Giunge un punto nella vita di una persona nel quale vien voglia di pronunciare solo due parole:"ora basta!".
Si fanno tante inutili discussioni in tv sul fatto che "bisogna abolire i privilegi di casta", "c'è da ridurre il costo della politica", "bisogna difendere la morale del popolo italiano"...poi però, come da italica tradizione, si procede nella direzione opposta.
Armiamoci e partite!
Ho deciso di aprire questo topic a causa dei recenti avvenimenti della classe politica italiota, che sempre più fulgida, non perde occasione di mostrare i suoi virtuosismi ai loro datori di lavoro (che poi siamo noi).
Mi rendo conto che si tratta di un'operazione rischiosa, visto l'argomento ad alto rischio di flame, perciò chiedo a tutti una cortesia dall'inizio: evitiamo di ridurre questo topic al classico destra vs. sinistra.
Ma passiamo ad un breve riassunto delle vicende recenti (e spero di non averne tralasciata nessuna):
- Cosimo Mele, UDC: la sua vicenda la conoscete tutti: dopo una notte passata con due squillo nella suite di un albergo, viene pizzicato quando una delle due signorine viene colta da malore, attribuibile probabilmente al consumo di cocaina. Nulla di male, direte voi, se non fosse per il fatto che questo allegrone a suo tempo firmò la proposta di legge sui test anti-droga ai parlamentari (evidentemente lo riteneva un buon sistema per rendersi al di sopra di ogni sospetto) e partecipò al family-day (c'è da chiedersi quale famiglia si proponeva di difendere, dato che lui stesso ne ha due, essendo risposato...).
Apriti cielo sull'UDC! Il partito sarà anche stato estraneo alle scelte private del suo parlamentare, ma è piombato in una vera e propria psicosi! Prima l'intervento benevolo del suo segretario Cesa ("è da capire, così tanto tempo lontano dalla famiglia...ho una proposta, mettiamo a disposizione dei parlamentari un'indennità contro le tentazioni!", davvero un punto di vista molto cattolico, non c'è che dire), poi la pantomima del test anti-droga odierno...tanto basta non aver assunto sostanze stupefacenti 48 ore prima del test per risultare lindi e pinti!
Nel frattempo il deputato in questione chiede scusa alla famiglia (in fondo il perdono è alla base della dottrina cristiana!), ma al contempo non ritiene la cosa particolarmente grave, perciò ritiene opportuno evitare di rassegnare le dimissioni, tanto, a suo dire, con quelle signorine "non ha fatto nulla". Per la cronaca la prostituta in questione ha detto agli agenti di esser stata "regolarmente pagata per la prestazione". Mi chiedo se sia stata pagata con soldi pubblici (quindi nostri).
Per completezza va detto che Mele fu arrestato nel 1999 mentre era vicesindaco di Carovigno, con l'accusa di aver ricevuto tangenti in cambio di favori nell'assegnazione di appalti pubblici e di assunzioni; le indagini sono ancora in corso. Non c'è che dire, per un parlamentare della nostra repubblica si sta facendo un curriculum di tutto rispetto! Forse un giorno lo faranno anche Presidente del Consiglio...
- Cesare Previti, Forza Italia: questo è veramente un caso umano! Condannato in via definitiva nel maggio 2006, nonostante l'interdizione perpetua dai pubblici uffici non ritiene opportuno dimettersi da parlamentare, se non alla vigilia del voto sulla decadenza dalla carica. C'è voluto un anno ma ce l'hanno fatta. Persecuzione è compiuta, a detta dell'interessato. Ora mancano 24 parlamentari, già condannati in via definitiva, da "perseguitare", equamente suddivisi tra destra e sinistra.
- Gustavo Selva, AN poi Forza Italia: ve lo ricordate? E' quello che per arrivare agli studi televisivi prende le ambulanze! "E che c'entra lui, si è dimesso!", direte voi...e no! La notizia è passata vergognosamente in secondo piano, ma il senatore in questione ha ritirato le proprie dimissioni il 17 luglio! Le sue giustificazioni in merito sono dovute al fatto che "glielo hanno chiesto i suoi elettori" e che "un voto in meno del centro-destra al senato è un giorno in più per il governo Prodi", cosa assolutamente non vera perchè a seguito delle sue dimissioni si sarebbe proceduto alla nomina del primo non-eletto del suo stesso gruppo parlamentare; tutto ciò a dimostrazione della buona volontà di "Gustavo Belva" a prendere per il c**o milioni di italiani.
Le sue mancate dimissioni evidentemente non sono piaciute ai vertici di AN, dato che Alemanno propose un'azione disciplinare contro di lui finalizzata all'esclusione dal partito...e allora il nostro buontempone che fa? Cambia partito, mi pare ovvio! Infatti il 27 luglio passa a Forza Italia. Per la cronaca il procedimento disciplinare sarebbe dovuto cominciare il 28 luglio.
Con questo post mi sono occupato dei politici di centro-destra (in fondo sono stati loro i "protagonisti" degli ultimi eventi, con il mio prossimo post punterò quelli della sinistra...se non li ho inseriti già da adesso è per non rendere illeggibile un post già di per sé abbastanza lungo... ^_^
Ad ogni modo, se avete notizie di episodi vergognosi di parlamentari, meglio se fatti passare sotto silenzio dalla stampa, oppure semplicemente se volete dire la vostra su quella che è la vergogna nazionale italiana...beh, benvenuti su questo spazio! ^_^
Io a Selva darei una medaglia per aver salvato l'onore del Parlamento. Grazie al suo ritiro delle dimissioni non ha costretto tutto il Senato a votare contro il suo abbandono dell'aula.
Grazie Selva, hai evitato al Senato un'altra figura di m...a. In compenso il guano l'ha gettato in abbondanza su Forza Italia, ma fa niente: meglio lei che l'intera classe politica.
Beh, che dire di Mele e di Cesa? Un caso di vera amicizia cristiana!!! Quando Cesa ha fatto quella proposta oscena, che poi ha subito ritrattato, mi sono venuti in mente tutti gli studenti e soprattutto tutti i lavoratori fuorisede che per 800 euro al mese si fanno il mazzo e che a stento riescono ad arrivare a fine mese, rasentando l'elemosina.
Lo schifo più grande è che queste persone si presentano come i difensori delle sane tradizioni cristiane del popolo italico.
Su Previti penso sia stato già detto tutto.
Se i primi che non danno l'esempio sono loro come possono pretendere che il cittadino rispetti le regole che creano ma che non riescono mai ad applicare a loro stessi?
Aspetto con ansia la raccolta dei parlamentari di sinistra...
Ce ne sono da raccontare una vagonata, a me viene in mente Caruso e le sue "spese proletarie"...
Se i primi che non danno l'esempio sono loro come possono pretendere che il cittadino rispetti le regole che creano ma che non riescono mai ad applicare a loro stessi?
Ecco, qui io non concordo particolarmente.
Togliamo il caso dell'attuale legge elettorale, schifosa al di là di ogni immaginazione, e prendiamo il caso di tutte le elezioni precedenti, in cui era possibile indicare esplicitamente il nome dell'eletto.
Io mi chiedo: per quante persone è mai stato importante che il candidato avesse la fedina penale pulita? Per quante persone è mai stato importante importante il livello etico e morale dei candidati? Quante persone, prima di scrivere il nome del candidato o apporre la X sul simbolo, hanno pensato a chi realmente eleggevano?
Secondo il mio modesto parere, abbiamo la classe politica che ci meritiamo.
Trovo molto triste le idee che ogni tanto si sentono, da Grillo e da altri, sulla possibilità di una legge che imponga l'ineleggibilità nel caso di reati. L'etica e la morale, il rispetto delle regole, non sono parametri secondo cui un italiano sceglie i suoi rappresentanti. Imporre l'etica per legge imho è un controsenso, quando poi non è parte del senso comune.
prendiamo il caso di tutte le elezioni precedenti, in cui era possibile indicare esplicitamente il nome dell'eletto.Io mi chiedo: per quante persone è mai stato importante che il candidato avesse la fedina penale pulita? Per quante persone è mai stato importante importante il livello etico e morale dei candidati? Quante persone, prima di scrivere il nome del candidato o apporre la X sul simbolo, hanno pensato a chi realmente eleggevano
Io invece mi domando: ma quanti sanno esattamenti CHI siano le persone in lista?
Da anni, orami, si va a votare e ci si trova davanti una pletora di liste con contengono ognuna almeno una ventina di nomi, la stragrande maggioranza dei quali assolutamente sconosciuti...ed i pochi che conosci lo sono soprattutto per essere stati visti in televisione.
A questo punto il cittadino cosa deve fare? Votare un illustre sconosciuto che non sa chi è? Votare a caso? Votare quelli che conosce, e magari non gli piacciono? Non votare? ^_^
Sinceramente concordo con il dire che la ns classe politica fa schifo ... basti pensare hai recenti scandali che ci ha portato LE IENE ...
Ve lo ricorate quel servizio dove facevano domande hai parlamentari che stavano entrando per votare una legge su quella stessa legge??
A parte il fatto dell'assenteismo vergonoso ... alcuni di quelli presenti non avevano neppure idea precisa di cosa stessero per votare , anche se sapevano benissimo che voto dare!!!! AMIO PARERE SCANDALOSO
Per non parlare poi delle leggi conto le droghe che stanno facendo e poi bloccano il servizio delle iere dove ne hanno beccati molti (mi pare circa il 50% nn ricordo se poco + o poco - ) a fare uso di droghe!!!
E per finire alle miriadi di privilegi che hanno che a mio parere ci starebbero anche bene a condizione che la persona dedichi tutta se stessa unicamente e solamente all'ITALIA ... ma vedendo il servizio delle iene proprio nn mi pare ... per nn parlare di quelli che hanno pure altre occupazioni/attivita a cui badare ...
ED ANCOR PIU SCANDALOSA E' L'INFORMAZIONE ... gonfiano incredibilmente storie , e ti bombardano giorno e notte (finche gli fa comodo e fa notizzia .... poi di botto nn se ne sente + parare , o solo un leggero accenno e cosi le cose nn si sa mai come finiscono ... e magari la fine della storia è completamente diversa da qualle che hanno montato all'inizio e che hanno inculcato in testa alla gente
ED ANCOR PIU SCANDALOSA E' L'INFORMAZIONE ... gonfiano incredibilmente storie , e ti bombardano giorno e notte (finche gli fa comodo e fa notizzia .... poi di botto nn se ne sente + parare , o solo un leggero accenno e cosi le cose nn si sa mai come finiscono ... e magari la fine della storia è completamente diversa da qualle che hanno montato all'inizio e che hanno inculcato in testa alla gente
Per lo più l'informazione è diventata politicizzata ciòè i partiti sono penetrati nelle migliori testate giornalistiche e nelle reti televisive e le hanno lottizzato, per farvi un'idea il cda della rai (quella che controlla la rai) è composta da personaggi politici o uomini fedeli a politici potenti di destra e sinistra; ciò ha portato a tutta quell'informazione televisiva di terza mano che vediamo tutti i giorni.
Sui politici di sinistra si potrebbe scrivere molto sul caso recente (risale al 2003 ^_^ ) dell'opa di Unipol insieme a quello di Antonveneta portata avanti dai politici di destra il tutto può essere analizzto senza troppi problemi grazie alle intercettazioni praticamnete avevano in mente una specie di lottizzazione bipartisan delle banche.
be si puo dire che ora cm ora la guerra si combatte sull informazione ... devi avere il popolo dalla tua , e per farlo hai bisogno della televisione ... una volta che in un modo o nell'altro hai messo "paura alla gente " e hai dalla tua l'opinione pubblica sei a posto ...
ma parte della colpa è anche nostra e dei giornalisti che a volte gonfiano notizzie solo per fare odiens (o come si scrive)
Ma siete pazzi? Ci osservano e ci leggono!!
Ci sono già stati siti oscurati e censurati (vedi il caso Tophost...)... il grande fratello è su di noi! ^_^
Silvio e Romano, io non c'entro nulla. sono dalla vostra parte.
^_^
Se sono li' dove sono i vari Cesa, Selva, Casini ecc.. qualcuno li avrà votati. Forse è il caso di condannare loro
prendiamo il caso di tutte le elezioni precedenti, in cui era possibile indicare esplicitamente il nome dell'eletto.Io mi chiedo: per quante persone è mai stato importante che il candidato avesse la fedina penale pulita? Per quante persone è mai stato importante importante il livello etico e morale dei candidati? Quante persone, prima di scrivere il nome del candidato o apporre la X sul simbolo, hanno pensato a chi realmente eleggevano
Io invece mi domando: ma quanti sanno esattamenti CHI siano le persone in lista?
Da anni, orami, si va a votare e ci si trova davanti una pletora di liste con contengono ognuna almeno una ventina di nomi, la stragrande maggioranza dei quali assolutamente sconosciuti...ed i pochi che conosci lo sono soprattutto per essere stati visti in televisione.
A questo punto il cittadino cosa deve fare? Votare un illustre sconosciuto che non sa chi è? Votare a caso? Votare quelli che conosce, e magari non gli piacciono? Non votare? ^_^
Spezzo una lancia in favore di Eddard. Posto che (spero) la gran parte di noi sentano il dovere di andare a votare...beh sapere effettivamente la cronistoria di chi viene proposto come candidato è un'impresa non alla portata di tutti. Se poi aggiungiamo che oramai ci passano al telegiornale solo quello che vogliono diventa ancora più difficile.
Ora poi che possono sceglierselo loro chi portare in parlamento....siamo messi ancora peggio. ^_^
P.S.: Giusto x citare un'esempio, non sapevo proprio che quell'imb****le di Selva aveva ritirato le dimissioni, e sono convinto che così era per gran parte di noi. (oramai si mette sotto sale tutto ciò che si crede non sia interessante per i cittadini ^_^ ...beh era ironico se non l'avete capito)
Bry
Io invece mi domando: ma quanti sanno esattamenti CHI siano le persone in lista?
Da anni, orami, si va a votare e ci si trova davanti una pletora di liste con contengono ognuna almeno una ventina di nomi, la stragrande maggioranza dei quali assolutamente sconosciuti...ed i pochi che conosci lo sono soprattutto per essere stati visti in televisione.
A questo punto il cittadino cosa deve fare? Votare un illustre sconosciuto che non sa chi è? Votare a caso? Votare quelli che conosce, e magari non gli piacciono? Non votare? ^_^
Secondo me la colpa resta sempre del cittadino (sempre riferito al caso in cui possa esprimere le preferenze).
Nel 1996 e nel 2001 il web già esisteva ed era diffuso. Se qualcuno non sapeva chi andava a votare era perché non gli interessava informarsi. Non gli interessava sapere chi fosse, né cosa avesse fatto, né che genere di persona fosse. Gli interessava solo sapere a che partito apparteneva.
Con l'attuale legge elettorale, a liste bloccate, l'unica arma per il cittadino, come hai detto, è l'astensione: tu mi proponi qualcuno che non mi piace? Bene, non avrai il mio voto. Magari non voterò altri partiti per ideologia, ma non voterò nemmeno te che mi proponi un mafioso unicamente per spirito clientelare.
Se sono li' dove sono i vari Cesa, Selva, Casini ecc.. qualcuno li avrà votati. Forse è il caso di condannare loro
In questa tornata elettorale direi di no. La calderolata, togliendo le preferenze, ha impedito alla gente di esprimere opinioni su CHI realmente votare. La gente ha votato i partiti, e questi hanno scelto le persone a cui destinare il seggio elettorale.
Io invece mi domando: ma quanti sanno esattamenti CHI siano le persone in lista?
Da anni, orami, si va a votare e ci si trova davanti una pletora di liste con contengono ognuna almeno una ventina di nomi, la stragrande maggioranza dei quali assolutamente sconosciuti...ed i pochi che conosci lo sono soprattutto per essere stati visti in televisione.
A questo punto il cittadino cosa deve fare? Votare un illustre sconosciuto che non sa chi è? Votare a caso? Votare quelli che conosce, e magari non gli piacciono? Non votare? ^_^
Secondo me la colpa resta sempre del cittadino (sempre riferito al caso in cui possa esprimere le preferenze).
Nel 1996 e nel 2001 il web già esisteva ed era diffuso. Se qualcuno non sapeva chi andava a votare era perché non gli interessava informarsi. Non gli interessava sapere chi fosse, né cosa avesse fatto, né che genere di persona fosse. Gli interessava solo sapere a che partito apparteneva.
Mia Mamma, i miei Nonni, i miei Zii....beh nella mia famiglia la lista di chi ignora anche solo come collegare un pc ad internet potrebbe proseguire ancora per un pò! Non mi pare che si possa fargliene una colpa ed accusarli di non essere interessati ad informarsi. Alcuni di loro sono molto più acculturati di me,tra l'altro. Solo che appartengono ad una generazione nata senza internet.
Poi aggiungerei che credo fermamente che anche le persone umili e meno acculturate abbiano il diritto di sapere la verità, e ora come ora l'informazione a disposizione delle grandi masse è seriamente politicizzata, il grosso problema è questo.
Ciao Lord Beric,
in parte concordo con quanto hai detto, alla fine Caruso si conosceva benissimo, allo stesso modo di Cicciolina e Luxuria (non critico le sue scelte sessuali ma il fatto che abbia regolarmente venduto il suo corpo), per non parlare dei mafiosi, degli evasori (un nome a caso...) e dei vari delinquenti che normalmente albergano al Parlamento.
Personalmente, però, mi sento demoralizzato quando vedo un parlamentare che commette o ha commesso un reato che non viene condannato, un deputato che normalmente fa uso di quelle droghe che vieta al popolo, che approva prima il condono e poi l'indulto,...
Perchè io, che ho la presunzione di mettermi fra la gente onesta, devo rispettare delle regole il cui unico scopo è di differenziarci dalla casta politica perchè loro possono tutto e noi no?
Certo Lord Beric tante volte la gente trascura la fedina penale di chi elegge per motivi che non sto qui ad analizzare, ma perchè solo noi onesti dobbiamo pagare per questo comportamento?
Più passa il tempo e più penso che questa onestà non paghi anzi ti rende fesso di fronte ai furbi.
Comunque la notizia delle dimissioni ritirate da Selva è stata data, al TG5 e nel televideo di Mediaset.