Nell'articolo si legge:
"Baresani e Mannheimer hanno concluso che il lettore medio di fantasy si rifugia in mondi paralleli popolati da draghi, maghi e fate perché in fuga dalla realtà."
Ragazzi, scusate la franchezza, ma se la realtà invece che da draghi e fate è popolata da 'sti imbecilli io sono fiera e orgogliosa di rifugiarmi nel mondo parallelo...
Prescindendo da considerazioni statistiche, articoli simili saltano fuori a periodi alterni... e sembra che non siano nemmeno in grado di considerare l'ipotesi che Tolkien usi maiuscole semplicemente perché, da professore qual era, sapeva cosa è un nome proprio e che i nomi propri vanno maiuscoli
Quoto in pieno!!il tutto comunque è molto triste......
BWAHAHAHAHAHZ ;)
Sono totalmente in disaccordo con l'articolo del Corriere
Sono totalmente in disaccordo con l'articolo di Fantasy Magazine per quanto riguarda l'interpretazione, altrettanto semplicistica, di quelli che sono i pregi della fantasy
Ciauz
Sono totalmente in disaccordo con l'articolo di Fantasy Magazine per quanto riguarda l'interpretazione, altrettanto semplicistica, di quelli che sono i pregi della fantasy
Ciauz
Secondo me a differenza dell'articolo del corriere che etichettava TUTTI i lettori fantasy in un certo modo l'articolo di Fantasy Magazine propone una delle tante alternative....per fare un esempio ci sara sicuramente almeno un lettore fantasy di estrema destra come ci sara sicuramente un lettore che vede (per esempio) nelle societa fantasy una critica al razzismo ma questo non implica assolutamente che siano gli unici "tipi" di lettori!!!
Più o meno sono d'accordo.
In ogni caso mi riferivo più all'aspetto letterario che non a quello politico. Ho sempre trovato assurdo l'etichettare un intellettuale di destra o di sinistra a seconda di quello che scrive in un libro. Spesso, imho, nell'autore c'è solo la volontà di portare alla luce il problema e le possibili risposte ad esso possono esserne parte o possono costituire un problema anch'esse. Il giudizio di merito dell'autore può essere molto diverso, in questo senso, da quello che si trova scritto nel libro.
Ciauz
Prescindendo da considerazioni statistiche, articoli simili saltano fuori a periodi alterni... e sembra che non siano nemmeno in grado di considerare l'ipotesi che Tolkien usi maiuscole semplicemente perché, da professore qual era, sapeva cosa è un nome proprio e che i nomi propri vanno maiuscoliQuoto in pieno!!il tutto comunque è molto triste......
quoto pure io...
se avesse scritto in minuscole magari si sarebbero lamentati, dicendo che è troppo pieno di minuscole quando ci andrebbero le maiuscole, e che il fantasy fomenta l'ignoranza grammaticale
Più o meno sono d'accordo.
In ogni caso mi riferivo più all'aspetto letterario che non a quello politico. Ho sempre trovato assurdo l'etichettare un intellettuale di destra o di sinistra a seconda di quello che scrive in un libro. Spesso, imho, nell'autore c'è solo la volontà di portare alla luce il problema e le possibili risposte ad esso possono esserne parte o possono costituire un problema anch'esse. Il giudizio di merito dell'autore può essere molto diverso, in questo senso, da quello che si trova scritto nel libro.
Ciauz
Su questo concordo anche io....ma trovo naturale che uno che legge anche incosapevolmente trasferisca cio che legge in ambito socio-politico....Non so se m son spiegato
in questo mese ho letto 2 saghe fantasy, per un totale di 8 libri - no 9 ho anke finito shannara. e solo perché non ne ho trovate altri. ma in quanto alla politica... ok lasciamola stare ma mi avrete capito.
e tra l'altro nella lingua ke sto inventando x il mio mondo fantasy ho abolito le maiuscole...
ragazzi, scusate la franchezza, ma se la realtà invece che da draghi e fate è popolata da 'sti imbecilli io sono fiera e orgogliosa di rifugiarmi nel mondo parallelo...
assolutamente d'accordissimo!!! alla tua salute!!!
ps: quante maiuscole ho messo? ...
Si tratta di una ricerca fatta da Renato Mannheimer...voglio dì, quello che si può dare la mano con Piepoli come il più grande azzeccatore di sondaggi di tutti i tempi...
Mi stupisco che un giornale serio come il Corsera ancora vada commissionando marchette a un simile pirla...
E' arrivato Ricucci mezzo,che ti aspettavi?
Bah,mai capito chi generalizza
bah.. ho letto e sono in completo disaccordo..
ma del resto nn ho mai visto un profilo del lettore fantasy medio ben fatto..
come nn ho mai visto nessun profilo del lettore medio ben fatto..
peace rhox
Il "LETTORE MEDIO" questo oscuro oggetto utilizzato in questi sondaggi mi ha sempre fatto pensare, gia di per se la statistica è quanto di piu lontano ci sia da una scienza esatta se poi ci aggiungiamo il "talento" di Mannheimer e la sua fantasia (oltre al fatto che per ovvie ragioni probabilmente abita in qualche paese in cui non abbondano le donne, non mi spiego altrimenti questa passione per sondaggi tipo il profilo del lettore medio dei fanta-porno-nazi-western) il cocktail puo essere devastante.
Non mi stupisco più di questo genere di cose, dimostrazione che
Meglio Farsi Una Risata E Berci Sopra
d'estate i giornali non trovano proprio nulla di meglio per sprecare carta ed inchiostro
anke la maggior parte der resto del tempo....
alla salute dell'ultima str****
allora, cominciamo con ordine:
1. stimo mannehimer come ricercatore, ma per quanto talvolta sia brillante non deve dimenticare che le statististiche sono numeri che si prestano ad un'interpretazione, in questo caso poi ci troviamo di fronte ad una caso di doppia, tripla, quadrupla ermeneutica: chissà che cosa ha detto un e che cosa ca**o ha capito il giornalista del corriere....
2. non se ne può più di questo accostamento di tolkien con con la destra: se negli anni '70 i neofascisti facevano i campi hobbit e identificavano i comunisti con le forze di mordor solo perchè stavano ad est dimosra solo che avevano interpretato il signore degli anelli e il resto della letteratura del Prof. Tolkien da veri ignoranti e superficiali. E una buona fetta degli altri ommentatori, da bravi asini, sono andati dietro come pecoroni: una persona si augura che magari in 30 anni possano avere trovato qualcosa di meglio da dire.
3. ricordo a tutti quanti non l'avessero già letto, il saggio SULLA FIABA del Prof. tolkien che raccoglie i suoi pensieri sulla letteratura così detta di evasione, espressi in occasione del suo discorso di commiato al'insegnamento. Cè un bellissimo passo che cito a memoria e suona più o meno così" la fiaba è la giusta evasione del prigioniero, non la fuga del disertore", e questo per quelli che dicono che il fantasy favorisce il disimpegno sociale, morale ed eitico.
ecco qua,, ah, un'altra cosa: io sono di sinistra....le mie opinioni in merito ai colori dei lettori magari le posterò in seguito, per ora vado a fare colazione
penso che allora voi non abbiate mai letto articoli di tarcisio mezzetti sui gdr....
dopo tutte le cose che hanno detto (e continuano a dire, ndr) sui giocatori di ruolo, a questi articoli mi sembrano davvero nulla.