In questi giorni si parla molto dell'allargamento della base di Vicenza.
Mettiamo da parte le polemiche politiche sulla questione e riflettiamo un attimo.
Loro ci chiedono di allargare la base sul nostro territorio? e noi lo permettiamo, siamo alleati.
Loro ci chiedono di utilizzare a loro piacimento le basi senpre sul nostro territorio? e noi lo permettiamo
Noi chiediamo loro chiarezza per le vicende di Giuliana Sgrena e Nicola Calipari? e loro ci ignorano
Noi chiediamo giustizia per la strage del Cermis? e loro ci ignorano, anzi ci dicono non provate a toccare i nostri soldati altrimenti...
Questo piccolo elenco, che ognuno di voi potrebbe rendere più lungo, pone una seria domanda su cosa vuol dire per gli U.S.A. la parola alleato.
Se io stipulo un'alleanza con qualcuno il rapporto deve essere bilaterale, io invece noto che nel nostro caso il rapporto non solo è unilaterale ma è anche di totale sottomissione!! Poco ci manca che diventiamo una colonia!!
Capisco che esistono dei trattati internazionali e degli accordi diplomatici, ma i "preziosi" alleati italici sono trattati alla stregua di stracci!!
Son sicuro che se avessero avuto bisogno delle nostre truppe in Iraq durante la fase iniziale della guerra qualunque governo, di destra o di sinistra, le avrebbe mandate. Per fortuna ci hanno ritenuti incapaci a condurre una guerra!!
Voi che ne pensate?
Il problema dell'Italia è che, oltre a non avere un potere economico rilevante, non possiede un esercito capace di difendere il proprio territorio e - quindi - si affida a terzi (leggi USA).
In queste condizioni è difficile dettare condizioni :D
La nostra alleanza con gli Stati Uniti nasce da quando ci hanno sbriciolato nella II GM, accettando il loro aiuto nella ricostruzione abbiamo accettato una serie di accordi e le basi americane sul nostro territorio ne sono una diretta conseguenza, ma sarebbe stato un po' ingenuo pensare che il loro aiuto ci arrivasse per puro spirito di altruismo
certo dopo 50 anni di permanenza io direi che sarebbe anche ora di rivedere questi accordi
Senza offesa, ma questo è il meno.
Hanno truccato le primissime elezioni dell'italia repubblicana. Sono decenni che fanno il bello e il cattivo tempo nel nostro paese. Hanno creato Gladio (che loro chiamavano Stay Behind). Ci hanno governato tramite la DC per un pezzo (ma vale la pena di dire che in quel periodo era la scelta fra gli americani e... Stalin :D ). Ci governano ancora IMHO... e per capire esattamente quanto basta rileggersi alcune cose scritte da Pasolini.
Abbiamo perso la guerra, SIAMO una colonia.
Ma del resto anche l'inghilterra che la guerra l'ha vinta non se la passa tanto meglio eh. E questi americani ci hanno reso ricchi; abbiamo giusto perso l'anima e qualche vita ogni tanto. Ma se contate quelli che muoiono ogni anno negli stadi, è un ottimo affare.
Sì, sono terribilmente cinico, lo so, e non mi piace questa faccenda, ma al mondo o sei una potenza o non sei niente. E noi non siamo una potenza purtroppo. Potessi invocare giustizia per le vite che abbiamo perso, e per l'arroganza dimostrata da questo colosso che tiene le sue basi sulla nostra terra in teoria libera, lo farei, ma non posso neanche negare che la nostra storia è la storia di una nazione che si è venduta (che è stata costruita con capitali stranieri, che che è ancora in mano a troppi poteri privati, che serve un certo padrone...).
Ciao Gone Berserk,
hai fatto bene a ricordare tanti altri "piacevoli" episodi, ma ormai dopo 60 anni mi piacerebbe che l'Italia prendesse ogni tanto una posizione critica nei confronti del suo alleato.
La Germania, sicuramente anche per interesse personale, ha detto "no" alla guerra in Iraq. I tedeschi, che hanno perso la II GM, hanno subito l'occupazione americana e dei suoi alleati, e che ora ospitano le loro basi, hanno alzato la testa. Noi siamo invece ci siamo subito sottomessi.
Sicuramente il governo di centro-destra ha dato il suo notevole contributo a questa sottomissione, ma la cosa triste è che penso che anche un eventuale governo di centro-sinistra avrebbe dato un tacito assenso alla guerra in Iraq.
Bye bye :D :D
Ciao anche a te :D
In quello che dici c'è del vero, è chiaro. E' vero che ci siamo sottomessi, è vero che la Germania ha tenuto alta la testa, ma è anche vero che Francia e Germania sono due Potenze. Potenze locali, certo, però...
La Germania in particolare è il cuore economico dell'Europa. E la Francia le è stata legata per evitare un nuovo Blietzkrieg. Se l'Europa è diretta verso l'integrazione, questa parte da loro due IMHO.
Noi... noi dipendiamo dal mercato USA. Non solo; noi abbiamo ancora uomini POLITICI degli americani quasi dappertutto, oltre alle basi.
Dici bene, anche un governo di centro-sinistra avrebbe dato l'assenso all'Iraq. E' quel "centro", che in italia vuol dire "dc", che ha costituito il braccio politico degli USA in Italia per decenni. Resta poi la sinistra radicale, idem con patate solo che mette i russi al posto degli americani, o li metteva, e la destra radicale, almeno in teoria. Nella pratica anche i postfascisti a questo punto non fanno a meno dell'america, come è giusto e logico che sia, perchè l'appoggio di una potenza serve a tutti. Nessuno governa l'italia solo col consenso degli italiani.
Poi, sono d'accordo, in 60 anni avremmo dovuto scrollarci di dosso questa dominazione, siamo pippe rispetto a Francia e Germania, ecc... ma mi pare sia pacifico che abbiamo scelto la strada facile, quella di una servitù comoda per le generazioni precedenti, di una ricchezza facile e di una maggiore stabilità sociale. E come biasimarli onestamente... fossi stato in un De Gasperi o in un Andreotti, avrei fatto precisamente quello. Si è trattato di "patti col diavolo", moralmente ambigui, certo, ma non posso negare che questi uomini politici hanno saputo guidare l'italia dalle rovine... dalla FAME... al boom.
E ora noi ne paghiamo il prezzo. Un prezzo, lo ripeto, principalmente morale e relativamente modesto.
E dopo avere scritto questo penso che andrò a lavarmi la bocca col sapone :D
Il problema come è già stato sottolineato è che non abbiamo la potenza economica tedesca e nemmeno quella francese, e anche militarmente non siamo in grado di di assicurare autonomamente un minimo di difesa del paese. In queste condizioni non siamo assolutamente in grado di discutere con gli stati uniti.
E il problema è che nessuno si è mai dato da fare per risolvere questi problemi cronici e riequilibrare un po' la situazione.
E il governo attuale purtroppo non è nemmeno in grado di mantenere quel minimo di autonomia che sarebbe possibile avere facilmente e senza irritare gli americani: a quanto pare il modello tedesco "in Iraq non ci veniamo, ma in afghanistan ci mandiamo un mucchio di soldati e aerei" è troppo difficile da seguire e anche attività di facciata sono troppo "politicamente scorrette" (sto parlando del paio di navi della marina che per 5 anni sono state inviate davanti al Pakistan in funzione antiterrorismo: costavano poco, rischiavano niente e ci facevano fare bella figura con gli USA. Guarda caso sono state ritirate appena possibile).
Giusto per puntualizzare, se il cermis fosse avvenuto in germania e anche in Inghilterra, gli USA si sarebbero rifiutati di cedere i soldati.
In questo gli americani sono assolutamente imparziali.
Ciao Daeron,
riguardo alla vicenda del Cermis son sicuro dell'imparzialità americana ma penso che in altri paesi (Germania, Francia) avrebbero avuto maggiori difficoltà a fare quello che hanno fatto da noi.
E' vero che non siamo economicamente e militarmente indipendenti ma mi piacerebbe vedere un minimo di orgoglio nazionale!!
Bye bye :D :D
Dobbiamo gratitudine agli USA per la seconda guerra mondiale senza ombra di dubbio. Ma ormai sono passati 60anni, perciò credo che sia ora di iniziare a camminare con le nostre gambe.
Con questo non dico che bisogna mettersi contro gli USA, ma criticare il loro comportamento o non dire sempre di si a ogni loro azione sbagliata (vedi iraq per esempio), credo sia una cosa che l'italia debba fare proprio per essere un buon alleato e non un suddito.
I buon alleati non sono quelli che si sottomettono ma che partecipano attivamente, criticando quando è necessario.
Purtroppo una parte dei nostri politici, appena vedono una critica verso gli stati uniti, parlano subito di antiamericanismo....a me verrebbe da dire che quella parte politica era sottomessa e basta!
Per quanto riguarda la base di vicenza non mi sono fatto un'idea chiara, perché qualcuno dice che è solo un allargamento di uffici altri dicono che ci passeranno anche soldati diretti verso qualche destinazione di guerra. Chi ha ragione?Non saprei.
Penso che in questo caso la problematica più grande sia capire i problemi di viabilità della zona e se davvero gli americani siano intenzionati, come ha detto il sindaco di vicenza, a accollarsi i costi della ristrutturazione delle strade...
Dai, almeno la base della Maddalena chiuderà nel 2008...
Nello scambio ci guadagnamo, visto che sottomarini atomici a Vicenza è difficile portarne.
Sul resto, concordo con il dire che NON siamo indipendenti.
La lettera dei sei ambasciatori sull'Afghanistan sarebbe stata l'umiliazione definitiva. Fortunatamente a Prodi era andato un tortellino di traverso quel giorno, era di umore nero e ha reagito... Però la cosa dimostra quanto valiamo nel mondo.
Innanzitutto vorrei sapere: ma che problema danno gli americani (ops, statunitensi) a Vicenza? Abbiamo migliaia di mmigrati, variamo sanatorie a destar e a manca per gene che sta n Italia rubando e spacciando, e non vogliamo gli statunitensi? Ho sentito dire Giordano (Rif. Com.) che gli "americani" non si integrano..
La base USA porta benessere nella zona, con bar e lavoratori (anche gli italiani lavorano ad Ederle), mandarli via sarebbe una fesseria economicamente parlando. Chissà che ne sarà dei 3000 lavoratori italiani che lavorano alla Maddalena... più l'indotto! Il primo che mi verrà a parlare di disoccupazione in Sardegna in crescità...
Se parliamo di rapporti politici... beh, è noto che contiamo pochino. I nostri investimenti nel settore difesa sono irrisori, in classifica siamo i terz'ultimi al mondo come percentuale di PIL dedicato allo strumento militare. Non meravigliamoci se poi ci nobbano e non ci fanno entrare come membri permannti nel Consiglio di Sicurezza delle UN...
Sui rapporti Itaia-USA... non dimentichaimoci cmq che di famori ce ne hanno fatti, a cominciare dall'US101, futuro VH-71. E che dire della tizia detenuta negli US (mi sfugge il nome), riportata in Italia, abbracciata all'arrivo all'aereoporto dall'allora guardasigilli Diliberto (abbraccia tutti quelli che compiono rapine a mano armata?), e poi invece di essere detenuta l'abbiamo liberata...
Certo, il Cermis è vrgogna, e poco conta che il pilota sia stato congedato dall'USMC, ma anche noi di sgarbi ne abbiamo fatti agli USA, come pure favori...
Nuova proposta!! Visto che non siamo indipendenti (e su questo concordiamo un pò tutti) perchè non diventiamo il 51° stato degli U.S.A.? Chissà, magari si pagherebbero meno tasse e gli stipendi sarebbero più alti ^_^ ^_^ ^_^ !!
Bye bye :D :D
Innanzitutto vorrei sapere: ma che problema danno gli americani (ops, statunitensi) a Vicenza? Abbiamo migliaia di mmigrati, variamo sanatorie a destar e a manca per gene che sta n Italia rubando e spacciando, e non vogliamo gli statunitensi? Ho sentito dire Giordano (Rif. Com.) che gli "americani" non si integrano..
vabbè a parte che non tutti gli immigrati rubano e che anche gli italiani lo fanno (discorso standard sul qualunquismo), direi che nessun immigrato possiede armamenti nucleari e basi militari sul nostro territorio, mi pare questa un lieve differenza da considerare, senza contare che la base c'è già, ci si è opposti al suo ampliamento mi pare
e poi t se i cittadini di vicenza non la vogliono avranno i loro motivi credo
La base USA porta benessere nella zona, con bar e lavoratori (anche gli italiani lavorano ad Ederle), mandarli via sarebbe una fesseria economicamente parlando. Chissà che ne sarà dei 3000 lavoratori italiani che lavorano alla Maddalena... più l'indotto! Il primo che mi verrà a parlare di disoccupazione in Sardegna in crescità..
la base della Maddalena c'è stata per 50 anni, non mi pare abbia risolto nulla per quantop riguarda la disoccupazione in Sardegna, che facciamo allora, invitiamo anche tutte le altre nazioni a fare basi militari sul nostro territorio così possiamo mandare i nostri concittadini a far loro da baristi? ottima soluzione alla disoccupazione. poi quando a qualcuno salterà in mente di entrare in guerra con qualcun altro noi ci saremo proprio in mezzo
Poi vabbè ci sarebbe anche il discorso sulla maggiore incidenza dei tumori nelle zone vicino al salto di Quirra, ma scordavo che l'uranio impoverito era tutta una bufala, in realtà esso non solo non danneggia l'organismo, ma fornisce anche i super poteri
Ciao Vainamoinem,
personalmente non ho problemi se a Vicenza la base viene allargata tramite una decisione bilaterale. E' vero che il fatto è stato discusso in parlamento ed è stato messo ai voti ma, secondo te, l'Italia si sarebbe mai schierata contro una decisione degli U.S.A?
La mia non è una critica alla base di Vicenza ma al nostro modo di sottometterci agli americani.
N.B. Scusami ma dire che non bisogna togliere una base americana perchè crea posti di lavoro mi sembra come dire che non si deve combattere il contrabbando perchè mezza Napoli (mi scusino i partenopei) è mantenuta da questo tipo di commercio.
bye bye :D :D
ci sarebbe anche il discorso sulla maggiore incidenza dei tumori nelle zone vicino al salto di Quirra, ma scordavo che l'uranio impoverito era tutta una bufala, in realtà esso non solo non danneggia l'organismo, ma fornisce anche i super poteri
L'uranio impoverito non danneggia, infatti, l'organismo: il tipo di radiazione che emette viene fermato da tre centimetri d'aria e/o dalla pelle, quindi dubito possa fare tutto questo danno; conosco personalmente persone che hanno tenuto in mano diverse volte, senza protezione, uranio naturale, e non hanno il benché minimo problema di salute.
Quello che fa male, con i proiettili d'uranio impoverito, è che l'impatto col bersaglio fa letteralmente evaporare parte dello stesso; in pratica, quindi, chi è nelle vicinanze respira metallo (se di questo era composto il bersaglio), che bene non fa. Ma questo non deriva dall'uranio impoverito in sé.
Sempre pronto a cambiare idea, ma al momento non ho ancora trovato evidenze del fatto che quelle radiazioni (fermate dalla pelle) sarebbero cosí letali.
Scusami ma dire che non bisogna togliere una base americana perchè crea posti di lavoro mi sembra come dire che non si deve combattere il contrabbando perchè mezza Napoli (mi scusino i partenopei) è mantenuta da questo tipo di commercio
La base statunitense non è illegale, non porta proventi con azioni illegali, e, piaccia o no, è stata votata dal popolo, per tramite del Parlamento; mi pare decisamente diverso dal contrabbando...