sono per lasciare l'ora di religione così com'è..... in fondo in Italia la religione cattolica è da sempre la più praticata ed ormai è da anni che c'è l'ora di religione nelle scuole che, comunque, è facoltativa, quindi non vi è nessun tipo di costrizione
Però di fatto siamo in uno stato laico, questo allora quanto deve contare? :unsure:
perchè esasperare al cubo questa laicità, quando poi tutte le parti politiche non aspettano altro che una frase della Chiesa per strumentalizzarla?
Però di fatto siamo in uno stato laico, questo allora quanto deve contare? :figo:
Tsé... :unsure:
Siamo uno stato laico solo dal punto di vista formale, nn sostanziale... :figo:
Cmq sia, Drogon ha ragione... Nn vi è alcuna costrizione. Anche se ripeto, trovo patetico dire "nn faccio l'ora di religione a scuola xké nn sono cristiano/credente"... E' la 3 volta che lo dico, parlo x esperienza personale, a scuola nn ti fanno catechismo e nn ti inculcano nulla.
Siamo uno stato laico solo dal punto di vista formale, nn sostanziale
Ciò non toglie che siamo uno stato laico, e che almeno teoricamente dovremmo anche esserlo nella sostanza, non solo nella forma; quindi, le varie decisioni dovrebbero anche essere giustificate anche sotto questo aspetto. Se lo stato si dichiara laico, non ha molto senso che agisca come se avesse una religione statale.
Se poi la teoria non si riscontra nell'atto pratico, questo è un altro discorso, e si dovrebbe decidere se essere effettivamente laici, effettivamente con una religione di stato, oppure se mantenere una facciata (ipocrita?) che non ha riscontro nella realtà.
Nn vi è alcuna costrizione. Anche se ripeto, trovo patetico dire "nn faccio l'ora di religione a scuola xké nn sono cristiano/credente"... E' la 3 volta che lo dico, parlo x esperienza personale, a scuola nn ti fanno catechismo e nn ti inculcano nulla
Invece altri avranno esperienze opposte, anche loro parlerebbero per esperienza personale, e la tua esperienza non potrebbe applicarglisi; inoltre, non vedo perché dovrebbe essere: posso essere contrario al non approfondire una religione solamente perché non ci credo, ma perché la mia scelta di non seguire una cosa che a mio parere è un insieme di favole dovrebbe essere patetico? Postmetto che non sono prevenuto, in questo senso, personalmente ho seguito le ore di religione.
Nn vi è alcuna costrizione. Anche se ripeto, trovo patetico dire "nn faccio l'ora di religione a scuola xké nn sono cristiano/credente"... E' la 3 volta che lo dico, parlo x esperienza personale, a scuola nn ti fanno catechismo e nn ti inculcano nulla.
effettivamente alle superiori più che di religione parlavamo di attualità,
e avevamo modo di sentire anche l'opinione di un prete su ciò che accadeva.... non mi sembra una cosa negativa
effettivamente alle superiori più che di religione parlavamo di attualità,e avevamo modo di sentire anche l'opinione di un prete su ciò che accadeva.... non mi sembra una cosa negativa
Il fatto è che ti stai basando sulla tua esperienza, singola: personalmente parlavo di religioni, seppur non tutte almeno due o tre; dei miei amici invece parlavano solo di cattolicesimo; per altri era una specie di secondo catechismo; varia da persona a persona, per questo non trovo sia molto utile generalizzare sulla base della propria esperienza :unsure:
Siamo uno stato laico solo dal punto di vista formale, nn sostanziale
Ciò non toglie che siamo uno stato laico, e che almeno teoricamente dovremmo anche esserlo nella sostanza, non solo nella forma; quindi, le varie decisioni dovrebbero anche essere giustificate anche sotto questo aspetto. Se lo stato si dichiara laico, non ha molto senso che agisca come se avesse una religione statale.
Se poi la teoria non si riscontra nell'atto pratico, questo è un altro discorso, e si dovrebbe decidere se essere effettivamente laici, effettivamente con una religione di stato, oppure se mantenere una facciata (ipocrita?) che non ha riscontro nella realtà.
Guarda ke la penso anke io come te, il nostro Stato DEVE essere laico... Purtroppo nn è davvero così, tutto qua. :unsure: Cmq finiamola qui sennò andiamo OT.
Nn vi è alcuna costrizione. Anche se ripeto, trovo patetico dire "nn faccio l'ora di religione a scuola xké nn sono cristiano/credente"... E' la 3 volta che lo dico, parlo x esperienza personale, a scuola nn ti fanno catechismo e nn ti inculcano nulla
Invece altri avranno esperienze opposte, anche loro parlerebbero per esperienza personale, e la tua esperienza non potrebbe applicarglisi; inoltre, non vedo perché dovrebbe essere: posso essere contrario al non approfondire una religione solamente perché non ci credo, ma perché la mia scelta di non seguire una cosa che a mio parere è un insieme di favole dovrebbe essere patetico? Postmetto che non sono prevenuto, in questo senso, personalmente ho seguito le ore di religione.
E io cos' ho detto? :figo: Parlo unicamente riferito alla mia esperienza personale, e in post precedenti ho esplicitamente detto di non essere a conoscenza di come sia l'insegnamento della Religione in altre scuole :figo:
Guarda ke la penso anke io come te, il nostro Stato DEVE essere laico... Purtroppo nn è davvero così, tutto qua. :unsure: Cmq finiamola qui sennò andiamo OT
Va bene, anche se personalmente la laicità dello stato legata all'ora di religione non mi pare fuori tema, in quanto se lo stato sia o meno laico potrebbe modificare profondamente la risposta alla domanda posta in questa discussione :figo:
Parlo unicamente riferito alla mia esperienza personale, e in post precedenti ho esplicitamente detto di non essere a conoscenza di come sia l'insegnamento della Religione in altre scuole
E nell'esperienza del singolo non vedo queste grandi basi per dire "non vi è alcuna costrizione", o per definire patetica la scelta di chi preferisca non seguire tali ore di lezione: proprio perché parli sulla tua esperienza non vedo il senso di tali affermazioni :figo:
Se abolissimo semplicemente l'ora di religione a scuola ci risparmieremmo tante e tante di quelle polemiche... tra parentesi ho votato "no in parte".
Se abolissimo semplicemente l'ora di religione a scuola ci risparmieremmo tante e tante di quelle polemiche... tra parentesi ho votato "no in parte".
non capisco questo "no in parte" se sei sfavorevole all'ora di religione in generale dovevi votare un no secco.
Comunque io dico una cosa: la religione cattolica ha dei principi in se che stanno alla base della nostra società e della nostra costituzione. E siccome ultimamente anche i miscredenti ce l'hanno su con la difesa della costituzione, vuol dire che ne condividono i valori, e quindi indirettamente condividono i valori del cristianesimo. L'insegnamento morale del cristianesimo è indiscutibile (a meno che qualcuno voglia venirmi a dire che cose come amare il prossimo, comportarsi onestamente e non uccidere, rinunciare alla violenza, sono contro il suo stile di vita perchè mi preoccuperei seriamente)
(molto seriamente)
L'insegnamento morale del cristianesimo è indiscutibile
Anche chi condivida quanto da te detto (non uccidere, ecc.), comunque potrebbe ritenere discutibile almeno parte dell'insegnamento cattolico: niente contraccettivi, posizioni verso l'omosessualità, ecc.; inoltre, la morale è una cosa, che viene (dovrebbe venire) acquisita con la vita all'interno della società, l'insegnamento della religione è un'altra.
L'insegnamento morale del cristianesimo è indiscutibile
Questo è vero, ma non è prerogativa della religione cristiana. Il rispetto per la vita e per l'"altro" sono in effetti alla base di tutte le religioni, almeno che io sappia. >_>
Che poi di alcune di esse ci giungano solo gli aspetti "distorti" e fondamentalisti è innegabile, ma allora mi chiedo cosa sia giunto ai popoli dell'America centrale e meridionale del Cristianesimo durante l'epoca dei conquistadores...
Tornando più strettamente IT, ovvero all'ora di religione islamica, non ho ancora avuto tempo di leggere la proposta, ma ripeto: educare i bambini che "noi" andiamo in quest'aula e "loro" nell'altra mi pare la cosa più dannosa all'integrazione che possa esistere.
Dunque
non ho letto tutta la discussione, mi limito a dire la mia.
Sono favorevole ad un'ora di insegnamento delle religioni, come molti, non di una sola, che è a mio parere discriminante nei confronti delle altre.
L'ora di sola religione cattolica mi pare ingiusta anche perchè è stata introdotta per un motivo molto poco morale, ovvero durante i patti lateranensi in cambio del riconoscimento di roma come capitale d'italia da parte del vaticano. Un'astuta mossa di Mussolini, se non l'avesse fatta per un semplice scambio di favori e fosse stata spinta da motivi un pochino più nobili rispetto al baratto forse la riterrei un pò migliore. Uhm, inoltre credo che un'ora mista insegnerebbe molto sull'apertura, il rispetto del credo altrui e cancellerebbe tanti pregiudizi dati dalla poca conoscenza delle religioni. Credo che sarebbe anche molto interessante e sarebbe meno irregolare a livello di programma (in prima avevo una mezza suora che mi faceva leggere le parabole-inutile, non è catechismo, è scuola ; poi avevo una che ci parlava dell'aborto-utile, anche se non era proprio ora di religione quantopiù di tematiche contemporanee; poi uno che ci faceva cantare YMCA; poi una che faceva l'ora di religioni ma purtroppo abbiam fatto solo poche lezioni così >_> )
Gran discorso, Calinn: i miei complimenti.
Piccolo appunto per spiegare meglio la mia posizione: sono favorevole a un'ora di religione nelle scuole, ma del tutto diversa da come viene concepita ora. Trovo utile, civilmente e socialmente, che i giovani e ancor di più i bambini vengano a conoscenza dei culti e delle fedi esistenti al mondo, almeno per evitare la pietosa scena di un mio ex compagno che credeva che "in Cina hanno come dio Budda". Ma, attualmente, l'ora di religione nelle scuole è semplicemente un pretesto per fare una lezioncina di catechismo settimanale, e di questo francamente si può fare a meno.