Scusa e io che ho detto? Che si nota il pregiudizio dell'editore o sbaglio?! :smack:
Il fatto che Tolkien venga studiato nelle scuole direi che ha ben poco significato. La capacità della fantasy di avvicinare i ragazzi alla lettura infatti è impareggiabile, proprio perchè, fin troppo spesso, si conforma come un gradino di passaggio tra la fiaba e la letteratura "seria" (o considerata tale).
Rimarrei molto sorpreso (favorevolmente) se mi venisse presentato il programma di un corso monografico UNIVERSITARIO su Tolkien.
Probabilmente esiste, ma dubito sia molto diffuso, laddove, rimanendo agli inglesi, Huxley e Ornwell, SciFi?, sono studiati in quasi ogni ateneo.
Quoto in toto sulle copertine, anche se ritengo sia semplicemente una manifestazione di quella idea che vuole la fantasy solo genere di "consumo", che con una bella copertina sborona vende certamente molto di più.
Ciauz
P.S: la qualità di un libro non sta necessariamente nella storia e negli eventi. Intrecci scarni molto spesso sono stati l'ambiente perfetto dei capolavori.
Beh, veramente qualcuno c'è stato. Non parlava proprio di fruttivendoli, però ci è andato vicino: Giovanni Verga. Tanto per dirne uno.
Ma anche Virginia Woolf (Mrs Dolloway, che non era una pescivendola, ma neanche Presidente della Camera dei Comuni).
Ma anche Manzoni (Renzo e Lucia non erano nobilissimi mi pare).
Ma anche Svevo, Kundera, Pirandello, James, Joyce, eccetera eccetera eccetera.
Si, hai perfettamente ragione pero' questi autori si sono soffermati sugli aspetti introspettivi e drammatici del vivere quotidiano.
Io mi riferivo soprattutto ai libri di "avventura" o similari.
"fu, da quel punto in poi, una vita delle più tranquille, delle più felici, delle più invidiabili; di maniera che, se ve l'avessi a raccontare, vi seccherebbe a morte. "
Rimarrei molto sorpreso (favorevolmente) se mi venisse presentato il programma di un corso monografico UNIVERSITARIO su Tolkien
Se non ricordo male ci sono: negli Stati Uniti mi pare ci sia un corso sui linguaggi tolkieniani, che studia il modo in cui sono stati creati (non i linguaggi in sé, per quanto ricordo). Non so molto di piú, ma a quanto ne so il corso esiste, e si basa sul lavoro tolkieniano. Cercherò se trovo maggiori informazioni.
Che è cosa ben diversa da un corso basato sul SdA. Tolkien era un filologo, non mi stupisce che vengano fatti corsi su quel che ha scritto di FILOLOGIA (e la creazione di una lingua, seppur elfica è filologia). Mi meraviglierei se venisse studiato in LETTERATURA. E' una cosa ben diversa.
Ciauz :smack:
Quel che mi dicono è che siccome ho fatto il classico dovrei leggere solo libri di qualità, da "persona di cultura" e quindi non si spiegano come io possa leggere fantasy.
E tu rispondi loro che,siccome li reputi persone intelligenti,non capisci perchè abbiano sto pregiudizio.
:smack:
Perchè leggo fantasy? Bella domando,non me la sono mai posta perchè per me è un fatto così normale da non meritare attenzione.
Cmq sia,in onore di questo topic,cercherò di rispondere.
Leggo fantasy perchè mi piace sognare,che è poi il motivo fondamentale per il quale leggo. Adoro usare la mia immaginazione,anche se conosco persone molto più fantasiose di me.Mi diverto ad immaginare mondi alternativi,storie avvincenti, personaggi che vorrei incontrare.Mi piace anche imparare dai libri:non può mai sostituire la vita vera,è ovvio,ma aiuta,in certe occasioni.
Il fantasy è forse il genere che più di tutti mi permette di fare questo,proprio perchè,come dice il nome, è "fantastico",slegato dal mondo reale.Non è forse questo il motivo per il quale amiamo le canzoni,un bel paesaggio,una bella ragazza (o ragazzo,a secondo dei gusti)?Perchè ci piace viaggiare con la mente e il cuore,lasciarci trasportare dalle emozioni e dall'immaginazione.
Sì,direi che leggo fantasy perchè adoro sognare.
PS=lo so,lo so,sono stato di nuovo prolisso.Siete autorizzati ad abbattermi,ma assicuratevi di firmare l'apposito modulo "eliminazione di personale prolisso" fornito alla Barriera.Sapete,noi Guardiani siamo gente ordinata.
Un giorno io tutta orgogliosa col mio libro nuovo fantasy in mano mi sento dire "ma perchè non provi a leggere roba seria, di attualità per esempio?!" Oo quella me la leggo tutti i giorni preparando gli esami per l'università
Le persone confondono i sognatori con dei visionari, con delle persone ke vogliono scappare dal loro mondo, come se la buona narrativa ci fosse solo in alcuni generi e in altri no ...non capiscono ke dipende dagli scrittori e nn dal genere letterario?
Purtroppo,cara Nico,gente come quella ha perso,credo,la capacità di sognare,o quantomeno è talmente priva di apertura mentale da credere che tutto il mondo sia come il giardino di casa loro.
Come dice Dante, "Non ti curar di loro,ma guarda e passa".
io leggo fantasy per il motivo più vecchio del mondo: mi piace!!
besos
Anna