@ Lady Dragon: ho appena visto la serie Firefly e poi il film!!!! ">

Trooooopo belle le scene di lotta di River.

Fino alla fine del mondo, di Wim Wenders, con Max von Sydow, Sam Neill, Solveig Dommartin, William Hurt, Jeanne Moreau. A volte può capitare anche a un grande regista come Wenders di sbagliare film. Ed è questo il caso di "Fino alla fine del mondo", mastodontico progetto (il più costoso mai diretto dal regista tedesco) internazionale che era partito con ben altri presupposti. Una trama di fondo potenzialmente bellissima è sovrastata da una storia assurda, al limite del ridicolo con scene e battute che entrano nella storia per la loro pochezza. Cercare di costruire una macchina per far vedere i ciechi quando il mondo è sull'orlo della fine? Ma quando mai s'è vista una tale banalità (anche voluta in parte, ma non ho apprezzato per niente questa scelta) nel trattare un argomento così serio? Il cast potenzialmente ottimo si rivela molto molto deludente, soprattutto Hurt gira per 2 ore e passa con uno sguardo perso nel vuoto a fare cose senza senso. Non tutto è da buttare, certe scene come quella dell'aereo sono da antologia, e così anche la colonna sonora con brani di U2, Rem, Lou Reed, ma da il regista che ha realizzato un capolavoro universale come "Il cielo sopra Berlino" mi aspetto ben altri film. Ottenebrato. Voto 1.5 / 5 " />" />" />

The great raid - Un pugno di eroi, di John Dahl. Con Benjamin Bratt, Jospeh Fiennes,James Franco, Marton Csokas. Forse a molti questo film non andrà giù : infatti è un bel film di guerra americano vecchio stile. Quindi patriottico all'eccesso, a volte anche retorico, ma dannatamente spettacolare e coinvolgente. Avvertiti così pseudocomu-anarchici di tenersi alla larga da questa pellicola, tutti gli altri troveranno due ore di grande spettacolo, recitato bene, con musiche sontuose che riescono a immergere ancora di più in quell'atmosfera cupa ma allo stesso tempo eroica. Ottime le scene di battaglia, realizzate senza grandi effetti speciali, buoni gli attori (soprattutto Joseph Fiennes alla sua seconda esperienza bellica dopo "Il nemico alle porte"), buono il tentativo di ricostruzione storica. E sì, perchè "The great raid" è basato su una storia vera, sulla missione più riuscita di sempre nella storia dell'esercito a stelle e strisce. Senza stare a discutere di guerra o pace, questo è un film che vale sicuramente il vostro tempo. Orgoglioso. Voto 3.5 / 5 " />" />" />

Tristana, di Luis Buñuel, con Catherine Deneuve, Fernando Rey, Franco Nero. Uno dei Bunuel meno ironici e più "realisti", per quanto possa esserlo il regista spagnolo. Una storia semplice, di soprusi, amore e tradimento, trattato con la solita cinicità e schiettezza. Come sempre grande Fernando Rey, attore preferito di Bunuel, brava e sexy la ancora giovane Deneuve, abbastanza anomala invece la presenza di Franco Nero. Alcuni colpi di genio del regista intervengono ogni tanto a regalare un pò più di azione, con inquadrature folli nella loro genialità e scene imprevedibili. Splendido il finale, il quale tornando indietro nello scorrere del tempo fà vedere come tutto quel che si fà sia l'inizio e la fine di un ciclo, quello della vita. Fatalista. Voto 4 / 5 " />" />" />

ho rivisto la vita è bella, di roberto benigni.........

il film è assolutamente splendido, addirittura geniale in alcune scene, e l'interpretazione di benigni

è splendida e divertente nella prima parte, a cui si aggiunge ua nota commuovente nella seconda...

a me piace tantissimo, 5/5

oggi all'assemblea d'istituto abbiamo visto The Story of the Hurricane ... bel film (soprattutto la canzone di Bob Dylan ghghgh)

4/5 ^^

Babel 5/5

finalmente sono riuscito a vederlo, e ne sono rimasto più che soddisfatto... capolavoro dell'impossibilità della comunicazione e della comprensione pura... guardatelo :beer:

Il cartone animato Happy feet al cinema

La grafica è bellissima (i baby-pinguini sono veramente deliziosi ), ci sono parecchi momenti divertenti, il finale però non mi è piacuto granchè.

voto: 3,5 / 5

Nosferatu - Il principe della notte, di Werner Herzog, con Klaus Kinski, Bruno Ganz, Isabelle Adjani. Probabilmente il miglior remake mai realizzato di "Nosferatu il vampiro", superiore per molti versi anche alla trasposizione di Coppola. Infatti se qua rispetto alla versione più recente troviamo sicuramente scenografie, costumi e ambienti più scarni, è innegabile come la semplicità del film di Herzog sia proprio il suo punto di forza. Incutere timore con pochi movimenti di camera, con sottili gesta di quel conte Dracula interpretato dannatamente bene da Kinski, che sia per la sua bravura sia per il fantastico make-up riesce a essere davvero inquietante. Alcune scene suggestive, come l'ultima cena attorniati dai topi, o il lento carovanaggio delle bare relegano questo film tra i migliori mai dedicati a vampiri e company. Il signore dei topi vi attende, non fatelo aspettare. Essenziale. Voto 4 / 5

Il Prescelto con Nicholas Cage...

Che film di m***a

O/5

Brazil, di Terry Gilliam

Un film che dovevo vedere da tempo e finalmente ho visto.

Una commistione fra Farenheit 451 di Bradbury e 1984 di Orwell, una regia decisamente di eccelso livello, un film come ce ne sono veramente pochi.

5/5

The ordet - La parola, di Carl Theodor Dreyer, con Henrik Malberg, Emil Hass, Birgitte Federspiel, Ove Rud. Un film su Dio, sulla religione e sulla fede. Ma allo stesso tempo un film ateo e canzonatorio di tali argomenti. Da un regista come Dreyer d'altronde non ci si può aspettare un film normale, pazzo come pochi nella sua ricerca di risposte totali sull'esistenza dell'umano scibile. Arte visiva e verbale, filosofia e scienza, pazzia e ragione si confrontano in questa battaglia di sentimenti ed emozioni, tra liti e amori, morte e vita. Inquadrature virtuose come quadri fiamminghi, oscurità e luce che si fondono come unico essere in un affresco metafisico stupefacente sotto tutti i punti di vista. Una storia semplice ma che dà adito a molti temi, sui quale il regista si butta ad occhi chiusi non senza aver prima ragionato e studiato a lungo lo scopo del suo risultato. Magnifico, dai giochi di luci e ombre, alle interpretazioni sentite fino a un doppiaggio sofferto e di rara qualità. Un ennesimo capolavoro del cinema nordico, che regala al mondo un'altra grande storia di sofferenza e virtù, non disdegnando di porci delle domande esistenziali che qua trovano in parte risposta. Divino. Voto 5 / 5 " />" />

Miami Vice, con Colin Farrell.

Discreto....un primo tempo assolutamente noioso....tant'è che ho perso almeno un buon quarto d'ora perché mi sono addormentata ">

Grandissimo sfoggio di automobili "inarrivabili" per noi comuni mortali.....

Un secondo tempo decisamente migliore e più attivo.

Mi aspettavo di più.....si è persa l'atmosfera della serie tv originale con Don Johnson....ma tutto sommato un film accettabile

Voto: 3/5

Kisses

@ Lady Dragon: ho appena visto la serie Firefly e poi il film!!!! " />

Trooooopo belle le scene di lotta di River. " />

 

E' VERO...SONO BELLISIMI I COMBATTIMENTI E LEI è BRAVISSIMA...HO VISTO STO FILM 2 VOLTE PROPRIO X I COMBATTIMENTI!

HO VISTO ANCHE L ALLENAMENTO CHE HA FATTO LEI PRIMA DEL FILM...TROPPO BRAVA,PENSA CHE LEI è UNA BALLERINA

La città incantata è sempre un emozione vederlo *_*