Spoiler sul primo libro -L'ULTIMO CAVALIERE-

 

 

 

 

 

bè se vieni possiamo discuterne a lucca !

 

Comunque come stile io ho adorato + di tutti il primo libro anche xkè mi piaceva molto la figura di Roland come uomo dal passato misterioso,che ha visto cose che gli umani non potrebbero nemmeno immaginare (tanto x citare blade runner )!! Il suo passato sembrava avere una dimensione da favola...c'era una volta,in un altro luogo e in un altro tempo x intenderci...e poi... Susan,ragazza alla finestra! (come HO ADORATO QUELLA SCENA A MEJIS) -dove stephen dice "è così che incontriamo i fantasmi che c perseguiteranno negli anni futuri ecc ecc,smetto se no cado in spoiler -

E' stato proprio questo libro che mi ha fatto innamorare della serie, (dove cita mi pare anche lo sterminio di jericho hill,dove finì un'epoca) e sinceramente accolsi con diffidenza l'arrivo degli altri 3 !

Quoto in toto Jon! Il+bello è stato il primo!....forse è stato uno dei+lenti ma in assoluto l'atmosfera del primo era inimitabile!

La figura di Roland era decisamente+bella quando ancora rimaneva chiusa nel mistero!Storico il primo!

Invece "La chiamata dei3" è stato quello ke mi ha soddisfatto di meno!...molto bello invece il terzo!...ora ho sul comodino il quarto e dev'essere al livello del primo...lo spero!

Ciao

Bry

Brynden,vedo che su questi libri la pensi esattamente come me...e ti posso garantire una cosa...il quarto è dopo il primo quello che +,ripensadoci adesso,mi ha colpito e ha lasciato dentro di me immagini indelebili...una favola fuori dal tempo,ecco come mi piace definirla!Sarà per l'atmosfera western che si respira,per il finale che secondo me è uno dei migliori tra quelli dei libri di stephen....appena l'hai finito mi dirai...

Anche secondo me la chiamata dei tre,pur non essendo il peggiore,nn puo' esser definito il migliore...manca,troppo l'atmosfera western e magica del mondo di roland e poi,forse anche per la mia giovane età,poco + di vent'anni,non sono riuscito ad apprezzare l'ambientazione americana degli anni 60-80...

Spoiler ultimo libro

Qualcun altro è stato delusissimo alla morte di Walter?

Si vedeva benissimo che dal quinto libro in poi King aveva deciso che preferiva scrivere di ragni giganti invece che del caro vecchio RF, poi nel 7° si è ricordato che l'aveva messo da parte e gli ha fatto fare una morte da cretino...

non sembrava quasi lui.

Secondo me è la sua assenza che segna il passaggio daiprimi 4 libri ai tre che sono molto peggio(anche se l'ultimo in molte parti si salva).

SPOILER LIBRI VARI

Ma non so alla fine si era sempre detto che lui non era il cattivo ma un "alleato" del cattivo, poi sì mi è dispiaciuto come è morto però in un certo senso stava anche a mostrare quanto più forte erano diventati i nostri pistoleri

A me gli ultimi libri sono piaciuti, un pò meno quello di susannah

Fine spoiler

SPOILER SU TUTTA LA SERIE

Infatti fosse stato ucciso dai pistoleri mi sarebbe andato bene ma da MORDRED no!

Come RF ha distrutto un intero mondo, è riuscito a governare mentalmente centinaia di migliaia di persone, è sopravvissuto ad una bomba A, è riuscito ad ingannare Roland quando questi l'ha raggiunto e vediamo un ragnetto così cretino da morire da avvelenamento da cibo (Roland ha solo accorciato l'agonia) che gli legge nel pensiero(a lui!), lo inganna e lo domina mentalmente( ).

Va bene che è il figlio del Re Rosso ma anche quest'ultimo si riduce a tirare bocce per difendersi (alla faccia del grande cattivo. ).

Secondo me è la faccenda Mia\Susannah\Mordred che rovina gli ultimi tre libri(soprattutto il sesto in effetti), tutta quella tiritera di cambiamenti di personalità solo per far nascere Mordred che poi l'unica cosa che fa oltre che pedinare il ka-tet per tutto il libro è farsi ammazzare.

Mah.

spoiler sugli ultimi tre libri....

Già,anche io sono rimasto delusissimo dalla morte di Walter,il mitico uomo in nero!

Stephen king dopo averlo descritto come la nemesi di Roland,colui che + di tutti l'aveva tormentato (fin dall'infanzia),lo fa crepare come un cretino dedicandogli una ventina di pagine in cui cerca d costruirne una storia e di umanizzarlo....e lo sacrifica solo per dar importanza a quel pirla di Mordred,che,almeno a me,ma credo abbia dato a molti la stessa impressione,sembrava + che si trascinasse dietro i pistoleri che minacciarli...L'uomo in nero,Martell,Flagg o come volete chiamarlo, è sempre stato avvolto da un'aura di magia, di mistero,nel primo libro sembrava lui il nemico principale della saga....e poi....ba...viene dedicato + spazio all'episodio di jake che rimane rallentato dalle illusioni----parte inutile se ripenso a tutto ciò che c'era in ballo o che poteva esser sviluppato--- nn fatemici ripensare

SPOILER ULTIMO LIBRO

E' vero negli ultimi tre libri si passa dalla minaccia reale ad una dimensione non saprei dire più metafisica, in conseguenza di questo molti scontri che uno poteva essersi immaginato diversamente diventano più "banali" (tra virgolette poi spiego perchè) dall'altra però permette a King di mettere dentro alla storia anche qualcosa in più: un esempio è il finale che secondo meè MAGNIFICO con Roland che deve ricominciare la sua cerca purificatrice

Penso che King non abbia messo l'accento sugli scontri contro Uomo in nero e compagnia per incapacità o poca voglia. Nel romanzo non mancano combattimenti ben gestiti (Per esempio quello di Algul Siento), quindi poteva benissimo gestire con mano anche questi altri scontri, solo che questa non è più una cerca qualunque in cui Roland ce la può fare con i mezzi che ha usato fino ad ora.

Se avesse continuato ad affidarsi solo a se stesso e alle sue doti di pistolero avrebbe fatto la stessa fine dell'Uomo in nero.

La sua nemesi non è più tanto l'uomo in nero o ragni e combricola, la sua è una cerca di purificazione l'ultimo ostacolo è se stesso

(cmq Mr King se riscrive il libro faccia diventare modred un pò più figo)

SPOILER

SPOILER ULTIMO LIBRO

Bè dopo aver detto cosa ne pensiamo sulla trama in generale direi di discutere anche il finale!

La fine,probabilmente la parte + riuscita del libro,m ha lasciato subito l'amaro in bocca,ma come ha scritto King il finale non è il + bello,ma è il + giusto!!!

Chi avrebbe potuto trovare in cima alla torre,mi chiedevo....

Gan?troppo banale....e poi cosa gli avrebbe detto? Benvenuto?diventa un semidio pure tu...?inverosimile......

Stephen king?....bè sarebbe stato un pò troppo,vabbè mettersi come personaggio,ma posizionarsi in cima alla torre....gli avrei tirato dietro il libro

Arthur Eld? (questa secondo me sarebbe stato un buon finale,anche perchè per entrare nella torre ci vuole appunto un simbolo dell'eld-la pistola di Roland-excalibur.... ) ...anche se riflettendoci cosa ci sta a fare re Artù all'apice della creazione?....magari sarebbe potuto stare in un livello intermedio...quello sì,la consacrazione dei pistoleri e dei cavalieri !

il fatto che tutto rincominci,ma questa volta con il corno di Cuthbert,è la scelta migliore sicuramente migliore,uno perchè è molto ispirato alla filosofia buddista (continue reincarnazioni,fino al raggiungimento della pace interiore e il nirvana LA TORRE appunto...) e due perchè almeno Stephen conferma che il tempo trascorso tra la battaglia di jericho hill e l'inseguimento dell'uomo in nero,non è quantificabile....viene detto solo che ....IL MONDO è ANDATO AVANTI....Roland anche se se n'è dimenticato aveva già raggiunto la torre un tot di volte!

Bè....voi cosa avreste preferito?

Probabilmente qualcosa in chiave + Fantasy che simbolica,ma non sono certo uno scrittore...e come vi ho detto sopra ci ho pensato ma valide alternative non le ho trovate!

Trovo tutte queste analisi perfette, di mio aggiungo che la saga non mi è piaciuta (finale per primo) per il modo di scrivere di king

Il modo di scrivere di King purtroppo è cambiato molto....evoluto o involuto a seconda del punto di vista....Io preferivo il primo King,quello che ha scritto l'ultimo cavaliere,It,ecc ecc...

King è rimasto in bilico tra la vita e la morte dopo l'incidente del 99,e ciò lo ha influenzato molto nello stile,negativamente direi...!

L'ho trovato + prolisso,con + manie di protagonismo e con un accentuato patriottismo,fino a sembrare a volte ruffiano con il suo paese...(a volte m da l'impressione che esageri sul : noi Americani siamo i + grandi i migliori,e tutti gli altri ci sono per farci da contorno...e naturalmente io sono uno degli scrittori + famosi del mondo,ci tengo a ricordarvelo....)

perfino antipatico a tratti rispetto allo scrittore medio...e ripeto ciò è + accentuato negli ultimi suoi lavori,che comunque per qualità sono effettivamente sopra alla media dei libri..Se è pagato 30 milioni di dollari l'anno un motivo ci sarà

chiedo scusa a polgara :ninja: :ninja: :ninja: :ninja:

allora posterò qui i miei pareri sulla saga. ciao :D

Io ho adorato tanto la torre nera.

L'ho iniziata nel 1993, all'età di otto anni :ninja:

I libri sono usciti a grande distanza fra loro specie il quarto e il quinto, e questo si è visto.

I primi quattro sono assolutamente fantastici, anchè perchè rappresentano il periodo di delirio puro di King, in cui aggiungeva elementi a caso soltanto guidato dalla fantasia. Per chi non lo sapesse King non è tanto normale di testa, e in quel periodo è stato proprio male, portando però alla luce queste quattro meraviglie.

Gli ultimi tre libri invece sono stati scritti DOPO che la vita di King è cambiata, si è disintossicato dall'alcol, è stato curato per l'insonnia, è stato investito da un'auto ed ha rischiato la morte.

Tutto questo, assieme alla necessità di porre fine alla saga, ed alla necessità di dare un senso a tutto ciò che aveva liberamente scritto prima, ha reso gli ultimi tre libri un po' inferiori, per quanto sempre molto validi.

Inoltre sono comparsi sempre più elementi che richiamano praticamente tutti i suoi libri precedenti, il che li rende apprezzabili solo dai conoscitori delle sue opere (Randall Flagg da "Gli occhi del drago", la gente bassa da "Cuori in Atlantide", padre Callahan da "Le notti di Salem", etc etc etc...)

Non sapevo che l'edizione riveduta e corretta dell'ultimo cavaliere fosse così devastata.

Mi piange solo il cuore a sapere che chi si avvicinerà alla torre nera da lì non potrà leggere:

L'uomo in nero fuggì del deserto e il pistolero lo seguì.

Non penso che esista un incipit migliore.

veramente io l'ho appena iniziata e sto leggendo l'edizione riveduta e ampliata, per l'appunto,

ma l'inizio è sempre l'uomo in nero fuggì nel deserto e il pistolero lo seguì, non cambia

veramente io l'ho appena iniziata e sto leggendo l'edizione riveduta e ampliata, per l'appunto,

ma l'inizio è sempre l'uomo in nero fuggì nel deserto e il pistolero lo seguì, non cambia

Meglio così... io non l'ho visto ma lo ha detto Ser Arthur Dayne

L'uscita di questo libro è stata secondo me l'azione più bieca che king potesse compiere.

Tralasciando le differenze di traduzione con la vecchia edizione, che in ogni caso secondo me fanno perdere tantissimo l'atmosfera che si respirava

 

es."L'uomo in nero fuggì nel deserto e il CAVALIERE lo seguì"

o io ho una versione strana oppure si è sbagliato arthur.....

sono sicuro che è quella nuova però, c'è scritto che è stata rivista, che c'è del materiale nuovo e ha riscritto la prefazione........

cmq sicuramente ci saranno stati dei cambiamenti, anche se non avendo letto l'altra versione non si identificare quali siano