non so se ci siano persone che si identificherebbero in roose.. ma ciò non vuol dire che uno non possa ritenerlo un personaggio "apprezzabile"..
cmq.. sinceramente non ritengo sufficiente l'inaffidabilità di una persona per classificarla come spregevole..
peace rhox
Ritengo che sia "spregevole" anche perchè lo ritengo totalmente infaffidabile (eufemismo?)Si è messo con i più forti e non esiterà a lasciarli per qualcuno di ancora più potente!
Sarei curioso di sapere chi ama identificarsi con un voltagabbana come Bolton!
per usare una citazione...il tradimento è solo una questione di tempo!
per il resto sono d'accordo con rhox
a me Bolton sembra un personaggio abbastanza spregevole
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ma non per il tradimento, per altri aspetti del suo carattere.
Bolton ha semplicemente fatto i suoi interessi. Effettivamente parlando, ha tradito robb; ma anke RObb ha tradito il suo legittimo re o sbaglio? La differenza sta nel modo, Robb scende in guerra e Bolton ammazza alle spalle. è una questione di diverso carattere. Roose Bolton - almeno x quanto ne sappiamo - è spietato, freddo, cinico, crudele e quant'altro.
Ma poi guardiamo alle motivazioni: i Bolton sono i principali rivali degli Stark per il dominio del Nord, e da quando sono stati sconfitti covano sicuramente un grande rancore. Roose ha avuto l'occasione di sopraffare uno Stark e prendersi il potere.
Chi si è comportato in modo BEN PIÙ imperdonabile è Walder Frey!!! Lui ha tradito il suo signore per motivi meschini, è sempre stato inaffidabile fin dalla battaglia del Tridente, è lui che ha fatto sgozzare i suoi ospiti!!! Vi ricordate la storia del Cuoco dei Topi?
PICCOLO SPOILER
è stato condannato dagli dèi x aver ucciso un ospite... me lo vedo bene Frey sottoforma di furetto gigante che si snecca la vasta progenie!!!
FINE SPOILER
Bolton si è solo fatto i ca**i suoi. Il vero str**** è Frey.
Ho votato per spregevole e astuto.
I giudizi morali non dovrebbero mai mischiarsi o influire sul giudizio delle capacita' o della simpatia o su altri (e viceversa!), ogni settore non deve mai interferire con gli altri, oltre che "formalmente scorretto" e' anche pericoloso, ostacola la comprensione di persone ed eventi e costituisce una debolezza sfruttabile.
Il coraggio o la codardia non hanno valore per Bolton, non gli importa assolutamente nulla di questi concetti. Lui resta sempre al sicuro e tenta di fare in modo di avere sempre le spalle coperte (e' dentro ma pronto a tirarsi fuori sia dalle operazioni del figlio al nord sia nella guerra a cui partecipa al sud), potrebbe essere definito codardo, ma secondo me non e' da questo punto di vista che bisogna vederla; credo che Bolton a livello di semplice calcolo abbia valutato che quello fosse il comportamento migliore, non assume mai quei comportamenti per paura, direi piuttosto che e' un amico della paura e che la usa come arma.
Essere ambiziosi non significa essere anche coraggiosi, l'ambizione riguarda gli obbiettivi mentre il coraggio i modi e non sempre sono correlate. Nel caso in questione non vedo coraggio, ha sfruttato le occasioni nel momento piu' propizio con scarse possibilita' di fallimento e oltretutto preparandosi alternative (potrei definirlo un comportamento intelligente piuttosto).
E' stato abile, ma le colpe di altri (i suoi subordinati nell'esercito affidatogli, Robb, Catelyn, i comandanti arrivati a riconquistare Grande Inverno) e le "casualita'" (l'attacco delle piovre alla costa pietrosa, la presa di Grande Inverno da parte di Theon con pochissimi uomini, la vedova Hornwood, l'uccisione del servitore anziche' di Ramsey e il vero miracolo per il quale lui non e' stato impiccato in ogni caso) superano i suoi meriti.
In definitiva Rose Bolton come personaggio MI PIACE, questo non cambia nonostante non sia certo uno che vorrei come amico o che anche solo lascerei in vita.
Sicuramente e' paziente, spietato, freddo e calcolatore. Anche secondo me si puo' fare un paragone con Hannibal che pero' e' secondo me piu' intelligente (non che Bolton sia stupido!), soprattutto ha una capacita' molto maggiore di capire le persone.
Tornando sul giudizio morale; "La maggioranza degli uomini e' cattiva", l'ho sempre pensato. Crudelta' anche immotivate, tradimenti, corruzione, atrocita' e massacri non mi stupiscono mai.
Sono contro il relativismo generalizzato e assoluto, anche se d'altra parte di certo la realta' cambia a seconda del punto di vista e bisogna sapersi togliere i paraocchi, e' sempre utile guardare le cose da prospettive diverse, anche e soprattutto da quella di nemici e avversari e a riuscirci anche "dall'esterno".
Amo la fedelta', la lealta', la verita', l'onesta' e la giustizia sopra a tutto, ma non esistono in generale nel mondo.
E' comunque un errore pensare che questi concetti siano di per se inutili, dannosi e svantaggiosi. Oltre a quello che per me e' il loro vero valore danno anche vantaggi concreti ed oggettivi in certi casi (persino oggi, sempre che non ci si faccia venire l'ulcera guardando il mondo), tanto quanto ne danno opposti come il tradire, l'essere falsi, infidi, opportunisti e disonesti...
Ad esempio il carisma e' importante, possedere onore, senso della giustizia e concetti "positivi" come quelli di cui parlavo lo aiuta moltissimo, da anche la possibilita' di avere persone veramente fedeli.
Veri amici ed in generale persone su cui contare contano moltissimo, impossibile averli comportandosi come Bolton, basandosi sulla paura, su ricatti, offerte di denaro e vantaggi si arriva a pensare che TUTTI siano traditori e corruttibili (di certo tutti quelli al suo servizio... disattenzioni, un attimo di debolezza o un'offerta migliore da un nemico ed e' la sua fine) e ci si crea nemici mortali alcuni dei quali odiano al punto da accettare la morte pur di uccidere.
Persino Machiavelli diceva che e' meglio essere temuti che amati, principalmente perche' la paura dipende da se stessi mentre i sentimenti sono quelli degli altri, dipendono da loro e possono cambiare, ma allo stesso tempo diceva che non bisogna farsi odiare.
Nessuno affidera' mai incarichi o si fidera' mai di persone del genere, a meno di non tenerli in pugno in qualche modo ed anche in quel caso non ci sara' mai sicurezza; tenere d'occhio quelli sotto di se, superare e tenere a bada quelli al proprio livello, temere e cercare di ingannare quelli al di sopra. Come dicevate il figlio stesso di Bolton potrebbe assassinarlo, cosi' come lui potrebbe uccidere il proprio figlio.
Nelle Cronache stesse l'esempio di Jaime e' chiaro, persino i peggiori dei mercenari di Vargo, cosi' come praticamente chiunque altro al mondo, NON SI FIDANO dello Sterminatore di Re.
Le dichiarazioni di fedelta' e i giuramenti di alcune persone possono valere meno di zero... tradire e' un'arma a doppio taglio, se fossi Aegon il conquistatore e avessi un nemico come Eddard Stark mi basterebbe la sua parola, gli lascerei terre, titoli, eserciti; se il mio nemico fosse simile a Rose Bolton lo ucciderei (sotto tortura e ne farei un esempio).
Anche a livello psicologico avere certi valori puo' essere, secondo me, un grosso vantaggio.
assolutamente spregevole, ma anche un astuto pianificatore
lo odio....
Quoto alla grande Spettro...
mi è davvero antipatico Bolton,
ma ammetto che è piuttosto astuto (quando si tratta di curarsi i suoi interessi )
secondo me è un essere strano...senza aggettivo ke lo determini con precisione!!!
cmq non è un tipo ke mi ispira fiducia!!!!
La subdolità in persona! Un essere magnifico in sè per sè. Dispiace per quello che ha fatto, ma in una situazione al di fuori di tutto, è un vero leader
Roose Bolton è "rock".
Ehh non dovrei dirlo ma trovo Bolton molto intrigante (nel senso che mi intriga)
Perchè ci sarebbe un'altro senso?
Perchè ci sarebbe un'altro senso?
effettivamente bolton è uno che ama parecchio gli intrighi....
Secondo me Lord Bolton è un grande stratega e pianificatore, conquistare Harrenal non è da tutti.
Secondo me Lord Bolton è un grande stratega e pianificatore, conquistare Harrenal non è da tutti.
"conquistare", che parolone.... bolton si è limitato ad "entrare" ad harrenal, già conquistata dai guitti e dai prigioniri liberati da Arya
Bolton.
Astuto pianificatore.
Un vincente, almeno così sembra.
Ecco uno dei motivi per cui i libri di Martin si fanno amare: non sempre i "puri" e i "retti" prevalgono, ma, come nella vita, sono i furbi e gli spietati ad avere la meglio.
Secondo me Lord Bolton è un grande stratega e pianificatore, conquistare Harrenal non è da tutti.
"conquistare", che parolone.... bolton si è limitato ad "entrare" ad harrenal, già conquistata dai guitti e dai prigioniri liberati da Arya
Beh, la conquista di Harrenal da parte di Roose Bolton non è stata fatta sul campo di battaglia però il lord di Forte Terrore aveva convinto Vargo Hoat a cambiare bandiera ed infiltrato nella fortezza i propri uomini come finti prigionieri del Caprone (e credo proprio che quei finti prigionieri sarebbero usciti dalle segrete armati di tutto punto anche senza il provvidenziale intervento della "zuppa di donnola").
Non vedo come si possa mettere in dubbio il fatto che Bolton abbia conquistato Harrenal, visto che sono stati uomini che agivano ai suoi ordini a farlo