I Bastardi invece potevano venire un po' meglio, non li ho trovati abbastanza f***i, a volte un po' ridicoli dove non dovevano esserlo
secondo me avrebbero stonato non poco... quando il film è demenziale, anche i "f***i" devono risultare degli imbecilli pazzeschi.
fratelli cohen insegnano
Mi sembra che i tuoi gusti cinematografici coincidano perfettamente coi miei, Balon! " /> Me ne hai dato più volte conferma ormai...I Bastardi invece potevano venire un po' meglio, non li ho trovati abbastanza f***i, a volte un po' ridicoli dove non dovevano esserlo
secondo me avrebbero stonato non poco... quando il film è demenziale, anche i "f***i" devono risultare degli imbecilli pazzeschi.
fratelli cohen insegnano
Che siano imbecilli mi va anche bene, le scene al cinema e al tavolo sono molto carine.
Però ad esempio quando SPOILER980e71330939823beb876b450acfd560'980e71330939823beb876b450acfd560
viene fuori uno di loro ad ammazzare il tedesco con la mazza da baseball e tutti applaudono come allo stadio
boh... non mi ha fatto nè impressione nè ridere... mi ha lasciata un po' cosi: " />
/me mod on
Ricordatevi che questo topic è solo per le recensioni, se volete parlare di film specifici aprite una discussione apposita, altrimenti qui si crea solo confusione.
Bastardi senza gloria: finalmente sono riuscito a vederlo anche io.. " />
Dopo la parentesi Grindhouse, film che mi ha fatto letteralmente schifo, e sono eufemistico, Tarantino torna ai suoi "livelli" con questo bellissimo film..
Tutti i complimenti li avete detti voi, e non posso che quotare tutto. " />
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
Crimini e misfatti di Woody Allen con Martin Landau, Anjelica Huston, Woody Allen, Mia Farrow
Trama caratterizzata da due storie distinte che non si incontrano (quasi) mai. In una di queste l'oculista Judah Rosenthal, che tradisce da tempo la moglie, subisce il ricatto dell'amante che lo costringerà a prendere una difficile decisione; nell'altra storia il regista di documentari Cliff Stern, ormai non più innamorato della moglie, prende una sbandata per Halley, anch'essa operante nel mondo del cinema ma che è a sua volta innamorata del fratello della moglie di Cliff. Leggermente deluso da quest'opera di Allen, un po' diversa dai suoi film tradizionali. La parte con protagonista Allen è quella più "canonica", simile per certi versi alle tipiche commedie del regista ma con battute meno brillanti ed originali. Più interessante l'altra parte della trama che vede Landau nel ruolo principale e in cui i risvolti drammatici superano di molto quelli "comico-satirici", in una specie di anticipazione di quello che verrà realizzato in "Match point". L'impressione generale è che le due parti abbiano poco in comune e che potevano quindi essere girati due film distinti. VOTO: 2,5/5
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Finalmente sono riuscita a vedere Coraline e la porta magica di Tim Burton...mi è piaciuto da matti!!Le atmosfere cupe,l'inquietudine del gioco e la rappresentazione di personaggi bislacchi ma coerenti rende questo film di animazione davvero valido!Ho apprezzato anche la sottile inquietudine che trasmette l'inizio del film di animazione...ma non dico nulla per non rovinare la sorpresa a chi non l'ha visto " />
The Interpreter di Sidney Pollack con Nicole Kidman, Sean Penn, Catherine Keener, Jesper Christensen
Durante una seduta dell'ONU, l'interprete Silvia Broome capta per caso una conversazione nella quale si progetta l'omicidio di Zuwanie, Presidente del Matobo (Stato fittizio), accusato di crimini contro l'umanità. Sul caso indaga l'agente segreto Keller, da poco vedovo, che instaurerà un rapporto particolare con la donna, convinto che la soluzione del caso risieda nel passato di lei. Buon thriller spionistico/d'azione e uno degli ultimi diretti da Pollack, non particolarmente brillante ma comunque piuttosto gradevole, anche grazie a due attori di talento come Sean Penn e Nicole Kidman. Forse alcune sequenze fanno molto "già visto". VOTO: 3/5
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Finalmente sono riuscita a vedere Coraline e la porta magica di Tim Burton...mi è piaciuto da matti!!Le atmosfere cupe,l'inquietudine del gioco e la rappresentazione di personaggi bislacchi ma coerenti rende questo film di animazione davvero valido!Ho apprezzato anche la sottile inquietudine che trasmette l'inizio del film di animazione...ma non dico nulla per non rovinare la sorpresa a chi non l'ha visto " />
Non è di Tim Burton, è di Henry Selick, collaboratore di Burton ai tempi di Nightmare before Christmas... " />
Barbarossa di Renzo Martinelli con Rutger Hauer, Raz Degan, Frank Murray Abraham, Kasia Smutniak.
Scenografie passabili con un certo non sgradevole sapore da sceneggiato d'altri tempi, recitazione piatta (la Smutniak è l'unica a ben figurare), molta prevedibile retorica e molto deja vu. Spiace vedere come Rutger Hauer sia invecchiato male.
2 / 5