Appena visto Miami Vice:

Speravo in un bel film d'azione, invece apparte una sparatoria in cui non si capisce nulla a fine film e tutto un film di "pomicio".

Boiata.

Arancia meccanica, di Stanley Kubrick, con Malcolm McDowell, Patrick Magee, Adrienne Corri, Michael Bates. Un cerchio che si chiude, una parabola filmica sulla forza della violenza, e sulle conseguenze che esse comporta. La fantascienza, nella più reale delle concezioni, viene usata per raccontare con uno sguardo distaccato ma sempre vivo, la realtà stessa, dove alloggiano le peggiori perversioni dell'animo umano. Kubrick usa le immagini e la musica per dipingere la follia insita in ognuno, e lo fa nel migliore dei modi. La colonna sonora, con pezzi di Beethoven e altri grandi compositori, è il degno accompagnamento di una regia assolutamente geniale, schizzata ma assolutamente perfetta nella sua continua ricerca di sorprendere. Non è un caso se è diventato un classico, alcune scene sono ormai radicate nell'immaginario collettivo di ogni appassionato di cinema. Isterico. Voto 5 / 5 " />" />

Il colonnello Chabert, di Yves Angelo, con Fanny Ardant, Fabrice Luchini, Gérard Depardieu. Lento e verboso, senza eccessi o virtuosismi di sorta. Una pellicola monocorde, dove l'unica cosa buona sono le interpretazioni, soprattutto del sempre grande Depardieu e del bravo Luchini. Il resto è una storia stantia, che lascia zero spazio all'azione, e che provoca più di uno sbadiglio. Discrete anche le scenografie e i buoni i costumi, ma è troppo poco per ottenere un buon prodotto. Sonnifero. Voto 2 / 5 " />" />

Invito a cena con delitto,di Robert Moore.I cinque più famosi investigatori del mondo,ognuno con un accompagnatore,riuniti nello stesso posto per affrontare la sfida di un ricco eccentrico(un delitto impossibile),il tutto condito da un maggiordomo cieco e da una cuoca sordo-muta.Il finale lascia diversi punti insoluti e diverse sembrano le incongruenze,ma non ha importanza nell'economia del film.Le gag e i tanti momenti esilaranti lo rendono una grandissima parodia del genere giallo.L'ambientazione quasi "gotica",negli esterni e negli interni,non può non attrarre alla visione.I momenti migliori sono sicuramente all'inizio,nella presentazione dei personaggi e nel loro arrivo al castello.Il film forse soffre troppo la breve durata e il poco tempo intercorrente tra il delitto e il finale rocambolesco.Comunque...chi è il colpevole???Spassoso.Voto 3,5/5

I misteri del convento, di Manoel de Oliveira , con Catherine Deneuve, John Malkovich, Luìs Miguel Cintra, Leonor Silveira. Scarno ed essenziale. Il film di Oliveira si mostra come un affresco immaginario del conflitto tra il bene e il male. Niente concessioni all'horror, e anche l'inquietudine più che spaventosa diventa suadente, ma con poche e raffinate soluzioni registiche, il regista riesce a dire tanto. Girato a basso costo, nonostante la presenza di due attori importanti quali Malkovich e la Deneuve, si fa apprezzare proprio per la sua azzeccata semplicità. Mirato. Voto 3.5 / 5 " />" />

i pirati dei caraibi II, siccome devo accompagnare papà al cinema a vedere il III non potevo saltarmi questo...era molto più carino il primo che aveva una trama più organica, qua si perde un po' l'orientamente tra mille nemici, luoghi e casini vari..e poi la belloccia e il belloccio recitano malissimo

2/5, perchè comunque non è noioso, ma mai da vedere al cinema spendendoci 6 ero

Grindhouse - A prova di morte

Che dire...è il classico Tarantino...Dialoghi senza né capo né coda, ma regia e fotografia strabiiliante! Sinceramente mi aspettavo molto più splatter, e a volte il film risulta molto lento...ma nell'ultima mezzora a me ha fatto davvero ridere!

Ottima poi l'idea di "sporcare" la pellicola...insomma, da vedere, ma senza troppe aspettative.

Voto: 3/5

rivisto 2001 odissea nello spazio..non è di certo il film che preferisco di kubrick però lo rivedo sempre con piacere!

Pirati dei caraibi: ai confini del mondo, di Gore Verbinski, con Johnny Depp, Orlando Bloom, Keira Knightley, Geoffrey Rush, Jonathan Pryce, Bill Nighy, Chow Yun-Fat, Tom Hollander, Stellan Skarsgård. Capitolo conclusivo (per ora, visto che è quasi certa la realizzazione di altri episodi) della saga piratesca del nuovo millennio. E' il più confuso e sgangherato dei tre. Un polpettone a tratti insensato, dove le cose accadono quasi senza senso, provocando un senso di spaesamento anche a chi ha visto tutta la trilogia. Troppa carne al fuoco, è vero che molte sottotrame dovevano essere concluse, ma si poteva fare molto meglio di così. Gli stessi attori non recitano al loro meglio, e anche il buon Johnny qui appare un pò sottotono, al contrario di Rush che sfodera un'interpretazione strepitosa. Anche le gag, tanto importanti nel precedente episodio, qua risultano stanche e stupide. Nota di merito sicuramente per gli ultimi 40 minuti di film, un vero spettacolo che ci ricorda come il cinema sia creato anche per stupire e divertire. Ma in mezzo a tre ore di caos, appare un pò poco. Speriamo nel quarto. Arruffato. Voto 2.5 / 5 " />" />

Dietro la porta chiusa, di Fritz Lang, con Michael Redgrave, Joan Bennett. Il maestro Lang qua si traveste da Hitchcock e sforna un thriller drammatico di ottimo livello. La tensione è costante per tutti i novanta minuti di durata, e la storia offre spunti psicologici di non poco conto. Un matrimonio apparentemente felice, ma niente è come appare, quando si scopre che lui nasconde fin troppi segreti... Pur avendo quasi sessant'anni, risulta ancora fresco e godibile, più che adatto per una serata da brivido. Perverso. Voto 4 / 5 " />" />

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L'ultimo film che ho visto al cinema è stato 300!!!

Che dire? Sono rimasta a bocca aperta per tutta la durata del film (e non solo per i bei maschioni ihih)

Bellissima la fotografia, i costumi, c'è chi dice che i dialoghi erano sciapi, ma a me è piaciuto tutto dall'inizio alla fine!!!Veramente bellissimo...

Sicuramente ci sono film migliori di questo ma vi assicuro che è entrato in un battibaleno nella mia top ten personale!!!Consiglio comunque a chi non lo avesse visto di vederlo...e di guardarlo senza pregiudizi su quello che realmente rispecchia della vera storia mitologica a cui fa riferimento, anche perchè è stato tratto da un fumetto quindi in tal senso è molto carico di scene un pò fuori dal "normale", quindi via i pregiudizi e l'occhio puramente critico...e vi godrete in tutta la sua magnifica follia un film che secondo me trasmette quella travolgente voglia di sangue che si sente in una battaglia!!!

Non per niente...La battaglia non si vince con sensibilità e moderazione ma con un divino impeto di ululante follia!!!...

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Ma quale mitologia!!!! La battaglia alle Termopili é un fatto storico (a differenza della guerra di tr**a).

pirati dei caraibi ai confini del mondo

dopo aver visto il deludente II mi aspettavo il peggio, ma pur non essendo ai livelli del progenitore è sicuramente migliore del II, e comunque è uno di quei film che al cinema rende bene.

storia sconclusionata e sempre più alogica, ma almeno in questo episodio se le danno di santa ragione e si scazzottano non poco

2,5/5

Fatti,strafatti e strafighe, di Danny Leiner.Commedia americana sulla falsariga di American Pie,condita di viaggiatori spaziali,oggetti misteriosi e una demenzialità maggiore di qualsiasi altro film del genere.I due protagonisti sono l'esempio da evitare per qualsiasi ragazzino di oggi(direbbero le mamme),due drogati sballati(uno dei due è Seann William Scott,lo Stiffler dei primi 3 American Pie).Alla fine,comunque,la droga nel film non si vede mai(tranne che nell'indimenticabile scena del cane che fuma!!!).Ovviamente siamo lontani dal delirio puro e indimenticabile di Paura e delirio a Las Vegas.La portata maggiore di questo film è costituita,come al solito,da tette e culi.L'innocenza con la quale i due protagonisti fanno le loro ca***te quotidiane suscita comunque una certa ilarità.Flippato.Voto 1,5/5

"La 25ma Ora" di Spike Lee; con due tra gli attori più bravi di questo inizio di millennio: Edward Norton e Philip Seymour Hoffman. Tra gli altri Barry Pepper e Rosario Dawson.

Un delinquente deve trascorrere le ultime 24 ore prima di costituirsi. Cosa farà nel suo ultimo giorno di libertà? E cosa più importante, alla 25ma ora avrà la forza di costituirsi?

Uno dei migliori Spike Lee dirige una pellicola pervasa da un profondo senso di malinconia, sull'onda del disastro dell Twin Towers, in cui il centro della storia sono i personaggi che si susseguono sul video.

Tutto ha un'aria di ultimo addio e gli attori riescono bene a esprimere le giuste emozioni, anche con un'occhiata.

I dubbi, le incertezze, l'angoscia. Tutto passa attraverso gli occhi di Norton mentre cerca di risolvere i suoi problemi attraversando New York e trova una sponda ideale nei dialoghi con gli altri personaggi. Uno splendido manifasto d'amore per una città distrutta nell'animo. Stupendo 9.5/10