Secondo me il concetto riportato da Mornon non vuole dire "gli immigrati puzzano", vuole semplicemente dire che chimicamente diverse etnie emettono odori diversi. Credo esistano anche trattati scientifici su questo... E' semplicemente una questione di odori, non è razzismo. Vogliamo negare che chi è nero sia nero? Prendo atto del fatto che esteticamente è diverso da me, prendo atto del fatto che può darsi la sua pelle abbia un odore diverso dal mio ma non significa che sia meno umano o meno adatto di me alla vita. Non vediamo razzismo anche dove non c'è...ci sono differenze innegabili, il punto sta nell'andare oltre queste differenze e trattare le persone in base al loro comportamento. Se poi qualcuno "annusa" qualcun altro significa che ha buon naso...i cani riescono a distinguere persona da persona...un naso umano magari riesce a distinguere etnia da etnia, non ci vedo nulla di male nel segnalare una cosa del genere.
Secondo me il concetto riportato da Mornon non vuole dire "gli immigrati puzzano", vuole semplicemente dire che chimicamente diverse etnie emettono odori diversi. Credo esistano anche trattati scientifici su questo... E' semplicemente una questione di odori, non è razzismo
L'odore che una persona pulita emana dipende in larga misura da quello che mangia. Il nostro naso è abituato all'odore che noi stessi, i nostri amici, la nostra famiglia o i vicini di casa, emettiamo perchè mangiamo più o meno le stesse cose. é logico che se ci passa di fianco un indiano abituato a mangiare piatti molto speziati emanerà un odore molto più forte al quale il nostro naso non è abituato. Se si chiede a un cinese qual'è l'odore di un europeo la risposta è che "sa di latte". ^_^
Lady delle Gocciole Extra Dark
We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
L'odore che una persona pulita emana dipende in larga misura da quello che mangia
Allora io emano odore di maiale!!!!! ^_^ ;) :stralol:
Allora io emano odore di maiale!!!!! ^_^ ;) :stralol:
-.-
animale inpuro secondo la religione a cui dovrei appartenere, ma credo che sia anche l'odore che emano io -.-
certe persone odiano perche non conoscono, e non conoscono perchè odiano.
^_^
L'odore che una persona pulita emana dipende in larga misura da quello che mangia. Il nostro naso è abituato all'odore che noi stessi, i nostri amici, la nostra famiglia o i vicini di casa, emettiamo perchè mangiamo più o meno le stesse cose. é logico che se ci passa di fianco un indiano abituato a mangiare piatti molto speziati emanerà un odore molto più forte al quale il nostro naso non è abituato. Se si chiede a un cinese qual'è l'odore di un europeo la risposta è che "sa di latte".
tutto ciò è verissimo. Ricordo solamente, giusto per sintetizzare la questione della "puzza" che le percezioni non sono oggettive... sono anche condizionate da aspettative, esperienze e pensieri, tra le altre cose. (il classico esempio del bambino povero che vedeva più grande una moneta rispetto ad un disco di metallo della stessa grandezza...). Non dico che la puzza sia una questione di razzismo, dico solo che il procedimento può essere inverso in alcuni casi: di una persona su cui hai già dei pregiudizi negativi potresti sentire un odore sgradevole, che invece non sentiresti su una persona che è tua amica...
Non sempre è un semplice prendere atto di sentire un odore diverso e magari sgradevole: a volte può essere un riflesso, condizionato o no ;)
il dialogo viene posto così in un piano diverso da quello civile, da qui la limitazione di libertà
Non vedo dove sia la limitazione di libertà, non lo limito in nessun modo. Fare un torto non significa automaticamente limitare la libertà.
la tua tesi non è corroborata da nessun trattato scientifico..dire che l'odore di alcune etnie da fastidio..fastidio a chi poi?
A persone che conosco. Non è corroborata da trattati scientifici? Forse, vedi quanto detto da altri; ma innegabilmente ci sono persone non razziste cui però l'odore di alcune etnie dà fastidio. Può darti fastidio, non cambia che sia cosí.
A qualcuno può dare fastidio il mio odore, l'odore della mia etnia? Certo, non ne dubito, né l'ho mai negato. E, per la cronaca, non sto parlando di profumi. Del resto, avevo chiaramente e ripetutamente sottolineato come non fosse un discorso discriminatorio, ma il semplice riportare un fatto. Ma, forse, è piú facile inventarsi concetti, invece di leggere e rispondere a quelli scritti dagli altri.
Secondo me il concetto riportato da Mornon non vuole dire "gli immigrati puzzano", vuole semplicemente dire che chimicamente diverse etnie emettono odori diversi
Esatto. E, come per ogni altro odore, ci può essere chi lo trova sgradevole.
Non sempre è un semplice prendere atto di sentire un odore diverso e magari sgradevole: a volte può essere un riflesso, condizionato o no
Vero; ma anche quando si è in dormiveglia o addormentati, e ci si sveglia proprio quando, tra le mille persone, passa di fianco in silenzio una di quell'etnia?
Vero; ma anche quando si è in dormiveglia o addormentati, e ci si sveglia proprio quando, tra le mille persone, passa di fianco in silenzio una di quell'etnia?
In questo caso penso di no :unsure: volevo solamente mettere in risalto che ci possono essere modifiche su un dato scientifico di base (ovvero che emettiamo odori diversi); tuttavia questa differenza a volte può non essere avvertita per motivi accessori, e viceversa :unsure:
@Mornon: oddio mornon, non parlavo mica di te che esprimi i tuoi concetti civilmente,ma del modo in cui ha parlato prima un nostro amico, e che non ha permesso una evoluzione del topic,ma una sua involuzione nella parte centrale. Dici che è più facile inventarsi concetti anzichè rispondere a quelli degli altri?Ti ho risposto o sbaglio?Poi non è che posso stare sempre davanti al pc, ho una donna a cui badare e libri su cui sgobbare. Tu hai riportato un fatto, in un topic in cui si parlava di un episodio di razzismo, lo hai fatto per analogia. E' pacifico. Non è che stiamo discutendo sull'odore particolare prodotto dalle diverse etnie rispetto alla loro dieta tradizionale. Mi sembra proprio di no. E poi scusa, si parla di alimentazione connessa all'odore,non di etnia, i vetri sono abbastanza ripidi e si scivola :unsure:
Per inciso, il fatto concreto te l'ho riportato anche io, e guarda, non è che non puzzano perchè utilizzano profumi, per carità :unsure:
non parlavo mica di te che esprimi i tuoi concetti civilmente,ma del modo in cui ha parlato prima un nostro amico, e che non ha permesso una evoluzione del topic,ma una sua involuzione nella parte centrale
Se citi un mio messaggio, e dici cose sui concetti da me espressi nel mio messaggio, e ti rivolgi in seconda persona, e parli della "tua tesi" con riferimento a quanto da me detto, e ti rivolgi esplicitamente a me... mi pare logico pensare che stai rispondendo a me. Poi nessun problema, sarà stato un equivoco; ma in una simile situazione onestamente non vedo basi per pensare che tu ti stia riferendo a qualcun altro.
si parla di alimentazione connessa all'odore,non di etnia, i vetri sono abbastanza ripidi e si scivola
Il mio discorso è sull'etnia, in quanto gli esempi che ho personalmente visto erano sull'etnia; non nego che questo possa derivare dal fatto che mediamente un'etnia abbia un'alimentazione, e una seconda un'altra.
ho quotato il tuo messaggio perchè mi hai chiamato in causa per quella frase che ho detto, ma era riferita a rahvin, non certamente a te che, ripeto, ti sei espresso civilmente :unsure:
Secondo me il concetto riportato da Mornon non vuole dire "gli immigrati puzzano", vuole semplicemente dire che chimicamente diverse etnie emettono odori diversi. Credo esistano anche trattati scientifici su questo...
Essendo stato in contatto con gente di varie etnie (Maghrebini,Cinesi, Giapponesi, Europei dell'Est...) posso confermare, d'altronde come è stato spiegato esaurientemente in questo topic si tratta di una verità risaputa, e per nulla offensiva.
Il discorso cambia quando qualcuno usa questa differenza per esprimere disprezzo e scherno verso un'intera classe di persone.
il dialogo viene posto così in un piano diverso da quello civile, da qui la limitazione di libertàNon vedo dove sia la limitazione di libertà, non lo limito in nessun modo. Fare un torto non significa automaticamente limitare la libertà.
Più che la libertà qui è offesa la dignità delle persone...teniamo distinti i due termini. E' sottointeso comunque il fatto che un'offesa alla dignità possa servire da apripista per violazioni della libertà, quindi si tratta comunque di qualcosa da non prendere sottogamba...