per me è stato un tentativo di intimidazione di qualche lettore inferocito... occhio zio :unsure:
maledetti... :wacko:
ma sai che roba se gli prendevano il computer? :wacko: :wacko:
spero che abbia salvato anche su qualche pennetta accuratamente nascosta...
comunque temo che per un po' di settimane tra ladri, elezioni e football Martin sarà troppo agitato per scrivere :unsure:
Ho letto proprio ora la notizia dal suo "not a blog". Quasi cadevo dalla sedia dal terrore che il lavoro fosse andato perduto. Sí, l'idea di un lettore inferocito mi è pure passata per la testa... :unsure:
Ma quando finisce di scrivere? Macchecca*zo guarda le partite alla TV, quello? Sta facendo soffrire mezzo pianeta, e se ne fot*e!!! :D
Spicciole novità dal Worldcon di Calgary (CAN).
George RR Martin era presente, e ha dato una lettura dal nuovo Dunk & Egg, a quanto pare lo stesso terzo del racconto, che aveva gia letto (e sul quale esiste gia una discussione).
In piu lo zio Martin ha annunciato che ADWD NON é finito, ma che spera di riuscirci entro l'anno, se dice così dev'essere davvero a buon punto, di solito rimandava sempre di minimo tre mesi la data di uscita.
Notizia divertente: George Martin e Steven Erikson si sono confrontati sul tema uccidere personaggi.
A quanto pare George Martin ha detto a Erikson: "Si, ma tu non uccidi solo personaggi, tu uccidi intere culture ed etnie."
Poi Martin ha spiegato che nelle cronache non ci sará mai un'epidemia, perchè i Westerosiani sono molto attenti alla salute e all'igene personale.
Questo é tutto quello che sono riuscito a ricavare da Internet. ;)
In piu lo zio Martin ha annunciato che ADWD NON é finito, ma che spera di riuscirci entro l'anno, se dice così dev'essere davvero a buon punto, di solito rimandava sempre di minimo tre mesi la data di uscita.
Mah, speriamo...
Magari adesso che ha vinto Obama si dà una calmata e si concentra sul libro =P
Notizia divertente: George Martin e Steven Erikson si sono confrontati sul tema uccidere personaggi.A quanto pare George Martin ha detto a Erikson: "Si, ma tu non uccidi solo personaggi, tu uccidi intere culture ed etnie."
Mi interesserebbe molto saperne di più di questo confronto, cavoli...
Poi Martin ha spiegato che nelle cronache non ci sará mai un'epidemia, perchè i Westerosiani sono molto attenti alla salute e all'igene personale.
Ah sì? Uhm... ma questo non è un po' in contraddizione con il Medioevo?
Poi Martin ha spiegato che nelle cronache non ci sará mai un'epidemia, perchè i Westerosiani sono molto attenti alla salute e all'igene personale
però non è del tutto vero... nei libri Pycelle accenna al Morbo Grigio che uccise oltre la metà delle popolazione di Vecchia Città, e che il contagio su vasta scala fu evitato perchè Lord Hightower ammazzava chiunque provasse a lasciare la città
comunque è vero, a Westeros continuano tutti a farsi bagni e cambiarsi i vestiti, al contrario che nel medioevo. Questo rende molto più difficile un epidemia.
comunque io rimango dell'idea che Westeros abbia pochissimo del medioevo barbarico da questo punto di vista.. in fatto di cibi, igene, vestiti e medicina è quasi paragonabile al XIX° secolo
beh, quanto ai cibi è molto, decisamente, rinascimentale. E anche il tipo di moda, e le condizioni generali di vita, sono più 4-500esche che non prettamente medievali. Quanto all'igiene, in effetti, peccano un po' troppo di contemporaneo senso dell'igiene. Del resto è un mondo fantasy, ci può stare. Dopotutto le aristocrazie antiche e in particolare romane avevano un altissimo senso dell'igiene, è stato in seguito che le cose sono cambiate (e anche qui bisognerebbe vedere.. Carlo Magno era ad esempio un fanatico dei bagni, e stupisce, pensando all'ottavo-nono secolo; poteva anche essere un'eccezione, in ogni caso) e per molto tempo anche. Quindi non credo che ci sia bisogno di guardare al senso dell'igiene di Westeros come a un tratto necessariamente moderno.
Quanto alla medicina, non ne so abbastanza. C'è comunque da dire che mentre noi si segava ossa, causando in ogni caso la morte, la medicina araba del tredicesimo secolo era già avanzatissima per l'epoca, e spesso evitava salassi, amputazioni e via dicendo. Cmq l'uso delle sanguisughe da parte di Lord Bolton è decisamente medievale ;)
Nel complesso quindi trovo che il mondo di Martin assomigli a un molto tardo medioevo o a una prima società rinascimentale, con però alcuni particolari fuori posto (forse volutamente tali) per dare un tocco di esotico.
Quanto alle epidemie. Le epidemie in europa sono rimaste fino ai primi decenni del ventesimo secolo, senza bisogno di guardare al medioevo. E anche nel medioevo non è che fossero diffuse al punto da essere regolari.
Questo per dire che l'assenza di epidemie nel periodo trattato può benissimo anche essere una coincidenza: l'arco di eventi narrati nel complesso, compreso l'immediato passato, coprirà un ventennio o poco più. Un tempo che può benissimo coesistere con l'assenza di fenomeni epidemici mortali su larga scala.
sui cibi: sono vari ed elaborati, con vasta presenza di frutta e verdura... credevo che nel medioevo/rinascimento i nobili mangiassero praticamente solo carne
sui vestiti: non discuto sulla moda, però continuano a cambiarli, lavarli, farsi bagni ecc.
sulla medicina: mi sembrano molto avanzati, con potenti antidolorifici, disinfettano gli strumenti... e non hanno superstizioni, del tipo impacchi con reliquie di santi... trattano la medicina con metodo scientifico, insomma
sul resto anche a me sembra una società rinascimentale, a parte il Nord che è un po' più medievale, tutto pellicce d'orso e manieri in tronchi di quercia.
con questo chiudo l'OT
riapro l'OT solo per precisare, visto che alcune di queste cose le studio per lavoro, che il cibo è invece pienamente rinascimentale :D Se ti interessa magari riapriamo l'argomento altrove, mi pare che un tempo da qualche parte ci fosse un post in proposito.
Quanto al vestiario hai ragionissimo... volevo scriverlo poi chissà come sono passato oltre :stralol: all'epoca in effetti non li si lavava quasi mai, ma li si arrotolava con spezie e profumi per "rinfrescarli"... ;)
chiuso OT ;)
IT, invece: delle promesse, o meglio, delle speranze martiniane circa una conclusione entro data X non mi riesco più a fidare. Andiamo, sono 3 anni che questo giochetto va avanti. Spero di finirlo per l'estate. Spero di finirlo per l'autunno. Spero di finirlo per pasqua. Spero di finirlo entro il Superbowl... ma via, chi vuole prendere in giro? Tanto più che se è tre anni che sta per finirlo i casi sono due: o ci prende in giro tutti da 3 anni perchè in realtà non è così prossimo alla conclusuione (ma probabilmente anche da prima, perchè mi ricordo che l'idea di AFfC, un buon anno prima, nacque dallo smembramento di un romanzo a sua detta già enorme), oppure non scrive proprio nulla da un bel po'.
Non so, c'è qualcosa che mi riempie di rabbia ogni volta che apro Not a blog...
secondo me si è impantanato su alcuni capitoli, già scritti e riscritti, ma che non lo soddisfano. Probabilmente li avrà scritti e riscritti diecimila volte. E quei capitoli magari bloccano i capitoli successivi degli stessi personaggio.
magari ci sono momenti in cui è convinto che il capitolo sia venuto bene, e ci annuncia l'imminente uscita.
ma poi si accorge che invece è una schiefezza, e via di nuovo a riscrivere.
...in altre parole è in crisi creativa. Quanti film in proposito hanno scritto? ;)
cmq speriamo che ne esca presto... sarebbe davvero amaro vedersi impantanare così una saga del genere.
non la definirei proprio una crisi... almeno non per i contenuti; più volte ci ha confermato di sapere dove e come voler concludere le varie vicende, e non credo ci mentirebbe su questo.
secondo è più una questione di forma, non sa bene che taglio dare alla prospettiva di alcuni personaggi... Bran, che a me personalmente fa schifo, tutto sogni e rimpianti, è obbiettivamente difficile da caratterizare.
anche se Martin sa che dovrà fare x, e poi incontrare z, e poi fare un mazzo quadro a y, non è convinto dei pensieri, delle emozioni ecc...
così per Arya: le ha fatto fare una svolta da psicopatica, magari è indeciso se tornare indietro, farla diventare ancora più pazza, lasciarla nel limbo...
non una mancanza di idee, per come la "percepisco" io, ma una eccessiva mole di idee e alternative, che non sa bene come abbinare e intrecciare fra loro.
Pensiamo alle Nozze Rosse... in quanti modi poteva descrivercele, anche se con lo stesso risultato? poteva far morire Robb e i suoi con la spade in pugno che sterminava Frey, come hagen & co dei Nibelunghi; poteva renderla meno truculenta, solo percipita: magari Catelyn, indisposta, nelle sue camere, che sente urla soffocate, la musica che si interrompe, il rimbombo degli zoccoli della cavalleria Frey...
insomma secondo me Martin ci tiene veramente alla saga, e cerca che tutti i capitoli siano "perfetti"...
sempre di crisi però si tratta... non nel senso di assenza di idee, siamo d'accordo e forse sono stato eccessivamente sintetico, quanto piuttosto di impasse, perchè appunto non sa come sbrogliare la matassa nel modo migliore.
Comunque sia, ben venga il perfezionismo, e noi tutti ne godiamo penso, però diamine, se pensasse un po' meno a ingozzarsi di "juicy pizza" mentre segue la NFL magari... ;)
Oh, sì, sarebbe una buona notizia: ma ho letto un po' troppo spesso delle sue speranze nel futuro per crederci fino in fondo. Secondo me quella dichiarazione non cambia nulla... Vedremo.Mah... io sono abbastanza fiducioso. Bisogna innanzituttto considerare che innegabilmente le sue previsioni del futuro vanno prese con le pinze, ma ricordare anche che ormai dovrebbe aver superato la crisi di A Feast. La sua dichiarazione lascia intendere che il lavoro procede bene: se vuole finire il libro in autunno, cioè tra 3-4 mesi, deve aver già scritto molto (questo ammettendo che non decida di mettersi a riscrivere quanto già fatto). Il grosso dovrebbe essere a posto.Voglio dire, forse sperare nella fine dell'anno è troppo, ma questo indica chiaramente che durante il 2007 il volume non solo sarà finito, ma uscirà.
;) :stralol: ;) :D :stralol: :stralol: