Die Hard - vivere o morire (2007)
Regia di Len Wiseman. Con Bruce Willis, Timothy Olyphant, Justin Long, Mary Elizabeth Winstead.
Thomas Gabriel (Timothy Olyphant), ex addetto alla sicurezza nazionale, prima di essere licenziato e umiliato, decide di vendicarsi e di staccare la spina. Ció non vuol dire solo togliere la corrente, ma anche l'acqua, rovinare il mercato nazionale, insomma procede sistematicamente per mettere in ginocchio gli Stati Uniti d'America.
All'inizio l'FBI pensa si tratti di un semplicissimo hacker, e così si inizia ad indagare sui soliti sospetti. Il detective John McLane (Bruce Willis) viene incaricato di prelevare uno degli hacker sospetti, il giovane Matt Farrell (Justin Long) e di portarlo all'FBI. Peccato che il sabotatore/terrorista Thomas Gabriel abbia deciso di far uccidere tutti gli hacker, per rallentare le indagini. Ovviamente John McLane e i terroristi arrivano a casa di Matt allo stesso momento e danno il via a una sontuosa sparatoria.
Ovviamente il detective la spunta e scappa con il giovane hacker, strettamente braccato dagli scagnozzi di Thomas Gabriel, che é consapevole del fatto, che Matt Farrell potrebbe essere in grado di fermare il suo diabolico piano. Purtroppo il terrorista, nella speranza di fermare il detective, coinvolge sua figlia Lucy (Mary Elizabeth Winstead) e a questo punto per John McLane, si tratta davvero solo di vivere o morire.
E riecco il Bruce Willis che in molti rivolevano, sporco arrabbiato e duro a morire. Il Bruce Willis che parla SOLO usando frasi d'effetto, e il cui caricatore dell'arma é sempre pieno.
Il quarto film della serie di John McLane infatti, non cambia di un millimetro lo stile che aveva portato al successo i precedenti tre, e quindi va direttamente a collocarsi tra i migliori film d'azione di sempre.
Certo, la trama si é adeguata ai tempi che corrono, con tanto di hacker, che assomiglia pure a Neo di Matrix, e di terrorismo, inoltre alcune scene d'azione sono veramente esagerate (l'abbattimento di un elicottero, con un'autovettura, o un aereo da combattimento F35 con un TIR), ma alla fine quello che conta é John McLane, che ammazza i cattivi.
Voto, 3,5/5.
Shrek III - film d'animazione
In questo terzo episodio Shrek deve accettare il peso dell'eredità del regno di Molto Molto Lontano e allo stesso tempo sventare un colpo di stato dei personaggi cattivi e sfigati delle fiabe.
Un film carino, divertente, per distrasi dalle tribolazioni per un centinaio di minuti, ma il mio commento non va oltre il "carino".
Voto 7.
Michael Clayton (2007)
Regia di Tony Gilroy. Con George Clooney, Tilda Swinton, Sydney Pollack, Tom Wilkinson.
Michael Clayton (George Clooney) fa un lavoro particolare. Lui é il pronto intervento di un grande studio avvocati.
Il suo collega Marty Bach (Sydney Pollack) si innamora di una testimone contraria alla causa dello studio, subisce un esaurimento nervoso e scopre la moralità. Marty Bach prenderà le difese della controparte, rischiando di danneggiare gravemente la cliente, una grossa ditta, e lo stuodio avvocati stesso.
Intanto Michael Clayton ha dei problemi privati. Suo fratello é indebitato e rischia di fare una brutta fine, ma il capo di Michael (Tom Wilkinson) gli offre di pagare i suoi debiti, in cambio Michael Clayton deve fermare il suo collega Marty, a qualunque prezzo.
E mentre Michael Clayton é titubante, vincolato da sentimenti verso il suo collega/amico, e costretto dai suoi doveri familiari, la cliente dello studio, di certo non lo é. Quando Karen Crowder (Tilda Swinton), la legale rappresentante della ditta scopre il cambio di parte di Marty Bach, decide di farlo uccidere.
È a questo punto che Michael Clayton si insospettisce nei confronti della ditta, e scopre la terribile verità.
Per destreggiarsi tra problemi privati, attentati nei suoi confronti e la ricerca della giustizia, Michael Clayton é costretto a mostrare tutta la sua abilitá, infatti come gli dice suo capo: "Hai fatto credere agli avvocati di essere un poliziotto, e ai poliziotti di essere un avvocato. Hai ingannato tutti, tranne te stesso."
Film intricato all'apparenza (il flashback iniziale spiazza, e non poco), ma comunque ti prende da subito e ti lascia incollato alla poltrona per sapere come va avanti.
La forza di questo film é basata sulla capacitá degli attori. Vediamo un George Clooney al meglio, che pur mantenendo una maschera di professionalitá fa trasparire lo stress e gli stati emotivi del suo personaggio.
Oscar come migliore attrice non protagonista a Tilda Swinton, per l'interpretazione di un personaggio luce e ombre.
Voto 3,5/5
slevin-patto criminale!
storia di un giovane orfano di padre, ucciso per debiti di gioco quando il goviane era bambino
divenuto uomo (josh hartnett) cade apparentemente nelle mani di due gang rivali che lo scambiano per uno a cui deve dei soldi e visto che non può pagare lo assoldano come gangster,l'uno all insaputa dell altro
apparentemente sembra "la persona nel posto sbagliato al momento sbagliato"
ma la storia è ben diversa!
voto4 su 5
Wall-E.
Bello, bellissimo, in alcuni momenti anche tristissimo, ma da vedere cadesse il mondo!
Wooooooollllllllllll-iiiiii
rec film horror di matrice spagnola.
una giornalista conduttrice di un programma notturno abbastanza sfigato passa la notte in una caserma dei pompieru a documentare il loro laavoro, tutto tranquillo fino a quando i vigii del fuoco non ricevono una chiamata di una donna bloccata in casa..tutto tranquillo per ora, ma quando arrivano nel palazzo, scoprono qualcosa che MAI avrebbero voluto scoprire.infatti, un virus altamente contagioso, trasformava le persone in orribili e cattivissimi zombie.
inltre , tutte le uscite del palazzo erano state chiuse e tuti gli abitanti del palazzo con giornalista e pompieri erano stati chiusi dentro, in quarantena
voto 5.5 tutti di terrore puro
ragazzi questo film fa veramente paura...talmente tanta che vorreste morire,e dopo il film dovrete vedere l'esorcista per tranquillizarvi...se non ve la sentite di vederlo, non constringetevi
mi sto dedicando a quelli "caldi di sala"...
ho visto la mummia, la tomba dell'imperatore dragone.
voto 3.5 per la cultura giappnese, che amo...perde in paura, fa quasi ridere
Tropic Tunder
Da evitare!Non solo demenziale,ma più che stupido!e pensare che il cast ci sarebbe tutto,da Ben stiller,a mc.Coughney (si scrive così? :P),Nolte,e perfino Tom Cruise...truccato anche bene (non l'avevo riconosciuto),che balla il rap...cioè risparmiatevi i soldi del biglietto...Voto 1/10 se proprio devo votarlo....
'Wall-E' (2008)
Regia di Andrew Stanton.
Wall-E é un robot, a cui é stato affidato il compito di ripulire la terra, abbandonata da parte degli umani per via dell'inquinamento. Wall-E svolge il suo triste e solitario compito (l'unico essere presente sul pianeta, é uno scarafaggio, duro a morire) e nel corso degli anni diventa un po nostalgico.
Un giorno arriva sulla terra la sonda robot Eve. I due si incontrano e il povero e rugginoso Wall-E si innamora subito e perdutamente della sonda robot di nuova generazione.
Quando Eve, a missione compiuta torna sull'astronave, popolata dagli umani che hanno abbandonato la terra, Wall-E abbandona la terra, per seguire la sua amata.
Gli umani sono pronti a tornare sulla terra per ripopolarla, ma il computer dell'astronave é contrario e dichiara la guerra agli umani. Wall-E, Eve e un paio di robot uscita dalla psichiatria si schierereanno dalla parte degli umani, per rendere possibile il ritorno sulla terra.
Si vociferava, che Wall-E (diretto dal regista di Nemo) dovesse essere il capolavoro assoluto della Pixar, ancora prima della sua uscita nelle sale discografiche.
In effetti Wall-E raccoglie cio che di meglio ha saputo offrire la Pixar nelle sue opere precedenti (soprattutto da Nemo) e crea un film animato nostalgico e sentimentale, che tuttavia sa divertire e che si adatta a un pubblico di qualsiasi età.
Lavorando molto su colonna sonora e suoni, specialmente nella prima parte del film, la Pixar sembra aver creato la sua 'Fantasia' (il celebre cartone animato della Walt Disney).
Naturalmente ottimi i disegni in puro stile Pixar, che con questo cartone animato umilia le ultime produzioni della concorrente Dreamworks Picture.
Unica nota di demerito secondo me é l'eccessivo e stancante uso delle parole 'eve' e 'walle', se avete guardato 'Wall-E' sapete cosa intendo. ">
Voto 4/5