2 ore fa, osservatore dal nord ha scritto:Tuttavia l'Ovest non è stato devastato come altre regioni di westeros (pensiamo alle terre dei fiumi o alla probabile contaminazione magica di Arbor e Vecchia Città per colpa di Euron) : lannisport e altre città non sono state saccheggiate, i nordici hanno saccheggiato ma non messo a ferro e fuoco i campi e il bestiame e le miniere sono ancora operative.
Bisogna vedere cosa combinerà l'esercito di Daenerys, perché secondo me una parte passerà per le Terre dell'Ovest o le conquisterà/occuperà, quindi qualche devastazione potrebbe esserci.
9 ore fa, Jacaerys Velaryon ha scritto:
Non molto dissimile dalla storia di tiranni come Napoleone e Hitler.
Per gli Stark sarà il contrario: dalla distruzione imminente passeranno a essere la casata di riferimento del continente.
Ehm da vedere se e come verrà giustificata questa ascesa politica degli Stark soprattutto in funzione della loro storica irrilevanza sia da un punto di vista economico che demografico, del loro isolazionismo, del fatto che la loro religione e i loro costumi siano malvisti e snobbati dagli altri 6 Regni
Gli Stark vengono visti il più delle volte come dei semibarbari glorificati al di sotto dell'Incollatura
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
1 ora fa, JonSnow1992 ha scritto:Gli Stark vengono visti il più delle volte come dei semibarbari glorificati al di sotto dell'Incollatura
Ti ho visto ripetere più volte questa cosa ma non ho mai capito a quali passaggi dei libri facessi riferimento. Perché a me non sembra che gli Stark siano così "schifati" a Sud, come dimostrano i numerosi agganci nelle Terre dei Fiumi e nella Valle di Arryn, dovuti a legami matrimoniali che ci sono stati più volte nel tempo (Stark/Blackwood, Stark/Royce, Stark/Tully). Robb viene proclamato re anche dai lord dei Fiumi e non mi pare che lo considerassero un barbaro. Riguardo alla religione, gli Antichi dei non sono stati del tutto dimenticati a Sud, nei Fiumi sono piuttosto presenti, con una serie di luoghi potenzialmente fondamentali, tipo l'isola dei Volti.
È vero che sui nordici gravano pregiudizi paragonabili a quelli verso i dorniani, ma, come diceva Daemon, gli Stark hanno alleati nel Sud e al momento sono l'unica grande casata che gode di ampio consenso, al punto che i propri vassalli si fanno in quattro per rimetterli al potere nonostante siano ai minimi termini.
I Fiumi sono la consueta polveriera e i Tully sono comunque in orbita Stark; gli Arryn sono commissariati e ugualmente saranno in orbita Stark; i Lannister sono potenti nell'Ovest ma sempre più isolati e disprezzati al di fuori; nel Reach come al solito c'è chi vuole fare le scarpe ai Tyrell; i Baratheon sono prossimi all'estinzione e lontani da casa; gli Uomini di Ferro sono divisi tra chi è con e chi è contro Euron; Dorne è... Dorne.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
24 minuti fa, Jacaerys Velaryon ha scritto:sono l'unica grande casata che gode di ampio consenso, al punto che i propri vassalli si fanno in quattro per rimetterli al potere nonostante siano ai minimi termini.
Jon ha pure ottenuto l'appoggio del popolo libero, l'unico nemico che gli Stark hanno avuto per secoli al Nord.
Inoltre il fatto di avere una certa compattezza tra i propri vassalli non è un elemento da sottovalutare (e una volta eliminati i Bolton non credo ci saranno altri dissidenti). I Tyrell in questo momento sono quelli messi meglio, ma se l'Altopiano si spaccherà in due come ai tempi della prima Danza, non sarà un bene per loro. Riguardo ai Lannister, senza Tywin non sono sicuro che sia compatto come ad inizio saga, potrebbero esserci divisioni anche lì tra chi appoggerà Tyrek/Aegon e chi appoggerà Tyrion/Daenerys o tra chi vorrà seguire Jaime (è da capire quale posizione avrà Jaime nella nuova Danza dei draghi) e chi no.
Gli Stark in vita sono Bran, Rickon, Arya, Sansa. Se Bran diventa il corvo a tre occhi, potrebbe non essere considerato proprio Stark, nel senso che la sua personalità cambia, bisogna vedere se effettivamente sopravvive, Rickon ritornerà da Skagos come un personaggio del Green Inferno, Arya sta con gli Uomini Senza Volto e non credo sarà per lei facile uscirne, poi c'è Sansa.
Alla fine vedrei più Sansa reggente di Grande Inverno e Rickon che diventa feroce come un abitante di Skagos
45 minuti fa, Daemon Targaryen ha scritto:Jon ha pure ottenuto l'appoggio del popolo libero, l'unico nemico che gli Stark hanno avuto per secoli al Nord.
Inoltre il fatto di avere una certa compattezza tra i propri vassalli non è un elemento da sottovalutare (e una volta eliminati i Bolton non credo ci saranno altri dissidenti). I Tyrell in questo momento sono quelli messi meglio, ma se l'Altopiano si spaccherà in due come ai tempi della prima Danza, non sarà un bene per loro. Riguardo ai Lannister, senza Tywin non sono sicuro che sia compatto come ad inizio saga, potrebbero esserci divisioni anche lì tra chi appoggerà Tyrek/Aegon e chi appoggerà Tyrion/Daenerys o tra chi vorrà seguire Jaime (è da capire quale posizione avrà Jaime nella nuova Danza dei draghi) e chi no.
Per me dato il percorso che sta facendo sarà un sostenitore di Aegon VI
1 ora fa, Hero of Sky ha scritto:Per me dato il percorso che sta facendo sarà un sostenitore di Aegon VI
Può darsi, ma allora anche le Westerlands potrebbero dividersi oppure essere attaccate dal Lannister schierato con Daenerys, cioè Tyrion, che molto probabilmente prenderà Castel Granito e la cosa non credo sarà inutile Spoiler GOT
Come accade nella stagione 7
All'appello mancano castel granito e alto giardino mi chiedo attraverso gli occhi di chi li vedremo.
1 ora fa, Hero of Sky ha scritto:Per me dato il percorso che sta facendo sarà un sostenitore di Aegon VI
Concordo, Aegon VI è molto simile a Daeron I, l'idolo di Jon
3 minuti fa, Vendrick ha scritto:Concordo, Aegon VI è molto simile a Daeron I, l'idolo di Jon
Io parlavo di Jaime non di jon
1 ora fa, Hero of Sky ha scritto:Io parlavo di Jaime non di jon
Scusa, non ho letto, possibile per l'influenza che Tyrion avrà su Aegon, inoltre Jaime nel suo sogno prova dei sensi di colpa per non aver difeso Elia ed i suoi figli
Se avete informazioni su Casate dorniani come Montenero, non esitate a postare
Dubito che Jaime tradirà i Lannister, sono la sua famiglia e alcuni di loro non meritano di pagare per le colpe di Tywin, anche se temo succederà.
Io penso che Jaime cercherà di riscattarsi nei confronti di Rhaegar aiutando il suo vero figlio ancora vivo...
Credo che Jaime sarà impegnato in altre faccende durante la Seconda Danza, fra cui sopravvivere a Lady Stoneheart e uccidere Cersei.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
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So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
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It's a measure of a life
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The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)