Il tempo è volato, siamo già alla vigilia della fine con questo settimo e penultimo episodio dal titolo The Red Sowing.

A dirigere l'episodio troviamo Loni Peristere, con la scrittura di David Hancock.

Vi lascio ai commenti ricordandovi che comunque anche quest'anno il Forte della Notte non ha limite di spoiler. Vi ricordo solamente che non si possono mettere link e riferimenti a fonti non legali. Qualora voleste parlarne, fatelo privatamente, dove non possiamo intervenire.

Buona continuazione.

Episodio che non mi è dispiaciuto, è indubbiamente spettacolare, ma non apprezzo il modo in cui la serie ha sminuito il mio amato Jace, togliendogli il ruolo di "capo" della Semina che ha in F&B e rendendolo persino un detrattore, e il modo in cui Daemon è stato ridicolizzato dal punto di vista politico. Sulla facilità di spostamento fra King's Landing e Dragonstone stendo un velo pietoso.

Curiosamente, nonostante questa puntata sia pregna di eventi salienti, abbiamo due momenti di puro riempitivo (laddove la sottotrama di Daemon è filler "impuro"): la scampagnata di Alicent e il dialogo fra Jasper e Larys (quest'ultimo, però, potrebbe avere conseguenze in futuro).

Episodio che mi è piaciuto molto. Dopo la quinta puntata che mi aveva davvero annoiato e preoccupato sulla via che stava prendendo la serie, lo scorso e questo mi proiettano con grande fiducia al season finale.

Entrando nel merito non ho apprezzato molto le prime scene, soprattutto quella iniziale (non so non mi è sembrata così efficiente come poteva essere, resa ancor peggiore dal doppiaggio italiano ma questo non compete a loro ahaha).

Col passare delle scene però migliora, stendendo un velo pietoso sulla trama della Valle che è sempre peggio, il resto ottimo. Semina che non credo potesse essere resa meglio su schermo, con scena finale (pur concordando sul fatto che la distanza King's Landing-Dragonstone sia ridicola), che è ricca di pathos e gasa non poco. 

Se per me gli scorsi episodi erano da 6.5/7, questo si merita un 7.5 con il finale di stagione che, se ci fosse una battaglia come penso, potrebbe arrivare a Rook's Rest, che per me era da 9 pieno.

Preciso che non mi riferisco tanto alla distanza fra King's Landing e Dragonstone, quanto alla sorveglianza che è scarsa. Capisco che la Guardia Cittadina sia infiltrata dai Neri, ma qui si esagera.

Incredibilmente l'episodio mi è piaciuto, anche se ci sono dei problemi.

La parte migliore è indubbiamente SPOILER F&B

Hugh figlio di Saera. Sono letteralmente saltata dalla sedia. Io avevo ipotizzato "Hugh figlio bastardo di Vizzy T", ma la scelta della serie è stata pazzesca. Il figlio di Saera che cavalca il drago di Jaehaerys I. Il vecchio re si sta rivoltando nella tomba!!!  

Jacaerys Velaryon ha scritto:

non apprezzo il modo in cui la serie ha sminuito il mio amato Jace, togliendogli il ruolo di "capo" della Semina che ha in F&B e rendendolo persino un detrattore, e il modo in cui Daemon è stato ridicolizzato dal punto di vista politico.

Curiosamente, nonostante questa puntata sia pregna di eventi salienti, abbiamo due momenti di puro riempitivo (laddove la sottotrama di Daemon è filler "impuro"): la scampagnata di Alicent e il dialogo fra Jasper e Larys (quest'ultimo, però, potrebbe avere conseguenze in futuro).

Condivido appieno il tuo giudizio. Puntata assolutamente bella, ma di puntate brutte ancora non ne ho viste. Prima di passare al meglio della puntata secondo me, un paio di punti negativi:

• Jace. In F&B è quello che organizza la Semina, chiamando i bastardi (di Roccia del Drago), tutto questo fuggi fuggi da Approdo del Re mi sembra veramente inverosimile, per quanto orchestrato bene. Qui Jace, per quanto mi sia anche piaciuto il suo punto di vista e dialogo con Rhaenyra ("mi togli l'unica cosa che mi legittima"), è un buco nero. Nella 2x05 dava l'idea e ora diviene detrattore? Non mi convince.
• Rhaena che invece di seguire Aegon e Viserys verso Pentos (che per giunta mi sembrano cresciuti di colpo), scappa a caso nella Valle (e cos'è quello sguardo inceneritore di Jeyne Arryn mentre chiude le porte, perché?).
• Alla Semina, spettacolare, manca qualcosa: i draghi selvatici, che anche se in pochi, qualcuno ci prova, niente Cannibale/Spettro Grigio ahimé)

Figlia dell' estate ha scritto:

Spoiler

Hugh figlio di Saera. Sono letteralmente saltata dalla sedia. Io avevo ipotizzato "Hugh figlio bastardo di Vizzy T", ma la scelta della serie è stata pazzesca. Il figlio di Saera che cavalca il drago di Jaehaerys I. Il vecchio re si sta rivoltando nella tomba!!!  

 

 

Sono saltata dalla sedia quando ha raccontato la storia Hugh! Ho pensato subito anche io a 

Ho amato i costumi (Rhaenyra alla semina, Lady Jeyne Arryn nella Valle, Alicent che si spoglia di tutto ormai, sempre più verso l'abbandono di se stessa. C'era una lady delle terre dei fiumi che ha preso in prestito il costume di Arya però che mi ha lasciato il giusto.

Bella la scena di Aemond che vede i draghi a Roccia del Drago, bello Alyn che dice 'I'm salt and sea', l'incontro fra Addam e Rhaenyra, Aegon che prova a camminare con ORwyle su indicazioni di Larys che ha nasato sta per succedere qualcosa; anche la scena di Alicent nel Bosco del Re l'ho trovata un piacevole diversivo.

Daemon nelle Terre dei Fiumi fa quello che deve fare e mi piace.

La semina, eccezion fatta per i problemi già detti è stata sicuramente coinvolgente e ben riuscita, Hugh interessante, ma Ulf spettacolare, lo rivedrei all'infinito.

Jacaerys Velaryon ha scritto:

Preciso che non mi riferisco tanto alla distanza fra King's Landing e Dragonstone, quanto alla sorveglianza che è scarsa. Capisco che la Guardia Cittadina sia infiltrata dai Neri, ma qui si esagera.

Condivido. È la quarta volta in sette puntate che i Neri si infiltrano ad Approdo del Re (cinque se consideriamo le ridicole barchette). E i verdi avrebbero potuto sfruttare l'offerta di Rhaenyra per infiltrare spie, assassini. La cosa più semplice sarebbe stata avere Ulf e Hugh residenti a Dragonstone/Driftmark, SPOILER F&B

Oppure Hugh doveva trasferirsi con la famiglia a Driftmark nelle puntate precedenti, sgattaiolando su una barca dopo la chiusura dei cancelli. 

Anche perché ha pochissimo senso cercare dragonryder ad Approdo,  quando hai l'intera popolazione di Driftmark. E con Ulf e Hugh a Driftmark si potevano avere delle interazioni con Alyn e Addam. 

Per il resto ho apprezzato molto la costruzione del personaggio di Hugh, le scene con la moglie, la figlia, ecc... (su Ulf ho invece tante perplessità).

Aggiungo inoltre che mi ha deluso la mancanza di  SPOILER F&B

Ulteriore precisazione: il litigio fra Rhaenyra e Jacaerys prescindendo da F&B non mi dispiace. È una di quelle situazioni interessanti in cui hanno ragione entrambi i contendenti. Rhaenyra non può vincere la guerra senza i semi, ma nel lungo termine e nel grande schema delle cose sono un problema (come sottolineato dai custodi dei draghi). Quello che mi fa specie è che per ottenere questa diatriba si è dovuto trasformare il Jace dei libri nel suo opposto. È Jace che in F&B ha l'idea della Semina reclutando persone di umili origini, oltre che nobili come Steffon Darklyn. Finché si tratta di riempire i "vuoti narrativi" di F&B va bene, ma qui gli sceneggiatori hanno capovolto un "pieno narrativo". 

Vista la puntata, mi è piaciuta. Dopo la parte di Addam, un po' mencia sia nella scorsa che in questa puntata, il resto della semina è stata fatta bene. Hugh figlio della figlia z*ccola di Jaehaerys è un bel colpo di scena

Divertente anche la parte finale, con Aemond costretto a battersela con la coda tra le gambe. Unica parte poco credibile il fatto che Ulf abbia svolazzato allegramente su Approdo senza che partisse un solo dardo di scorpione, ma del resto mica potevano metterlo in difficoltà così presto...

Vi chiedo solo una cosa: come fanno tutti quegli aspiranti dragonrider a lasciare Approdo in massa come se niente fosse? Possibile che non li veda nessuno? Possibile che la voce non si sparga, soprattutto considerando che Ulf l'ha raccontato a cani e porci?

Riguardo al resto, essendo una non lettrice del libro non sono influenzata dal canone, quindi dico il mio parere a prescindere. Personalmente non ho trovato insensato che Jace sia contrariato dall'idea della semina, che in effetti rischia di sminuire (almeno nella sua testa) il suo ruolo. Nella serie mi par di capire che il suo essere bastardo sia molto più ovvio, al punto tale che finisce per parlarne esplicitamente alla madre, quindi ci sta.

Trovo invece sempre un po' senza capo nè coda e poco credibile la faccenda della Valle, e più di tutto il giovane Tully che da bambinetto timido di colpo si trasforma in fine stratega, al punto tale da mettere all'angolo perfino Daemon. Non è un po' troppo?

In ogni caso puntata molto godibile, dopo la 4 quella che mi è piaciuta di più.

Preciso anche io che ho apprezzato il discorso fra Rhaenyra e Jace per la semina, ch però snatura il Jace di F&B.

Ho anche trovato interessante che i custodi dei draghi li considerino degli dei e in quanto ordine si rifiutino di assistere a una simile scena e se ne vadano, mi è piaciuto molto.

Oscar Tully racchiude in sé anche il padre e il fratello, assenti nella serie, ma l'ho trovato un personaggio ben riuscito e fondamentale per portare avanti la guerra.

Ma vogliamo parlare anche della bellezza dell'abito di Simon Strong? (qui si vede bene)

Pongi ha scritto:

 

Vi chiedo solo una cosa: come fanno tutti quegli aspiranti dragonrider a lasciare Approdo in massa come se niente fosse? Possibile che non li veda nessuno? Possibile che la voce non si sparga, soprattutto considerando che Ulf l'ha raccontato a cani e porci ?

Riguardo al resto, essendo una non lettrice del libro non sono influenzata dal canone, quindi dico il mio parere a prescindere. Personalmente non ho trovato insensato che Jace sia contrariato dall'idea della semina, che in effetti rischia di sminuire (almeno nella sua testa) il suo ruolo. 

Nel libro la semina è aperta sopratutto al popolino di Roccia del Drago. Hugh e Ulf nei libri vivono li. Ovviamente nella serie il villaggio a Roccia del drago non essite, quindi...

Pensa che nel libro è proprio Jace ad avere l'idea dei semi di drago, non Rahenyra (che sta ancora a piangere). 

. Complimenti ad oscar tully e al suo attore. Invece di renderlo un genietto 'so tuttto io' lo hanno reso un campione di buon senso . Mi ha ricordato un po' Ned stark.

Daemon avrà un po' imparato la lezione  e si riconcilierà con raenyra ?

Fa' strano però che i lord dei fiumi, dopo settimane dalla morte di viserys, siano ancora indecisi con chi schierarsi considerando anche che dalla scorsa puntata hanno i Lannister ammassati ai loro confini 

. Sulla vicende di Raena sono curioso di vedere l'aspetto di ladro di pecore. Certo è ridicolo che una principessa come lei lasci gli arryn umilmente  a piedi e poi possa allontanarsi apparentemente da sola.

. Eh sì, non ha senso che nelle bettole si discuta apertamente di ora e luogo per incontrare gli agenti di raenyra senza che gli agenti di larys strong  intervengano.

. Vermithor mi è piaciuto molto.

Di solito i draghi vengono movimentati come se fossero cobra sul punto di scattare ma qui sono state rese bene la sua stazza ed età. Con quei movimenti del muso e la forma di esso mi ha ricordato la scena del t-rex nel primo jurassic park in cui studiava e poi demoliva la macchina con lex e tim.

. Saera madre di Hugh che fa la cortigiana nella capitale succedeva nei libri ? Mi ricordavo che jaerys se la prendeva con lei per una cosa simile ma non certo in questi termini.

Su Hugh e Ulf 

Spoiler su  fuoco e sangue

Jacaerys Velaryon ha scritto:

Ulteriore precisazione: il litigio fra Rhaenyra e Jacaerys prescindendo da F&B non mi dispiace. È una di quelle situazioni interessanti in cui hanno ragione entrambi i contendenti. Rhaenyra non può vincere la guerra senza i semi, ma nel lungo termine e nel grande schema delle cose sono un problema (come sottolineato dai custodi). Quello che mi fa specie è che per ottenere questa diatriba si è dovuto trasformare il Jace dei libri nel suo opposto. È Jace che in F&B ha l'idea della Semina reclutando persone di umili origini, oltre che nobili come Steffon Darklyn. Finché si tratta di riempire i "vuoti narrativi" di F&B va bene, ma qui gli sceneggiatori hanno capovolto un "pieno narrativo". 

Perchè nel libro a gestire le cose è Jace appunto. 

Visto che nella serie invece Rhaenyra ha il comandeo della situazione, va da se che Jace si ritrova a fare il polemico. 

osservatore dal nord ha scritto:

. Saera madre di Hugh che fa la cortigiana nella capitale succedeva nei libri ? Mi ricordavo che jaerys se la prendeva con lei per una cosa simile ma non certo in questi termini.

No, Saera diventa una prostituta e ha dei figli illegittimi solo dopo che va ad Essos. La storia che racconta Hugh è inverosimile (Jaehaerys l'avrebbe fatta abortire), ma nella serie la dobbiamo prendere per buona.

Per quanto riguarda Jace: Io ci avrei scommesso che avrebbero dato il suo ruolo nella Semina a Rhaenyra, visto che lei è la leader dei Neri e deve emergere. Dai leaks mi immaginavo peggio, però. C'è un po' di incoerenza perché Jace ha proposto nella 2×05 di cercare dragonryder in altre casate. È vero che lui ha proposto degli aristocratici, mentre Rhaenyra sta cercando dei popolani, tuttavia Jace non ha contestato semplicemente la classe sociale dei dragonseed. Li ha chiamati "meticci" (io ho visto la serie in italiano, non so se c'è stato un errore di traduzione). 

La serie sta facendo un sacco di confusione tra la questione del "sangue puro" e quella dei bastardi.

È importante distinguere tra tre forme di discriminazione del mondo di Martin:

1) Il classismo, rappresentato nella serie da Lord Celtigar. 

2) Il pregiudizio contro i non valyriani, rappresentato nella serie dai dragonkeepers. Nei libri SPOILER F&B - EVENTI FUTURI

3) Il pregiudizio contro i bastardi. Nella tradizione andala i bastardi sono considerati sleali e pericolosi perché nascono dal tradimento. È un pregiudizio che va al di là dell'origine etnica e sociale dei genitori, come emerge chiaramente  SPOILER DUNK & EGG - TWOIAF

Quindi avrebbe avuto più senso se Jace avesse detto "bastardi" e non "meticci", visto che anche Ser Steffon Darklyn è un "meticcio". La seconda parte del dialogo con Rhaenyra in cui Jace affronta la questione di suo padre l'ho apprezzata molto, perché è coerente con la prima stagione. A dieci anni Jace inizia ad avere dubbi sulle sue origini, Rhaenyra lo rassicura dicendo che è un Targaryen, in seguito Harwin muore e lui non può neanche andare al funerale. 

Tuttavia non è stata Rhaenyra a traumatizzare Jace.

È stato Vizzy T.

Analizziamo gli eventi dopo la prima cavalcata di Vhagar:

I draghi non sono una proprietà. Rhaena e Baela però sono in lutto per la morte di Laena, e reagiscono male alla cavalcata di Aemond. Perciò chiedono aiuto a Jace e Luke. Questi due sono i "vice-bulli" di Aemond (da notare che la dinamica bullo- due vicebulli - vittima è molto frequente negli episodi di bullismo). Baela è ignara del rapporto tra i ragazzi, e percepisce la battuta sul maiale di Aemond come un insulto alla sorella Rhaena. Di conseguenza attacca fisicamente Aemond. La lite diventa scontro fisico, visto facilmente da Aemond. Il ragazzo non si accontenta di vincere la lotta ma decide di insultare penalmente Jace, chiamandolo bastardo, di augurargli la morte e di minacciarlo con una pietra. Quest'ultimo gesto è fondamentale: senza di questo la reazione di Luke non si può definire legittima difesa. Baela lo sa e ribadisce, più volte, urlando, che Aemond stava per uccidere Jace. Tuttavia viene ignorata da re Viserys. Ma quando Jace, a bassa voce, riferisce alla madre che Aemond li ha chiamati bastardi, allora nella stanza cale il silenzio e Viserys inizia a interrogare prima Aemond e poi Aegon (che per una volta non aveva fatto niente ma si prende la colpa per salvare Alicemt). La legittimità dei figli di Rhaenyra appare perciò più importante non solo della vista di Aemond, ma anche dell'incolumità dello stesso Jace.

È così, sei anni dopo, ci ritroviamo il Guercio che reagisce agli insulti con il fuoco di drago, the Dragoncock che cerca in tutti i modi l'approvazione dei genitori e Jace con un serio problema di bastardofobia interiorizzata.

Ha senso, anche se è diverso dai libri.