"Il Codice Da Vinci è solo un romanzo: perché criticarlo come se fosse un’opera storica?"
Chi pone questa domanda di solito non ha letto la pagina de Il Codice Da Vinci intitolata "Informazioni storiche", dove l’autore Dan Brown afferma che «tutte le descrizioni [...] di documenti e rituali segreti contenute in questo romanzo rispecchiano la realtà» e si fondano in particolare sul fatto che «nel 1975, presso la Bibliothèque Nationale di Parigi, sono state scoperte alcune pergamene, note come Les Dossiers Secrets» con la storia del Priorato di Sion. (una delle più grandi bufale del 900)
Forse in risposta alle molte controversie, a partire dalla sesta ristampa la pagina Informazioni storiche - pagina
quoto appieno,non si può tirare la pietra e nascondere la mano dicendo che si tratta solo di un racconto come un altro,è puerile >_>
prima o poi lo vedrò,ma la media di imdb dell'utenza non promette nulla di buono, 6,1 su 10. Tra i difetti riscontrati l'eccessiva lentezza e buchi nella sceneggiatura
beh, quanto ai buchi di sceneggiatura, quelli possono tranquillamente risalire alla mediocrità del libro d'origine >_>
Darros, tu per caso hai letto il romanzo da cui è stato tratta L'ultima tentazione di Cristo?
No >_> se me lo segnali però,cercherò quantomeno di procurarmelo. Il film lo amo,per me il migliore di Scorsese insieme a Toro Scatenato,anche se devo ancora vedere Casinò :wub:
ti fa quasi pensare.....ma qualcuno ha la coda di paglia? >_>
Infatti avevo scritto questa cosa nei post scorsi!! :wub: -_- ;)
Io ho letto il libro e non mi era dispiaciuto, anche se per me Angeli e Demoni, ovvero il prequel, gli sta sopra una spanna.
Chiaramente l'ho considerato una semplicissima opera di fantasia, un romanzo thriller e basta.
D'altraparte, se la Chiesa monta un po' di polverone a mio avviso non del tutto giustificato, dall'altra c'è sempre chi aspetta questo per controbattere che la Chiesa vuole reintrodurre l'indice dei Libri Proibiti. E giù polemiche su polemiche.
Tra duecento anni, il nostro sarà ricordato come il Decennio delle Polemiche.
Io penso che andrò a vederlo, più che altro per vedere se segue abbastanza fedelmente il libro (che sì è carino, ma mi stupisco del che successo ha avuto dato che non dice nulla di eclatante e dal punto di vista stilistico non è un capolavoro)
Certo che però la Chiesa col suo comportamento non "invoglia" la gente a non vederlo (o a leggerne il libro), anzi... :lol:
No :lol: se me lo segnali però,cercherò quantomeno di procurarmelo. Il film lo amo,per me il migliore di Scorsese insieme a Toro Scatenato,anche se devo ancora vedere Casinò :D
era per avere un parere se lo avevi letto :lol: cmq lo cerco anche io.
E... vedi al più presto casinò, è tra i miei 10 film preferiti di sempre! :lol:
"L'ultima tentazione di Cristo" dovrebbe essere tratto dal libro di Nikos Kazantzakis "L'ultima tentazione" :lol:
"Il Codice Da Vinci è solo un romanzo: perché criticarlo come se fosse un’opera storica?"
Chi pone questa domanda di solito non ha letto la pagina de Il Codice Da Vinci intitolata "Informazioni storiche", dove l’autore Dan Brown afferma che «tutte le descrizioni [...] di documenti e rituali segreti contenute in questo romanzo rispecchiano la realtà» e si fondano in particolare sul fatto che «nel 1975, presso la Bibliothèque Nationale di Parigi, sono state scoperte alcune pergamene, note come Les Dossiers Secrets» con la storia del Priorato di Sion. (una delle più grandi bufale del 900)
Forse in risposta alle molte controversie, a partire dalla sesta ristampa la pagina Informazioni storiche - pagina
a dir la verità, mi ricorda un pò l'espediente del "manoscritto ritrovato", se non mi sbaglio pure lo stesso Eco l'ha usato (ed ora accusa :lol:)... parlo per me, ma tutto ciò che c'è all'interno di un libro (esplicitamente di narrativa, d'intrattenimento, di come lo volete chiamare) lo considero parte del "gioco". A meno che non ci sia scritto "basato su una storia vera" in copertina, sto al gioco in silenzio. (e se c'è scritto non è detto che lo prenda cmq per oro colato :lol: )
D'altraparte, se la Chiesa monta un po' di polverone a mio avviso non del tutto giustificato, dall'altra c'è sempre chi aspetta questo per controbattere che la Chiesa vuole reintrodurre l'indice dei Libri Proibiti. E giù polemiche su polemiche.
ultimamente ti quoto sempre più spesso :D
Da una parte le polemiche sono montate ad arte per il fattore commerciale, dall'altra perchè adoriamo le polemiche... Per quanto sia a Brown che alla Chiesa i soldi piacciano molto, da una parte trovo che sia poco corretto (anche se molto furbo) usare la presunta veridicità storica per fare soldi; l'espediente del manoscritto ritrovato mi sembra ormai sorpassato, in un mondo come questo rischia solo di far casino e mi sembra che lo stia dimostrando :lol: d'altra parte non trovo ugualmente corretto tacciare il tutto con "inesattezze storiche", se siamo coscienti che le poche fonti che abbiamo sono quasi tutte passate per le mani della struttura ecclesiastica, che è per forza di cose parziale e interessata all'argomento, e che i vangeli canonici sono stati scelti con un scopo prefissato (al di là del piano religioso, ovviamente, è un discorso storiografico), vedi vangeli apocrifi, vedi le scoperte dei rotoli del mar morto, vedi i vari studi sull'agnosticismo, sui copti, sulle centinaia di culti minori dell'area protocristiana attorno all'anno 0.
Checchè se ne dica, quindi, le ipotesi, se prese come ipotesi e non come verità, sono interessanti; sono possibili, anche se sostenute da alcune prove inventate ad hoc, e se fanno fare un minimo di riflessione in mezzo al divertimento narrativo, allora sono utili.
In più, vorrei aggiungere: Jesus Christ Superstar. Qualcuno c'era ai tempi in cui uscì? Reazioni del mondo ecclesiastico, del pubblico? Non sono un massimo esperto di cinema o di musical, ce ne sono molte altre di opere che darebbero fastidio alla chiesa oggi, anche JCS mi sembra un caso "simile", per quanto epoca/portata/obiettivi diversi :)
non lo trovo nei cataloghi di bol e ibs :lol: cmq non andiamo ot che non è giusto per il topic :lol:
premettendo che la storia secondo me è pura fantascienza a me il libro è piaciuto,
e penso proprio che andrò anche a vedermi il film...
non penso che sarà un capolavoro, ma un film carino spero vivamente di vederlo
Io andrò a vederlo stasera...Ho letto il libro e sono molto curiosa...A me il libro è piaciuto, nulla di eccezionale certo, ma nemmeno da buttare... :lol:
ho letto il libro e non mi e' proprio dispiaciuto... ieri sera ho visto il film, carino ma niente di speciale...piccola pecca : per chi non ha letto il libro mi sa che non e' troppo facile da seguire :lol:
a dir la verità, mi ricorda un pò l'espediente del "manoscritto ritrovato", se non mi sbaglio pure lo stesso Eco l'ha usato (ed ora accusa :lol:)... parlo per me, ma tutto ciò che c'è all'interno di un libro (esplicitamente di narrativa, d'intrattenimento, di come lo volete chiamare) lo considero parte del "gioco". A meno che non ci sia scritto "basato su una storia vera" in copertina, sto al gioco in silenzio. (e se c'è scritto non è detto che lo prenda cmq per oro colato :lol: )
Non sono d'accordo: un conto è se risulta evidente che si cerca di "spacciare" un'opera di fantasia per opera storica (cioè se il narratore dice: "ho ritrovato un antico manoscritto").
Un conto è se l'autore in veste di autore (cioè fuori dalla dimensione narrativa) ti viene a dire di essersi basato su fatti storici.
Quest'ultimo caso è un tentativo di raggiro assolutamente scorretto, perchè un lettore medio potrebbe benissimo venire convinto della sedicente veridicità dei fatti. "E giù polemiche" :lol: