quanto mi riguarda, ma arrivare alla pena di morte mi pare eccessivo. l'aggravante di un incidente per cui è prevista una decina d'anni dovrebbe diventare quindici (cifre indicative) non la pena di morte... ^_^
Mi pare che a questo punto la vita umana, tanto difesa assieme ai suoi diritti, debba passare dietro la voglia di rivalsa del popolo...quindi rivoluzione omicida si e pena di morte agli assassini no? Non voglio fare polemica, è solo per capire bene la tua posizione.
ho detto semplicemente che la pena di morte dovrebbe essere chiamata per chi effettivamente causa la morte - volontariamente - di tante persone, non per l'omicidio colposo. in questo campo rientra sia il serial killer sia chi riduce intere famiglie sul lastrico costringendole alla fame o alla criminalità per quanto mi riguarda. Anche nella pena di morte da te descritta passa dietro la voglia di rivalsa del popolo (di linciaggio pubblico-mediatico, in questo caso).
pena di morte da te descritta passa dietro la voglia di rivalsa del popolo
Concorderai che togliere la vita e togliere del denaro siano due cose mooolto diverse. Da una parte mi sembra giusta la pena di morte, dall'altra no.
se c'è l'aggravante dell'ubriachezza
Se l'aggravante ubriachezza porta comunque la pena, che è scontata e questo sarebbe un capitolo a parte, a 6 anni..scusa ma continuo ad essere convinto che il senso della giustizia in Italia sia su un binario totalmente sbagliato.
Se invece bevo, e bevo più di quanto il mio corpo possa reggere, e nonostante questo guido
La domanda è: come decidi se qualcuno ha bevuto piú di quanto il suo corpo possa reggere (vedi mio scorso messaggio, che forse rispondendo a xaytar non hai visto)?
Concorderai che togliere la vita e togliere del denaro siano due cose mooolto diverse. Da una parte mi sembra giusta la pena di morte, dall'altra no
Se è motivata dalla rivalsa del popolo, e se questa rivalsa non si considera motivazione valida per sostenere una pena, allora la pena di morte non dovrebbe essere sostenuta su quella base... senza contare che sostenere la pena di morte in caso di omicidio colposo mi pare decisamente esagerato, soprattutto a fronte di metodi totalmente inaffidabili.
Comunque, concorderai che fare una cosa volontariamente e farla involontariamente è parimenti molto diverso. Senza entrare nello specifico, tra una truffa volontaria e un omicidio non volontario (mi partono i freni dell'auto) onestamente sono portato a considerare piú grave la prima; lo stato di ebrezza è un caso a parte, ma per cui valgono le considerazioni fatte in passato.
Concorderai che togliere la vita e togliere del denaro siano due cose mooolto diverse. Da una parte mi sembra giusta la pena di morte, dall'altra no.
il serial killer del primo dei tre esempi, infatti, toglie vite. E sul togliere denaro degli altri due esempi, intendo danneggiare pesantemente molte persone: se è giusta la pena di morte per omicidio colposo+ubriachezza, mi sembra giusta anche per gravi truffe volontarie... così facendo però i condannati a morte diventerebbero tanti.
Per questo, ripeto, mi semrba più sensato chiedere la pena di morte perlomeno per un pluriomicida volontario...
Si Mornon, mi era sfuggito il tuo post. Comunque, come posso decidere se uno è ubriaco? La cosa non è oggettiva e oltretutto anche molto variabile. Un limite "numerico" cioè come quello attuale, è la scelta più giusta perchè è molto conservativo in certi casi (me compreso) e quindi spinge (dovrebbe farlo quantomeno) le persone a bere poco o nulla se devono guidare.
Se è motivata dalla rivalsa del popolo, e se questa rivalsa non si considera motivazione valida per sostenere una pena, allora la pena di morte non dovrebbe essere sostenuta su quella base
Io non sostengo la pena di morte su quella base, ma nel post precedente ho voluto ribadire che c'è differenza fra la vita e il denaro. Sostengo la pena di morte perchè per come la vedo io è una cosa giusta, tutto qui.
concorderai che fare una cosa volontariamente e farla involontariamente è parimenti molto diverso
Si è diverso, ed infatti se esplode una gomma, partono i freni o non so che altro è giusto parlare di colposo, non volontario o quale che sia il termine giusto. La mia rabbia e indignazione è sull'alcol (e stesso discorso per le droghe anche se non è questo il caso specifico) che, in un modo o nell'altro, non portano a delle pene commisurate al danno prodotto.
Comunque, e magari ne avete già discusso e nel caso chiedo scusa, io SO di bere, SO di drogarmi...mentre non so di avere una gomma che sta per esplodere (sempre ammesso che io abbia fatto controllare l'auto in maniera regolare) è questo che mi fa veramente arrabbiare...bere non è una casualità o una fatalità; è un'azione cosciente ed in risposta a questo io sono convinto che debba esserci una pena molto maggiore.
EDIT
Comunque xaytar la pena di morte la distribuirei volentieri al pluriomicida volontario, ho soltanto messo in risalto le cose su cui volevo discutere
come posso decidere se uno è ubriaco? La cosa non è oggettiva e oltretutto anche molto variabile. Un limite "numerico" cioè come quello attuale, è la scelta più giusta perchè è molto conservativo in certi casi (me compreso) e quindi spinge (dovrebbe farlo quantomeno) le persone a bere poco o nulla se devono guidare
Lo capisco e lo accetto; ma su una simile base non accetto aggravanti dell'ordine di anni o decine d'anni, men che meno della pena di morte.
La mia rabbia e indignazione è sull'alcol (e stesso discorso per le droghe anche se non è questo il caso specifico) che, in un modo o nell'altro, non portano a delle pene commisurate al danno prodotto
Lo capisco; ma non avrebbe senso giudicarlo come volontario, e a fronte di quanto già detto sui modi per giudicare se una persona sia ubriaca non sono d'accordo nel dare aggravanti pesanti. Come detto, se con una ciotola di zabaione sono a 0,6 (e magari nemmeno lo so, chi è che fa un etilometro di prova dopo aver mangiato un po' di zabaione?), e per sfiga mi esplode una ruota e ne ammazzo uno, perché dovrei rischiare magari vent'anni?
In teoria, posso anche concordare che dovrebbe esserci una pena maggiore; in pratica, come minimo vorrei un metodo decente per stabilire se uno sia o meno ubriaco.
Tra l'altro: ho letto, ma chiedo conferma a chi conosce la materia, che la truffa avrebbe un massimo previsto da sei a dodici mesi, però non erano specificate circostanze, aggravanti, eventuali aumenti (tipo passare dai cinque ai dodici anni in caso di omicidio colposo plurimo); sapete dirmi qualcosa?
Eccomi.
Allora, per il reato di truffa "semplice" la pena va dai 6 mesi ai 3 anni, se aggravata da 1 anno ai 5 anni.
Inoltre, va da 1 a 6 anni nel caso riguardi il conseguimento di erogazioni pubbliche.
Rispetto all'Omicidio colposo, vediamo pene piuttosto simili, tranne nel caso l'omicidio sia plurimo (fino a 12 anni).
Come ho già detto precedentemente, nel Diritto non è solo l'evento dannoso a rilevare la gravità del reato, ma anche...e per un buon 50%, la condotta dell'agente.
Ecco che un reato contro il patrimonio VOLONTARIO (truffa), diventa simile nella pena a un reato contro la vita COLPOSO (omicidio colposo), anche se i beni attaccati non sono in realtà paragonabili.
L'unica soluzione possibile, se vogliamo mettere un'aggravante SERIA per l'ubriachezza al volante, è far si che tale aggravante scatti non al ridicolo limite di 0,5 (due birre medie), ma non so, a 2 (esempio indicativo).
Insomma un limite di tasso alcolemico nel sangue molto più alto, altrimenti davvero tutti noi rischiamo di prenderci 10 o 15 anni (cito alcune proposte che ho letto qui), perchè magari era il nostro compleanno e abbiamo bevuto due Tennent's Super, tanto per fare un esempio.
PS: sono d'accordo con Blackfyre sul fatto che il nostro sistema giudiziario offra troppe scappatoie
Comunque xaytar la pena di morte la distribuirei volentieri al pluriomicida volontario, ho soltanto messo in risalto le cose su cui volevo discutere
non lo metto in dubbio ^_^ anch'io convengo che il sistema faccia acqua, e che ci siano troppi modi per ridurre la pena o annullarla o trovare mille scappatoie...
tuttavia non sono d'accordo sulla pena di morte per la guida in stato di ubriachezza.
Nel senso: per me l'episodio del topic e quello del motociclista che ha ucciso il bambino un paio di giorni fa sono identici, non so per voi ^_^ togliendo l'omicidio colposo, in un caso c'è l'ubriachezza, nell'altro è "solamente" entrato in una pista a lui vietata. Se diamo al primo la pena di morte per l'ubriachezza (che mi sembra esagerato), mi sembra ancor più esagerato darla al secondo per il divieto non rispettato, ma darla solo al primo e non al secondo mi sembrerebbe comunque ingiusto, in quanto per entrambi il vero reato è quello di omicidio colposo ^_^
1- perchè se sono ubriaco e uccido 4 persone mi danno 6 anni mentre se truffo me ne danno 7?
Se truffi giostri un pò con la legislazione ed i cavilli e come per magia il reato va in prescrizione... ^_^
PS: sono d'accordo con Blackfyre sul fatto che il nostro sistema giudiziario offra troppe scappatoie
Più che altro il nostro sistema giudiziario penale si basa su un codice del 1930...qualcuno di voi sa dirmi quanti pazzi ubriachi al volante andavano in giro nel 1930?
Inoltre il sistema penale è partito con un codice giustizialista, per poi passare attraverso una fase garantista (dopo la seconda guerra mondiale), un ritorno al giustizialismo (anni di piombo), un altro periodo garantista (anni '80), un ulteriore ritorno al giustizialismo (tangentopoli e stagione dei delitti di mafia) e un ultimo ritorno al garantismo (oggi). Tutto ciò a colpi di aggiustamenti ai codici "a pizzichi e mozzichi", senza una seria volontà di una riforma radicale e organica (che ogni tanto viene comunque annunciata, a fini esclusivamente elettorali però).
Vi lascio immaginare le condizioni del sistema penale italiano... ^_^
Bravo Lyga, hai descritto molto bene il problema.
Eccomi
Grazie ^_^
per il reato di truffa "semplice" la pena va dai 6 mesi ai 3 anni, se aggravata da 1 anno ai 5 anni
Discriminante tra semplice e aggravata? ^_^
La Truffa si considera aggravata:
1)) se il fatto e' commesso a danno dello Stato o di un altro ente pubblico o col pretesto di far esonerare taluno dal servizio militare;
2) se il fatto e' commesso ingenerando nella persona offesa il timore di un pericolo immaginario o l'erroneo convincimento di dovere eseguire un ordine dell'Autorita'.
Oddio, la questione sarebbe lunga e complicata da spiegare, è che in italia vige una stortura fondamentale della giustizia, incertezza del diritto, applicazione di teorie della pena ( vedi quelle ispirate anche a Cesare Beccaria) giuste si ma a volte molto difficili da far capire a chi di diritto non ne è infarcito...
Diciamo così. la certezza del diritto e la possibilità che chi è colpevole paghi veramente (sul come ciao, starei ore qui a parlare influenzato dagli studi giuridici) è quasi un'utopia...
:figo: solo nei regimi totalitari si ha una parvenza di certezza del diritto :wub: la società umana non è progredita a tal punto da sanare tutto questo :D Non bisogna arrendersi, se no addio :D è finita(ma sul serio però)
Oggi al tg ho avuto un'ulteriore conferma di quanto sia marcio il nostro sistema.
Sembra che il rom non solo scriverà un libro su se stesso, ma avrà anche un agente che si curerà della sua immagine!
Questo secondo me succede anche perchè si è sviluppata una morbosa curiosità per delitti del genere o cose simili. Troppa pubblicità data a questi fatti e nel modo sbagliato! Forse i tg dovrebbero limitarsi a dire i fatti e non a fare troppa pubblicità a queste persone (vedi Cogne, e ora Garlasco)
A prescindere da questo....vediamo
-un ragazzo rom ubriaco uccide in un incidente quattro ragazzi
-il suddetto viene condannato, ma invece di andare in carcere, viene portato in un residence vicino al mare (che sicuramente è molto meglio del posto dove abitava prima) a spese dello Stato e quindi nostre
-il suddetto ora scrive anche un libro e avrà un agente per l'immagine e chissà...faranno anche i servizi per Lucignolo, Buona Domenica o simili......
..........tra un pò diranno che è stata colpa di quei 4 poveretti che si sono messi davanti a lui ^_^
-il suddetto viene condannato, ma invece di andare in carcere, viene portato in un residence vicino al mare (che sicuramente è molto meglio del posto dove abitava prima) a spese dello Stato e quindi nostre
Questo è dovuto però al fatto che legalmente non è ancora colpevole (manca la condanna in secondo grado), non a una condanna da scontare fuori dal carcere; ti rimando a questo messaggio per maggiori informazioni.