Molte specie hanno percentuali di omosessualità significative o un 100% di comportamenti bisessuali.
Non c'è la minima traccia di rapporti sessuali tra membri adulti della specie e dei piccoli.
Ripeto, senza fonti mi fido molto poco. E sul fatto che non esistano, al massimo si può dire che non sono stati trovati. Tra parentesi, tra animali l'attrazione/istinto sessuale si basa in parti più o meno grandi ma sempre predominanti sull'olfatto, su segnali chimici o su segnali non dipendenti dall'individuo (stagione, ecc); quindi si può pensare che la biochimica di un piccolo sia differente, e la pedofilia impossibile. In conclusione, che sia estremamente rara mi sembra logico, che NON ESISTA mi sembra impossibile.
Se vedi una bella gnocca per strada e ti viene voglia non le salti addosso, ma magari telefoni alla tua ragazza e le chiedi se è libera.
Se vedo qualcuno che si sta mangiando un bel geleto e mi viene voglia non glielo rubo, ma magari entro in una gelateria e me ne prendo uno.
Se vedo una bella bambina per strada e mi viene voglia non le salto addosso, ma magari vado a vedere cosa sta facendo la figlia dei miei vicini.
Il fatto che io desideri qualcosa vuol dire che prima o poi, se ho l'occasione giusta, può venirmi voglia di farlo davvero.
Mah, se io penso che la ragazza del mio amico è un pezzo di fi*a, prima o poi potrebbe venirmi la tentazione di farlo. Il pensiero è sbagliato lo stesso
Lyanna, vorrei sapere cosa dice l'OMS di altri orientamenti sessuali che non siano etero. Penso all'omosessualità, alla gerontofilia, alla zoofilia, in paragone alla pedofilia.
Dal 1993 l'OMS ha ufficialmente preso atto che l'omosessualità non è una patologia fisica, psichiatrica o medica di alcun tipo. E' un semplice orientamento sessuale come l'eterosessualità.La zoofilia, come la pedofilia, è considerata una parafilia ovvero l'attrazione sessuale verso qualcosa che non è consenziente.
Se lo dice l'OMS devo arrendermi, anche se non sono affatto d'accordo. A questo punto diventa un discorso che riguarda la mia filosofia personale, quindi non ne parlerò oltre in questa sede.
Dal 1993 l'OMS ha ufficialmente preso atto che l'omosessualità non è una patologia fisica, psichiatrica o medica di alcun tipo. E' un semplice orientamento sessuale come l'eterosessualità.La zoofilia, come la pedofilia, è considerata una parafilia ovvero l'attrazione sessuale verso qualcosa che non è consenziente
Da vedere però se l'attrazione sessuale verso qualcosa che non è consenziente possa comunque essere naturale :ehmmm:
Ci sono elementi oggettivi che sono stati ritenuti tali da un pm e da un Gip
Una cosa oggettiva viene ritenuta (quindi, soggettività) tale? Sbaglio o sa di ossimoro? ^_^
Ripeto, senza fonti mi fido molto poco. E sul fatto che non esistano, al massimo si può dire che non sono stati trovati. Tra parentesi, tra animali l'attrazione/istinto sessuale si basa in parti più o meno grandi ma sempre predominanti sull'olfatto, su segnali chimici o su segnali non dipendenti dall'individuo (stagione, ecc); quindi si può pensare che la biochimica di un piccolo sia differente, e la pedofilia impossibile. In conclusione, che sia estremamente rara mi sembra logico, che NON ESISTA mi sembra impossibile.
L'olfatto ti dice che l'altro animale è sessualmente maturo e in quel caso sessualmente ricettivo, di qualsiasi sesso sia. La biochimica di un piccolo è sicuramente diversa.
Che la pedofilia non sia stata osservata quando disponiamo di un'archivio ricchissimo di osservazioni sia in natura che in cattività, è difficile...
Sempre da wiki "la teoria organicista sta guadagnando sempre più ampi consensi, anche in rapporto all'osservazione dell' omosessualità animale" e questo riguarda il fatto che ci sono almeno 450 specie che hanno rapporti omosessuali e/o allevano la prole in coppie dello stesso sesso, e vale per i mammiferi come per gli uccelli. In particolare per le scimmie. Tutto questo per dire che mi sembra strano che eventuali comportamenti pedofili non siano stati rilevati se esistono.
Tieni conto che per naturale si intende che siano anche parte ordinaria della vita relazionale della specie, se fossero rarissimi casi sarebbero delle anomalie e non espressione di un comportamento naturale.
Mah, se io penso che la ragazza del mio amico è un pezzo di fi*a, prima o poi potrebbe venirmi la tentazione di farlo. Il pensiero è sbagliato lo stesso
Perchè è sbagliato? Giusto o sbagliato è dare giudizi, o fare della morale. Sarebbe naturale da parte tua proporle una sera di venire nel tuo appartamento che tanto non c'è nessuno? Certo che sì. Poi vedi tu se va contro al tuo codice di condotta personale o no, ma non è nè sbagliato nè innaturale.
Non è una questione di fare o meno del male al bambino ottenendone un consenso non autentico, stiamo parlando a prescindere dalla messa in atto del pensiero. E questi pensieri come diceva bene Lyanna implicano il desiderio di mettere in pratica qualcosa di quel tipo.
Faccio un pò do considerazioni quà e là.
Io i pedofili li ucciderei...
Punto primo: la pena di morte, per me, MAI. In nessun caso. Né per un pedofilo, né per Hitler, né per Torquemada, né per nessun altro.
Non serve a nulla, è dannosa, non dà senso di giustizia e soprattutto non si può tornare indietro se vengono fuori prove che dimostrano l'innocenza dell'accusato. Non si dovrebbe togliere la vita a nessuno, se non si è in grado di restituirla.
sempre senza giudicare, e assolutamente senza intento di offendere nessuno, solo chiedendo: dimmi la differenza tra queste cose e l'omosessualità, o almeno dimmi dove sta secondo te. Solo nel fatto che l'altra persona ha la tua stessa età? Mi sembra un parametro da niente.
Innanzitutto la pedofilia è lesiva nei confronti di una terza persona (peraltro incapace di difendersi) e l'omosessualità no; poi, fatto non secondario, la pedofilia è reato, mentre l'omosessualità no (tranne in alcuni paesi dalla dubbia civiltà, come l'Arabia Saudita ed alcuni stati degli USA).
Gli anni in questo caso c'entrano eccome. Anni di carcere, per la precisione.
Il fatto che vengano accomunate la dice lunga sulla mole di teorie razziste che la chiesa ci propina in materia, a ritmo quasi quotidiano.
Della serie, i bambini si sono inventati tutto spinti a ciò dalla malafede degli adulti? Premesso che un bambino può sapere benissimo cosa vuol dire 'scopare', o che può usarlo per sentito dire...ammesso che non lo sapesse, come mai lo usa riferito a quella vicenda? Mi spieghi questo, signor avvocato....
...
Don Di Noto esce con le classiche dichiarazioni pretesche: "c'è oggi troppa confusione e noi non abbiamo, anzi io dico, nessuno ha a tutt'oggi un elemento agli atti[...]e qualcuno avrebbe dovuto evitare di parlare...
Bella strategia difensiva, quella dell'avvocato. Così se dalle analisi vien fuori che i bambini hanno assunto sostanze strane oppure che hanno subito violenza crolla tutto l'impianto difensivo.
Una strategia del genere non la considero del tutto una cattiva notizia... ^_^
Sulle dichiarazioni di Don Di Noto nulla di strano, l'Italia è la patria dell'omertà. E la chiesa fa un ottimo lavoro in tal senso. Basti vedere le loro dichiarazioni sull'argomento "preti&pedofili"...qualche tempo fa mi sembra che anche le Iene fecero un servizio sull'argomento...
naturalmente i leghisti sono subito insorti con l'extracomunitario che deve aver pervertito le altrimenti brave mamme e nonne. Ma quando mai il marcio è in casa nostra e non nase da qualche fantomatico germe "extracomunitario"? (vedi Erika ed Omar, il caso di Erba...)
Questo è un punto essenziale, secondo me.
E' di questi giorni la notizia che, a seguito della strage di ragazzi provocata da un rom ubriaco (avete capito bene, UNO!), i "tranquilli paesani" hanno reagito appiccando il fuoco a tutto il campo.
Ora gli abitanti del paesino dove si trovava l'asilo "sono scioccati dall'accaduto", "sono divisi tra innocentisti e colpevolisti", "non ne vogliono parlare"...SVEGLIA!!!
Se i bambini fossero stati violentati da un gruppo di rom cosa sarebbe successo? Ci sarebbero stati gli "innocentisti"? La gente avrebbe avuto tutta questa "voglia di silenzio"? Ci sarebbe stato più "shock", o la rabbia insensata l'avrebbe fatta da padrona?
Perchè quelli che avrebbero volentieri dato fuoco ad un campo rom adesso non vanno lì e danno fuoco a tutte le case del paesino?
Punto primo: la pena di morte, per me, MAI. In nessun caso. Né per un pedofilo, né per Hitler, né per Torquemada, né per nessun altro
Semplicemente la vediamo in maniera diversa...
sempre senza giudicare, e assolutamente senza intento di offendere nessuno, solo chiedendo: dimmi la differenza tra queste cose e l'omosessualità, o almeno dimmi dove sta secondo te. Solo nel fatto che l'altra persona ha la tua stessa età? Mi sembra un parametro da niente.
Innanzitutto la pedofilia è lesiva nei confronti di una terza persona (peraltro incapace di difendersi) e l'omosessualità no; poi, fatto non secondario, la pedofilia è reato, mentre l'omosessualità no (tranne in alcuni paesi dalla dubbia civiltà, come l'Arabia Saudita ed alcuni stati degli USA).
rieccoci....
non si parla di stuprare un bambino, si tratta di provare attrazione fisica per lui....
è così difficile da capire???? ^_^ ^_^
non sto paragonando la pedofilia all'omosessualità, sto paragonando semplicemente due tipi diversi di attrazione (sarà la centesima volta che lo scrivo...)... tutto sommato anche i greci si facevano i ragazzini....
EDIT: da La Repubblica
Il municipio di Rignano Flaminio
ROMA - "La credibilità delle dichiarazioni dei bambini sottoposti a violenze non è dubitabile". Così scrive il gip del Tribunale di Tivoli, Elvira Tamburelli, che ha firmato l'ordinanza di custodia cautelare nei confronti delle sei persone coinvolte nell'inchiesta sul abusi sessuali alla scuola Olga Rovere di Rignano Flaminio. Un documento che pagina dopo pagina aggiunge orrore a una storia così orrenda da sembrare impossibile.
Le case dei "giochi" - "I giochi - scrive il gip - si svolgevano a casa di Patrizia (del Meglio una delle indagate), dove c'era una stanza piena di giocattoli. Ma anche costumi teatrali da scoiattolo, da lupo e tuniche nere e bianche, anche con cappucci, venivano indossate dagli adulti". Secondo l'ordinanza nella stanza c'erano anche "catene di metallo e cerotti che venivano adoperati per tappare la bocca".
I "giochi" secondo il racconto dei bambini "si svolgevano anche a casa della maestra Marisa". Nell' ordinanza c'è la descrizione fatta da un bimbo: "C'era una cucina grande, con un tavolo lungo e un letto su cui i bambini nudi (quattro) fingevano di essere i figli, mentre Marisa cucinava fingendo di essere la madre". Nell'ordinanza è descritta anche un'altra abitazione indicata ch una delle vittime ha descritto al padre come il "luogo dove erano stati portati più volte a fare i giochi". "In questa casa - scrive il gip - spogliavano completamente i bambini e li lasciavano fuori nudi al freddo; poi li mettevano dentro secchi dell'immondizia e infilavano loro dei cappucci con le corna; li facevano quindi rientrare in casa e i 'grandi', si vestivano di nero e da diavolo con cappucci.
Il crocifisso incendiato - "Una delle maestre aveva incendiato un crocifisso e detto ai bambini che Gesù era cattivo e il diavolo buono" scrive il gip Tamburelli nell'ordinanza dove i sei indagati - Patrizia Del Meglio, Cristina Lunerti, Marisa Pucci, Silvana Magalotti, Kelum Da Silva Weramuni e Gianfranco Scancarello - sono sospettati di atti osceni in luogo pubblico, maltrattamenti in famiglia, sottrazione di minore, sequestro di persona, violenza sessuale nei confronti di minori di dieci anni.
"Privati della libertà personale" - "I bambini venivano privati della libertà personale - si legge nell'ordinanza - e condotti in abitazioni private, nel bagno o in un'aula e indotti a praticare su loro stessi atti di esplicita natura sessuale anche con l'uso di strumenti e con l'uso lesivo degli stessi". I bambini venivano anche "sistematicamente sottoposti senza motivo a percosse".
Drogati - Il gip parla di "prelievi di sangue o "inoculazione di sostanze varie quali camomilla, narcotici, stupefacenti". Dall'esame tossicologico fatto sui capelli dei bimbi, scrive il gip, emerge un risultato "davvero inquietante per due bambine". "L'esame ha rilevato tracce di benzodiazepine, indicative della somministrazione di farmaci in un intervallo di tempo nell'ordine di qualche mese. Tali farmaci contengono sostanze sedative i cui effetti consistono in una generale depressione del sistema nervoso centrale, del sistema respiratorio e del sistema cardiovascolare".
(26 aprile 2007)
non sto paragonando la pedofilia all'omosessualità, sto paragonando semplicemente due tipi diversi di attrazione (sarà la centesima volta che lo scrivo...)... tutto sommato anche i greci si facevano i ragazzini....
Dalla frase "i Greci si facevano i bambini" devo dedurne che tu non provieni da un Liceo Classico ^_^
Tanto per precisare i Greci (anche se andrebbe fatta una distinzione tra le varie città) potevano avere rapporti con bambini che avevano almeno 12 anni. E non tutti i Greci, il rapporto che si creava era quello di maestro - allievo. Il maestro, presso il quale il giovane allievo andava a vivere, aveva il compito di occuparsi della maturazione ad uomo adulto del giovane, e per questo era considerato normale che potessero avere rapporti sessuali (un pò lo stesso modo in cui è nato il mito che Saffo fosse lesbica), ma in alcuni casi nemmeno si avevano rapporti sessuali. In alcune città era regolamentato da leggi specifiche e severe, aveva un unico scopo educativo.
La cosa poi perse molto di significato, soprattutto ad Atene dove assunse un carattere di piacere estetico e sensoriale, e fu aspramente criticata dai più grandi antichi scrittori come ad esempio Platone. Ad Atene sebbene la pederastia non fosse punita per legge era comunque vietata qualsiasi forma di volgarità e violenza verso un giovane.
La pederastia greca è stato un fenomeno culturale e storico molto particolare che nulla ha da spartire con la pedofilia moderna. ^_^
Lady delle Gocciole Extra Dark
We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
Sinceramente, non capisco perchè distingui tra provare attrazione e voler andare a letto.
E' come dire che hai fame ma non vuoi mangiare... che poi di fatto non mangi è un'altro discorso, ma se provi l'impulso della fame è ovvio che vuoi mettere del cibo nello stomaco....
non sto paragonando la pedofilia all'omosessualità, sto paragonando semplicemente due tipi diversi di attrazione (sarà la centesima volta che lo scrivo...)... tutto sommato anche i greci si facevano i ragazzini....
Dalla frase "i Greci si facevano i bambini" devo dedurne che tu non provieni da un Liceo Classico ^_^
l'ultima era più una battuta che altro ^_^
effettivamente ho fatto lo scientifico ma questa cosa l'avevamo studiata bene in filosofia mentre studiavamo socrate....
Sinceramente, non capisco perchè distingui tra provare attrazione e voler andare a letto.
E' come dire che hai fame ma non vuoi mangiare... che poi di fatto non mangi è un'altro discorso, ma se provi l'impulso della fame è ovvio che vuoi mettere del cibo nello stomaco....
non distinguo tra il provare attrazione e VOLER ANDARE a letto ma tra provare attrazione e ANDARE a letto....
finchè si resta nel campo del pensiero posso non essere d'accordo ma a una persona può anche piacere una bambina/o e non credo sia una cosa scandalosa, ovviamente sono contro all'atto pratico per etica, per legge e tutto il resto, ma comprendo (nel senso che mi sembra comprensibile, non nel senso che sono d'accordo) che ci possa essere una atteazione fisica anche verso persone molto più piccole e non mature sessualmente
non distinguo tra il provare attrazione e VOLER ANDARE a letto ma tra provare attrazione e ANDARE a letto....
finchè si resta nel campo del pensiero posso non essere d'accordo ma a una persona può anche piacere una bambina/o e non credo sia una cosa scandalosa, ovviamente sono contro all'atto pratico per etica, per legge e tutto il resto, ma comprendo (nel senso che mi sembra comprensibile, non nel senso che sono d'accordo) che ci possa essere una atteazione fisica anche verso persone molto più piccole e non mature sessualmente
Ok adesso mi è chiaro. Restando in tema, secondo me è come equiparare l'appetito verso la carne di cane e l'appetito verso i tovaglioli di carta. Per il tuo discorso siamo nel campo del pensiero e va bene. Ora, a me fanno ribrezzo entrambe le cose, ma la carne di cane rientra nelle cose naturalmente commestibili per la specie umana, i tovaglioli no. Quindi se mi dici che nei tuoi pensieri ti piacerebbe mangiare carne di cane, mi rivolta lo stomaco ma rispetto la tua scelta, se mi dici che sogni di mangiare tovaglioli ti chiedo se vorresti un supporto psicologico.
Del resto, una persona matura sessualmente ma oltre a maturare dentro di sè sviluppa dei segnali fisici che fungono da richiamo sessuale. Se guardi una bambina, a che cosa stai rispondendo?
Io i pedofili li ucciderei...
Io darei fuoco a tutti...
non vorrei dire cavolate, ma se non sbaglio la pedofilia è una malattia psichiatrica, non so quanto si possa dar loro colpe di quello che fanno.
Per essere chiari, fino a una settimana fa avrei quotato i vostri interventi senza aggiungere nient'altro, tanto mi disgusta il crimine della pedofilia, ci ho ripensato su sentendo al telegiornale i lcaso del pedofilo in carcere che ha richiesto la castrazione chimica, perchè consapevole de lmale che faceva e del ftto che non sarebbe riuscito a controllarsi
Sarà pure una malattia psichiatrica, ma alle vittime della pedofilia chi ci pensa? Se sono malati e possono fare molti danni che rimangano in carcere: la società si deve pur difendere da queste persone.
La pederastia greca è stato un fenomeno culturale e storico molto particolare che nulla ha da spartire con la pedofilia moderna.
Sottolineamo anche un altro punto: i pederasti greci amavano i giovani e gli efebi, in una parola gli adolescenti, vale a dire persone che se non sono ancora completamente adulte non sono già più bambini.
Sarà pure una malattia psichiatrica, ma alle vittime della pedofilia chi ci pensa? Se sono malati e possono fare molti danni che rimangano in carcere: la società si deve pur difendere da queste persone.
anche alcuni schizofrenici son pericolosi, perchè ammazzano la gente, spesso i propri parenti,questi non vengono messi in carcere ma in strutture psichiatriche giudiziare, in cui teoricamente vengono curati (anche se spesso son peggio delle carceri). il mio intervento era solo in risposta di chi dice "ammazziamoli tutti", "bruciamoli" e cose del genere, che sono comunque reazioni istintive decisamente comprensibili, ma che niente dovrebbero avere a che vedere con un ipotetica legge.
Sarà pure una malattia psichiatrica, ma alle vittime della pedofilia chi ci pensa? Se sono malati e possono fare molti danni che rimangano in carcere: la società si deve pur difendere da queste persone.
anche alcuni schizofrenici son pericolosi, perchè ammazzano la gente, spesso i propri parenti,questi non vengono messi in carcere ma in strutture psichiatriche giudiziare, in cui teoricamente vengono curati (anche se spesso son peggio delle carceri). il mio intervento era solo in risposta di chi dice "ammazziamoli tutti", "bruciamoli" e cose del genere, che sono comunque reazioni istintive decisamente comprensibili, ma che niente dovrebbero avere a che vedere con un ipotetica legge.
Ciao Dayne,
son d'accordo con te che non bisogna linciare le persone, soprattutto non si deve fare la cosiddetta gogna mediatica prima che la magistratura accerti come si sono svolti i fatti. Permettimi, però, una critica a tutti quei casi in cui con la scusa dell'infermità di mente si sono lasciati liberi dei soggetti molto pericolosi. Se si è a conoscenza che quella persona ha fatto del male o molto probabilmente lo rifarà, anche se è malata deve restare in carcere magari in apposite strutture. Capisco che questa mia ultima affermazione rimarrà un sogno nei secoli a venire...
Bye bye ^_^ ^_^
beh sai qual è la differenza? che se si mette un assassino/pedofilo in carcere possono capitare cose signolari, come indulti e gente che esce per buona condotta. da una struttura psichiatrica di quel tipo di solito non se ne esce, dato che difficilmente questi disturbi possono essere curati del tutto (almeno la schizofrenia, la pedofilia non saprei, iskall ha citato prima un caso dove ciò era avvenuto)