la concezione di satanismo come adorazione del diavolo e quella come affermazione di se stessi non potrebbero convivere?

 

Con convivenza tu intendi sia adorazione del Diavolo e di se stessi ?

Con convivenza tu intendi sia adorazione del Diavolo e di se stessi ?

no nel senso che l'adorazione della figura di Lucifero, potrebbe essere anche l'adorazione di quell'aspetto della sua figura che l'ha portato ad essere "dio di se stesso"

Le religioni il più delle volte servono a dare uno scopo....io personalmente non ho bisogno di uno scopo e non ho bisogno di un premio per aiutare il prossimo. Per me è una questione di comune vivere, di vivere sociale, di vivere civile.

Anche io non sono credente, ma credo ci siano cmq dei valori che vadano al di là di ogni credenza religiosa, che son alla base della vita comunitaria.

Le religioni il più delle volte servono a dare uno scopo....io personalmente non ho bisogno di uno scopo e non ho bisogno di un premio per aiutare il prossimo. Per me è una questione di comune vivere, di vivere sociale, di vivere civile.

Gh io son credente ma il modo in cui mi comporto non dipende di certo dal fatto che alla fine c'è un "premio"...credere per un motivo così interessato sarebbe estremamente squallido e soprattutto non credo che un vero credente possa riuscire ad esserlo per un motivo tanto futile. Per quanto mi riguarda, i motivi per cui credo sono personali e non tanto stupidi. Io non perdono perchè me lo dice Dio, lo faccio perchè ho scoperto che facendolo faccio meno male sia a me che agli altri; non tratto bene la gente perchè mi viene detto, bensì perchè non trovo motivi validi per fare altrimenti. Da come parli sembra che tutti i credenti facciano "qualcosa per qualcosa", abbastanza disgustoso, no? Credo che le religioni servano più che altro a indicare un sistema di vita adatto alla convivenza con altre persone in una struttura sociale, a dare delle basi morali. A me non interessa cosa c'è dopo la morte, anche se ci fosse qualcosa che non mi piace morirei comunque, e visto che non lo posso sapere prima non vedo perchè me ne dovrei preoccupare. Posso solo fantasticare e pensare ale "paradiso" come un posto dove finirò e continuerò a stare bene. Quando penso al paradiso mi angoscio un pò perchè se esistesse non so se potrei andare avanti a fare quello che mi piaceva fare in vita...non avrei più stimoli esterni, motivi, e la cosa non mi piacerebbe...ma non per questo smetterò di crederci. (devo ammettere che preferisco credere in tutto che non credere in niente XD)

Piuttosto il fatto che tu non abbia bisogno di uno scopo mi preoccupa, se non hai scopo non hai motivo di vivere, siccome non servi nemmeno a te stesso. Se non hai scopo perchè vivi? Poi, forse, puoi dire di non avere sogni, di essere rassegnato, ma uno scopo lo hai indipendentemente dalla tua volontà.

Spero di non aver divagato troppo

Beh, nulla da aggiungere al messaggio di Ale.

Condivido tutto in pieno. Anche se da non credente. =)

Ciao a tutti,

non predìnderla sul personale.

Non sto parlando di un singolo ma di gruppi di individui, gruppi sociali di individui.

è innegabile che la religione (non sto parlando della sola cristiana), serve a dare uno scopo (intendi scopo non letteralmente ma in un ampio senso).

Se tu sei credente e non hai bisogno di un premio per credere buon per te.

Non riempiere i tuoi messaggi di "stupido" "stupidi" ecc. non ne vale la pena e non è gratificante.

Beviamoci sopra che ne dici?

la concezione di satanismo come adorazione del diavolo e quella come affermazione di se stessi non potrebbero convivere?

 

d'altronde il primo diavolo non era (o non E') un angelo ( il più splendido di essi se non ricordo male) che ha voluto elevarsi sopra la condizione che gli era stata data da Dio, diventando in un certo senso "Dio di Se Stesso"?

nn credo sia così semplice...

La concezione di Dio fai-da-te nn può reggere, semplicemente xké l'uomo nn ha né potere né cognizione di tutto ciò ke accade, quindi alla fine quest'ideologia mi sembra solo una grande farsa.

Da ricordare ke la causa dei mali dell'uomo x i cristiani è Satana stesso, quindi x adorarlo bisognerebbe essere in primo luogo masokisti.

Ed è inutile ke ki è satanista dica di nn credere nemmeno un pò ai Vangeli o alla Bibbia, xkè la figura di Satana nella sua vera identificazione deriva da questi testi.

Se poi come "Dio di se stessi" s'intende la libertà, nn c'è bisogno di kiamarla "Satanismo" (oltretutto sarebbe controproducente x ki lo va sbandierare davanti a chiunque, visto quello ke si sente alla tv )

Se invece si intende una vita completamente SREGOLATA senza alcuna legge valida x tutti, mi pare cmq una grossa c*****a.

Già si fatica a vivere bene così, figuriamoci in stato di anarchia totale...

Da ricordare ke la causa dei mali dell'uomo x i cristiani è Satana stesso, quindi x adorarlo bisognerebbe essere in primo luogo masokisti.

Ed è inutile ke ki è satanista dica di nn credere nemmeno un pò ai Vangeli o alla Bibbia, xkè la figura di Satana nella sua vera identificazione deriva da questi testi.

Se uno non è cristiano, non crede che Satana sia l'origine di ogni male, quindi perché dovrebbe essere masochista nell'adorarlo, scusa?

Inoltre, ma qui premetto che si tratta solo di un'opinione personale, sono dell'idea che il richiamo a Satana fosse originariamente inteso come simbolo di libertà individuale contro il potere precostituito, esaltazione dell'individuo e della sua massima espressione di libertà... Poi, come diceva Ghost, gli esaltati ci sono ovunque.

Piuttosto che nel mistico o nel diabolico, sempre che l'accezione di satanismo che ho capito io sia quella corretta, trovo che una "religione" di questo tipo non regga dal punto di vista sociale, perché non permette la socialità...

Da ricordare ke la causa dei mali dell'uomo x i cristiani è Satana stesso, quindi x adorarlo bisognerebbe essere in primo luogo masokisti.

Ed è inutile ke ki è satanista dica di nn credere nemmeno un pò ai Vangeli o alla Bibbia, xkè la figura di Satana nella sua vera identificazione deriva da questi testi.

Se uno non è cristiano, non crede che Satana sia l'origine di ogni male, quindi perché dovrebbe essere masochista nell'adorarlo, scusa?

Se leggi bene ti accorgerai ke è proprio quello ke ho scritto.

Se uno è Satanista nel vero della parola (cioé ke adora Satana) vuol dire ke in fondo crede un pò ai testi Cristiani, dato ke la figura di Satana (nn del male in generale) con tutte le sue caratteristiche nasce da lì.

Quindi, alla fine di tutta la pappardella l'adorazione x me nn ha senso se nn x un masokista, xké se adori Satana vuol dire ke giustifichi il male che (sempre secondo il Cristianesimo) arreca al genere umano.

Kiaro?

spero di non essere bollato come adoratore di Satana per questo, ma secondo i testi cristiani il Diavolo non è causa diretta dei mali, ma è causa della tentazione, poi gli esseri umani scelgono il male (se non ricordo male la fonte di tutti i nostri mali è il peccato originale di Eva, sempre secondo i testi)

magari qualcuno più ferrato di me in materia può smenire o precisare

secondo i testi cristiani il Diavolo non è causa diretta dei mali, ma è causa della tentazione, poi gli esseri umani scelgono il male (se non ricordo male la fonte di tutti i nostri mali è il peccato originale di Eva, sempre secondo i testi)

Giusto,

ma la cacciata dal Paradiso di Lucifero e i suoi seguaci ad opera di Michele è avvenuta perché per primo Lucifero scelse la via del male...

...se lui nn avesse tentato Adamo ed Eva, oggi saremmo forse ancora nell'Eden

già XD e se noè non avesse costruito l'arca adesso l'umanità sarebbe estinta XDDDD

già XD e se noè non avesse costruito l'arca adesso l'umanità sarebbe estinta XDDDD

si sta sempre parlando utilizzando le informazioni dei testi cristiani

ma la domanda è: le informazioni dei testi cristiani valgono come quelle di un testo storico, o valgono come quelle di un libro di Grimm?

E in più: per parlare della morale cristiana, basta leggere la Bibbia?

Se uno è Satanista nel vero della parola (cioé ke adora Satana) vuol dire ke in fondo crede un pò ai testi Cristiani, dato ke la figura di Satana (nn del male in generale) con tutte le sue caratteristiche nasce da lì.

 

Quindi, alla fine di tutta la pappardella l'adorazione x me nn ha senso se nn x un masokista, xké se adori Satana vuol dire ke giustifichi il male che (sempre secondo il Cristianesimo) arreca al genere umano.

 

Kiaro?

La seconda parte del mio post chiariva esattamente questo aspetto...

Se tu vuoi dare mettere in rilievo il tuo comportamento, oppure evidenziare un aspetto di qualsiasi cosa, cosa fai?

Ovviamente ti richiami ad esempi famosi... Il mondo della pubblicità pullula di queste cose...

Inoltre, se tu vuoi metterti in contrapposizione con un dogma precostituito, sceglierai volontariamente di identificarti con i nemici di quel dogma o con ciò che viene considerato "male" da esso, anche se a rigore tu ne prendi solo una parte...

Il satanista non adora Satana perché sceglie il male nel senso cristiano del termine, ma perché intende comportarsi in un determinato modo che, casualmente, nel libro più venduto e famoso al mondo, appartiene a Satana...

Come ha giusterrimamente detto Ale, occorre vedere il modo in cui una persona attinge alla Bibbia: se come testo di fede, come libro di storia, o come libro di favole... La portata "pubblicitaria" resta però la stessa, perché il nome di Satana è conosciuto da chiunque abbia sentito parlare della Bibbia, credenti o meno.

Ovviamente, esaltati a parte!!!