Alex, sbaglio o hai provato a farmi la paternale?
Si,sbagli.
A Derfel è diverso,ha 16 anni.....a te nn ci penso proprio:21 anni e (a quanto leggo), con le idee chiare.....
ti atteggi per via della tua età.
Mi spiace,ma ti sbagli anche qui.Rileggi la risposta a Derfel,ho detto chiaramente che nn do mai consigli fuori luogo,e che ho fatto un'eccezione.....anche se l'età e l'esperienza di vita (che tu nn conosci come io nn conosco la tua....) di una persona incidono sicuramente........se volessi farti la paternale adesso,ti direi che questa è una frase immatura da ragazzina di 21 anni....no? Ma nn ho nessuna intenzione di fare paternali a chicchessia perciò......
Per i punti fissi mi va bene che per te sia un uomo, ma fa molto debole avere BISOGNO di un uomo.
Io nn l'ho mai detto,ho detto che dei punti fissi ci devono essere,e NON necessariamente questi devono essere rappresentati da un uomo. Rileggi il post.
Ma c'è anche l'altro lato della medaglia, ovvero gente felice di vivere per cioò che fa e non interessata a quella forma di vita che è il rapporto coniugale e figli.
Anche questo nn l'ho mai detto,ho detto che a tanti (per nn dire a tutti) manca sempre un qualcosa che neanche loro sanno cosa possa essere......chi ha parlato di rapporto coniugale e figli? Anzi,ho detto che la maggior parte sono soddisfatti della loro vita da single al punto di nn riuscire a sopportare le abitudini di un'altra persona in casa.....
Vorrei consigliarti di non presumere troppo su quanto una persona abbia vissuto
Mai fatto,e se ho dato questa impressione,chiedo venia,nn era mia intenzione
Quanto al finire male, a quest'ora non è un problema che mi riguarda. Se gli sconosciuti potenzialmente pericolosi praticano arti marziali agonistiche da dieci anni con notevoli risultati non ci provo neanche, ma non per paura: quella è gente che rispetto e imposto tutt'altra relazione.
Scusa,dal discorso che avevi fatto io ho capito che avere rapporti con degli sconosciuti in una grande metropoli poteva essere pericoloso perchè nn si sa mai chi si incontra......e ti stavo dando ragione.
Praticare arti marziali può essere d'aiuto ed ammiro tutte le donne che lo fanno,ma davanti ad una pistola o ad un coltello,con un uomo che è anche lui esperto in queste cose, può nn servire a nulla.E se quello è uno sconosciuto,si finisce senz'altro male,credo......
Un'altra cosa:il fatto che ho fatto un discorso da "grande",non è per voler trattare qualcun'altro da "piccolo" o per voler fare la superiore,o per far "paternali" a qualcuno......è semplicemente esprimere un mio parere. Il prendersela vuol dire che nn si è capito e quindi dimostrare che in fondo l'età conta,ed il dare dell'atteggiata ad una persona che nn si conosce solo per aver espresso la cosa in maniera volutamente da "grandigliona" però cercando anche di farlo con ironia ed il sorriso sulle labbra e mai con l'aria della saputella (almeno così ho sperato che la intendeste.....),mi sembra una cosa molto brutta.......mi dispiace che te la sei presa,ma nn volevo proprio trattarti da bambina e se hai capito questo,mi dispiace ancora di più perchè da come scrivi invece si capisce che sei una persona molto sicura di se,della propria bellezza e delle proprie capacità quindi ci siamo proprio fraintese.Pace?Ciao
Pace fatta.
Non ti trovo una saputella, se togliamo il riferimento alle età le tue rimangono semplici tesi su cui si discute, si approva o critica, tutto qui. Penso però che anche un quarantenne poteva farti l'appunto che ti ho fatto io, è solo che non vedevo cosa c'entrasse l'età di chi scrive con la validità di ciò che dice. L'importante è esserci chiarite, sapere che il fare la "grandigliona" fa parte del tuo modo di essere. Anche perchè potrei dire che è sintomo di insicurezza. :-P
Ciao
Anche perchè potrei dire che è sintomo di insicurezza. :-PCiao
Ti assicuro che nn è sintomo di insicurezza......è solo che nn si sa mai con chi si sta parlando,ed esprimere un concetto con ironia facendo la "grandigliona" è un modo per nn rischiare di offendere o infastidire l'altra persona....ma a quanto pare a volte nn funziona!(o forse più semplicemente sono io che nn sono riuscita a farmi capire!!!!)
Beh!sono contenta che sia pace fatta!!!!! ciao!
Quanto al finire male, a quest'ora non è un problema che mi riguarda. Se gli sconosciuti potenzialmente pericolosi praticano arti marziali agonistiche da dieci anni con notevoli risultati non ci provo neanche, ma non per paura: quella è gente che rispetto e imposto tutt'altra relazione.
Scusa,dal discorso che avevi fatto io ho capito che avere rapporti con degli sconosciuti in una grande metropoli poteva essere pericoloso perchè nn si sa mai chi si incontra......e ti stavo dando ragione.
Praticare arti marziali può essere d'aiuto ed ammiro tutte le donne che lo fanno,ma davanti ad una pistola o ad un coltello,con un uomo che è anche lui esperto in queste cose, può nn servire a nulla.E se quello è uno sconosciuto,si finisce senz'altro male,credo......
Grazie Iskall per avermi chiarito la cosa ,più o meno avevo inteso bene allora.
Su questo punto devo dire comunque che sono daccordo con Alex...Il fatto che tu sappia usare bene il Karate non credo sia utile davanti ad un uomo armato =\
Ma secondo me anche se non è armato la cosa resta pur sempre impegnativa...ora mi arriveranno legnate in testa,comunque credo che la forza di un uomo che sappia un minimo come mettere le mani addosso ad una persona prevalga rispetto a quella di una donna...non è un pericolo da sottovalutare Ovvio anke che cmq saper utilizzarele arti marziali sia di aiuto.
una piccola gag per Alex =P
Un'altra cosa:il fatto che ho fatto un discorso da "grande",non è per voler trattare qualcun'altro da "piccolo"
Citando l'introduzione alla discussione sulle fantasie sessuali...
Allora bambini,visto che i discorsi nella discussione "una sola notte o tutta la vita"......
eheheheheheh!
Dai sto scherzando!
ora mi picchia
Mi piace la tua prudenza, Garlan, perchè di faciloni in fatto di arti marziali è fin troppo pieno il mondo.
Lasciando stare che hai citato un'arte marziale secondo me inutile a ogni forma di combattimento reale (ma i vari ryu potrebbero volermi male per questo... vabbè), vorrei dividere in due il discorso che hai fatto.
Capitolo primo, la pistola: vero, la cosa migliore da fare quando qualcuno ti punta una pistola addosso è fare quel che dice. Se è per questo anche un coltello alla gola induce lo stesso discorso. Ci sono tecniche per reagire, ma appunto quando ce le hanno insegnate ci hanno detto di non provarci se non è necessario davvero. Per un pazzo o un disperato lo lascerei fare, ma in caso di stupro preferirei rischiare.
Capitolo secondo, la forza maschile o femminile: non ricordo quando ho combattuto con una donna. Nella mia scuola ce ne sono quasi zero, anche perchè è di quelle tradizionali cinesi, e se non fai sul serio torni a casa aggrappandoti al corrimano delle scale per stare in piedi, non ho mai visto dare pietà per chi fa il delicato. Il tutto in perfetto stile cinese, odio sinceramente quelli che pensano a Bruce Lee o a cose del genere. Ma notoriamente i cinesi sono fatti così.
D'altra parte le scuole marziali sfornano tonnellate di gente con altissima opinione di se che in caso di combattimento serio finisce in modo indecoroso se gli va bene, ormai sono molto inflazionate...
/ me pensa che è finita OT lontano un miglio...
una piccola gag per Alex =P
QUOTE
Un'altra cosa:il fatto che ho fatto un discorso da "grande",non è per voler trattare qualcun'altro da "piccolo"
Citando l'introduzione alla discussione sulle fantasie sessuali...
QUOTE
Allora bambini,visto che i discorsi nella discussione "una sola notte o tutta la vita"......
eheheheheheh!
Dai sto scherzando!
ora mi picchia
ehm ehm......Garlan......nn ti picchio ma puntualizzo:"Allora bambini",è solo un modo di dire,come quando dico: "ciao popolo......."
Si capiva no?
eheheh! =P
Ma io stavo scherzando Alex
la mia era appunto una gag!
Saluti
Cazzarola, questo forum vola... ho perso un po tutti idiscorsi!
1. Iskall, sarai mica toscana?
2. Sempre per Iskall: quando parlavo di come si giudica la bellezza di una persona ed ho detto che siamo un po tanto influenzati dalla TV (veline calciatori e compagnia belle) mi hai chiest se mi riferivo a te.... beh no, mi riferivo in generale. I modelli di bellezza che ci vengono proposti sono infatti quelli... chi non vorrebbe farsi una velina? o un calciatore? (io personalmente no, ma so di tanta gente che lo desidera). E come ha ben detto Nonmiricordopiuchi nell'altro forum dipende molto dalla cultura il metro della bellezza...
3. Mi riferisco a quello che disse Derfel pagine fa... La prima storia seria che ho avuto e stato un fallimento totale (lasciando perdere che son stato un po cieco... non era assolutamente la tipa per me): e stata una storia piena di piccole bugie "per il bene della storia e dell'altra persona", piccole cose da tenere nascoste, piccole balle per apparire migliori... risultato? con il passare del tempo le balle saltano fuori, le bugie devono essere coperte da bugie piu grosse, entri in un circolo vizioso e si termina con la rovina (... anche del servizio in porcellana!). Anche se all'inizio ci amavamo la storia e finita quasi in odio. Beh, la lezione l'ho imparata, e sono stato messo sotto esame un altra volta: sono convinto che in una coppia la fiducia reciproca e la sincerità sono indispensabili! E inutile nascondere, inventare ecc...
Altra cosetta interessante... non mi ricordo da dove salta fuori, cmq tratto da un film diceva piu o meno:
Non e la donna perfetta ( e l'uomo) che fanno un amora "perfetto, ma é l'intesa perfetta!
Piccola parentesi: trovate che molte storie possono finire a causa di una dipendenza di uno dall'altro... non so se riesco a spiegarmi... al posto di condividere due vite separate se ne conduce una guidata da due teste... oppure da una sola?
Ahem, no, no sono toscana...
Cos'hanno i toscani?
Per la tua domanda, secondo me a ogni testa corrisponde una vita, quando si è in coppia si cammina sulla stessa strada fianco a fianco...
Credo di avere capito cosa intendi Oberon, e la mia risposta è sì, anzi è inevitabile che la storia finisca.
Una persona che dipende da te, che sotto i tuoi occhi quasi annulla la sua personalità diventa frustrante.
Una volta ho pericolosamente sbandato anch'io... e quando ti riduci così nemmeno te ne rendi conto finchè non passa.
Le teste pensanti devono sempre rimanere due.
Si vede che nn conosci la realtà di una provincia.......prova a dire :"guarda c'è il figlio di Beppe con x" al mio paese e poi vedi.......come minimo in cima al paese è l'amante,in mezzo è già l'amante che è incinta ed in fondo al paese il figlio di Beppe è con andato a vivere con l'amante incinta perchè la moglie l'ha scoperto e l'ha già buttato fuori di casa!!!!!!
All'incirca è proprio così! Il fatto è che Vigevano è una cittadina abbastanza ricca e borghese, e pertanto perbenista e pettegola.
Avevo anche notato che qualcuno diceva che la cosa migliore è quando si ha un rapporto "alla pari" col partner. Verissimo, ma irrealizzabile! quando mai uno non è leggermente più avanti, più forte, più sicuro, etc. dell'altra (o viceversa)? In pratica quindi un rapporto alla pari è irrealixzzabile a mio avviso.
Da ciò, nascono i primi problemi. Se si vuol continuare il rapporto occasionale, questo per forzadi cose tenderà a moettere in mostra i punti deboli dell'uno e la superiorità dell'altro, facendo affezzionare il più debole al più forte, e rendendo il "forte" insofferente del debole.
beh, io di questo non sono affatto convinto. Non esite una persona forte senza debolezze, si avrà sempre un connubio delle due che, in ogni caso, cresceranno insieme. Inoltre i rapporti con le persone non dovrebbero essere impostati con l'idea di avere il sopravvento sull'altro/a. E' la cosa più brutta che può succedere. tu ti innamori di una persona e poi ti imponi su di lei forgiandola. Un bel giorno ti accorgi di non avere più accanto la stessa donna di cui ti sei innamorato. Ma è colpa tua. Terribile.
Per questo io cerco di non legarmi a spiriti deboli perchè so che posso essere pesantemente forgiante (non ci faccio apposta) se non mi si risponde per le rime.
Comunque parlavo di seduzione alla "pari" anche se essere sullo stesso livello non spiega bene cosa intendo, non trovo altre parole
Ciauz
Anch'io non amo le deboli, ma pure, causa un mio forte senso di libertà, detesto le forti... Il problema è trovare quella che più si avvicina alla parità, sapendo che però mai saremo sulla stessa tonalità, ma uno dei due su un'ottava sopra o sotto...
3. Mi riferisco a quello che disse Derfel pagine fa... La prima storia seria che ho avuto e stato un fallimento totale (lasciando perdere che son stato un po cieco... non era assolutamente la tipa per me): e stata una storia piena di piccole bugie "per il bene della storia e dell'altra persona", piccole cose da tenere nascoste, piccole balle per apparire migliori...
ehm....non era quello il senso della mia frase,io non ho mai mentito per rendermi migliore,mentire l'ho visto come una necessità,non un vantaggio,ho odiato me stesso per ogni bugia e adesso sono vittima dei sensi di colpa e quantaltro,ma almeno non ho MAI mentito per dare di me un'immagine migliore di me stesso,questa è l'unica cosa che tollero in questa storia......
Per quanto riguarda un rapporto alla pari,la vedo dura,bisognerebbe trovare proprio l'altra metà della mela ed è una cosa rarissima anche se nn impossibile..... io sono convinta di una cosa sola:quando trovi una persona con cui stai bene e senti dentro di te che potrebbe essere la persona con la quale fermarti,prima devi riuscire a capire il suo modo di essere,le sue abitudini le sue esigenze e poi fare un pesante autoesame su te stesso per capire se TU riesci con le TUE abitudini,il TUO modo di essere e le TUE esigenze a poter stare con lui/lei,e se vedi che ci sono cose che proprio nn sopporti,è bene chiudere perchè poi col passare del tempo,se ci vai a vivere insieme,anche le piccolezze come potrebbe essere ad es. il fatto che gli puzza i piedi e nn se li lava prima di venire a letto impestandoti tutte le lenzuola,diventano pesanti.A me è successo di adeguarmi un pò al suo modo di essere ed al suo stile di vita ed ho fatto un errore,ma ero molto giovane ed ingenua e sognavo ad occhi aperti.Quello che c'è di positivo è che stare con un carattere molto forte ed egoista (è un Ariete per chi crede nello zodiaco.....), ha fatto diventare anche me più forte.Ho imparato molto da tutti questi anni, ed ora se la cosa finisse (ma spero sempre di no!!!!!!) sarei senz'altro pronta a vivere la vita in maniera molto più serena avendo un bel bagaglio di esperienza sulle spalle. In definitiva tutte le storie anche quelle negative sono importanti perchè ti fanno crescere e servono ad imparare,anche e soprattutto quelle più difficili.E penso pure un'altra cosa:si lotta,nn si scappa. A volte chiudere una storia difficile è più facile che rimanere e cercare di eliminare i problemi........come dice il proverbio:è più facile passare da una porta larga che da quella stretta........ il cambiare spesso partner può essere preso anche come una debolezza dell'individuo,l'incapacità (o la paura,perchè no?)di portare avanti un rapporto.E qui bisognerebbe aprire una caterba di porte:il rapporto coi genitori,quello TRA genitori (figli di separati ecc.) ecc. ecc. spesso il nostro comportamento è di riflesso (ma a volte anche di difesa) a questi problemi..........
ora fondo!
Ciao a tutti!!!!