un altro punto a favore di martin è la possibilità che anche un protagonista muoia, ciò rende meno scontato lo sviluppo della storia.
non per deluderti, ma anche Brooks assassina i personaggi barbaramente.
la vera differenza è che Martin non ha IL protagonista. nella saga di Martin non c'è UNA missione da portare a termine. non c'è neanche IL buono e IL cattivo, credo che paragonare Brooks e Martin sia veramente sleale.
non è un confronto vero e proprio, ma ammettiamolo leggendo brooks si sa già che vincerà il bene, e ciò anche una fin troppo netta divisione bene/male.
questo però non mi impedisce di apprezzare brooks.
non è un confronto vero e proprio, ma ammettiamolo leggendo brooks si sa già che vincerà il bene, e ciò anche una fin troppo netta divisione bene/male.
ma certo, si può dire con approssimazione che il bene vince e il male perde, alla fine.. il fatto è che le vicende di Brooks sono relative a una missione, in cui un manipolo di disgraziati si improvvisano eroi e sistemano una situazione. se quello che è identificato all'inizio come 'il nemico' non venisse sistemato, io come lettore ne sarei profondamente deluso. a meno che...
SPOILERONI VIAGGIO AERONAVE JERLE SHANNARA (di a da in con su per tra fra metteteli voi)
...non mi trovi una serie di Brooks in cui il nemico acerrimo dell'inizio salta fuori che è la sorella del protagonista e diventa l'eroina alla fine. e poi il povero druido bistrattato dall'autore a più non posso, saldo come una roccia, la guida di tutti, quello che doveva assolutamente rimanere in vita perché se no la spedizione sarebbe stata vana e inutile, ci lascia le penne a metà serie: praticamente aveva appena terminato di scrivere il saggio "Almeno a Skywalker hanno dato una mano" e adesso all'aldilà andrà in giro con una maglietta "Non sono un raccomandato come Allanon". Quando questa si sporca, la cambierà con la maglietta "Non sono un raccomandato come Gandalf".
*Tati approva e sottoscrive le sagge e veritiere parole di Vlad e si inchina*
Mai dare tutto per scontato caro il mio ragazzo!!! Ci sono molte chiavi di lettura di un libro... e scommetto che in fondo sei un bravo interprete Howland! Buona lettura
Tiz
cari amici della barriera diciamoci la verità il 100% di quello che scrive il buon Terry Brooks è spazzatura...
leggere un suo libro è come andare a vedere un film di fantascienza di serie C solo perchè si è innamorati del genere...
scusate il mio essere categorico ma Terry è uno di quegli autori (insieme al 98% di quelli che hanno scritto usando il medesimo genere letterario) che avvalora la tesi per cui non può esistere letteratura nel genere letterario fantasy/fantascienza...
LORD,LADY...PERSONALMENTE HO LETTO TUTTI I LIBRI DEL CICLO DI SHANNARA,VIAGGIO DELLA JERLE COMPRESO (ANCHE SE SN ARRIVATO FINO AL LABIRINTO...L'ULTIMO M MANKA :smack: )...NON SO SE VANTARMENE O STARMENE ZITTO E FAR FINTA DI NIENTE VISTI I PRECEDENTI COMMENTI :smack: !A ME PERSONALMENTE NON E' DISPIACIUTA E NON DISPIACE QUESTA SAGA...ANCHE SE L'ACCOSTAMENTO FANTASY/FANTASCIENZA (COME DICEIL BUON PETYR),CHE DOVREBBE ESSERE L'ELEMENTO NOVITA' NON MI PARE MOLTO RIUSCITO...CMQ SON DEI BUONI LIBRI!CHE NN MI E' PIACIUTA E' STATO IL CICLO DI LANDOVER... :smack:
SER LORAS
cari amici della barriera diciamoci la verità il 100% di quello che scrive il buon Terry Brooks è spazzatura...leggere un suo libro è come andare a vedere un film di fantascienza di serie C solo perchè si è innamorati del genere...
scusate il mio essere categorico ma Terry è uno di quegli autori (insieme al 98% di quelli che hanno scritto usando il medesimo genere letterario) che avvalora la tesi per cui non può esistere letteratura nel genere letterario fantasy/fantascienza...
sottoscrivo... inutile dire che Terry ha stufato... 25 anni a scrivere le stesse cose... ecco xkè il fantasy è in crisi... quando Brooks viene considerato il maestro avento spudoratamente copiato Tolkien... cosiì si incentiva il taglia-cuci-incolla...
Adoro Martin proprio perl'originalità della proposta... anche la Zimmer Bradley con l'accoppiata fastasy/fantascienza è originale... ma Brooks ha copiato un capolavoro, si è fatto un nome grazie a ciò e poi, per finire, si è autoclonato!! :smack: :smack: :smack:
Ma siccome che c'è del buono in tutto di Brooks salvo la saga del Cavaliere del Verbo (John Ross) che un minimo di originalità ne ha...
spero di non essere l'unico a pensarla cosi...
non vorrei sembrare snob, ma, essendo un innamorato del genere SF/Fantasy, mi fa profondamente arrabbiare il fatto che sia molto difficile trovare produzioni letterarie di spessore che non rispondano ad esigenze di natura strettamente commerciale...
la Fantasy in particolare è proprio un pianto...
per non parlare del fatto che la gran parte di queste opere non sono scritte dagli autori ma dai loro staff... pensate che ci sono grandi scrittori che hanno lavorato al medesimo libro per più di 20 anni... a mio avviso solo così nascono i capolavori...
quando poi mi capita di mettere a confronto la gran parte dei libri SF/Fantasy con capolavori di altro genere (mi vengono in mente Bulgakov e Yourcenar solo per fare degli esempi banali) allora diventa difficile difendere il ns. genere letterario preferito...
mi capita spesso di cercare di discutere con amici lettori che disprezzano in toto il mondo della fantasy e della fanyascienza, ma certe volte, detto tra noi, è molto difficile...
chi salvo? pochi molto pochi... Simmons, Tolkien, Dick, Lem, Vonnegut, Le Guin e forse qualche altro
Martin lo considero accattivante, ma nulla mi toglie quel retrogusto di telenovela quando leggo le sue pagine...
parere personale chiaramente :smack:
PETYR,PURTROPPO CONCORDO!A PARTE SU MARTIN...IO AMO PROFONDAMENTE IL FANTASY,TANTO CHE SPESSO ANCHE LIBRI...CHIAMIAMOLI "NON CAPOLAVORO"...ENTRANO A FAR PARTE DELLA MIA BIBLIOTECA!I GRANDI DEL GENERE LI HAI CITATI...NON POSSO DIFENDERE GLI ALTRI DAL PUNTO DI VISTA LETTERARIO MA...QUALCUN ALTRO LO SALVEREI,SE NON ALTRO PER LE EMOZIONI CHE RIESCE A DARE,NONOSTANTE "RITAGLI "O "COPI"...UNO SCRITTORE E' UN FALLITO SOLO QUANDO SMETTE DI TRASMETTERE EMOZIONI!ALMENO,IO LA PENSO COSI'... :smack:
CIAO :smack:
SER LORAS
Petyr, in parte (e dico in parte !) concordo sul tuo parere. Specifico subito che x me Martin è un genio per come è uscito dalle trame molto "standardizzate" del genere fantasy, non tanto per l'ambientazione ma x la capacità narrativa...ad esempio far morire uno dopo l'altro alcuni personaggi tipicamente "buoni" è una linea adottata da pochissimi autori !
Concordo il giudizio su Simmons (grazie x i tuoi post nella discussione riguardante Hyperion) che x me è un grandissimo, anche se pure lui è scaduto in alcune operette da 4 soldi...però salvo anche molti altri autori di fantasy, tutti quelli che scrivono qualcosa di "respiro epico" e che magari fra 1000 anni saranno le nuovi Iliade ed Odissea (ok forse ho esagerato). Qualche nome, certo : Tolkien, il primo Brooks, ovviamente Martin...tanto x citare i + benvoluti.
Poi metterei una seconda categoria piena di ottimi autori che secondo me hanno pochissimo da invidiare ad autori molto + noti di altri generi, ad esempio Gemmel, J.Marco, Turtledove (che molti skifano), Salvatore.
Infine, certo, c'è una marea di "robetta", come i vari autori dei nuovi romanzi dragolance e forgotten realms.
Detto sinceramente, non mi vergogno per nulla di leggere il fantasy :smack:
Scusate
:smack:
ma questa discussione è dedicata a Brooks...
per cui chi intende parlare di fantasy in generale può trasferirsi
grazie
Ser Loras... perdonami, concordo molto su quanto hai scritto ma, ti prego, se puoi evita di scrivere tutto in maiuscolo. Oltre ad essere faticoso da leggere, per la netiquette il significato del maiuscolo è 'urlare'.
Grazie
:smack:
Regina Jeyne,chiedo scusa...da adesso solo minuscolo... :smack:
Ser Loras
Ma siccome che c'è del buono in tutto di Brooks salvo la saga del Cavaliere del Verbo (John Ross) che un minimo di originalità ne ha...
La saga Word&Void è la mia preferita!!!! :smack:
Tiz
Sa quanto so, Brooks, dopo avere finito l'odierna trilogia, passerà a riprendere quella!!! :smack:
sottoscrivo... inutile dire che Terry ha stufato... 25 anni a scrivere le stesse cose... ecco xkè il fantasy è in crisi... quando Brooks viene considerato il maestro avento spudoratamente copiato Tolkien... cosiì si incentiva il taglia-cuci-incolla...
sono stato zitto a lungo sul tuo msg perché non avevo nulla da dire che fosse interessante. del resto, che le nostre opinioni su Brooks sono diverse è ormai risaputo.
prendo spunto dall'evoluzione della discussione per due buoni argomenti:
1) come romanziere e narratore (credo di averlo ripetuto all'infinito) trovo (e ti garantisco che non sono l'unico) ottimo Brooks e noioso e pesante Tolkien. Non voglio iniziare l'ennesima disputa Tolkien/Brooks (su Bluedivide ne abbiamo già avute mmmmille, grazie), ma vorrei solo far notare che qualcosa di diverso c'è. Meglio o peggio? Dipende forse da chi legge.
2) Dipende appunto da chi legge. Mi da profondamente fastidio che si debbano assolutizzare i giudizi.
Per piacere, non dire che Brooks "ha stufato". Di' piuttosto "MI ha stufato".
Nessuno ti ha obbligato a leggerlo puntandoti una pistola alla tempia.