La Guerra della Regina Ragno.la migliore dove i Drow sono veramente Drow: cattivi, arrivisti, malvagi, subdoli e tante altre belle cose
Aspetto con ansia l'uscita dei prossimi volumi
Quoto in pieno. Troppo esaltante!!!
:smack:
Scusatemi se insisto, ma per me Dungeons and Dragons è : un mago, un guerriero, un ladro è un chierico, con le varie razze ovviamente. Altrimenti che differenza c'è con altre ambientazioni fantasy?
Il bestiario, per esempio, o la concezione della magia; poi D&D è un'ambientazione di fantasy sotto molti aspetti classico, approfondita in molti punti, però ho visto giocare campagne anche uscendo dal classico stereotipo "Mago/Guerriero/Ladro/Chierico", che non mi pare ciò che caratterizza l'ambientazione
Sarà, ma per me occorre rispecchiare lo spirito del gioco di ruolo : avventurieri giovani--->taverna----> rissa per farli diventare amici e poi a spasso per i Reami.
I romanzi della serie Forgotten a mio dire hanno trame che potrebbero andar bene in tantissimi altri contesti, hanno insomma poche caratteristiche "peculiari".
Sì, questo è vero... uno dei "punti deboli" di FR come ambientazione è forse proprio il "voler accontentare qualsiasi palato e stile di gioco"... generando un guazzabuglio estremamente versatile ma inverosimile.
Riguardo allo stereotipo di cui parli... bé, ti consiglio di dare uno sguardo a questo post su un altro forum. A parte che si riferisce a personaggi di livello Epico, secondo me vale davvero la pena notare quante proposte alternative al banale EUMATE* si possano trovare con un minimo d'impegno e fantasia.
*EUMATE: Entra [nel dungeon] Uccidi Mostro Arraffa Tesoro Esci ;D
Sarà, ma per me occorre rispecchiare lo spirito del gioco di ruolo : avventurieri giovani--->taverna----> rissa per farli diventare amici e poi a spasso per i Reami
Il fatto è che questo non è necessariamente lo spirito del Gioco di Ruolo: ci sono innumerevoli campagne in cui gli avventurieri o si conoscevano già dall'inizio, o vengono forzati insieme da qualcosa, o vengono chiamati da una stessa persona e scelgono se unirsi o no, pur non conoscendosi, ecc. Quello da te detto è una delle possibilità, ma non l'unica, per questo non penso che in Forgotten Realms la mancanza di simili stereotipi sia un allontanarlo da quello che è l'ambientazione
Dany capisco perfettamente cosa intendi ...nella mia compagnia tutti vogliono uccidere e squartare per passare di livello; è quello che io chiamo sindrome da videogioco.
Mornon non mi soddisfa leggendo FR trovare manticore e goblin o sentire un mago lanciare charme o disco levitante di Tenser (alzi la mano chi l'ha mai usato) tanto per sentir usare bestiario e terminologia.
La saga di Drizzt mi è piaciuta parecchio, ma secondo me incarna solo in parte lo spirito di D&D, che invece è nella prima trilogia di Dragonlance.
capisco perfettamente cosa intendi ...nella mia compagnia tutti vogliono uccidere e squartare per passare di livello; è quello che io chiamo sindrome da videogioco
E che io non chiamo Gioco di Ruolo
non mi soddisfa leggendo FR trovare manticore e goblin o sentire un mago lanciare charme o disco levitante di Tenser (alzi la mano chi l'ha mai usato) tanto per sentir usare bestiario e terminologia.La saga di Drizzt mi è piaciuta parecchio, ma secondo me incarna solo in parte lo spirito di D&D, che invece è nella prima trilogia di Dragonlance
Forse allora dipende tutto da una diversa concezione del Gioco di Ruolo: a mio parere lo stereotipo del gruppo non fa parte dell'ambientazione, né è caratteristica fondante del gioco. C'è anche da dire però che noi puntiamo molto sull'interpretazione, anche in D&D, quindi magari è (anche) per questo che valutiamo quanto Forgotten Realms rispecchia l'ambientazione omonima diversamente
P.S.: personalmente no, non ricordo d'aver mai usato il Disco Levitante di Tenser, ma ho avuto ben poche possibilità di farlo; però non mi stupirei se tra quelli che conosco ci fosse chi lo ha usato, solitamente usiamo gli incantesimi apparentemente piú inutili nei modi piú impensabili
Allora siamo sulla stessa lunghezza d'onda, o quasi. Il bello di D&D secondo me è proprio la concezione stessa del GRUPPO, ossia che non vince l'eroe solitario ma l'insieme di personaggi grazie alle qualità di ognuno.
grazie a zia Pol ho corretto il link nel post precedente... era un po' insensato in effetti ' scusate...
I Forgotten Realms sono favolosi , come d'altronde Dragonlance.
Quand'è che esce il 3° volume de "LE Lame del Cacciatore" ?
L'Armenia inizia ad avere dei tempi di attesa traun volume e l'altro un po troppo estesi, e la gente potrebbe iniziare ad annoiarsi e infine a rompersi ad aspettare
Personalmente ho letto la prima trilogia di Dragonlance e la trilogia delle lande dei Forgotten Realms.
Ho trovato pessime entrambe. Imho (ma in realtà penso che sia una considerazione di carattere abbastanza generale) le trame hanno davvero uno spessore nullo, stereotipate quanto i personaggi, e quindi prevedibili in modo un po' nauseante.
Per non parlare della qualità della scrittura, davvero scadente (come del resto credo sia naturale: alla fine lo scopo non è di creare un libro di un "buon livello" ma quello di ricreare semplicemente l'atmosfera dei GdR).
Probabilmente se le avessi lette qualche anno fa le avrei anche potute apprezzare, ma ora le ho trovate deludenti, specie se confrontate con opere quali quelle di Martin, Erikson, Hobb, Jordan.
Non dico questo perchè non apprezzi la heroic fantasy: Gemmel mi piace molto (anche se alla lunga è un po' ripetitivo).
Solo, trovo che i romanzi dei Forgotten Realms siano davvero espressione di una letteratura commerciale piuttosto bassa e che quindi, personalmente, non riesco proprio ad apprezzare...
A questo punto, allora, preferisco tirar fuori il caro vecchio Baldur's Gate piuttosto che Neverwinter's Night e passare il tempo divertendomi così!!
Ottimo sono completamente d'accordo, visto anche che è stato dettto da un altro Martell...
Io gioco da anni nei Forgotten, ma con il tempo ho creato una mia "sotto" cultura al loro interno, spesso sono miei png personaggi di riferimento piuttosto che i vari Elminster, Khelben e compagnia bella...
Ho letto la prima trioliga di Drizzt, carina, e carini anche gli altri...ma non mi hanno mai dato forti sensazioni, o non mi sono rimasti impressi per qualcosa...
Piuttosto Dragonlance, la trilogia dei Gemelli però...
Concordo con Oberyn... bisogna però dire che apprezzo i romanzi di Salvatore come "zero impegno tanto-per-svagarsi"... e poi voglio sapere come finirà tra Drizzt e Catti-brie
Comunque, non li considererei Heroic Fantasy... quello sono Druss e Conan. Penso che "Low Fantasy" sia più adatto.
Comunque, non li considererei Heroic Fantasy... quello sono Druss e Conan. Penso che "Low Fantasy" sia più adatto.
dipende cosa si intende per Low fantasy!
Già cosa si intende???