una grande fetta degli elettori italiani è composta dagente ignorante e squallida, insomma mezzi delinquenti/evasori/furbastri e simili.
I loro eroi sono Stefano Ricucci e Fabrizio Corona, per farvi un esempio
A me questa sembra demagogia, se me la passi. Un punto di vista un po' semplicistico, di Grilliana memoria (con tutto che Grillo ha sollevato alcune questioni più che interessanti)
un altra spiegazione alla decadenza morale della classe politica italiano è l'aberrante convinzione che "lo Stato è al servizio del cittadino e non viceversa" (come reazione al nazionalismo e statalismo estremo dei regimi totalitari del '900)
Eppure, almeno in linea di principio lo Stato deve essere al servizio dei cittadini, non ci vedo proprio niente d aberrante. Altrimenti spiegami perchè ci saremmo dati una forma-stato.
mi sembra ovvio che poi i cittadini comincino a blaterare in questo modo
Perchè devo pagare le tasse? è lo Stato che dovrebbe sostenermi!
perchè devo fare il servizio militare?
perchè lo Stato non ripulisce la mia città della monezza?
perchè non farmi eleggere deputato e rubacchiare un po' di grana?
e altre stupidaggini simili
1- Lo Stato deve sostenermi. Ciò non significa lassismo, significa che deve arrivare dove non arrivo da solo. Altrimenti le tasse che le pago a fare?
2- Nel momento in cui diviene superfluo è una domanda più che lecita. Il servizio militare(obbligatorio, naturalmente) si è risolto in uno spreco di denaro senza precedenti e continuato nel tempo, e cosa più rilevante, senza assolvere ad un vero scopo, tanto è vero che la maggior parte della gente ha giocato a ping-pong per un anno a spese dello Stato.
3- Perchè pago le tasse ed è un servizio che lo Stato dice di dovermi fornire, ergo esigo che venga svolto e di non vivere come in una bidonville.
4- Che c'entra con il resto delle domande?
Da valutare in base al periodo di tempo per cui hai usato la droga e anche alla fedina penale che hai. Ovviamente se hai commesso un reato come l'omicidio o la rapina a mano armata il parlamento (o qualsiasi carica statale) te lo scordi
Anche se la rapina era, per dire, per comprare da mangiare/medicine a un figlio?
Sì, anche in quel caso, a mio modo di vedere. La ritengo una vicenda simile a quando non ricordo quale ministro ha "compreso" in linea di principio coloro che hanno occupato abusivamente delle case private (sfitte) perchè in mancanza di abitazione. E tutti i "pecoroni" a questo punto, che hanno diligentemente aspettato le graduatorie del comune per l'assegnazione delle case popolari sono insorti. Chiariamoci, i problemi esistono, sono gravi e la responsabilità politica è innegabile, ma strizzare l'occhiolino a chi sceglie una via illegale (per quanto vi assicuro li comprenda e nel caso specifico dell'occupazione delle case sono dalla loro) rappresenta uno schiaffo a tutti coloro che nella medesima situazione hanno scelto di non farlo.
SJ
A me questa sembra demagogia, se me la passi. Un punto di vista un po' semplicistico, di Grilliana memoria (con tutto che Grillo ha sollevato alcune questioni più che interessanti)
e perché scusa? semplicistico, forse, demagocico, non direi
Eppure, almeno in linea di principio lo Stato deve essere al servizio dei cittadini, non ci vedo proprio niente d aberrante. Altrimenti spiegami perchè ci saremmo dati una forma-stato.
sono due punti di vista diversi. A me piace la filosofia Hegeliana e l'idea di Stato tardo ottocentesca di stampo prussiano-tedesco
io credo che lo Stato non sia solo la somma dei cittadini, ma qualcosa di più... il cittadino dovrebbe mettersi al suo servizio: come diceva Kennedy "non chiedetevi cosa l'America può fare per voi, ma cosa potete fare voi per l'America"
mi chiedi come mai "ci siamo dati" una forma-stato. Secondo me non "ci siamo dati" proprio niente.
I più forti si sono presi il potere e "ci hanno dato" una forma-stato a tutela dei loro interessi
1- Lo Stato deve sostenermi. Ciò non significa lassismo, significa che deve arrivare dove non arrivo da solo. Altrimenti le tasse che le pago a fare?2- Nel momento in cui diviene superfluo è una domanda più che lecita. Il servizio militare(obbligatorio, naturalmente) si è risolto in uno spreco di denaro senza precedenti e continuato nel tempo, e cosa più rilevante, senza assolvere ad un vero scopo, tanto è vero che la maggior parte della gente ha giocato a ping-pong per un anno a spese dello Stato.
3- Perchè pago le tasse ed è un servizio che lo Stato dice di dovermi fornire, ergo esigo che venga svolto e di non vivere come in una bidonville.
4- Che c'entra con il resto delle domande?
erano esempi di atteggiamenti comuni che denotano disprezzo per quell'idea di Stato di cui parlavo sopra... capisco che dopo il nazismo e il fascismo sia fin troppo facile attacare l'ideologia secondo cui tutto deve essere fatto "a onore e gloria della patria", tuttavia temo che anche questo atteggiamento esasperatamente individualista ci condurrà alla rovina
mi chiedi come mai "ci siamo dati" una forma-stato. Secondo me non "ci siamo dati" proprio niente.
I più forti si sono presi il potere e "ci hanno dato" una forma-stato a tutela dei loro interessi
E' un concetto interessante. Da sviscerare in altro topic probabilmente, ma riconosco che non è poi così lontano dalla realtà.
erano esempi di atteggiamenti comuni che denotano disprezzo per quell'idea di Stato di cui parlavo sopra... capisco che dopo il nazismo e il fascismo sia fin troppo facile attacare l'ideologia secondo cui tutto deve essere fatto "a onore e gloria della patria", tuttavia temo che anche questo atteggiamento esasperatamente individualista ci condurrà alla rovina
Temo di essere stao frainteso, nessuna delle mie critiche era un attacco a qualsivoglia ideologia, sempre che di ideologie si possa ancora parlare, oggi e nel nostro paese. Sono semplici considerazioni pratiche. Oggi noi tutti paghiamo le tasse per avere in cambio dei servizi che lo Stato promette. Quindi, allo stato attuale vorrei che mi fosse corrisposto ciò per cui pago. Se questo sistema funzionasse così come è stato previsto, non ci sarebbero nè emergenza rifiuti nè tantomeno sulla sicurezza, perchè le Regioni invece di sperperare denaro in società a partecipazione regionale che (fonte Report, Rai3) da tre anni organizzano tornei di Playstation, si preoccuperebbero di riparare strade/illuminazione/rimozioni rifiuti. Non credo che il problema sia un attacco ideologico quanto l'instaurazione di un circolo virtuoso in questo paese.
Anche sul servizio militare, credo sia innegabile che il precedente stato delle cose fosse uno spreco inutile. Che si voglia considerare il servizio militare qualcosa da compiere "a onore e gloria della patria" lo ritengo più che accettabile, constatavo soltanto che non era così.
SJ
La ritengo una vicenda simile a quando non ricordo quale ministro ha "compreso" in linea di principio coloro che hanno occupato abusivamente delle case private (sfitte) perchè in mancanza di abitazione. E tutti i "pecoroni" a questo punto, che hanno diligentemente aspettato le graduatorie del comune per l'assegnazione delle case popolari sono insorti
C'è una differenza sostanziale, a mio parere, che tu stesso hai sottolineato: nel caso delle case popolari/sfitte chi ha commesso l'illecito è passato davanti a gente che aveva la stessa necessità.
Non si tratta di strizzare l'occhio ha chi si mette nell'illegalità, ma a volte in totale buona fede c'è chi non riesce ad arrivare a fine mese; se uno cerca un lavoro e non lo trova, o con quello che trova non riesce a mantenere la famiglia... non voglio ngare l'illegalità della cosa, ma se rubasse per sostenere la sua famiglia mi parrebbe ben diverso da furti per lucro e simili.
Questo senza contare che, visto che la pena in Italia è riabilitativa, già l'idea di negare, causa rapina passata, l'accesso al Parlamento non so quanto sarebbe lecito.
nel caso specifico dell'occupazione delle case sono dalla loro
Da parte mia capisco la necessità, ma cosí facendo hanno privato del diritto a quelle stesse case persone che, pur in situazioni analoghe, hanno regolarmente aspettato in lista il loro turno di assegnazione.
nel caso specifico dell'occupazione delle case sono dalla loroDa parte mia capisco la necessità, ma cosí facendo hanno privato del diritto a quelle stesse case persone che, pur in situazioni analoghe, hanno regolarmente aspettato in lista il loro turno di assegnazione.
Sì certo, scrivendo "sono dalla loro" intendo dire che si sono trovati davanti a una situazione da terzo mondo ed hanno reagito con "violenza", e da una parte li comprendo benissimo. Nemmeno io li giustifico ma la situazione immobiliare in questo paese è surreale. Si passa da liste di assegnazione in mano ai corrotti a veri e propri cartelli speculativi, una roba che in un paese con un minimo di senso della realtà sarebbero tutti in galera, da chi ha liberalizzato all'acqua di rose a chi fa sì che la quota di costruzione di case popolari sia affidata ai privati (a decidere quale quota, intendo).
SJ
Shinobi for president! naturalmente se ci compensasse tutti con appalti pubblici/mazzette in svizzera/posti fissi da segretario agli esteri/etc si potrebbe votare per lui anche 3 volte a testa... :lol:
Scherzi a parte - e premesso che sono più che disposto a votarlo - faccio la coscienza critica:
- hai un decimo di sangue mafioso in vena: non puoi fare il parlamentare! - ma qui concordo con Mornon: non è giusto farti pagare le colpe dei parenti. Ovvio che se ad eventuali controlli o esami sono emerse collusioni o implicazioni, anche solo presunte...beh, almeno per correttezza e sicurezza estrema meglio tenerti fuori
- sei stato accostato a mafiosi/deliquenti/ladri: il parlamentare non lo puoi fare!
accostato in via definitiva con prove? ci sto! Non condannato in via definitiva, ma con il procedimento n corso? Ci sto. Ma se sei solo "stato visto" con loro...avrei una lunga lista di delinquenti che venivano nel mobilificio di mio padre, acquistavano e pagavano tutto regolarmente in bianco...e quel che hanno fatto lo abbiamo scoperto solo molto tempo dopo
- sei stato condannato per reati penali o fiscali, sei ladro o drogato o dedito alla vita malavitosa, chiedi mazzette et similia: il parlamentare non lo puoi fare e devi finire dentro in 5 nanosecondi! - e si buttano via le chiavi
- hai fatto uso di droga, sei dopato: a casa immediatamente! sbandata giovanile, una volta e basta? perdoniamo e comprendiamo. Recidivia? a casa!
- sei sessualmente "deviato", il parlamentare x me lo puoi fare (preferisco un culattone onesto, a un disonesto etero ligio ai doveri coniugali), ma non puoi venirmi a farmi la pusghetta sulla famiglia o sulle radici cristiane di sto paese. - concordo in pieno
Se vieni preso in fragrante a pagare signore con soldi pubblici però devi andare a casa di corsa senza accampare scuse alcune. - alt! prima restituisci i soldi che ci hai fregato, con gli interessi
- cerchi di favorirti grazie allo stato di parlamentare: a casa senza passare dal via! - ad interim
- cerchi di approvare o proponi leggi che favoriscono solo i parlamentari o consenti lo status quo ai parlamentari, quando i cittadini richiedono le stesse leggi: devi andare a casa per direttissima. - ad interim e con multa aggiuntiva
- non paghi le tasse, fai del nero: a casa e condannato e inoltre non puoi farmi la pusghetta sul pagarle o meno! concordo
un altra spiegazione alla decadenza morale della classe politica italiano è l'aberrante convinzione che "lo Stato è al servizio del cittadino e non viceversa"
Lo stato è al servizio del cittadino per il semplice motivo, almeno teorico, che i cittadini sono lo stato. Dovrebbe essere semplicemente un circolo di do ut des. Come mi raccontava un testimone di inizio secolo in una intervista, il parroco aveva con sé un libretto sui diritti e doveri dei cittadini: si aveva il dovere di fare tutto, e 'ultima frase concludeva "se tutti fanno il loro dovere, i diritti di ognuno sono rispettati". Una volta il concetto era che servire lo stato equivaleva a servire sé stessi, e quel che davi era restituito sotto forma di servizi o di assistenza in caso di necessità, è la base di ogni democrazia funzionante.
All'inizio del secolo, a livello comunale, esisteva nei bilanci la voce "costo morale della giunta": la media ondeggiava sulle 2500 lire da dividersi equamente tra 20 consiglieri...fatti due conti, circa poco più di 120 lire all'anno a testa. Tanto? Un'operaia portava a casa circa 50 lire al mese; un'operaio70/80; una levatrice 300; il segretario comunale 140; le maestre di scuola 180; un medico 600. Come vedi, il servizio allo stato era considerato appunto come servizio volontario, per cui avevi diritto ad un rimborso simbolico, non una forma di arricchimento.
Perchè devo pagare le tasse? Perchè in teoriale mie tasse servono a pagare i servizi che lo stato mi fornisce...ma se questi servizi non cisono e non vengono dati perché devo agare per non avere?
perchè devo fare il servizio militare? perché il servizio militare fatto come era fatto in Italia era una perdita di tempo e di soldi...non che quello civile sia stato migliore
perchè lo Stato non ripulisce la mia città della monezza? quella pubblica? o quella privata
perchè non farmi eleggere deputato e rubacchiare un po' di grana? giustissimo...entriamo in circolo anche noi, facciamo gli sputasentenze che rubano a man bassa e criticanogli altri...
O come diceva Fabrizio de' Andrè:
Ed ora imparo un sacco di cose
in mezzo agli altri vestiti uguali
tranne qual'è il crimine giusto
per non passare da criminali:
c'hanno insegnato la meraviglia
verso la gente che ruba il pane,
ora sappiamo che è un delitto
il non rubare quando si ha fame!
Lo stato è al servizio del cittadino per il semplice motivo, almeno teorico, che i cittadini sono lo stato. Dovrebbe essere semplicemente un circolo di do ut des. Come mi raccontava un testimone di inizio secolo in una intervista, il parroco aveva con sé un libretto sui diritti e doveri dei cittadini: si aveva il dovere di fare tutto, e 'ultima frase concludeva "se tutti fanno il loro dovere, i diritti di ognuno sono rispettati". Una volta il concetto era che servire lo stato equivaleva a servire sé stessi, e quel che davi era restituito sotto forma di servizi o di assistenza in caso di necessità, è la base di ogni democrazia funzionante.All'inizio del secolo, a livello comunale, esisteva nei bilanci la voce "costo morale della giunta": la media ondeggiava sulle 2500 lire da dividersi equamente tra 20 consiglieri...fatti due conti, circa poco più di 120 lire all'anno a testa. Tanto? Un'operaia portava a casa circa 50 lire al mese; un'operaio70/80; una levatrice 300; il segretario comunale 140; le maestre di scuola 180; un medico 600. Come vedi, il servizio allo stato era considerato appunto come servizio volontario, per cui avevi diritto ad un rimborso simbolico, non una forma di arricchimento.
Perchè devo pagare le tasse? Perchè in teoriale mie tasse servono a pagare i servizi che lo stato mi fornisce...ma se questi servizi non cisono e non vengono dati perché devo agare per non avere?
perchè devo fare il servizio militare? perché il servizio militare fatto come era fatto in Italia era una perdita di tempo e di soldi...non che quello civile sia stato migliore
perchè lo Stato non ripulisce la mia città della monezza? quella pubblica? o quella privata
perchè non farmi eleggere deputato e rubacchiare un po' di grana? giustissimo...entriamo in circolo anche noi, facciamo gli sputasentenze che rubano a man bassa e criticanogli altri...
non è con queste idee che è nato e si è sviluppato lo Stato... do ut des... non è mica un azienda
molti esperti parlano di "crisi dello Stato", e vista la mentalità comune non me la sento davvero di dargli torto
in molti paesi rendere migliore il proprio paese, attraverso contributi personali e magari anche sacrifici (pagare le tasse senza discutere, fare il servizio militare perché forgia il carattere, la monnezza magari fare lo sforzo di buttarla nel cestino invece di buttarla per terra...) è una cosa molto sentita.
In Italia (e mi sembra che anche tu sia un esponente di questa ideologia) invece la cosa più importante sono le comodità ("diritti"...tsk...chiamiamoli con il loro nome: comodità) del singolo
non è con queste idee che è nato e si è sviluppato lo Stato... do ut des... non è mica un azienda
:).
Ma è proprio questo il punto no? In un'azienda non si fanno gli straordinari gratis, per puro amore dell'azienda! Lì si che vale il discorso do-ut-des.
Parlando di stato invece, a me sta benissimo pagare le tasse perchè un malato di cancro possa avere un posto in ospedale e i farmaci al giusto prezzo (e preferirei gratis); anche se non conosco personalmente nessun malato terminale nè mi aspetto, per storia genetica, di essere un giorno uno di loro.
In Italia (e mi sembra che anche tu sia un esponente di questa ideologia) invece la cosa più importante sono le comodità ("diritti"...tsk...chiamiamoli con il loro nome: comodità) del singolo
E lo stesso esempio di due righe per me vale come esempio di un diritto che non ha nulla di comodo...
Più che un'azienda, l'idea dovrebbe essere di una grande casa (non mi viene in mente una metafora meno banale, pardon) in cui ognuno ha la sua stanza con la chiave, ma in cui si passa tutti prima o poi in cucina o in bagno: non è ragionevole dividere le spese per un'impresa di pulizie che li tenga puliti?
Anche se poi qualcuno non ci dorme quasi mai o non usa mai il garage, evitare che ci vadano i topi è comunque un guadagno anche per lui...
(si vede che oggi sto a casa?)
in molti paesi rendere migliore il proprio paese, attraverso contributi personali e magari anche sacrifici (pagare le tasse senza discutere, fare il servizio militare perché forgia il carattere, la monnezza magari fare lo sforzo di buttarla nel cestino invece di buttarla per terra...) è una cosa molto sentita.
In Italia (e mi sembra che anche tu sia un esponente di questa ideologia) invece la cosa più importante sono le comodità ("diritti"...tsk...chiamiamoli con il loro nome: comodità) del singolo
Le tasse le pago senza discutere se hanno un perchè. Il Regno Unito ha la tassazione più gravosa d'Europa, le pagano senza fiatare perchè a ciò corrisponde un livello e una qualità di servizi in grado di giustificare tale spesa. Non pago le tasse senza fiatare se poi invece di fare strade e illuminazione le amministrazioni sperperano soldi per pagare il carburante ai jet che portano i parlamentari a vedere i gran premi di formula1.
Il servizio militare non forgia un bel niente. Le caserme operative sono poche, nel resto degli impianti si passa un anno a fare il piantone e giocare a calcetto, spiegami in che modo forgia il carattere. Quello che dici è vero per i volontari.
L'immondizia va a finire per terra perchè il servizio di rimozioni rifiuti non passa e i cassonetti si riempiono. Questo probabilmente, perchè hanno consentito a speculatori immobiliari di costruire a strafottere fregandosene dei servizi collaterali insispensabili (imbocchi sulle autostrade, strade, illuminazioni) in barba al piano regolatore. E ora abbiamo zone che fino a pochi anni fa ospitavano X persone che adesso invece ne ospitano 10 volte tanto.
Qui non è la comodità che si va cercando, ma un corrispettivo adeguato. Non mi sembra che strade pulite e illuminate, semafori dove servono, farmaci gratis ai malati cronici, caserme equipaggiate per svolgere il loro lavoro e via dicendo siano comodità. Sono quello che traccia la differenza tra un paese civilizzato e il terzo mondo.
SJ
Ma è proprio questo il punto no? In un'azienda non si fanno gli straordinari gratis, per puro amore dell'azienda! Lì si che vale il discorso do-ut-des.Parlando di stato invece, a me sta benissimo pagare le tasse perchè un malato di cancro possa avere un posto in ospedale e i farmaci al giusto prezzo (e preferirei gratis); anche se non conosco personalmente nessun malato terminale nè mi aspetto, per storia genetica, di essere un giorno uno di loro.
appunto, è quello che dicevo io... lo Stato non dovrebbe funzionare come un'azienda... niente do ut desùù
Qui non è la comodità che si va cercando, ma un corrispettivo adeguato. Non mi sembra che strade pulite e illuminate, semafori dove servono, farmaci gratis ai malati cronici, caserme equipaggiate per svolgere il loro lavoro e via dicendo siano comodità. Sono quello che traccia la differenza tra un paese civilizzato e il terzo mondo.
e allo stato attuale delle cose non le otterrai mai. sognatele. E sai perchè? perchè si è creato un un cortocircuito inarrestabile:
il popolo, ormai ricco e rammollito, si fa attrarre da golose promesse (meno tasse per tutti. più televisione per tutti. più veline per tutti.) senza capire che gente che fa simili promesse NON PUO' avere a cuore gli interessi del Paese. I demagoghi vengono eletti, dandosi al magna magna generale, e la monnezza invade le strade mentre l'inflazione galoppa
A questo punto il popolo è indignato e impoverito... capisce che le cose stanno andando male ed elegge persone un po' più serie. Tuttavia costoro chiedono tributi abbastanza pesanti e la rinuncia ad alcune comodità... non l'avessero mai fatto! Lo spirito di sacrificio è nullo, la gente non ragiona in termini di anni o decenni, ma al massimo in termini di "fine mese"
I demagoghi rilanciano, promettono l'impossibile, e vengono ovviamente rieletti. E così via. E la gente si impoverisce sempre di più, sciocchi creduloni schiavi della loro avidità
I demagoghi rilanciano, promettono l'impossibile, e vengono ovviamente rieletti. E così via. E la gente si impoverisce sempre di più, sciocchi creduloni schiavi della loro avidità
Questo, mi viene da chiedere, accade solo in Italia? Mi spiego meglio, l'Europa è piena di esempi virtuosi di amministrazione, non parlo certo di isole felici e senza problemi, parlo di pianificazione /strategia /raggiungimento di obiettivi. Siamo i creduloni del mondo, insomma.
SJ
il popolo, ormai ricco e rammollito, si fa attrarre da golose promesse (meno tasse per tutti. più televisione per tutti. più veline per tutti.) senza capire che gente che fa simili promesse NON PUO' avere a cuore gli interessi del Paese. I demagoghi vengono eletti, dandosi al magna magna generale, e la monnezza invade le strade mentre l'inflazione galoppa
A questo punto il popolo è indignato e impoverito... capisce che le cose stanno andando male ed elegge persone un po' più serie. Tuttavia costoro chiedono tributi abbastanza pesanti e la rinuncia ad alcune comodità... non l'avessero mai fatto! Lo spirito di sacrificio è nullo, la gente non ragiona in termini di anni o decenni, ma al massimo in termini di "fine mese"
I demagoghi rilanciano, promettono l'impossibile, e vengono ovviamente rieletti. E così via. E la gente si impoverisce sempre di più, sciocchi creduloni schiavi della loro avidità
A noi chiedono di stringere la cinghia ma intanto le spese del quirinale non fanno che aumentare ma del resto noi in realtà non eleggiamo nessuno perchè possiamo votare solo tra i candidati presentati dai partiti, i raccomandati, i venduti, i veri mafiosi! Faccio un appello quindi a tutti voi se si arriverà alle prossime elezioni ancora con questa situazione (e non è per niente detto perchè ormai la gente sta per esplodere e la cosa potrebbe finire nel sangue!) se potete votare andate ma annullate le vostre schede perchè è giusto esercitare il proprio diritto val voto ma è inutile votare uno di questi infami corrotti percui se annulliamo in tanti le schede e per diverse volte non si raggiunge il numero minimo di voti saranno costretti a cambiare qualcosa!!!
In Italia (e mi sembra che anche tu sia un esponente di questa ideologia) invece la cosa più importante sono le comodità ("diritti"...tsk...chiamiamoli con il loro nome: comodità) del singolo
E a me tu sembri uno di quelli che si riempiono la bocca con il disprezzo per chi chiede semplicementedi riavere indietro quello per cui ha pagato come se chiedesse la luna. Il servizio che io voglio è il treno che arriava in orario e dove tutti possono sedere, non vagoni i primissima classe che si vedono solo nelle pubblicittà con vip strapagati e treni che arrivano in ritardo; è l'università dove i professori si trovano nel loro ufficio durante l'esame di ricevimento, non l'esame passato in tre domande in croce; è la strada asfaltata, non lavere tutti stadoni ad otto corsie.
Se pago le tasse voglio che le cose funzionino, mi pare giusto. E siccome sono le mie tasse che pagano gli stipendi miliardari dei parlamentari, mi sembra giusto chiedere qualcosa in cambio...viceversa che lo facciano gratuitamente!
- hai un decimo di sangue mafioso in vena: non puoi fare il parlamentare! - ma qui concordo con Mornon: non è giusto farti pagare le colpe dei parenti. Ovvio che se ad eventuali controlli o esami sono emerse collusioni o implicazioni, anche solo presunte...beh, almeno per correttezza e sicurezza estrema meglio tenerti fuori
Non concordo: principio di presunzione d'innocenza, perché presumi implicazioni non puoi penalizzarmi. Dimostrale, altrimenti sono innocente; fare il contrario mi lascerebbe perplesso...
Stesso discorso per il "con procedimento in corso": se poi risulto innocente, ma per il processo (e sappiamo quanto durano in Italia) mi sono perso N concorsi (ed N anni di carriera), chi mi ripaga?
Reati penali/fiscali: dipende da che reato; nel senso, se è un falso in bilancio, ma si prova la buona fede (c'è un errore, ma è effettivamente un errore), la reazione detta mi parrebbe esagerata.
la cosa più importante sono le comodità ("diritti"...tsk...chiamiamoli con il loro nome: comodità) del singolo
Il diritto a vivere, a essere in salute, a potersi mantenere, ecc., mi sembrano diritti, piú che comodità...
Questo, mi viene da chiedere, accade solo in Italia? Mi spiego meglio, l'Europa è piena di esempi virtuosi di amministrazione, non parlo certo di isole felici e senza problemi, parlo di pianificazione /strategia /raggiungimento di obiettivi. Siamo i creduloni del mondo, insomma.
non so al''estero, però in Italia accade.
Il diritto a vivere, a essere in salute, a potersi mantenere, ecc., mi sembrano diritti, piú che comodità...
giusto. invece mi sembra eccessivo parlare di "diritto" per la puntualità dei treni e dei docenti universitari...
se potete votare andate ma annullate le vostre schede perchè è giusto esercitare il proprio diritto val voto ma è inutile votare uno di questi infami corrotti percui se annulliamo in tanti le schede e per diverse volte non si raggiunge il numero minimo di voti saranno costretti a cambiare qualcosa!!!
questi infami corrotti... già il problema esiste, inutile negarlo... ma, a mio modo di vedere, è molto probabile che chiunque venga eletto sia un corrotto di fatto o in potenza. E vi spiego anche perché
1. La caratterisitca fondamentale per farsi eleggere è il CARISMA. Già, proprio quello: parlantina spigliata, discreta intelligenza (ma non troppa, o potrebbe apparire "distante"), essere simpatico e COMUNICATIVO.
2. Il Carisma nasce da una grande fiducia in se stessi e dalla consapevolezza di essere, in quel determinato campo, un vero asso.
3. Nella maggior parte delle persone questa consapevolezza si traduce in egocentrismo e grandi appetiti.
ergo eleggere una persona carismatica nel 90% dei casi significa eleggere un individualista che non si tira indietro davanti ai piaceri della vita. Quindi, una persona potenzialmente poco onesta e virtuosa.
Io non dubito che sia tra gli elettori di destra che di sinistra esistano persone oneste e capaci, che nel giro di pochi anni saprebbero rimettere in sesto la situazione. Tuttavia magari sono introversi e timidi, o magari non sono dei grandi comunicatori e non "bucano lo schermo", oppure semplicemente non hanno amici potenti che li finanziano, perchè da giovani non hanno frequentato la Bocconi e il Circolo Tennis. Magari non sono ambiziosi e iper-attivi, o forse hanno solo paura di essere "sbranati" dal sistema.
In tre parole, non hanno carisma.
Esistono certo le eccezioni, (parlamentari carismatici e onesti, e parlamentari senza carisma)... ma credetemi, non sono tanti.